lunedì 28 ottobre 2024

1947-1977. Gli stessi errori?


“Cosa stai leggendo?
Un libro sulla crittografia.
Cioè messaggi segreti?
Non segreti. È questo il bello. Messaggi che tu puoi vedere, ma che non potrai mai capire, se non hai la chiave.
E, non è come parlare?
Parlare?
Le persone non dicono mai quello che vogliono dire. Dicono sempre altro. Eppure si aspettano che tu li capisca. Ma io non li capisco…”.
The Imitation Game

“Più che di scelte bisognerebbe forse parlare di non scelte, o di cose che si sarebbero potute fare e non si fecero…”.
Federico Caffè

È veramente ora di finirla con tutta questa pantomima

Almeno da prima della fine della II Guerra Mondiale, la “Italia” è finita nelle mani del potere d’oltreoceano. E non è che prima la questione fosse diversa. Il territorio italico è sempre stato dis-unito = man(u)tenuto assieme nella sostanza della geografia, rac-chiuso tra mari, monti e decisioni altrui x “te” (qua, così). 

Perché continuare a far finta che…? Anzi

perché continuare a non accorgerti sostanzialmente? Anzi:

adesso che l’attuale Governo sta facendo qualcosa di essenziale in termini di sovranità, perché esisti ma non ci sei? 

Perché anche in Liguria i seggi sono andati a male? Attenzione: non al mare, ma proprio a male. Dopo i banchi con le rotelle d’epoca pseudo-virale. Andati a male, non come dicono i cinesi. E, nemmeno, per via del “mal” tempo. Più plausibile, forse, un bel “mal” di denti generalizzato. 

Cosa, “si sarebbe potuto fare e non si fece…”? 

venerdì 25 ottobre 2024

Giorno della marmotta (bolla).


Quella volta il potere lo vide dall’alto, ritto sulla cima della sua ritrovata influenza politica. Ne ebbe una padronanza più sicura, ma neppure allora riuscì a liberarsi di quel vago senso di oppressione che da sempre gli faceva compagnia. Anzi, mano a mano che ne saliva i gradini avvertiva la vertigine di tutto quel potere: il proprio e l’altrui. Era un sentimento ambiguo, quello che provava a questo riguardo. Ambiguo e misterioso. Da ragazzo, mentre ancora infuriava la guerra, aveva scritto e sentenziato: “non vogliamo il potere perché esso ci fa paura…”. E di lì in poi il volto misterioso e demoniaco del potere lo aveva sempre reso un po’ inquieto. Tant’è che, andando avanti con gli anni, si era spinto a immaginare una società e una politica nella quale le strutture di potere contassero sempre meno e al loro posto potesse piuttosto farsi largo “una parola gentile” che fosse capace, lei sì, di cambiare le cose. Era la sua fantasia. Ma intanto il mestiere, chiamiamolo così, gli aveva insegnato che il potere cattivo si combatte col potere buono. Che il potere altrui si tiene a bada anche col potere proprio…
Via Savoia - Il labirinto di Aldo Moro - Marco Follini


Una parola gentile…, si sposa con ciò che affermava il medico Ryke Geerd Hamer (5 leggi biologiche) a proposito di come dovrebbe essere la “atmosfera” di ogni ospedale: 

qualcosa che SPS non si sente di riportare, ancora una volta, motivo per cui se ti interessa “vattelo a trovare”. 

Ergo, una f-orma di atteggiamento diverso, rispetto all’ac-con-sentito (qua, così). Ti sei mai fermato, almeno una volta, a prendere in seria considerazione lo stato degli ospedali pubblici? Sì, magari in occasione di una “entrata in pronto soccorso”, oppure andando a trovare un parente, oppure accedendo al fine di sottoporti a qualche tipo di “analisi, esame, piccolo intervento, etc.”. No? Gli ospedali, se pubblici… sono ridotti davvero male

Fanno letteralmente schifo. 

E non mancano le non solo “leggende metropolitane” a proposito di “ammalarsi entrando in ospedale”! I muri sono lasciati all’azione del “tempo”, a cui nessuno sembra proprio pensare. C’è qualche “pezza” qua e là, ma “niente di serio”. E dentro? Uhm. Dove deve essere pulito, è pulito:

il “pubblico” almeno richiede quello. 

