Disco Inferno.

Ho ripreso a de-scrivere per via della situazione in Palestina. Come potevo non esprimermi, dal momento in cui tale follia demoniaca ha preso il sopravvento.

Sempre la stessa “musica” (qua, così). 

“Con mia sorpresa, alto cento piani
la gente si scatena, scende sul tetto
la gente sta urlando, fuori controllo
è stato così divertente quando il boogie ha iniziato ad esplodere
ho sentito qualcuno dire
discoteca inferno.
(Brucia baby, brucia) brucia quella madre…
discoteca inferno…
La soddisfazione è arrivata in una reazione a catena…
Sopra la mia testa
sento musica nell’aria
questo mi fa sapere
c’è una festa da qualche parte…”.
Disco inferno - The Trammps

C’è un diavolo in me… No? Sei... posseduto.

Meglio: in “te” (qua, così). 

“È qui la fefta…”, ri-suonano tutti questi “demoni”. Se hai successo, un motivo (portante) non esiste ma c’è. E non è tutto quello che hai “in testa”. Stanne certo. 

Chi si “incarna” nell’AntiSistema, lo “Fa…” per un motivo ben preciso: “godere del relativo (assoluto) vantaggio”. Su chi? Sempre “te”. Sempre nell’AntiSistema. Chi è (qua, dentro) e non è “te”, è in “te”. Sono utenti/visitatori e non sono alieni, se non nella misura in cui sono Oltre alla “tua” portata usuale, mentre sei… alienato sostanzialmente ma “non lo puoi mai provare”. 

“C’è una festa da qualche parte…” = “è qui la fefta…”.

“Ma allora questa è una festa pazzesca!
Ma tu chi sei? Ciao, sono Sting!
È qui la festa? Si! (Everybody get up)…”.

Satanassi, che non siete altro, Oltre ad ogni “ferma” apparenza (illusione social-collettiva). Ricorda sempre che sei “te” lo “ospite” (qua, così). Anche quando sei in casa “tua”. Anche quando sei in “te”. Perché, Te sei ben altro rispetto a “te”.

“Una cosa fin quando non l'immagini non la cerchi. Se non la cerchi non la trovi…”.
Sergio F. Donadoni

Non solo: se la ri-cerchi, continuerai a non trovarla mai. Ergo:

se non la cerchi non la trovi… (nel senso che se non ri-cerchi, stai ri-trovando, sempre che non l’immagini nemmeno). 

Ri-cerchi = continuare a fare cerchi sul posto, auto insabbiando(ti).

“Gloria nell'alto dei cieli
ma non c'è pace quaggiù
non ho bisogno di veli
sei già un angelo tu
che accendi un diavolo in me
accendi un diavolo in me
perché c'è un diavolo in me…”.
Zucchero

Oh:

sei già un angelo tu
che accendi un diavolo in me
accendi un diavolo in me
perché c'è un diavolo in me…

Dunque:

un “angelo” che… accende un diavolo in “te”, perché c’è un diavolo in “te”.

Invasione degli Ultracorpi, docet.

Uhm. Un “angelo” iniettore, or dunque. Uno spinterogeno. Un attivatore di qualcosa che è già in loco, “dentro”. Pronto a…
Del resto, in Sandman puoi vederlo benissimo: lo “Inferno” chiuso, coi demoni ed i con-dannati sulla terra (di mezzo). Gli utenti/visitatori hanno campo libero (qua, così). L’Inferno è un luogo comune che narra una versione distopica della “tua” realtà terrena: l’Inferno è Oltre, rispetto alla Terra, anche se si tratta di “finzione scenica”, ossia, porre fuori dal contesto terreno l’Inferno, rende più nitida la “visione”, districando la mente dalla “mente”. 

Certo: se ci sei. Altrimenti, “niente”. 

Il macro-scontro tenutosi tra la comunità dei pirati e la compagnia delle Indie orientali fotografa… una dicotomia fondamentale per la storia umana: laddove la prima incarna lo spirito dell’irrazionale, la seconda propone, di contro, la rigidità degli schemi della ragione…
Link

Son sempre l'oro ad avere sempre... ragione... (in casa l'oro).

La… comunità dei pirati = il caro estinto (qua, così). Te.
La… compagnia delle Indie orientali = il mutaforma (qua, dentro). 

L’oro.

