giovedì 10 marzo 2022

Cosa va in onda? L’eco del “bis”.



L’abito non fa il monaco, ma la temperatura fa la stagione. 

Dov’è stata la Russia negli ultimi trent’anni? Perché è arrivata a permettere o digerire che ex Paesi Urss ora siano aderenti alla Nato ed alla Ue? Persino Governi che confinano con l’attuale Russia. Mentre, un Governo come quello Ucraino, seppure fuori sia da Nato che dall’Ue, è sostanzialmente “dentro”. Dunque, il “generale accostamento” alla corazzata Russia ha avuto successo, a partire dalla “caduta del muro” in poi. 

Ergo, mentre alla Russia “stava bene”, certa che l’occidente avrebbe tenuto fede ai comuni accordi, per gli altri a quanto pare erano carta straccia che la diplomazia ha sventolato per oltre trent’anni, così, per “prendere tempo” mentre l’avanzata verso i confini dell’orso proseguiva secondo il piano. 

L’occidente è un termine che designa una vasta area della Terra. 

Anche non linearmente. O non geograficamente.

In un modello di assi relativo alla posizione che si occupa, l’occidente dipende, mentre le posizioni sono fisse poiché fissate dalla storia (deviata). Insomma, non c’è mai né destra né sinistra sulla Terra, perché ti dicono essere un globo, motivo per cui è tutto intercambiabile oppure relativo. Diversamente sarebbe se la Terra fosse piana o perlomeno di altra f-orma:

allora sì che le posizioni e i riferimenti sarebbero fissi, nel senso di fissati al suolo, essendo univoci in qualcosa che non continua su se stesso (se non girando sempre in tondo; cosa che puoi sempre fare, soprattutto se intendi dare l’impressione di globalità al mondo intero. Antartide docet). 

In tutto questo, anche la Russia partecipa alla considerazione unica e generale che la Terra è una sfera “celeste”. Anche la Russia ha una “agenzia spaziale” ed è p-arte della missione spaziale della Iss. Anche la Russia sostiene le teorie del non solo occidente, nonostante dalla Russia provengano echi di studi “controversi” appartenenti ad un’epoca più o meno chiusa dagli eventi della “Rivoluzione d’Ottobre (la fase finale della Rivoluzione Russa)”.

Mentre, prima ancora, l’accademia Russa era praticamente in mano o occupata da intellettuali occidentali, perlomeno dalla “caduta” in poi di un certo impero che la storia ricorda in maniera del tutto “personalizzata”. 

 

 

Con la II Guerra Mondiale il nazismo venne sconfitto. 

O così doveva sembrare. Infatti, dal 2020 ha rimesso la divisa e si è ripresentat3. Tuttavia, anche prima non è che si era lasciato alle spalle ogni occasione per sostanzialmente intervenire. Solo che lo ha fatto “tra le righe” della legge e della Costituzione di non importa dove

Ma se proprio si deve evidenziare col cerchietto colorato, su una mappa del mondo, l’area di massima spinta del nazismo… embè, non sembra vero ma è proprio nell’area dei cosiddetti Stati Uniti d’America dove si è concentrato maggiormente

 



Gli Usa hanno costituito una vasta rete di collegamenti (dipendenze) tra Paesi facenti p-arte dell’asse Usa e resto del mondo (mentre con ogni probabilità gli Usa sono a loro volta una dipendenza della vera testa del “serpente”, che può essere ovunque, a partire dalle classiche “famiglie” storiche che chissà da quanto fanno il brutto ed il cattivo tempo qua nell’AntiSistema, da “buone” sottodomino dell’eco-dominante che non esiste ma c’è e strategicamente detta ogni “condizione” del mondo, al mondo). 

Quindi, anche quando non senti parlare espressamente di Usa, tant’è che il loro zampino c’è sempre. Gli Usa sono coloro che hanno provocato oltre l’80 per cento delle guerre al mondo, da quando sono diventati determinanti.

Gli Usa sono guerrafondai per tradizione, nonostante ogni movimento “pacifista” che ospitano e permettono sul loro territorio. 

Ed il nazismo, che dal 2020 ha preso piede rimettendosi la “divisa”, lo dimostra a pieno, perché le varie autorizzazioni alla “cura” sperimentale provengono tutte da lì e, a cascata, hanno dettato legge un po’ ovunque nelle aree colpite dalla relativa giurisdizione sostanziale. 

