Visualizzazione post con etichetta Orientamento Convenzionale.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Orientamento Convenzionale.. Mostra tutti i post

venerdì 4 dicembre 2015

Illimitato ma limitato.



Tutta la città allargava le gambe per te, e stronzate come “mangia, bevi e sii felice” e “cogli l’attimo”, di sicuro non rendevano nessuno più sveglio.
E il bello era che nessuno ci rimetteva.
Giravano troppi soldi perché qualcuno cadesse senza avere sotto un bel cuscino soffice. Marchi dell’occupazione. Stampati apposta per noi. Soldi del Monopoli.
La gente non sentiva di averli persi, quando li perdeva.
E i russi dovevano spenderli prima di tornare a casa. Questo era l’unico pensiero fisso. Tornare a casa. Per tutti, anche per i russi. Ma chi è che voleva tornare?
Potete dire quello che vi pare della guerra e, certo, non avrei mai voluto che milioni di persone morissero ma, la guerra era la cosa migliore che mi fosse mai capitata.
Perché, quando hai i soldi per la prima volta nella vita, non capisci… che cosa fanno i soldi per te. Mentre prima capivi solo che non ce li avevi. I soldi ti permettono di essere quello che sei veramente…
Intrigo a Berlino
Questo è il pensiero di un dozzinale militare americano, nella Berlino occupata, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale (invasione del continente europeo).
Il pensiero di “uno”, che è morto dopo meno di mezz’ora di trama, nel film.
Il pensiero di un “finto furbo” che, comunque, pur nella fiction, ti “regala” uno spaccato di Vita del/nel 1945; nel fulcro di quello che rimane del “centro nazista, del Terzo Reich”. Berlino come Roma, quando per la prima volta cadde – dopo "mille anni" – preda dell’invasione “barbarica”.
Una città, una Nazione, un popolo, annientati… come se quello che erano stati indotti a pensare (nella totalità di pensiero, in cui erano lentamente precipitate "cento milioni di persone"), si fosse rovesciato – “legge del taglione o del trapasso” alla mano – su tutti loro.
Una Massa allo sbando, che ripartiva dall’occupazione occidentale ed orientale.
La Blitzkrieg, la “veloce manovra a tenaglia”, aveva mostrato il proprio volto, a boomerang, non perdonando nulla alla Germania, anzi, schiacciandola di più... in maniera tale da trasformarla in una “base solida e stabile”, per la futura Europa Unita.
Un accentramento di popoli, divisi da culture secolari, uniti insieme nel nome della “moneta unica (alias, in apparenza: benessere, lavoro e diritti… sul modello esperimentato, con successo, dagli Usa).
Ancora, un grande abbaglio generale.
Ancora, la stessa musica... che non necessita nemmeno di suonatori, bensì, di… ingranaggi da far girare e che girano a ritmo coordinato (clock).
   

lunedì 19 ottobre 2015

Senza alternativa per ragioni storiche di convenienza.


 
Ti sei abituato/a a “leggere e vedere (vivere)” in modalità “osservazione (intrattenimento)”. Come se (come se…) tutto fosse “spettacolo, finzione (fantascienza), gossip, civetteria (politica e diplomazia)”. Come se (come se…) tutto fosse estraneo rispetto alla realtà manifesta, che “hai tutto attorno a te” e che “ti ruota attorno (dentro e fuori)”.

Che cosa reputi, allora, “finto” e che cosa, altresì, “vero”?
Sono vere le tasse che “devi pagare”. È vero il canone Rai. È vero il “tuo” lavoro. Sono vere le “tue” incombenze quotidiane, fatte di corse “casa, chiesa e lavoro”. È vero il risultato della “tua” squadra di calcio del cuore. È vero Renzi e Draghi. È vero che “devi andare al lavoro”. È vera la “tua” casa e tutto quello che la riguarda. È vera la “tua” famiglia, i “tuoi” figli, “tua” moglie. Sono vere le “tue” responsabilità sociali.
È vero il “tuo” divertimento, gli amici del bar, la gita fuoriporta la domenica, le feste comandate, le note sul diario, il sesso, etc.
È “finto” tutto il resto. Ma che cosa è “tutto il resto”?
E cosa significa “finto”?
  • tutto il resto = ciò che non ti sembra incidere più di tanto sulla “tua” Vita
  • finto = ciò che ti sembra “futile, inutile, fuori luogo, distaccato da te”.
Una trama di un film è “finta”, un romanzo è finto, la poesia, la storia di chi ha “perso”, coloro che sono caduti nella dimenticanza della storia, etc.
Per cui, anche SPS ti sembra “finto”. Perché SPS racconta una versione delle “cose”… che è più fantascienza, romanzo, “gossip/telenovela” piuttosto che “realtà/verità”.
Poi c’è la dimensione paura e scaramanzia; il “toccare ferro” al fine di non attirare su di sé ciò che si è appena letto o visto. Ciò che accende la speranza che “non sia vero, ciò che viene raccontato”.
C’è una logica e una viva intelligenza nel “tuo” modo di fare. Qualcosa che è un mix gerarchico tra “vero e falso”, interpretato secondo una tabella di convenienza, convenzione… basata sulla constatazione di quelli che sembrano i “fatti”. Ossia, su una versione della storia e dell’auto osservazione  che è sempre sotto all’egida di un modello esistenziale volto alla sopravvivenza.
Carpe diem/cogli l’attimo. Sì. Ma per far ché?
   

martedì 28 ottobre 2014

Non solo dipendenza.


- Sarà una storia d’amore…
- Non mi interessano più queste cose. Ci innamoriamo con la parte primordiale del cervello: la parte rettiliana. Il nostro livello di serotonina scende fino a raggiungere i livelli di una nevrosi. Si genera una depressione ma nel caso di una persona innamorata nasce la venerazione di chi si ama. Come una droga, più o meno. Ma quando l’effetto della droga svanisce il corpo non può più immaginare se stesso senza l’altra persona e hanno dato un nome a questa dipendenza: amore

Jade Warrior
Interessante, vero? Ma anche… “triste”, no? Ridurre “l'amor che move il sole e l'altre stelle” a qualcosa di molto simile all’effetto di una droga, è una situazione che... "toglie anche quel poco che rimane di buono, in questa (di)struggente esistenza".