Sei prigioniero, or dunque, in uno “schema della ragione”. In tale pro-gramma. Dunque, da… irrazionale (Te) sei auto divenuto “te”: l’AntiSistemico per Sua Eccellenza. 

Come a dire, “bon appétit, my Lord”. 

In cosa c®edi? Di-speri nella “legge”, nell’Anti-ti-Strema. Il motivo principe per cui “devi ogni volta morire”.

La funzione della legge…
Che diremo dunque? Che la legge è peccato? No certamente! Però io non ho conosciuto il peccato se non per la legge, né avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: non desiderare… Prendendo pertanto occasione da questo comandamento, il peccato scatenò in me ogni sorta di desideri. Senza la legge infatti il peccato è morto… e io un tempo vivevo senza la legge. Ma, sopraggiunto quel comandamento, il peccato ha preso vita… e io sono morto; la legge, che doveva servire per la vita, è divenuta per me motivo di morte…
Link

Già! È il famigerato, “non ci indurre in tentazione…”. A prescindere dal recente “ravvedimento operoso”, bè… le parole parlano chiaro, se ci sei. 

Ci sei?

La tentazione fa l’uomo, ladro (e chi va con lo zoppo, impara a...), infatti:

senza la legge infatti il peccato è morto… e io un tempo vivevo senza la legge…

“Un tempo…”, quando? Vedi che (qua, così) è già successo. Tanto che, continua a succede-Re. Ergo, “un tempo” = ?  

Prima oppure (meglio)… Oltre. Trovi? 

Da dove arrivi? “Lì”, ritrovi anche chi sei. Fisicamente. Non, “spiritualmente”. L’Oltre è calpestabile. La “energia” è il consueto fuoco fatuo creato appositamente x “te” (qua, così). 

“Mentre ero sul letto di un ospedale militare, con un bel buco sparato nel centro della mia vita, ho cominciato a sognare di volare. Ero libero. Ma prima o poi... ti devi svegliare…”.
Jake Sully
“E se da un sogno così non ti dovessi più svegliare?...”.
Morpheus
“Adesso ė tutto alla rovescia. Lì fuori è il mondo vero, e qui dentro è il sogno…”.
Jake Sully

Stai sognando mentre (l’oro) ti di-sognano. Per questo il “Dio” dorme (qua, così). 

Te sei appeso al chiodo, “servendo”.

In sanscrito, “avatara”… significa “discesa” o “manifestazione” ed è usato per descrivere l'incarnazione di una divinità, specialmente Vishnu, sulla Terra… Vishnu si manifesta sulla Terra in varie forme, chiamate avatar, per ristabilire l'ordine quando necessario. Alcuni dei suoi avatar più noti includono Rama, Krishna e Buddha… 
Il nome Vishnu… deriva dalla parola sanscrita “vish”, che significa “pervadere” o “diffondere”. Questo nome è spesso tradotto come “colui che è ovunque” o “colui che tutto pervade”. Si dice infatti che Vishnu sia presente in tutte le cose, sia animate che inanimate, e si crede che sia la fonte di tutta la vita nell’universo…
Link

Tutto molto “parlante”. Wow. Son sempre l’oro: quelli che ti hanno “dato” la relativa “mente”. 

E, sì, anche il cosiddetto etere (ciò che funge da agente di collegamento, da centro polifunzionale, quello che funziona...).

Per ristabilire l'ordine quando necessario…:

quando necessario… = Re-Seth, Re-Amon, Amen-Ra, qu-El Toth.

An-nota x bene la “provenienza” e, dunque, persino la “datazione”. 

Altro che... Carbonio 14 de noantri. 

“Un momento! Devo cercare di capire una cosa... Bene allora... Voi andate contro di loro, loro vanno contro di voi solo perchè lui vuole uccidere lui? Spiegatemi il senso! Dico io, lasciate che si scannino, noi ci sediamo, beviamo qualcosa, piazziamo scommesse! Eh?...”.
Jack Sparrow

Quale saggezza s’emana da questo “caro estinto”.

“E gli dei tirarono a sorte
si divisero il mondo
Zeus la Terra
Ade gli Inferi
Poseidon il continente sommerso…”.
Atlantide – Franco Battiato

Poseidon, “il continente sommerso”. Ok?

Inferno = Atlantide (Antartide). L'Oltre.

Risultato? Atlantide scomparsa. Inferno chiuso.

Tutti sulla terra (di mezzo): “this is a party...”.