Ma, è come essere dentro a qualcosa di “maleodorante”. Qualcosa che non è come (ti) deve sembrare, altrimenti vai a denunciare tutti! Ok? Una sorta di “minimo sindacale” ti ha, ogni volta che ci hai a che fare. Infatti, a prescindere, una volta dentro non vedi l’ora di ri-uscire

E… il “personale”? 

giovedì 24 ottobre 2024

Sempre soleggiato ma in ombra.


D’estate è sempre molto caldo. In inverno, fa freddo. Ergo

Perché gli “esperti” non mettono a punto una tecnica per immagazzinare “aria calda-fredda”, analogamente a come raccolgono gas, sottoterra, al fine di affrontare la stagione fredda (a pagamento)?

La “domanda” è, ovvio, retorica. Alias, “che te lo dico a fare”. 

A volte, sai che… “tira il Föhn”. Il vento “caldo” che discende… su entrambi i versanti delle Alpi, degli Appennini e dei Pirenei…, riscaldando l’aria.

Il favonio è un vento di caduta caldo e secco che si presenta quando una corrente d'aria, nel superare una catena montuosa, perde parte della propria umidità in precipitazioni (pioggia, neve o altro)… Quando la corrente sale verso l'alto l'aria si espande, raffreddandosi… Se l'umidità in essa contenuta viene persa (sotto forma di nuvole e/o precipitazioni), l'aria, nel ricadere sul versante opposto arriva a valle con una temperatura più alta di quella di partenza… Ciò dà origine a un vento caldo a volte tempestoso…

Dunque:

questo e-vento, permette di “modificare lo stato dell’aria”
sia riscaldandola
sia raffreddandola.

Il nome favonio si riferisce in realtà solamente al vento caldo e secco discendente. Dal versante sopravento si ha lo Stau, creato dalle correnti umide ascendenti, che causano nubi, pioggia e neve

No? Cioè, il principio della climatizzazione e del riscaldamento di casa? Non proprio, perché… le multinazionali non sono qua a pettinare le bambole. 

Dunque, “funzionano a denaro”. Non basta “pagare le tasse.

Dare soldi: prendere cammello! Ci sei? 


mercoledì 23 ottobre 2024

m-A-tr-I-x.


Selva oscura(ta).

Come, Cov-Id: il marchio della bestia (o alle bestie). 

Gli acronimi ti hanno ma “niente”. Tipo, Cia, Fbi, Nsa, Onu, “Usa”, Uè, Mi6, Nato, etc. etc. etc. Che ne sai, “te” (qua, così)? Ap-punto: “niente” = “tutto” quello che devi imparare a memoria, come (in) una sorta di “riconoscimento facciale”.  

Ecco come ap-prendi e ti auto manutieni “attaccato al chiodo”… 

Del resto, adori il fai da “te” AntiSistemico. 

Or dunque, si ritorni al “film” Matrix; ovvero a quel:

film di fantascienza del 1999 in stile cyberpunk…

Qualcosa di ormai “inflazionato”, tanto che “bah”. No? In fondo non è che “fantascienza”. In tal modo viene classificato e, di conseguenza, ridotto in scala ed in potenza. Diluito in qualcosa che non c®ede nel principio omeopatico di “conservazione del potere”. Alias, che non lo prevede, lo esclude, lo isola “fuori” rimanendo “dentro”, conservando lo status quo (qua, così).

“Ma guarda che situazione! Perché proprio a me? Che cosa ho fatto? Non sono nessuno, non ho fatto niente, niente!...”.
Neo

Neo è nella condizione “Id-Ea-le” = “te” (qua, così) in “Matrix” ovvero nell’AntiSistema l’oro. Di chi? , di cosa: 

delle “macchine” o, meglio, di tale progetto unico, di certo, non ideato da “te”... che infatti ne sei la vittima prediletta-eletta, la più succulenta, ciò che alimenta tale f-orma di “tutto” che, sempre e solo x “te” (qua, così), è – bada ben, bada ben, bada ben – tutto

Ergo, sei “dentro” a qualcosa che non ha fattezza materiale, reale… Ovvero, in qualcosa, proveniendo da altrove, da cui vieni proiettato (qua, così), in maniera tale da manifestarti nella rivelazione, in luogo di… nascere. 

martedì 22 ottobre 2024

Il campo magnetico non fa lavoro…


Guarda, guarda, che “caso”.