Senza entrare nemmeno in argomento per quanto riguarda anche la “malattia”; cosa che i recentissimi fatti scoperti dalla Russia in Ucraina, hanno messo in evidenza, trasferendo di coordinate geofisiche i laboratori di Wuhan, in Ucraina (un po’ come, la storia deviata, ha modificato le posizioni dei grandi avvenimenti storico-religiosi, trasferendoli in aree del mondo che fungono da “ospite”, come il più dei classici taglia ed incolla). 

 



Nazismo eQi:

se l’evoluzione raccontata “alla Darwin” intesse un ritornello di tipo continuamente migliorativo, rispetto al “passato”, come puoi considerare certe dinamiche che narrano sostanzialmente del contrario

Sostanzialmente = “sulla tua pelle” in termini di condizioni di salute, invecchiamento precoce nonostante la vita dura di più, e condizioni sociali d’assieme… Ok?

L’Occidente torna al Medioevo con i suoi roghi dell’inquisizione e la persecuzione di chi è ritenutosgradevole”.

Sul fronte occidentale non ci sono cambiamenti.

L’anno scorso, quando è iniziata la contrapposizione con il sito “Mirotvorez”, speravo che l’Unicef, l’Europa e l’Onu non gli avrebbero più permesso di fare ciò che fanno con le persone.  Ma adesso… capisco che non ci sono più i mass-media europei e americani.   

Non c’è libertà in questi angoli del mondo.  

 Purtroppo, adesso ci siamo noi e loro.  E questa è la realtà

La mia traduzione dello scritto della tredicenne scrittrice di Lugansk, Donbass, Faina Savenkova

9 marzo 2022 Link

Questa è la realtà, che quando vivi tutti i giorni, magari lontano dai riflettori, allora maturi l’esperienza necessaria e sufficiente per non essere ancora preda di tali “Sirene”. 

Guarda al cielo e, ad esempio, an-nota che è diverso rispetto ad alcune decadi or sono. No? No

non ti sembra perché hai dimenticato. 

Infatti, essendo “già successo” viene automatico giungere a conclusioni di p-arte ad arte, che sono sostanziali e allora necessitano che “tu” sia ancora Tu, ma non è così qua nell’AntiSistema. Mentre rimani sempre potenziale, Tu, è “tu” che va per la maggiore. Non a caso lo puoi verificare in termini di “risposta al farmaco non importa se ti devi prendere tutte le responsabilità nonostante è apparentemente obbligatorio”. 

Dunque, il mondo intero è stato sottoposto ad unapurgaepocale, ma non ne hai menzione in “te”. E te credo

Così “serve”, infatti. 

Ti limiti ad applicare il contenuto di alcunilibri”, come se fossero davvero la verità. E se non ti interessa nemmeno studiarli o leggerli, comunque sia ne sei sempre “affascinato (colpito)” perché così qua fan tutti

E la rimanenza? Non esiste anche se c’è. 

Come già asserito, infatti, ci sono due tipi di “minoranze”

quella organizzata e quella non organizzata. 

La differenza consta in questo:

quella organizzata controlla il mondo, mentre l’altra è e rimane una minoranza e allora “niente”.

Ciò che non si ricorda più, allora, a cosa/chi ammonta

Cioè, se “tu” non ricordi qualcosa allora è sufficiente bollare tutto ciò in termini di… “niente”? Hai presente quando sei in mezzo alla natura e ti viene da dire, “ma non c’è niente”, pensando alle infrastrutture commerciali? 

Ecco. 

La mancanza di un bar, rende il paesaggio naturalisticomanchevole di quella abitudine che ti ha, al solito nell’AntiSistema”. Sei perlomeno “miope”, allora. Non credi? Trovi? 

Ti auto ritrovi? Magari fosse così. 

Si analizzi sostanzialmente questo testo, parziale, scritto dal Duca di Serracapriola all’Ambasciatore Russo a Roma:

ho dei legami di famiglia con il Vostro grande Paese. Il Duca Antonino Serracapriola era Ambasciatore del Re del Regno delle due Sicilie e aveva sede in S. Pietroburgo. Anche suo figlio il Duca Nicola di Serracapriola è stato a S. Pietroburgo e dimorava sul Canale della Fontanka… è nato a S. Pietroburgo nel 1790. Il Duca sposò in seconde nozze la Principessa Anna Wiazemski figlia del Principe Alessandro, procuratore generale, primo ministro delle Finanze e membro del Gran Consiglio. Il Duca di Serracapriola era tenuto in grande considerazione dall’”establishment” e dalla Vostra Imperatrice. La storia è comunque tutta su Internet. Se io oggi bevo acqua dal fiume sono riconoscente alla sorgente. Vivo a Sorrento e conservo ancora molte testimonianze di quel periodo…

Stefano Maresca Duca di Serracapriola

A prescindere da ogni convincimento storico (deviato) by Cicap, perché a fine ‘700 questa “famiglia” era così intessuta con quell’area del mondo così… “lontana” dalla “Italia”

Non si tratta solamente di essere l’Ambasciatore e dunque vivere là: se ti accorgi, tra le righe è evidenziata una logistica molto più radicata

Ok? 