Con, da p-arte, “te”: servito... a/in tavola!

È “lì” la sede della “Compagnia”. Anche se, ovunque è rappresentata. Essendo tutto quanto l’AntiSistema, la (d l’oro) rappresentazione. Ossia, (qua, così) non sei mai (da) solo: 

essendo continuamente in tale, losca… Compagnia. 

“Alto cento piani
la gente si scatena, scende sul tetto…
Ho sentito qualcuno dire
discoteca inferno…
Sopra la mia testa
sento musica nell’aria
questo mi fa sapere
c’è una festa da qualche parte…”.
Disco inferno

L’agente si scatena, scende sul tetto… (scende sul tetto. Ok?).
Sopra la mia testa, sento musica nell’aria… (l’ascensione è al contrario).

C’è una festa (qua, così) = la l’oro. 

E, “te” sei la pietanza preferita. Quella Re-ale = d-El “Re” del mondo.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3995
prospettivavita@gmail.com

È già successo e continua a succede-Re… (1).

Sino a quando (non) agganci la diretta, da dove puoi decide-Re (final-mente).
Or-dunque: “dove si trova” = chi è… la di-retta.
(Continua)…

Il “Drago”:

“in India è colui che comprende i nodi dell’eclittica...”.
Athon Veggi

Il Drago (è) rinato... (SPS docet):

l’eclittica o ellittica (non l’attrezzo per allenamento fisico) indica la traiettoria del “Sole (prezzo)” all’interno di un’area pre-stabilita detta “spazio, cielo (Mercato)”. Ora, senza scomodare la “quantistica”, dato che fa figo e va attualmente di moda (qua, così), l’ellittica del prezzo utilizza il medesimo algoritmo (programma) utilizzato per s-muovere lo “Sole” e, perché no, anche la “Luna”. 

Un giogo di specchi, or-dunque, ti ha ma “niente”. Del resto, è la “natura” del luogo comune, AntiSistemico: 

il design progettato ad arte da l’oro, proprio per “te” (qua, dentro)
lo spazio (d)entro cui è sempre il “giorno della marmotta” (pistoni motore)
ad auto imperare.

Se preferisci, contempla tutto ciò attraverso il concept “ruota del criceto”…

Il “disco solare” è, ap-punto, un disco = specchio, che riflette la luce (proprio come lo specchio gemello “Luna”), facendo considerare ai più, “sulla terra”, le “leggi” che regolano un po’ tutto quanto, proprio come nel guardare il dito, che invece indica la “Luna”.

Prospettiva e ombra & co. sono effetti speciali perfetti, misurabili, che fanno urlare “al lupo, al lupo”, omettendo di accorgerti della sostanza che (nella sostanza) tutto ciò pro-cura (qua, così). Perciò la “scienza” gratta le pareti della “Caverna”, in luogo di rendersi conto della… “Caverna” e dell’esserci or dunque “dentro”.

Puoi essere “dentro” a qualcosa, senza esserci dentro fisicamente?

Sì. 

Nella sostanza… Ci sei? Il ricatto è tale, ad esempio. Dove, l’abito non fa il monaco, alias, l’apparenza inganna ma “niente”, va da sé (status quo AntiSistemico o “pax de noantri” o volemose bene).

4000 militari parteciparono alla missione Highjump:

che se dice?

Soprattutto, come è possibile!

Quando qualcosa funziona, ma… la “scienza” lo nega, rivela, mette all’indice, etc. insistendo ad auto concepire che il “moto perpetuo” non esiste (c’è). Se poi è tutto relativo all’ordine di grandezza, bè… allora vale tutto, perché prima o poi tutto termina, anche se rimpiazzato sempre con altro. Quindi, ti dicono e allora “sai” che il “Sole” fra qualche miliardo di anni (sigh!) “morirà” = si spegnerà. 

Bon! E già da ora inizi a pre-occuparti. Suvvia. 

Quando lo spegneranno, sarà rimpiazzato con qualcos’altro che illuminerà lo scenario terrestre nel modo progettato ad hoc proprio per auto intrattenere laggente in maniera sempre “migliore” al fine di garantire costantemente il l’oro obiettivo. La temperatura non deriva dal “Sole”: 

è la “aria” che viene scaldata, raffreddata. 