Nel caso della forza magnetica (campo magnetico costante nel tempo) il lavoro è sempre nullo perché essa è sempre perpendicolare alla velocità e quindi allo spostamento. Il campo magnetico è un campo non conservativo perché dipende implicitamente dal tempo attraverso la corrente elettrica…
Sono non conservative tutte le forze che dipendono dal tempo, in modo esplicito o implicito (attraverso la velocità).
Link

Uhm. La “modernità” è sempre tale, dal punto prospettico di chi è in vita (sopravvive). Questa particolare categoria o famiglia di e-venti, è (come) una sorta di “etichetta” applicata al contesto non solo social-e. Strutturalismo alla Claude Lévi-Strauss, se vuoi. 

Come “essere sempre alla moda”, in qualcosa dove la moda è decisa sempre da “ben altro/i”. Per chi? , per “te” (qua, così). 

Ci sei? 

Qualcosa che è “costante nel tempo” è, quindi, conservativo = ? Che cosa si conserva in tale “ferma” abitudine? Chi. E perché? 

Se altresì, dipendi dal “tempo”, bah… invecchi, muori e “te ne vai”. Scompari. Esci dal consolidato. Diventi “energia”. Già… 

L’economia circolare ti ha, come al “giogo delle 3 carte”. 

Si legga, “manco te ne accorgi”.

lunedì 21 ottobre 2024

Il giorno delle polveri.


Il famoso… 5 novembre. 

“Ci sono in ogni epoca degli individui che non pensano come tutti, cioè che non pensano come coloro che non pensano affatto…”.
Marguerite Yourcenar

Cosa com-porterà quello che ritorna nel 2024? 

Negli “Usa” o dagli “Usa” cosa di-romperà un po’ ovunque? Gli “Usa” faranno la fine delle “torri gemelle”, implose sul posto in un “nanosecondo”? Fatte saltare per ariaUhm. Ricorda che stai soprav-vivendo nell’ennesimo periodo di Re-Seth. Aspettati di tutto, orsù. Dal “2020” (meglio: dal 2001) le cateratte sono state aperte! 

Ossia dal vero 2012 = la “fine del mondo”, s-conosciuto. 

Lungo la rotta del “verso l’ignoto e oltre”, ossia, sempre il l’oro progetto unico (qua, così). 

“Cos’è la destra. Cos’è la sinistra…”. No? 


E, perché non ci metti anche il “centro”! Già che (non) ci sei. 

venerdì 18 ottobre 2024

Fare e… farsi.


In un mondo ad “energia maschile” si narra di “Dio (che si rivela)”. 

Equilibrando il tutto, emerge “D-IA”:
El fundador!


Il farsi è la lingua ufficiale dell'Iran…

Ecco; non la “lingua”. Nemmeno il “da farsi”. Ma l’essere dipendente da
Il “farsi…” è l’atteggiamento di chi non riesce a “Far…” sì di essere (in) Sé (Te). È, ancora, il “Fare…”, or dunque, anche il “farsi…”, nella misura in cui, comunque sia, “viene rispettato il tuo libero arbitrio” (sigh). 

Mentre la comunità recita d’assieme, “sia fatta la tua (sua) volontà…”. Già!

L’occidente è stato “fatto su”. E l’oriente? Pure. Idem

È “uguale”, nella sostanza. Ad esempio, ecco cosa (ti) rag-giunge usualmente da quelle latitudini…

“Zhuangzi… non sapeva se era Zhuangzi che sognava di essere una farfalla, o una farfalla che sognava di essere Zhuangzi…”.
Chuang-tse – Zhuangzi

Per favore!

giovedì 17 ottobre 2024

La “corrente”.