SPS non inventa nulla, (ri)portando l’espressione:
una situazione che... "toglie anche quel poco che rimane di buono, in questa (di)struggente esistenza".
Ergo, vivere “così” è ormai ampiamente percepito come “negativo”; hai voglia a “pensare positivo” se… non cambia qualcosa alla base del passato, partendo dalla base dell’eterno presente.
Ti puoi trincerare dietro ad ampie, quanto vuoi, facciate di positività e di sorrisi e buone maniere ma… alla fine, questo paradigma ti raggiunge sempre, perché in realtà è già dentro di te.
E questo paradigma (modo di pensare) è basato sull’inossidabile verità che “tutto è scarso” (per questo ha “valore economico”). E, paradossalmente, la scienza deviata ti raggiunge ("intorta") con verità fulminanti, del tipo:
la natura è abbondanza, ricchezza infinita, maestosità, etc.

lunedì 26 maggio 2014

Ruanda e "separazione convenzionale".


 
Non sia stupido generale! A chi vuole che creda la gente
Hotel Rwanda
In un Mondo (ri)agganciato attraverso i Media, “come la pensa” la gente?

L’accesso massivo alla platea del pubblico, fa gola un po' a tutti, anche a coloro che intendono “raggiungere la notorietà”, al fine di comunicare il proprio “messaggio
La gran parte dei Media (anche la Rai) “vive” grazie ai proventi derivanti dalla pubblicità, per cui… la pubblicità, che è un “messaggio promozionale”, trova la via per la Massa e la “tenta” in maniera “non locale” (wireless). 
Ora, le tecniche utilizzate per la diffusione dello "slogan", hanno una sempre maggiore caratteristica “invasiva”, perché risentono dello studio, dell’esperienza e della memoria, di quel sapere che si è andato via via accumulando e depositando presso alcune vere e proprie “istituzioni del convincimento etereo”, che raccolgono ed esaudiscono “ordini” provenienti dal Mondo delle aziende, delle istituzioni e delle multinazionali.
A “norma di legge” la pubblicità trova e raggiunge gli utenti (potenzialmente tutti coloro in “ascolto”), comunicando loro l’esistenza del tal prodotto della tal azienda.  
Di conseguenza… dopo un simile “sentire”, a chi “crederà” progressivamente nel Tempo la gente? La pubblicità è, tuttavia, solo percepita a livello “esterno”, essendo di fatto un contenitore senza pareti in grado di veicolare “messaggi nel messaggio”, nell’ambito del cosiddetto “subliminale”.

mercoledì 16 aprile 2014

L’orientamento verso casa.


Ecco, se le luci dell’abitacolo non fossero andate in corto, non avrei mai potuto essere in grado di vederla (la scia verde fosforescente delle alghe, frullata dalle eliche delle grandi navi, che guida verso casa), quindi non si sa mai quali siano gli eventi che ti riporteranno a casa
Apollo 13

L'uomo non possiede che due certezze assolute:
il piacere e il dolore.
Esse orientano tutta la sua vita individuale e sociale.
Gustave Le Bon 
Se è vero che una macchina “ragiona/calcola” attraverso le sole due coordinate 1 e 0, allora può essere che il complesso/computer umano, ragioni/calcoli analogamente… utilizzando l’orientamento, derivante dalle sensazioni di dolore e piacere, che altro non sono che “segnali elettrici derivanti dalla circuiteria organica, (ri)traducente ciò che a livello sensorio ha captato, in relazione ad un incrocio fisico/emotivo con una realtà diversa/esterna, rispetto alla stasi/equilibrio in cui versa l’intero organismo, sinonimo di se stesso”.
Ci sono, in questa direzione, delle circostanze convenzionali, centrali nei confronti del ragionamento da cui si trae la sensazione di “essere ed esserci” (chi sei).
Le convenzioni sono relative a quel presunto equilibrio, che funge da “livello zero”, l’alterazione del quale (ri)traduce il segnale per il Pilota, nella direzione che “qualcosa è accaduto/variato”.
Il dolore o il piacere vanno, cioè, a modificare lo stato di “stand by”, che caratterizza lo Human Bit. Stato di "equilibrio convenzionale", che in realtà può equivalere a qualsiasi situazione che l’esterno provoca  (pressione) su quello interno.
Una condizione, per esempio, di schiavitù… convince per asfissia quotidiana prolungata nel Tempo, (ri)configurando l’interno ad una posizione di equilibrio del tutto particolare; non soddisfacente ma risultante del tutto “normale”, lungo l’asse del Tempo e della (im)possibilità presunta di alternativa.

Il dolore ed il piacere orientano, quindi, verso gradazioni di equilibrio diverse. Pertanto non sono, queste coordinate sensoriali, in grado di fornire una rotta esatta per il ritorno a casa del vascello umano.
 

lunedì 12 agosto 2013

Velocità di convenzione.



In un sistema convenzionale la tua "velocità" non può mai essere infieriore a quella di partenza. Inoltre, il modello si basa su un effetto specchio/riflesso, che mantiene stabile il livello apparente di reatà circostante. Alfine, tu sei sia al centro che in periferia (loop) e trattasi sempre di un motore di sostentamento di una realtà esterna ad immagine e somiglianza della realtà interna.

Nulla sfugge a questa forza gravitazionale con centro in te stesso.

Il livello della realtà 3d, a cui sei abituato, può raggiungere “versioni sceniche” inimmaginabili. È nei numeri, nel potenziale disponibile, ogni tipo di scenario a cui l’immaginazione può accedere. Dipende dal grado di paura emanata, dall’intensità della polarizzazione relativa al timore per la propria sopravvivenza, per il proprio generico “futuro” e destino.

In questo ambito si deve ormai registrare come le questioni relative al denaro (soprattutto in termini di scarsità) abbiano raggiunto il top della classifica delle “preoccupazioni”.
Come a dire che le “Banche Centrali” sono riuscite ad interfacciarsi anche alla caratteristica ed alla qualità del sonno di ogni individuo. I loro “rubinetti” condizionano persino l’attività onirica umana.

Un ritornello divenuto un classico dell’intrattenimento sociale, a cui ogni individuo è, suo malgrado, sottoposto non appena “viene al Mondo”.
L’abitudine mina ogni prospettiva ed il proprio “oltre orizzonte” diventa sempre più inaccessibile, mantenendosi continuamente al di qua della linea di confine tracciata dall’illusione di navigare in acque considerate tranquille (ma "non sicure").

lunedì 10 giugno 2013

Dove si posa lo "sguardo" (empiria).



Ormai, per colpa di smartphone e tablet, non ci guardiamo più negli occhi. È il Wall Street Journal ad annunciare che il cosiddetto “eye contact” è ormai in via d’estinzione, passando dal necessario 60-70% (al fine di creare una connessione emotiva tra due persone) all’attuale 30-60%...