Perché c’era questa relazione se non dipendenza? Pensa: se a quell’epoca fosse stato attivo un grande impero che, dalle coordinate della “Russia” governasse ovunque, avendo la sola necessità di organizzare l’impero in province, e, quella stessa realtà fosse venuta meno per qualche motivo di certo innaturale (provocato), ecco che le province del regno avrebbero avuto la grandissima occasione (opportunità) di trasformarsi in Nazioni, Paesi, Stati, etc. appartenenti alle relative “famiglie nobiliari” che in seguito avrebbero concorso a dare f-orma (globale) a questo mondo così manifesto, con la colpa o il “peccato” da lasciare costantemente alle spalle. 

Del resto, non ti ricordano forse la famosa frase, “fatta l’Italia occorre fare gli italiani”? 

La popolazione si formò in seguito alla stesura dei confini, quando ogni amministrazione iniziò a trasmettere su “queste frequenze”. Un popolo, oppure tanti? Divide et impera. Ciò (chi) c’era prima divenne “c’era una volta…” = come leggenda o da fiaba. 

Dunque, anche senza ricordare la Grande Tartaria, è più che sufficiente ricordarsi di cosa hanno fatto (chi?) ai nativi ritrovati in ogni p-arte del mondo conosciuto: 

genocidio


Ergo, se la storia si ripete, sostanzialmente, il genocidio indica proprio quel che “è già successo” ben prima a chissà mai chi e per quale motivo. No

Ci sei? 

Le informazioni, anche quando mancano, “mancano”, aliasnon esistono ma ci sono, perché così funziona qua, a prescindere ed anzitempo. 

Frattalità espansa. Sostanza. 

I-Ambiente che funziona, essendo legge, strumento, memoria.

 


Il genocidio americano degli indiani: fatti storici e prove reali

La distruzione di una Nazione… 

In tutti i periodi della storia il genocidio ha inflitto grandi perdite all’umanità… Infliggere deliberatamente al gruppo condizioni di vita atte a provocarne la distruzione fisica in tutto o in parte… Secondo documenti storici e resoconti dei media, sin dalla loro fondazione, gli Stati Uniti hanno sistematicamente privato gli indiani dei loro diritti alla vita e dei diritti politici, economici e culturali fondamentali attraverso uccisioni, deportazioni e assimilazione forzata, nel tentativo di sradicare fisicamente e culturalmente questo gruppo. Ancora oggi, gli indiani devono affrontare una grave crisi esistenziale… 

I soldati americani consideravano il massacro degli indiani una cosa naturale, anzi un onore, e non si sarebbero fermati finché non fossero stati tutti uccisi… Da quando i coloni avevano messo piede in Nord America, avevano sistematicamente ed estensivamente cacciato i bisonti americani, tagliando la fonte di cibo e sostentamento di base degli indiani e causando la loro morte di fame in gran numero… 

Nel 1814, il governo degli Stati Uniti decretò che avrebbe attribuito da 50 a 100 dollari per ogni teschio indiano consegnato… In California negli anni Cinquanta e Sessanta dell’Ottocento, un cranio o uno scalpo indiano valeva 5 dollari, mentre il salario medio giornaliero era di 25 centesimi. In base al Trattato di Fort Jackson firmato il 9 agosto dello stesso anno, i Creek cedettero più di 23 milioni di acri di terra al governo federale degli Stati Uniti…

Il 29 novembre 1864, il pastore John Chivington massacrò gli indiani a Sand Creek, nel Colorado sudorientale, a causa dell’opposizione di alcuni indiani alla firma di un accordo di concessione di terreni. Fu uno dei massacri più famosi di nativi americani. Maria Montoya, professoressa di storia alla New York University, ha detto in unintervista che i soldati di Chivington hanno scalpato donne e bambini, li hanno decapitati e li hanno fatti sfilare per le strade al loro ritorno a Denver… 

Il governo degli Stati Uniti ha raggiunto un accordo di compensazione con i discendenti delle tribù, che non è stato ancora onorato a questo giorno… Prima dell’arrivo dei coloni bianchi nel 1492, c’erano 5 milioni di indiani, ma nel 1800 il numero crollò a 600.000. Secondo l’Us Census Bureau, il numero di nativi americani nel 1900 era di soli 237.000, il più basso della storia. Tra loro, più di una dozzina di tribù, come i Pequot, i Mohegan e i Massachusetts, si erano completamente estinte.