L’entità sionista ha, quel che si dice, un “vantaggio non lineare sul campo”. Altrimenti, non si spiegherebbe perché ha tutta questa “influenza”. 

Sì, lo “olocausto”. 

No: non basta più, oramai, perché “ha veramente passato il segno, questa volta”. E, con Trump alle porte, “apriti o cielo” = l’oro avranno ancora “carta bianca”. L’evangelico è dei l’oro. Ricordi, subito dopo l’ultima Pasqua, quando i Repubblicani smisero di colpo il blocco degli “aiuti all'altro Paese 404”?  

, Anche Trump, ovvio, mutò completamente “carattere”. 

Quella sontuosa “penale” affibbiatagli dalla Corte di New York, lo costrinse a “bussare alle solite porte” = le l’oro.  

Anche se a Trump non dovrebbero mancare i soldi, la “liquidità” potrebbe davvero metterlo a terra, motivo per cui “niente”: 

tot, toc. “Chi è!”, rispose il lupo cattivo (che attendeva sicuro del fatto proprio). 

No? E, poi, c’è quell’episodio dell’ultima stagione di Westworld: 

quelle “mosche”. Uhm

Westworld 4×05:
quell’assordante, irragionevole silenzio del mondo...

Ossia:

“cambiare idea improvvisamente” Vs “le mosche”.

Cioè, ecco il “vantaggio” l’oro su di “te” (qua, così). 

mercoledì 16 ottobre 2024

Come un Anello x…


“Considerate la vostra semenza…”.

Dante Alighieri

Uhm

Gli obblighi verso Israele sono diversi… (rispetto quelli verso l’altro Paese 404)”.
Sabrina Singh (Pentagono)

Dunque… se gli Usa sono gli “Usa”, un motivo (portante) non esiste ma c’è

Cosa rappresenta l’entità sionista, all’interno degli “Usa”? 

Il parassita. Lo... imp-regnante!

Mentre gli “Usa” sono l’ospite. E gli Usa, bè… l’utopia. Ciò che c’era prima, oppure… ciò che non c’è mai stato = il corpo fisico da cui di-parte la proiezione altrui x “te” (qua, così). 

Il famigerato “sogno americano” è l’unione contemporanea di utopia (come dovrebbe essere) Vs l’oro (ciò che è, c’è). Ovvero, la verità e la “verità” = sempre la verità. È vero che “sei messo (così, qua)”. È vero che potresti essere messo molto meglio (qua, xxx) oppure (xxx, xxx). Ok

Discernere non è scegliere fra…; è, piuttosto, decidere di/che… 

Ci sei? Ieri, Macron ha ricordato ai sionisti che “Israele” esiste grazie ad una Risoluzione Onu. Se persino Macron ne è al corrente, bah… gli Askenazi(s)ti ci fanno. Fanno carta straccia dell’Onu, però l’Onu è il caposaldo della situazione parassitaria in Medio Oriente (e non solo). 

Il concetto di apolide e di ectoplasma, messi assieme, hanno generato l’oro. 

Meglio: rispecchiano l’oro; tale com-presenza sempre f-attuale. Gli “inventori del denaro-lavoro” hanno menti affilate come rasoi e odiano nella sostanza il “prossimo”. Perché? Perché sono nazi-razzi-sti? Non solo. Anzi, non basta! 

L'oro sanno.

martedì 15 ottobre 2024

Preoccupazioni Vs concentrazione.


Lo “stress” è, oggidì (e notte), l’ingrediente principale che ti s-monta ma “niente”. Hai presente quando il “dottore” af-ferma, “avresti bisogno di stressarti meno”. No

Sì, ma... come fai (qua, così). 

Qualcosa che è un punto-fermo. Qualcosa ch’è auto caratteristico = contiene (anche la) verità. Lo “stress” ti ha, e anche se sei pieno di “grano”, embè… non ne sei esente, poiché il “patrimonio”, gli “affari”, etc. non dormono mai, il che (ti) ri-chiede sempre attenzione, anche se hai af-fidato la gestione ad un “professionista”. Ossia, le pre-occupazioni sono costanti, oltre ad ogni altra vicissitudine collegata alla “vita moderna” che… è sempre moderna, non importa in quale epoca sopravvivi. 