Nella fascia di età tra i venti e i trent'anni, è diventato culturalmente accettabile parlare al telefono e controllare i risultati di una partita durante la cena”…

Link 
 
Lo sguardo indifferente è un perpetuo addio.
Malcolm de Chazal, Senso plastico, 1948

Solitudine: dolce assenza di sguardi.
Milan Kundera, L'immortalità, 1990
Utilizzando l’Analogia Frattale Sincronica Istintiva, ossia “leggendo in maniera spirituale (altra maniera) ciò che viene attirato”, è possibile rendersi conto di tutte quelle dinamiche che ispirano le vicissitudini 3d. Cioè, il confine tra manifesto e non manifesto, progressivamente scompare, divenendo quello che effettivamente è:
una membrana di passaggio per le informazioni.
Un filtro polarizzato in un certo qual modo, atto a permettere un certo tipo di input (filtro “passa non passa”), in funzione di status individuale e massivo (esperienza) e di leggi infrastrutturali regolanti l’Universo, soggette a flessibile interazione con la biodiversità contenuta nelle aree “spaziali” circoscritte dai relativi "cerchi di libero arbitrio" e dai relativi livelli di “urbanizzazione, impiego, organizzazione e prospettiva”, nonché soggette all’influenza degli “interessi” di ogni altra struttura energetica auto esistente, visibile e non visibile, ordinata gerarchicamente e funzionalmente.

Tutto riflette in proporzione alla capacità di osservazione (decodifica) sviluppata. Questo “riflesso” si auto adatta alla caratteristica dell’osservatore, modulandosi di conseguenza, permettendo sempre la “traduzione”, il rilievo nelle 3d, proporzionale ai mezzi posseduti dal soggetto “in-esperienza”, ma senza perdita di contenuti

È il livello di “dettaglio” che digrada; tuttavia, è sempre possibile risalire la corrente che alimenta ed ispira il cammino evolutivo individuale.
Nelle 3d, è attraverso il valore ed il frutto dell’esperienza, che si elabora e sintetizza il proprio “senso” nelle infrastrutture della Creazione.

L’apprendimento esperienziale (Experiential Learning) costituisce un modello di apprendimento basato sull’esperienza, sia essa cognitiva, emotiva o sensoriale

Il processo di apprendimento si realizza attraverso l’azione e la sperimentazione di situazioni, compiti, ruoli in cui il soggetto, attivo protagonista, si trova a mettere in campo le proprie risorse e competenze per l’elaborazione e/o la riorganizzazione di teorie e concetti volti al raggiungimento di un obiettivo

L’apprendimento esperienziale consente al soggetto di affrontare situazioni di incertezza sviluppando comportamenti adattivi e migliorando, nel contempo, la capacità di gestire la propria emotività nei momenti di maggiore stress psicologico.
Consente inoltre di sviluppare le proprie abilità di problem solving, anche attraverso l’abilità creativa, e di far acquisire autoconsapevolezza mediante auto-osservazione ed etero-osservazione al fine di ridefinire eventuali atteggiamenti inadeguati e di valorizzare i comportamenti costruttivi.
L’esperienza così acquisita diviene patrimonio di conoscenza del soggetto e costituirà il nuovo punto di partenza di ulteriori evoluzioni
Link

In filosofia il termine esperienza (o empiria) si riferisce a diversi significati:
  • nella conoscenza è il momento in cui interviene la sensazione
  • riguardo alla sensibilità interiore è la percezione intuitiva, immediata, di un sentimento o un'emozione
  • nella filosofia della scienza è il fondamento delle osservazioni scientifiche basate sulle “sensate esperienze” e sulle “dimostrazioni necessarie”…

Il pensiero antico.
L'antica cultura greca capì sin dall'inizio l'importanza di analizzare e specificare questo termine nel suo uso e significato. Nella lingua greca antica la parola esperienza era indicata con ἐμπειρία (empeirìa), composta da ἐν, ἦν (in, all'interno) e πεῖρα (prova) volendo significare che con l'esperienza il soggetto era in grado di saggiare all'interno la realtà

Link 
 
Sei nella più grande storia, contenuto nella versione deviata della tua sensazione di esperienza. 
Sei raggiunto da "poca" luce/informazione, per via di un certo “angolo” di prospettiva, dal quale ciò che scorgi si adatta alla tua concettualizzazione di quello che pensi/immagini di vedere e/o poter vedere. Ossia, ciò che è racchiuso nel tuo inconscio – invaso e conquistato da un potere che non hai mai visto – ti condiziona e caratterizza in tutto quello che puoi vedere e che potresti vedere (programmazione Dna, cellulare, energetica, abitudinaria, di cui il karma è il grande “specchietto per le allodole”).

Il Karma va "riformulato".

Ciò che si adatta alla tua “latitudine” è sempre completo nell’informazione, nel “dettaglio dell’informazione”. È, però, attraverso te e il “disturbo” che agisce in/su di te, che il “dettaglio” viene "frainteso" e/o non osservato/captato/rilevato/decodificato.
Attraverso la tua maestria (Conosci Te Stesso), puoi giungere, seppure contenuto, alla piena decodifica dell’esistenza di livelli “esterni” al tuo.

Puoi arrivare a “capire” che c’è dell’altro, perché le “informazioni” non mancano.

Il “disturbo” che ti caratterizza non è un malfunzionamento, bensì una presenza “altra”, direttamente collocata in te e fuori di te, capace di orientare la tua “parabola” verso coordinate deviate, rispetto alla piena comunicazione tra Anima e manifestazione 3d.

In definitiva, tutto ciò che giunge sino alla tua "riva", è frutto dell’esperienza/interesse di altre persone (semplificando), esattamente sul tuo stesso cammino ma non necessariamente “illuminate”, per cui – quello che sai e che poni alla base della tua “ragion d’essere” – è quantomeno fallace, temporaneo, transitorio e frutto di una elaborazione diversa dalla tua e, soprattutto, non esauriente, non significativa e molto probabilmente deviata, perché opportuna dal punto prospettico del tuo intrattenimento e dell’interesse di altre fazioni della manifestazione biodiversa della Creazione.

Tu sei nelle 3d come un prolungamento della tua più piena essenza. Essenza o Anima, che vive l’esperienza dell’incarnazione in maniera, anch’essa, abitudinaria.
Ciò, insinua il sospetto che l’Anima sia soggetta ad un rapporto subordinato ad un principio superiore, nel senso di “a maggiore potere apparente”. Il Creatore ordisce ed intesse la trama, a cui tutto il resto deve partecipare. Questo è il limite?