Mentre il “disco solare” com-porta la luce e/o l’ombra; mentre quando s’eclissa - ritornando nella relativa “casa” – esce la “Luna”, che illumina proprio come una lampada notturna tenuta a fianco del giaciglio, che non deve risplendere a giorno, per via del riposo programmato, tuttavia, in caso di necessità un po’ di luce permette di vederci il giusto al fine di non andare a sbattere in qualche ammennicolo sparso per casa. 

Il “disco lunare” illumina attraverso tale “luce di cortesia”. 

Ricordi quando in Truman Show, in piena notte, accesero il riflettore del “Sole” per approfondire le ricerche di Truman, dopo la sua fuga notturna? Ecco! Che te dicono, nella sostanza? La Verità. Ma non sono l’oro: 

è la Verità che fa... surf! 

In principio il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili. La Ruota ha sette raggi, ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o la Vera Fonte, la forza motrice dell'Universo. L'Unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, Saidin e Saidar, che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare...

“Fai…” attenzione al “moto perpetuo” auto indotto (qua, così) I-Ambientalmente:

la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili…

utilizzando le vite degli uomini come suoi fili… (lo “vedi”?).

El Leviatano docet.

Proprio come nel “Mercato”, il prezzo utilizza la “compravendita” al fine di “andare dove deve andare”. Il “prezzo” è intelligente, come il “Boccino d'Oro” del Quidditch osservato in Harry Potter:

proprio come quando si dice “avere il pallino in mano”
esserci e quindi detenere tale “vantaggio (potere)”
derivante dalla strategia che ha “lasciato in mutande” l’intero “prossimo”.

Non sei d’accordo? Poco male:

l'Unico Potere si divide in due metà…
che operano
in opposizione una con l'altra e all'unisono
per far girare la Ruota…

Tac! Moto perpetuo at urbe condita (fino a quando dura, è e sarà moto perpetuo = l’impero che colpisce ancora, continua a succede-Re ma “niente”).

“Finché la barca va, lasciala andare...”.

A causa della natura ciclica della Ruota del Tempo, non ci può essere una vittoria definitiva per le forze della Luce o della Tenebra, questa guerra infatti è stata combattuta innumerevoli volte dal tempo della Creazione…:

tale “Ruota” è un motore di auto-de/composizione (qua, così)
“serve” in tale… stato
non ci può essere una vittoria definitiva per le forze della Luce o della Tenebra…
non visto che “serve/servono” proprio (così, qua)
im-piegate
al servizio di… ciò che non esiste (c’è).

Non è pre-vista alcuna vittoria, perché è già successo che… Ok? Motivo per cui, continua a succede-Re.

Grande Albero: è già successo

Ad est di questa parte del continente si trova un'altissima catena montuosa, sorta al tempo della Frattura, che viene chiamata la Dorsale del Mondo… A sud est degli Aiel si trova invece la misteriosa terra di Shara di cui si hanno pochissime notizie…

Ad “est” = Oltre, all’est-erno.

L’altissima catena montuosa di/in un territorio che non esiste; c’è (“Antartide”)… costituisce (fra l’altro) la sede ideale per il controllo di “Sole e Luna” che non a caso Enoch vede “uscire dalle relative case”, ammirando il paesaggio dall’alto dei vari “cieli”, ove è collocato dagli “Angeli”: 

trovandosi Oltre alle terre conosciute o panopticon Westworld (AntiSistema).

L'Antartide è un pelino grande, per...

Rand aveva vissuto queste vite. Cento vite. Di più. Così tante che non poteva contarle. E alla fine di ogni vita, mentre giaceva nel letto di morte, esalando l'ultimo respiro, una voce gli bisbigliava nell'orecchio: 

“ho vinto di nuovo…”…

Ancora (sempre) “giorno della marmotta”:

lo “Architetto” e Neo… (in “Matrix”) o meglio (qua, così) intubati, manifesti e di certo “non nati”. Meglio: 

progettati ad hoc o “c-Re-(n)ati”e poi c-Re-(m)ati”.

Da cui, cenere sei e cenere... sei (qua, così).

Concime, per il moto perpetuo.

Perchè alcune foto, video, film, etc. risultano “vecchi”, nonostante non abbiano molti anni e, all'opposto, ci sono foto, video, film che si “vedono sempre benissimo”, nonostante gli “anni”? Questo è… potenza, che senza controllo non vale niente! Sei proprio Te la di-mostrazione:

sempre “in croce (proiezione)”, nonostante il potenziale contemporaneo.