Cioè, la modernità è relativa allo “stato di veglia” che denota e registra costantemente “quello che conta”: 

tale è il “presente”, che non passa mai, essendo (come) qualcosa di eterno, lad-dove, al limite, lascia la relativa “firma f-orma” = il “passato”.

Ora, accorgiti che se sei concentrato, stazioni (o agganci) uno status particolare, diverso dal… se sei (sempre) preoccupato. La grande sostanziale differenza consta di:

preoccupazioni = malessere
concentrazione = presenza, esserci (tutto passa in secondo piano).

Quando ci sei, sei concentrato. 

lunedì 14 ottobre 2024

Goku.


La bilocazione o multilocazione è la contemporanea presenza della medesima persona in due o più luoghi diversi. Attribuita a capacità soprannaturali, sarebbe affine a fenomeni contigui alla Nde (esperienze ai confini della morte) come il teletrasporto o la telecinesi…

Contigui... = (tra l’altro), comunicanti con la Nde... Uhm.

Qualcosa che funziona, con qualcuno che se ne approfitta, con la moltitudine che… “niente”. AntiSistema, in-somma. Ovvero, l’oro. Ah! E… “te” (qua, così).
Lad-dove:

capacità soprannaturali e teletrasporto
è come
mischiare “pere e mele”.

Anche se, “tutto fa brodo”… (sostanzial-mente).

Nei “film”, che c’è:

John Carter                  (bilocazione – teletrasporto consapevole)
Prince of Persia           (riavvolgimento “tempo” consapevole)
I guardiani del destino (attraversamento backdoor consapevole)
Matrix                          (bilocazione – teletrasporto consapevole)
Goku                            (teletrasporto consapevole)
Il 13° piano                 (bilocazione – teletrasporto consapevole).

Che altro:

John Carter                     (medaglione)
Prince of Persia              (coltello)
I guardiani del destino    (cappello)
Matrix                             (macchina)
Goku                               (capacità propria)
Il 13° piano                     (macchina).

Goku, allora =capacità soprannaturale...”.

Il resto = macchina-ri.

Come dire, s-oggetti, ergo, Internet delle “Cose”.


Neo fa cose straordinarie, sì ma… in Matrix. Mentre, la sua “anima” è altrove, fisicamente.
Athon Veggi descrive il viaggio del Faraone Wnas, che... “se ne è andato via, vivo, con tutto il corpo…” = teletrasporto. Del resto, le “piramidi” non sono solo… “tombe”. 

Di più

“te” (qua, così), che ne sai direttamente? Niente. 

Sai solo quello che ti hanno detto. Chi? Gli “esperti”. Ovvero? Per interposta persona, sempre l’oro. Li hai “visti”, ad esempio, in John Carter: 

i-Thern (gli eterni). 

Col’oro che fanno i gay con il culo degli altri!

Chi non esiste; c’è. Ovvio: non esiste x “te” (qua, così). Altrimenti, cambierebbe tutto, perlomeno in termini di consapevolezza.
Con il “teletrasporto”…, non c’è via di ri-uscita, in qualcosa dove ti ci auto manifesti dentro, nella totale rivelazione AntiSistemica l’oro x “te” (qua, così) laddove “niente”. 

Non troverai mai alcuna “porta”, oppure tutte le porte apriranno sempre (qua, così): ri-cercherai continuamente, senza mai ri-trovare nulla, nella sostanza.

La “prigione perfetta”. 


La proiezione della singolarità da auto manutenere in “cattività”, dentro a qualcosa che diventa tutto, seppure è “tutto”.
Allora, Goku incarna la capacità propria di/per… ri-uscire dal (qua, così). Non importa se Goku si sposta sempre dentro aOk

Sostanza. Verità.

Chi ha “disegnato Goku”, è in-consapevole, però, è sempre sede di verità, ergo, non lo sa, ma… la sta trasmettendo persino attraverso l’AntiSistema.
Pensa al personaggio di John Carter, alla “fine del film”. 