Questo è il limite apparente, in quanto “tu” sei un nuovo Creatore, nato ai "piedi" del Creatore di questa “sfera”. Ma non gli appartieni; non più di quanto un figlio non appartenga al relativo genitore.

Tu passi attraverso questa "forma" della Creazione. Passi, vivi, decodifichi ed elabori… ma sino a quale punto? Il “punto” non è relativo al costrutto classico - Anima/Incarnazione – bensì alla luce della tua realtà di nuovo Creatore.

Ciò che sai è quello che ti giunge dal passato:
se nel passato, quelli che sono divenuti i tuoi attuali “cardini” (i grandi classici) sono stati in qualche modo soggetti ad “abbagli ispirati”, allora tu accettando di rimanere nella relativa “scia”, ne risulti allo stesso modo ingabbiato.

Il paradigma si forma proprio attraverso la tua stagnazione nella pozza di quello che presumi di sapere, senza più “indagare da te” ma, accettando ciò "che è", in quanto valore assoluto ed indeformabile nel Tempo (senza alternativa).

Il tuo costrutto corpo/mente 3d, è tale da funzionare "molto bene" per adattamento a qualsiasi situazione sia quella “trovata” al momento della nascita nelle 3d.

Per cui… capisci molto bene cosa significhi stazionare all’ombra dei grandi alberi costituenti l’intera foresta di quello che sai, di quello che puoi o non puoi fare/immaginare

Seguendo, dunque, la traccia analogico/frattale, gestendola da una prospettiva sincronica ed istintiva, è possibile decriptare le 3d in maniera alternativa a quella imperante e similmente affine ad un modello senza alternativa alcuna, orientato sulla scarsità e sulla negatività.

Attenzione:

le 3d sono uno scenario neutro che, tu, hai polarizzato in una maniera molto evidente (il Nucleo Primo agisce di conseguenza, riempiedo un simile "vuoto", nei limti del libero arbitrio). Le 3d sono funzionali e non possono essere cambiate. Qualsiasi "colore" tu conferisca loro, esse rimangono il frutto attuale, messoti a disposizione, sino a quando la Terra 3d auto esisterà – nelle 3d - all’interno del proprio cammino evolutivo.
Queste 3d, sono strutturate ad hoc per separarti dalle componenti negative di cui ti ammanti. È come stazionare in una clinica molto particolare, adatta al tuo tipo di problema da “curare”.

Non puoi giudicare, quindi, ciò che un territorio rappresenta ed “è” (sua caratteristica).

Inoltre, se sei presente in un luogo non è mai per caso.

Sei nelle 3d per conoscere meglio una parte di te stesso, che mai avresti potuto conoscere similmente da tanto “vicino”.

Sei, inoltre, all’interno di una struttura organizzata per trarre da te, al contempo, il valore del tuo viaggio esperienziale, perché utile per scopi similari ma ad altro livello, certamente a te superiore nell’adesso e nel luogo a cui necessariamente partecipi (mansione ma non essenza).
A te, dunque, è conferita la proprietà energetica di magnetizzare l’ago della bussola. Verso dove lo farai puntare? Secondo la convenzione o secondo la tua necessità spirituale? Anche se nel lungo termine tutto collima, sul breve e medio termine, potresti deviare talmente dalla tua "esigenza", da risultare per gran parte del tuo Tempo, come "disperso" nella Creazione.

Punterai al sistema magnetico locale (Terra 3d/Nucleo Primo) o individuale?

Tutto quello che conosci è frutto di insegnamento altrui, non sempre filtrato alla luce della tua esperienza. Pensaci bene... che cosa "sapevi" quando sei nato?
Ogni discorso relativo alla “specie” ti separa e ti classifica, perché, in definitiva, la specie non esiste. Il suo “eco” è ciò che percepisci ad autorizzi ad elaborare e sintetizzare nelle 3d.

Il suo “eco” è il rumore dei tuoi passi. Tutto nasce da te.

Lo status quo è poco chiaro e manipolabile (ti riflette):

Usa, a maggio +175mila posti lavoro, disoccupazione sale al 7,6%.
Link 
 
I nuovi posti di lavoro fanno salire la disoccupazione. Impossibile? No. Possibile! Allargando la base di coloro che cercano lavoro… Ogni dato, in sé, non vale nulla se non riparametrato ad un punto prospettico sufficientemente consapevole.

Legge sulle lobby, qualcosa si muove.
Un incontro tra il segretario generale della presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli, e le società rappresentanti di interessi particolari. 

Questa è l’ultima tappa della strada che sta portando l’esecutivo a varare una nuova legge per regolamentare l’attività di lobbying

“Il governo intende coinvolgere le categorie in previsione di un intervento normativo”, si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi, in cui si precisa l’intento di “ascoltare i soggetti interessati”. 

La missione è ormai nota: 

fare una riforma che possa tracciare delle regole ben precise per i lobbisti che entrano in contatto con parlamentari. Il fine, chiaramente, è quello di evitare situazioni ambigue, lasciando più spazio alla trasparenza…
Link 
 
Questo è un loop, dal quale non c’è via d’uscita, stando così il cardine imperante della "prassi". Ogni tentativo di conciliazione è apparente. È stato già dimostrato come il Mondo della politica sia una disposizione del Mondo ombra, sottinteso all’interesse. Per cui, come potrebbe il Mondo dipendente riorganizzare il Mondo indipendente?

Soprattutto quando il vantaggio matematico è tanto grande e differente…

Questo è apparente. La notizia ha motivazioni diverse rispetto all’oggetto del discorrere e riguarda sempre il tuo intrattenimento nelle 3d (tacito assenso).

Sei tu, con le tue forze, che devi riuscire ad avere la meglio su questa “colla”.

Nessun Salvatore è previsto per la tua causa. Tu stesso lo hai richiesto e previsto (in altra sede). Perché, sai molto bene che il lavoro su te stesso sei solo tu che lo devi svolgere, pena l’utilizzo di pericolose scorciatoie, alla fine controproducenti, avvolgenti e ultra zavorranti. Ciò non significa che “devi soffrire”. Ciò significa che “devi fare da te”. Sbagliando s’impara. 

La sofferenza è un concetto totalmente strumentalizzato…

Ministro De Girolamo: fondamentale educare i ragazzi a sana alimentazione.
È fondamentale educare i ragazzi ad una sana alimentazione e al rispetto della legalità. Sono le parole con le quali il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha commentato la firma della Carta d’intenti tra Mipaaf e Miur, avvenuta questa mattina a Roma presso l’Istituto statale d'istruzione specializzata per sordi “A. Magarotto”, specializzato nell'integrazione fra la cultura dei sordi e quella degli udenti mediante il bilinguismo e l'inserimento guidato di alunni udenti in classi miste.