Ed ora si arrivi al “caso” Byrd (l’ammiraglio “Usa” che se ne uscì tranquillamente in Tv, a dire la Verità, anche se “niente”: come se non avesse proferito alcuna parola). Hai mai visto i video ufficiali? Dai!

Byrd parla di un “nuovo nemico”... Chi ha visto? Uhm: l’oro!

Dove si trova “Asgard”? Sottoterra, oppure... “sotto alla Terra (conosciuta)” = a fianco, rivelata. Già!
“Sopra è sotto” Vs “sopra e sotto” = a fianco (queste sono le coordinate sostanziali, al fine dell’auto orientamento modello propriocezione, p-arte dell’atteggiamento sostanziale).
Il “verticale (immagine)” sopra e sotto, diventa lo “orizzontale (immagine)” a fianco:

semplice “insiemistica” de noantri.

Le coordinate:

sopra e sotto
a fianco
sopra è sotto - sottosopra… (in alto come in basso)
dentro.

Byrd (e non solo) chiama l’Antartico o “Polo sud” = fondo del mondo! Sarebbe meglio: doppio-fondo (piano di base sovrapposto a un altro in modo da creare uno spazio non visibile…).
Poi, af-ferma, “mentre il mondo continua a restringersi e continuerà a restringersi sempre di più...”, riferendosi all’emisfero nord.

Restringersi... Uhm. 

Sempre più rin-chiusi “dentro a... niente” = (qua, così).

“Come tutti gli altri sei nato in catene, sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha mura, che non ha odore, una prigione per la tua mente… Matrix è ovunque, è intorno a noi, anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra o…”.

No? Consapevolezza!

“Polo sud” = fondo del mondo.
“Polo nord” = cima del mondo.
Il “Trattato Antartico” preserva, quell’area “in-contaminata”, da ogni interesse di qualsiasi Paese al mondo. Perché per l’Artico invece, non vale lo stesso discorso, or-dunque. Trovi?

Perché, fondo del mondo Vs cima del mondo:

la Terra non è una “palla”?

Byrd dice, ancora, che il… Polo nord, “sta scaldandosi (nel 1954)”. La zona settentrionale... del pianeta. 

Praticamente, tutto lo spazio aiuola (calpestabile) o “libero arbitrio” (qua, così).

Poi, gorgoglia che il “Polo Sud” è il continente più alto e freddo del mondo = essendo a fianco della “Terra (AntiSistemica)”, si ripeta ancora, da una simile altezza ecco i “cieli” narrati da Enoch, da cui esce “Sole e Luna” (casa l’oro)... Ovvio: 

non è tutta la macchina che opera, poiché l’I-Ambiente è molto più vasto, essendo tutta quanta la “giostra”.

Ed ora beccati le non solo immagini (c’è il relativo video) di Byrd che ammette l’esserci di una terra, enorme, Oltre il Polo… Di più: nel documentario in testa, prima dell’intervista a Byrd, lo speaker descrive ciò che le riprese aeree stavano impunemente di-mostrando (il video si interrompe subito dopo):

dopo “una vita” di distese di ghiacci, neve e bianco
all’improvviso una significativa distesa di terre verdi e marroni
una sorta di grande lago o mare
e una temperatura al suolo di… ehm, 38 gradi.

Boom!  

Il “Polo Sud” è il continente più alto e freddo del mondo… = qualcuno gioca a rivelarsi (l’oro, Oltre).

“La nostra nascita non è che sonno e oblio:
l'anima con noi sorge, la stella della nostra vita,
altrove ha avuto origine,
e viene da lontano…
noi veniamo
da Dio, che è la nostra casa...”.
Presagi di Immortalità - William Wordsworth

Intubazione (qua, così).

Proprio come “Sole e Luna”. Pezzi del mosaico. Servomeccanismi. Ma, sostanzialmente, dotati di potenziale contemporaneo. “Pinocchio” docet. 

La “Ruota del Tempo” intreccia (usa) le vite degli uomini come “fili”, che le “Parche” tagliano (via) quando obsoleti. Tutto funziona, però. E anche la “Ruota del Tempo” è un’abitudine che può al-fine essere fermata. 

In che modo? 

Fermando “te”, ritorna il Re = Te (xxx, xxx). Alias, “te” sei il “tuo” più grande nemico (qua, così), “grazie” a l’oro.

(Continua).

Ipnosi collettiva = laggente

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3868
prospettivavita@gmail.com