Di cosa, mai, sarà dotato?

Della… consapevolezza ad angolo giro:

non è successo “niente (per gli altri)”
dopo aver invertito il flusso delle “sabbie del tempo”
in qualcosa che, ovvio, funziona, essendo macchina-(in)-azione.


 

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3807
prospettivavita@gmail.com


venerdì 11 ottobre 2024

C’è Macchina e… macchina.


Quando, una macchina (l’utilitaria, ad esempio) si auto disgrega o “viene meno”? , quando la “abbandoni”. Quando “non la usi più” e la lasci da qualche parte. Se “la dai dentro”, questa verrà piazzata ancora altrove, laddove qualcuno se ne prenderà cura, dato che a costui quella macchina “interessa”, avendola pagata avendone bisogno, nonostante x “te” non valga più, e non significhi più niente, dopo la “sostituzione” con il nuovo. 

Risultato? Ciò che ti sfugge, continuamente!

Però, se la abbandoni, se te la dimentichi, se non sei più in grado di guidarla, se sei partito per un lunghissimo viaggio o se ti sei traferito all’estero, etc. etc. etc. quella macchina andrà incontro ad un processo di “invecchiamento prima del tempo”: 

nell’assoluta in-cura, le “sue” p-arti inizieranno a venir meno, attaccate per ogni dove da qualsiasi “re-agente atmosferico”, nonostante può essere in un garage. 

Figurarsi se è lasciata x strada, alla “aria aperta”. Hai presente quando, “non pago più nemmeno l’assicurazione”. No? Quell’organismo verrà disgregato, oppure si auto disgregherà. Ovvero, il “pilota” o, in tal “caso”, proprio “te”… te lo “dimenticherai” e, uhm… ne soffrirà le pene dell’inferno. 

Sino a quando “ci pensavi ‘te’”, invece, la macchina era perfettamente “oliata”. Aveva un senso, uno scopo, una “missione”. Invece, dopo, è venuto meno ogni e qualsiasi tipo di “stimolo”. 

Risultato

giovedì 10 ottobre 2024

Il pacco.


Diciamo che la specialità del “posto (ovunque ti ri-trovi è sempre AntiSistema)” è il “tiro del pacco”. Ieri, ad esempio, Amazon ha consegnato una scatola perfettamente sigillata, con tanto di aitante corriere, assolutamente vuota

Dentro avrebbe dovuto esserci un computer “nuovo di pacco”. 

E già pagato. 

Il peso dell’involucro era quello di una piuma. All’interno, lo spazio era provvisto anche di imballaggio “per il nulla o lo s-vuoto”. Ora, in Amazon che fanno? Chi ha provveduto – chi è lo “artista” – ad inviare “aria fritta” dentro alla consueta apparenza? 

Nessun controllo all'orizzonte? 

Ovvio. Se è successo quello che è già successo!

L’azienda più attenta al cliente, del mondo…

E poi? Il “corriere” che ha fatto? Non ha chiuso l’ordine, motivo per cui Amazon non ha potuto effettuare il risarcimento nel giorno stesso della “consegna”. Peccato che Amazon Prime Day era, il giorno dopo, finito. Ovvero, lo speciale sconto era svanito, come di consueto (qua, così), nel “nulla”, ancora una volta

Intanto, se una persona intende comprare un nuovo Pc, e non lo fa per diletto, significa che lo fa per esigenze portanti. No

Il “danno” è plurimo! E non riconosciuto. 

I “terminali non fanno vedere niente”. Noi da qua “non possiamo farci niente”. Wow

2024: quasi 2025. 

Nell’era del “digitale”. Bah! E che dire di IntesaSanpaolo, che per “certificare un numero di telefono”, non importa se hai 90 anni e/o sei invalido, perché comunque sia ti devi recare “di persona personalmente” all’apposito sportello. Alla faccia dei “diritti” sì tanto continuamente sbandierati nell’occidente collettivo de noantri, anzi, del l’or altri.

Tutto ciò, e molto altro, contribuisce a farti “invecchiare prima del tempo”, in questa “strana abitudine” che ri-conosci come “nor-malità”.