“Quella firmata oggi con il Ministro Carrozza – ha detto De Girolamo – non è una semplice carta d’intenti, ma è l’inizio di un importante percorso che vogliamo fare insieme.  

È fondamentale infatti educare i nostri ragazzi al rispetto della natura, a contrastare gli sprechi alimentari e soprattutto a coltivare il valore della legalità

Dobbiamo far capire che la legalità è un dovere, ma prima di tutto un diritto. La nostra è un’iniziativa che nasce dalla Giornata della legalità di Palermo, perché è indispensabile partire dall’insegnamento ai bambini e ai ragazzi per avere un Paese migliore. L’agricoltura può essere uno strumento efficace, perché attraverso il contatto con la natura i giovani possono imparare il valore del rispetto”.
Link

Ciò rispecchia molto bene questa “cultura tra sordi”.

Ciò che è fondamentale per il Ministro è sacrosanto e descrive una prassi che è diametralmente spostata/deviata rispetto a questo asse portante. Il Ministro ha certamente le mani legate dal potere delle Lobby, tuttavia esprime ciò che vorresti sentirti dire.  

Egli si fermerà molto probabilmente alle parole. E tu?
Ciò che passa attraverso la tv, non è proprio allineato con questi propositi. La “sana alimentazione” è una utopia, se segui ciò che incarnano i “consigli per gli acquisti”.
Sta a te (come dimostra questa storia individuale di "coraggio")...

Guardian: Talpa scandalo Prism è 29enne Edward Snowden, ex tecnico Cia.
È il 29enne Edward Snowden la fonte che ha permesso al Guardian di far emergere lo scandalo Prism, sul programma di controllo delle comunicazioni lanciato dall'Agenzia di sicurezza nazionale Usa (Nsa)

A riverlarlo è stato lo stesso quotidiano britannico, spiegando di aver reso nota l'identità dell'uomo su sua esplicita richiesta. Snowden è un ex assistente tecnico della Cia, e da quattro anni lavora come consulente esterno della National Security Agency, alle dipendenze di appaltatori tra cui Booz Allen e Dell.

Non voglio nascondermi. "Non ho intenzione di nascondere chi sono, perché non ho fatto nulla di sbagliato", dice il giovane, che attualmente si trova a Hong Kong. "Non chiedo attenzione pubblica, perché non voglio che la storia sia su di me. Voglio che si concentri su ciò che il governo Usa sta facendo", tuttavia" so che ai media piace personalizzare i dibattiti politici, e so che il governo mi demonizzerà", ha proseguito il giovane, consapevole di poter essere additato come nemico, come è stato per Bradley Manning, il soldato che passò migliaia di documenti segreti a WikiLeaks.

Desidero informare i cittadini. Il 29enne dice inoltre di sperare che la questione resti concentrata sull'argomento a suo avviso principale, ossia le azioni illecite del governo di Washington. "Voglio veramente che l'attenzione sia su questi documenti", prosegue, secondo quanto riporta il Guardian, sottolineando che il "suo unico" obiettivo è "informare" i cittadini di ciò che "viene fatto in loro nome" e "contro di loro". Il quotidiano rivela inoltre che in una lettera che accompagnava la prima serie di documenti da lui consegnati, Snowden scriveva: "Ho capito che mi faranno soffrire per le mie azioni", ma "sarò soddisfatto se la combinazione di leggi segrete.. di irresistibili poteri esecutivi, che governa il mondo che amo, venga svelata, anche solo per un istante".

Disilluso da Governo. Come spiega lui stesso, la decisione di rivelare questo tipo di informazioni a uno dei maggiori quotidiani del mondo è nata dalla sua disillusione nei confronti delle autorità per cui lui stesso lavorava. "Gran parte di ciò che ho visto a Ginevra - spiega - mi ha veramente disilluso rispetto a come funziona il mio governo, e a qual è il suo impatto sul mondo. Ho capito che ero parte di qualcosa che stava facendo molto più male che bene". Nel 2007, la Cia, per cui lavorava, mandò Snowden proprio nella città svizzera con una copertura diplomatica. Nelle sue funzioni aveva pieno accesso a una serie di documenti classificati.

Fuga a Hong Kong. Non è chiaro cosa sarà del futuro del 29enne. Sicuramente la sua non sarà una strada semplice. Sempre secondo il racconto del Guardian, Snowden lavorava in un ufficio dell'Nsa alle Hawaii quando copiò l'ultimo documento che pensava di diffondere, e disse ai suoi supervisori che aveva bisogno di un distacco di "un paio di settimane" per ricevere un trattamento medico per l'epilessia. Quindi partì per Hong Kong il 20 maggio, e da allora non si è più mosso. Il giovane spiega al quotidiano di aver scelto quella città perché i suoi abitanti hanno rispetto per "la libertà di parola e il diritto al dissenso politico". Inoltre si dice convinto che Hong Kong sia uno dei luoghi al mondo in grado di resistere ai dettami del governo Usa. In futuro potrebbe valutare di chiedere asilo politico, forse in Islanda.

Programma Prism. Lo scandalo, portato alla luce proprio dal Guardian, riguarda il programma Prism, che permetteva a Nsa e Fbi di entrare direttamente nei server delle maggiori compagnie internet statunitensi, come Google, Apple, Microsfot, Facebook e Aol, controllando email, video chat, messaggi, al fine di tracciare gli stranieri sospettati di terrorismo o spionaggio. L'Nsa raccoglieva anche dati di milioni di telefonate di utenti americani. Non però le conversazioni. Il presidente Barack Obama e il direttore dell'intelligence nazionale James Clapper hanno garantito che i programmi sono stati autorizzati dal Congresso e sono soggetti a una stretta supervisione da parte di una corte segreta.

Link 
 
Tu hai un coraggio simile? Talmente vasto da mettere in pericolo la tua Vita e quella dei tuoi cari?

La segretezza di tanto in tanto, emerge alla tua coordinata. E tu, che fai?

Sei certamente a conoscenza delle pratiche usuali, che l’azienda per la quale lavori orienta sulla/nella società.

Secondo te, sono etiche, morali, eque, solidali – perlomeno con la tua essenza?

È facile cadere preda di condizionamenti, derivanti dalla limitazione che si crede investire e caratterizzare le 3d (mors tua, vita mea).

È più difficile sviluppare e, poi, mantenere allineate la consapevolezza e la coerenza.

Una questione del tutto individuale, ma, orientata sulle frequenze imperanti dell’Antisistema.

