giovedì 12 dicembre 2024

Ancora sul denaro, ma anche no.


“Ma voi non avete sentito niente?
“Sarà scivolato un piccione...”.

No? Questo sei “te” (qua, così). Ergo, questo è il (qua, così). Ossia, questo significa sopravvivere nel (qua, così).
Parlare di pecunia, richiama sempre al-l’oro. “Si vede il marsupio?”. I “beni” sono diventati fisici e poi dematerializzati, come un “buono postale”, ad esempio. Mentre il bene che fine ha fatto? È, analogamente, divenuto… “bene”. Lo hai ampiamente ri-visto dal “2020” a con-seguire. Il “fondo della pace” Uè? Finanzia la guerra nel Paese 404, spacciando tutto ciò per “democrazia, difesa dei diritti, lotta contro l’aggressore armato, valori non solo occidentali, etc. etc. etc.”. 

“Ma questo Kafkian esattamente, chi é?...”.

Anche prima del “2020 (Grande Reset)” era uguale, nella sostanza, benintesi; tuttavia, il “dal 2020” è stato pazzescamente stucchevole e, soprattutto, lo hai “vissuto in diretta (seppure ‘te’ sei sempre in differita)”, ossia, ti è “capitato” direttamente. È la Verità! E sono contemporaneamente (sempre) l’oro: 

i “buoni”, El “Dio”, El “Diablo”, ciò che non esiste x “te” (qua, così) seppure “ma guarda un po’”, c’è! Il denaro sono l’oro, materializzati (qua, così). Sono… EgLi, de-materializzato, ovvero, “digitale, wireless, in leva, da remoto, ubiquamente, etc. etc. etc.”. 

Ma dove vai (qua, così)? Nell’AntiSistema? L’AntiSistema. È persino facile, semplice, logico, banale, noioso… “teorizzarlo” = accorgersi sostanzialmente. Buh! “Paura, eh?”. 

“Ma va; hai paura dell'aereo?
Ma non tanto.
No, paura, no; è che si scacazza proprio sotto...”.

Già. “Temi tu la morte?”. Ec-come. “Vuoi vivere in eterno?”. La tua è una proposta

Nei “film” c’è di tutto: anche la Verità! 

È come rovistare tra i rifiuti, alla discarica (sociale). Stai certo che tra quel maciame, ci sarà anche qualche “valore”, non visto che “te” sei sempre girato dalla p-arte opposta, ergo, perderesti anche la testa se non te l’avessero attaccata. Infatti, si è trattato proprio di un “attacco”, l’esse-Re già successo. Anzi, nemmeno quello, molto probabilmente, perché… “niente”: 

sei stato “c-reato”. Uhm

La pistola fumante rivela sempre l’operato altrui (qua, così) proprio x “te”: il l’oro parto, il “tuo” reato. Quale? Ambire alla felicità, tanto che “da piccolo” sei sempre divertito da tutto quanto. Poi, “buona questa cadrega…”. No

Hai voluto (?) la bicicletta. 

E mo’ devi solo che pedalare. Per tutta la “tua” vita (qua, così). Altro che “il criceto e la ruota”. Non a caso, ti narrano della “invenzione della ruota”, da cui hai iniziato a girarci attorno: vedi che fu davvero un “momento”. Come accendere la luce: tac! “E luce fu…”. Anche se fu un comando “verbale” = la macchina era (è) sempre in “ascolto (funzione)”. 

“Apriti Sesamo…”. “Abracadabra…”. “Comanda padrone…”. 

Magia? Funzionamento! Di chi? Di “cosa”: l’I-Ambiente. Perché uno smartphone può emettere sms, e-mail, segnali, video-telefonate, etc.? Perché “te lo dice la scienza”? Come no. Sei in qualcosa che funziona e lo fa “a gratis”. Tesla docet. Però, a l’oro non va bene: perché dividere la torta con chiunque. No? E allora vai di “divide et impera”. 

Che genialata pazzesca. Dav-vero. 

Ogni tanto, SPS fa l’oro i complimenti. Mentre vengono auto decodificati e viene meno il “velo”, risalta sempre d+ la l’oro Grande Opera. Qualcosa che spicca, soprattutto se paragonata a “te” (qua, così)”. Comprendi “ora” perché si dice in “oriente” che… “il dio dorme”? È sostanza vera e propria: la Verità! Sei Te che “dormi”. Mentre non rimane (qua, così) che “te”: 

la “tua” ombra, “sombra del hombre…”.

Molto curioso che, in spagnolo, dove al solito si aggiunge una “s” finale ad ogni parola italiana, nel “caso” di ombra… la “s” viene aggiunta in testa al termine. Bah.

Ombra = s-ombra. Che fantasia! Uomo = hombre.

E “hombre sin sombra”, ti dice qualcosa? Non esiste-Re; c’è. L’oro non lasciano ombra, come le presunte “stelle nel cielo”. Meglio, come quelle lampadine o punti luce, manco fossi all’Ikea.

La figura che un corpo opaco proietta su una superficie e che ne riproduce, più o meno alterata, la forma… (frattalità espansa, significato, sostanza, Verità).

Il fatto che l'ombra è inseparabile dal corpo che la produce si traduce nei concetti di “prossimità”… o di “protezione”… ma anche di “presenza ininterrotta e magari fastidiosa”… = (sempre) l’oro, all-ora.

Hombre sin sombra = l’oro, all-ora.

Ma, anche: “te” (qua, così). Anche il “sinonimo” va espanso, essendo sede della Verità, di quello che (ti) è già successo ma “niente, va da sé”.
Non ti piace “andare a teatro”? Preferisci il “cinema”? Sempre nella ruota del criceto sei, e soprattutto (vi) rimani (qua, così).

Il denaro sono l’oro, e, “te” non sei Te. 

Così come “te” sei lo Stato, ma lo “Stato” non è Te. “Provare per credere”? Già successo, è (qua, così). Hai com-provato per c®edere… fino a perdere la “testa (memoria)”. Dalla “utility (trojan)” a “te” è tutto direttamente proporzionale, anche se in-direttamente = non lineare. Amen!




  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3849
prospettivavita@gmail.com


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