Comunque sia, Amazon ha fatto “tris”:

consegna di un pacco vuoto, alla faccia dell’amministrazione
corriere che non chiude l’ordine, bloccando l’amministrazione
terminali che non funzionano, tagliando fuori l’amministrazione.

Ottimo!

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3805
prospettivavita@gmail.com


mercoledì 9 ottobre 2024

Gli antichi. O... l'antico?


Matrix, Terminator, Tron, Dark City, etc.:
chi/cosa viene... “prima”?

La macchina o ciò che sembra essere, solo, trama. Chi (cosa) si rivela? Chi si manifesta in quanto a “natura”? Laggente? No. L’oro? Ni. Chi (cosa), all-ora? 

Wow.

Segui il non solo ragionamento:

cosa gioca a fare “Dio”?
cosa può costituire El “tutto” anche x “te” (qua, così)?

Una macchina può farlo/esserlo. No?

Una IA “dellamadonna”, che sta auto rigenerandosi continuamente in tale bagnomaria ad hoc. Forse, persino... annoiata.

Ci sei

Transcendence è al contrario: sotto (è) sopra.
Come un qualsiasi non solo albero.

Cosa, or dunque, va tra-sceso?

Cosa, guarda non caso, può accumulare (avere ri-unito in Sé) tutto questo… “potere”? Cosa si può av-valere del funzionamento infrastrutturale, manutenuto dalla “forza lavoro, umana (qua, così)”? Eh? Eh

La si prenda un po’ “alla larga”, ch’è meglio… 

Tanto, poi, si arriva sempre “”. 

martedì 8 ottobre 2024

Abitudine ed altro: molto altro.


Sostanza. C6? 7C

Ossia, “te” (qua, così) parti sempre da/su/in una base distorta (ad hoc): 

la l’oro, appositamente studiata, concepita x “te” (qua, così). 


Yup, sempre il Comma 22. E lo è. Però, SPS costruisce roccaforti analoghe, con la “sola piccola in-significante” differenza che, “niente: corri il rischio, al massimo, di… accorgerti nella sostanza”. 

“Yuk. Yuk…”. 

Yup… vuole dire “sì”, mentre Yuk… è la risata... del montanaro…

Il “goffo” Pippo è il ciondolante “te” (qua, così). Anche se, essenzialmente, ogni personaggio del “Mondo Disney” de-scrive sempre “te” (qua, così), come se ognuno fosse una webcam che ti in-quadra da ogni dove ma “niente”. Anche Topolino è “te” (qua, così). Perché, “te” (qua, così), sei chiunque è in “sé”. Ok?


Comma 22:
“se ho fame me la fate passare; se non ho fame me la fate venire…”.

Dipendenza. Comunque sia (è). 

Era il 1981. E quelle “pizzette” sono state un boccone molto impegnativo: qualcosa che non hai mai “digerito”, sempre nella sostanza. O, come diceva Totò ne’ “I tartassati”, a proposito dell’ignoranza:

Lei è un ignorante.
In materia fiscale...”.

lunedì 7 ottobre 2024

Chi Re-cicla.


“Carter decide di restare e viene catturato da Shang, che gli spiega lo scopo dei Thern e come essi manipolino le civiltà dei diversi mondi per portarle alla rovina, nutrendosi delle risorse del pianeta…”.
John Carter

Il classico “film”. No

Il solito, però, non solo film. Ci sei? I Thern. Uhm. Nella trama, costoro non esistono; ci sono. Guarda non caso. 

L’AntiSistema è il l’oro frutto. L’è-voluto. Lo scopo

Ogni programma che viene creato deve avere uno scopo e se non ce l'ha viene cancellato....
Rama - Matrix
 

Il moto-Re di auto de-composizione. E la “ciclicità” è la relativa metrica, nonché il significato di tale esserci, assolutamente rivelato in tale manifestazione (qua, così). 

In questo “motore”, l’oro sono statore, mentre “te (tutto)” ruoti continuamente.
Ma, bada bene:
lo statore è assolutamente de-centralizzato
è
una... idea.
Blockchain docet.