Per cui… se orienti diversamente la tua “antenna”… potresti scoprire altre realtà, diversamente possibili.

Osserva i tetti delle città:

quante antenne/parabole esistono? Una per ogni famiglia o abitato. Dove sono orientate? Tutte sulle stesse gradazioni angolari.

Quello è il frattale della convenzione a cui sei agganciato.

L’onda portante 3d è soggetta all’intenzione del Nucleo Primo.

Su quale frequenza sei sintonizzato? Il tuo “sguardo” dove punta, da cosa è maggiormente catalizzato?

E com’è il Mondo, la Vita, che trae in continuazione ispirazione da ciò che viene trasmesso da una simile frequenza/prospettiva?

Se sei soddisfatto, allora perché ti lamenti in continuazione? Perché non sei felice? Perché ti senti così “pesante”? Perché quella che credi sia la tua Coscienza, è sempre irrequieta? Perché, quando sei in particolati stati d’animo, senti che “qualcosa non va”? Perché temi che ciò che possiedi “materialmente” non valga ciò che non possiedi a livello “spirituale”?

Cosa c’è che "non va"?

Come te lo spieghi?

Se rinunci a quello che sei, in potenziale, crei un vuoto che qualcun altro o qualcos’altro ricolmerà.

Il tuo “vuoto” non è lasciato mai solo. Così come tu non sei mai solo…

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

martedì 28 maggio 2013

Convenzione di puntamento.



Nuovo re, nuova legge.
Link  
 
La sovranità è l'espressione della somma dei poteri di governo (legislativo, esecutivo e giudiziario), riconosciuta ad un soggetto di diritto pubblico internazionale (es. Stato) che può essere una persona od un organo collegiale. 

Le modalità in cui questa somma di poteri è organizzata e ripartita è detta forma di governo
Link 
 
Una persona è come uno Stato. Anzi… Uno Stato è come una persona:
entrambi sono “Sovrani”; anche se esiste una certa differenza “di facciata” tra uno Stato ed una persona.

Che cos’è uno Stato?
Chi è il soggetto sottinteso dal termine generico “Stato”?
 
È difficile riscontrarlo, andando al di là dell’ancor più generico significato convenzionale ed apparente di “popolo”. Il sistema a “scatole cinesi” regna sovrano, semmai, mascherando strategicamente il valore delle “carte in tavolo”.

Mediaset, Holding Seconda di S. Berlusconi cede 0,18% a Fininvest.
Silvio Berlusconi ha modificato la catena partecipativa di Mediaset, vendendo lo 0,184% in possesso di una delle sue società personali, Holding Italiana Seconda, a Fininvest. È quanto emerge dalle comunicazioni Consob sulle partecipazioni rilevanti e dai dati sulla struttura societaria di Mediaset attuali, confrontati con quelli della scorsa assemblea…

Link 
 
La "legge" permette ogni tipo di movimento a coloro che sanno come meglio interpretarla. E, costoro, non rientrano certamente nella categoria generica definita come “popolo”, o meglio, rientrano nella definizione ma, in realtà “non ne fanno parte, nella sostanza”.

Il famoso motto “la legge non ammette ignoranza” è quanto di più autentico, il potere di controllo, potesse ammettere. Infatti, basta rendersi conto della "preparazione economica" del popolo, per immediatamente comprendere che “la legge è scolpita in una maniera tale da essere sfuggevole all’ignorante, in quanto non ignorante ma perché ignora ciò che si muove come una serpe tra i fili d’erba”.

Quando pensi di avere capito, sei pronto nuovamente ad essere colpito, perché il “territorio muta con fare sornione e tu sei sempre in ritardo nelle tue decisioni, rispetto alla cresta dell’onda”.

Si legge spesso di “sovranità” dell’individuo in carne ed ossa. Un certo tipo di sovranità fisica, che non può però prescindere anche dalla sovranità energetica e spirituale. Il complesso umano – l’edificio intero – è strutturato a cascata, in maniera tale da essere manifesto nella sua sola componente “organica” e, addirittura, visibile ad occhio nudo, nella sola struttura fisica.

Ma non è “tutto lì”; (tutto d'un fiato)... l’impianto umano, è capace di trascendere le 3d e di apparire in funzione del punto prospettico dominante (che quasi mai coincide con il punto prospettico individuale) che, susseguentemente, sbilancia l’equazione del singolo a favore di una fantomatica collettività governata, questo sì, dal campo morfogenetico di una serie di individui detentori, in qualche maniera, del "magnete" sufficiente a catalizzare e mantenere – molto spesso indirettamente – il potere sulla comunità “sempre impegnata sistematicamente a fare altro” e, dunque, lontana da sé.
Per Analogia Frattale, questa veicolazione di sé, distaccata dal sé… è replicata ad ogni livello della struttura multiversa della presenza umana in Terra 3D, per cui, anche le sottostrutture di potere del Nucleo Primo, risentono del medesimo “sintomo di assenza in se stesse” – individuo per individuo.

Infatti:

i leader europei marciano come sonnambuli verso l’orlo del precipizio. È la tesi sostenuta fin dalla copertina dall’edizione di questa settimana dell’Economist, che mostra Angela Merkel in testa ad un drappello con Hollande, Rajoy, Barroso, Passos Coelho e Van Rompuy alla sua sinistra e Draghi, Letta e Samaras alla sua destra

tutti in marcia verso un precipizio. 
 
Titolo: ‘The sleepwalkers’ (‘i sonnambuli’, appunto). 

Sottotitolo: in attesa di un disastro europeo.

Nell’editoriale del settimanale economico britannico, si osserva che “la somma dell’indebitamento di governi, privati e imprese è ancora eccessivo... le banche sono sottocapitalizzate”

Link
Si definisce un profondo contesto di base armonizzato con la "scarsità".

La definizione di “Sonnambuli” fa il paio con quella conferita agli “investitori/clienti”, per opera del personale di Goldman Sachs:

i “Pupazzi”.

Pupazzi e sonnambuli:

il perfetto mix “fuori dai denti”, che fotografa alla perfezione lo status medio della Massa, in termini di conoscenza e presenza nel Mondo in cui è auto installata e svenduta al “miglior offerente”.
Tu sei una parte della Massa; tu, che non lo pensi affatto… sei come uno dei tanti, e tutti insieme formate qualcosa nel quale poi non vi riconoscete, pur appartenendogli di “diritto”, essendo dei fondatori e dei soci effettivi, degli iniziati indiretti per tacito assenso o, se preferisci, per “diritto di nascita”.

Tu entri a far parte di qualcosa per inerzia, seguendo la gravità imperante e sancita dalle leggi della Fisica.

Lasciando da parte il sistema intuitivo superiore e credendo progressivamente di essere un qualcosa di talmente limitato, da essere dipendente da tutto quello che riguarda gli effetti della paura di morire.

Impara a tornare Sciamano, a leggere l’esistenza in maniera “altra”, a decodificare la Vita in funzione di un punto prospettico più “tuo” e meno “omologato”.

Sei nella più grande storia e stai navigando per un oceano ispirato da una presenza opportuna.
In SPS, è emerso il concetto di Analogia Frattale, come una “seconda vista”.

La “frattalità sincronica ad orientamento istintivo”, ossia… la capacità di ascolto della tua “antenna”.

In che cosa consiste?
  • Frattalità; replica ciclica/nidificata olografica (la singola parte che ha in sé l’intero)
  • Sincronica; opportuna (ai fini della propria evoluzione/emancipazione spirituale, in qualitò di nuovo Creatore)
  • Orientamento; dispiegamento della propria “presenza”       
  • Istintivo; disposizione leggera e tattica, relativa al primo livello di elaborazione/risposta del “complesso umano multidimensionale biodiverso”.
Messe tutte insieme, queste tue peculiarità, ti trasformano in un “Essere Sovrano Capace” (nuovo Creatore).
Senza la giusta armonia delle parti, sei e rimani un “Essere Sovrano Incapace” (incompleto).
Non prendertela e non gonfiare l’Ego; è semplicemente così.

Non nutrirti di quello che, nella sua attuale forma e nella tua attuale capacità di comprensione – non armonizzata – ti fa solo del "male camuffato del suo esatto opposto":
il frattale è, ad esempio, il consulente bancario che viene a trovarti direttamente a casa tua, tanto per rimanere nell’ambito dell’esempio più classico.

Scoperta dell’acqua calda? Può darsi, però, numeri alla mano, non sembra che l’impatto delle varie “crisi” – con occhio del ciclone, le banche – abbiano cambiato una virgola della tua consapevolezza.

Il modello di paradigma (realtà 3d scambiata per unica) che ti avvolge, dipinge sempre di colori “necessari”, ciò che nella sostanza è l’attore tossico che alimenta le “crisi”, anche se l’autentico “agente tossico” sei sempre e solo tu.

Cerca di comprendere che… “se tu ti accendi” allora la tua prospettiva cambia e, con lei, cambia ciò a cui assisti in qualità di attore protagonista:
  • non cambia il Mondo delle 3d attuale
  • cambia la tua capacità di agganciare l’oltre orizzonte
  • riesci a vedere “oltre”
  • il contesto 3d è quello, essendo funzionale
  • sei tu che ti “sposti” vibrazionalmente.
Sino a quando lotterai per “salvare il Mondo” (a patto che, addirittura, t’importi qualcosa del Mondo), vivrai quella lotta. Sarai la lotta ed assaporerai il conflitto, allenando il tuo “avversario/eco/riflesso”.

A cosa “guardi” usualmente, in realtà?
 
Guardiamo il cellulare 150 volte al giorno.
Una ricerca condotta da Nokia nel 2010 affermava che l’utente medio di telefono cellulare nel mondo estrae l’apparecchio dalla tasca 150 volte al giorno. Un numero piuttosto elevato, dato che altre ricerche di questo tipo attestavano solo 100 utilizzi giornalieri.

Link 
 
A quali “vantaggi” aspiri, nelle tue scelte?
 
Vantaggi della cucina ad induzione.
- Sicurezza: non ci sono fiamme, il calore infatti è sprigionato dal campo magnetico e solo a partire dal diametro della pentola entro cui si vuole cucinare. Non si rischia quindi di scottarsi toccando la piastra vicino al bordo.

Svantaggi della cucina ad induzione
- Produce campi elettromagnetici di media frequenza, che comunque non dovrebbero essere dannosi…

Link
  • il calore infatti è sprigionato dal campo magnetico
  • non dovrebbero essere dannosi.
Poiché una parte dei campi magnetici non è assorbita dalla pentola, nelle immediate vicinanze della cucina possono svilupparsi campi magneticiPer il momento non si sa se i campi magnetici generati dalle cucine a induzione costituiscano un rischio per la salute. L'uso appropriato della cucina può sicuramente contribuire a ridurli
Link

Danni diretti alla salute.
L'organizzazione mondiale della sanità, tramite la IARC, International Agency for Research on Cancer classifica i campi elettromagnetici coinvolti nell'uso degli apparati cellulari, sulle cinque categorie previste per gli agenti cancerogeni, come gruppo 2B:

possibly carcinogenic to humans, forse cancerogeno per l'uomo

Link 
 
Telefono cellulare.
I telefoni cellulari (o telefonini) consentono di comunicare attraverso la rete di stazioni di base a prescindere dal luogo in cui ci si trova

L'informazione viene trasmessa mediante radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza (segnale radio) dal cellulare alla stazione di base e viceversa.

Le radiazioni sono più intense soprattutto in prossimità della fonte irradiante, ossia l'antenna del cellulare. Le radiazioni sono potenti solo quando il telefono è attivo e non quando rimane inutilizzato. Allontanandosi dalla fonte, le radiazioni diminuiscono d'intensità. 

La potenza dell'esposizione durante una telefonata dipende da diversi fattori:

•    Se la qualità del collegamento è buona, il cellulare emette una quantità di radiazioni inferiore rispetto a quelle prodotte in caso di collegamento disturbato. La qualità del collegamento è migliore all'aperto che all'interno di un edificio, vicino a una stazione di base che a molta distanza dalla stessa. Essa viene visualizzata sul display con l'ausilio di barrette verticali.
•    Nel quadro della telefonia mobile, la quota di radiazioni assorbite dalla testa durante le telefonate varia a seconda del modello del cellulare ed è espressa a mezzo del rateo di assorbimento specifico (Specific Absorption Rate, SAR):

più basso è il valore SAR quanto minore è la radiazione assorbita dal corpo. Il valore SAR è specificato nelle istruzioni per l'uso del proprio telefonino o in Internet…

Link

Le “radiazioni elettromagnetiche” non sono visibili, per cui non esistono?
 
Esse sono “forse cancerogeno per l'uomo” e “non dovrebbero essere dannose”.
 
Le “autorità” fanno orecchie da mercante e queste sono davvero le solite parole e la scoperta dell’acqua calda.

Che cosa supponi di sapere, a proposito della Vita e del Mondo in cui vivi?
 
Un cellulare potrebbe essere un apparato di controllo alieno, per quanto ne sai tu. Tu sei in grado di capirne il funzionamento? Sei in grado di costruirlo? No, per cui… come puoi sapere che non è dannoso? Perché lo dice l’Autorità pubblica, che per statuto è lì per tutelare la tua salute e sicurezza?
 See, e SPS è il “New York Times” digitale.
La cosa “fantastica” è che tu sai, in profondità, che questo Mondo è "tossico", ma per qualche motivo non hai la forza per dimostrarlo nemmeno a te stesso, negando in questo modo la tua capacità di decodifica del castello virtuale che hai attorno a te stesso.

La tua “svendita” prosegue nel Tempo e il tuo “svuotamento” è sistematico e sistemico.

Il Nucleo Primo, evitando di apparire, ti lascia nel tuo “brodo” e questa è la peggiore delle situazioni in cui potevi venire a trovarti.

Sai perché il Nucleo Primo non appare?
Perché, frattalmente, esso ti replica. E, tu, visto che non ti conosci, non puoi nemmeno conoscere quello che provvedi ad emanare/autorizzare nelle 3d.
Ciò che crei è vivo.  E ciò che è vivo, tende per default a continuare ad esserlo. Quindi, nel presente "solco energetico", ciò che crei tende a sopravvivere.
La sopravvivenza è un’arte che si auto perfeziona attraverso l’esperienza della sopravvivenza stessa (loop), ed esprime una capacità indiretta di contenimento. Le branche umane del “sapere”, nelle loro varie sfumature, decodificheranno la realtà 3d percepita, in funzione di un certo "fermo immagine", che sarà esaltato e ridefinito, studiato e clonato in continuazione.

La scienza, attraverso la decodifica parziale della realtà emersa, la contempla e fissa attraverso formule ed equazioni, che sanciscono la “chiusura del cerchio ad anello di contenimento”.

Ossia, con una formula matematica si esegue quel “Patto col Diavolo” che intrattiene ed invischia non solo se stessi, ma l’intera presenza umana nelle 3d.

L’Anima, in questo frangente, rimane come tagliata fuori e, nelle 3d, l’incarnazione procede a “fari spenti nella notte”. Ma l’incarnazione ha tutti gli strumenti per ben navigare in ogni caratteristica di territorio. Deve solo ricordarsi di “seguirli”, perché sono sempre attivi.

L’apparato istintivo è quello che meglio risponde, in termini di pronto utilizzo. Poi, segue la mente e le sue infrastrutture, che fanno da agenti incollanti al terra.
Se non riesci a cogliere quel primo feedback, proveniente dal tuo sistema istintivo, poi rimarrai impantanato nelle paludi della logica e del raziocinio, veicolato dalla paura di morire, polarizzato dalla sopravvivenza e armonizzato con le stazioni emittenti del Nucleo Primo.

L’Analogia Frattale è auto esistente, nel senso che… tutto è frattale. Ciò non significa che sia anche immediatamente opportuno per la tua evoluzione spirituale. Dipende da quale prospettiva osservi.

Non è sufficiente sapere che la Creazione è frattale.

È il tuo “angolo” che può cogliere verità dal diverso peso specifico.

La tua “antenna” dove e come è orientata?

Osservare che ci sono specie viventi che si stanno estinguendo, non significa che anche tu ti stai estinguendo. Significa che qualche parte di te è soggetta a questa tendenza.

In definitiva… come già ben sai:

dipende da te.

Non esiste una formula ideale o una formula magica.

Per, poi, fare cosa?
 
In un "campo" disordinato o ordinato in funzione di qualcosa che non ti è chiara, non ti puoi muovere come meglio credi. Tutto viene riparametrato di conseguenza al “raggio traente”, al campo morfogenetico, alla stazione di emissione del segnale, etc.

Tutto quello che fai è una conseguenza della polarizzazione imposta al “campo” in cui ti trovi.

Questo accade perché tu non operi da una posizione di equilibrio centrale ma periferico. Perché sei “attivo, nella tua passività” e hai necessita di una spinta e, dunque, di un motore di spinta.

L’equilibrio periferico è ciclico, per cui… cambia e muove la prospettiva.

Note importanti sulla benzina.
Origine: nel 19esimo secolo, la porzione gasolina del processo di raffinazione venne inizialmente considerata un prodotto di “scarto” nell’estrazione del petrolio grezzo purificato. In seguito, si scoprì che poteva essere venduta come combustibile, invece di ributtarla nel pozzo, com’era tradizione fare.

Tasso di consumo: il consumo di benzina per ogni automobile prodotta in massa è stato attentamente “determinato” in funzione del mercato. Come indicazione, osservate solo quanto velocemente e analogamente ritoccano i loro prezzi tutte le diverse stazioni di servizio. Persino le recenti auto ibride che usano motori elettrici, consumano una predeterminata quantità di benzina e i loro prezzi di listino sono proibitivi…

Link 
 
Che cosa sai?
 
Dovremmo basarci solamente sulle fonti, ma si tratta di testimonianze scritte da uomini, quindi soggette alle loro emozioni, a motivazioni propagandistiche, etc

Basti pensare a come gli Egizi di Ramses II e gli Ittiti ci danno due visioni completamente opposte della stessa battaglia di Kadesh

Anche se ad Abu-Simbel ritroviamo una serie di geroglifici che ci raccontano della favolosa vittoria del faraone Ramses II, di fatto, ormai, gli storici sono concordi nel ritenere quella, più che una vittoria, una partita conclusasi alla pari con gli Ittiti, se non in passivo. 

Ciò dimostra che nemmeno  le fonti possono essere considerate attendibili completamente. Se pensiamo di aver già scritto tutta la storia dell'umanità, ci sbagliamo. Molte sono le cose che ancora ignoriamo. E, solo prendendo in considerazione ciò, potremmo tenerci aperte le porte che ci condurranno alla verità...
Link

Basti pensare a come gli Egizi di Ramses II e gli Ittiti ci danno due visioni completamente opposte della stessa battaglia di Kadesh.
 
Questa “caratteristica bipolare” la viviamo sempre ed ancora al giorno d’oggi. Ad esempio:

Libri digitali, Aie ricorre al Tar.
Link

Gli “interessi di parte” hanno sempre la meglio.

E tu sei ricompreso in questo meccanismo triturante.
Quindi, il “meccanismo triturante” si alimenta di te, perché la forma di “equilibrio” originatasi, è inerente alla somma delle parti in causa.

Per evidenza, tu sei una parte in causa ed il tuo presunto grado di “vittima” è solo l’ennesima illusione.

Non si scappa:

dipende da te.

Nuovo re, nuova legge.
Link 

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com