Tra il 1800 e il 1900, gli indiani d’America persero più della metà della loro popolazione e la loro proporzione nella popolazione totale degli Stati Uniti scese dal 10,15% allo 0,31%. Per tutto il 19° secolo, mentre la popolazione degli Stati Uniti è cresciuta del 20-30% ogni 10 anni, la popolazione indiana ha subito un precipitoso declino. Attualmente, la popolazione indiana e nativa dell’Alaska rappresenta solo l’1,3% della popolazione totale degli Stati Uniti

In apparenza, gli indiani non sono più oggetto di ”sterminio”, ma solo “dimenticati”, “invisibili” e “discriminati”; eppure in realtà, sono semplicemente lasciati lì per lauto-sterminio 

Il governo degli Stati Uniti ha anche utilizzato sistematicamente le riserve indiane come discariche di rifiuti tossici o nucleari attraverso l’inganno e la coercizione, sottoponendole a un’esposizione a lungo termine all’uranio e ad altri materiali radioattivi. Di conseguenza, l’incidenza del cancro e il tasso di mortalità nelle comunità interessate è significativamente più alto che in altre parti del Paese. Le comunità indiane sono effettivamente diventate i “bidoni della spazzatura” nel processo di sviluppo degli Stati Uniti 

Le cattive condizioni economiche hanno portato a seri problemi di ordine pubblico. Nella riserva di Pine Ridge, i giovani disoccupati spesso si rivolgono alla cultura delle gang in cerca di identità e appartenenza, mentre l’alcolismo, la lotta e l’abuso di droghe sono all’ordine del giorno nelle comunità locali. Nella politica americana tradizionale, gli indiani e altri nativi americani non scelgono di essere “silenziosi”. Piuttosto, sono stati silenziati dal sistema e sistematicamente cancellati. Dal 1870 alla fine del 1920, il governo degli Stati Uniti ha implementato con la forza il sistema dei collegi degli indiani d’America nelle aree dei nativi americani per imporre l’istruzione inglese e cristiana ai bambini indiani. Si sono verificati anche casi di bambini indiani rapiti e costretti a frequentare le scuole in molti luoghi. Il sistema dei collegi degli indiani d’America imposto ai nativi americani, come parte della storia degli Stati Uniti, ha causato danni irreparabili, soprattutto ai giovani e ai bambini. Molti nativi americani della generazione più giovane si sono trovati incapaci di prendere piede nella società tradizionale e sentivano la difficoltà del preservare e promuovere la propria cultura tradizionale, il che li lasciava disorientati e angosciati dalla propria cultura e identità 

I nativi americani sono senza dubbio vittime del genocidio ed è importante ammettere che le politiche statunitensi nei confronti degli indiani d’America sono, in realtà, atti di genocidio. La cultura indigena è stata fondamentalmente schiacciata e l’eredità intergenerazionale delle vite e degli spiriti indigeni è stata gravemente minacciata. Il massacro, la deportazione forzata, l’assimilazione culturale e il trattamento ingiusto che gli Stati Uniti hanno commesso contro gli indiani d’America hanno costituito de facto dei genocidi

6 marzo 2022 Link

Quindi, l’occidente odia i nativi e basta

Non direi. Infatti, lo stesso trattamento, anche se più tra le righe, è applicato all’intero. 

 


L'esposizione al piombo potrebbe aver abbassato il QI di metà degli americani dal 1940.

Secondo un nuovo studio, l'esposizione al piombo nell'infanzia negli Stati Uniti è onnipresente e molto più preoccupante di quanto suggerito dalle stime precedenti.

Quando i ricercatori hanno analizzato l'uso del gas piombo dal 1940 e lo hanno combinato con i dati sui livelli di piombo nel sangue della metà degli anni '70, hanno scoperto che oltre il 54% degli americani vivi nel 2015 era stato esposto a livelli pericolosi di piombo da bambini.

Sono più di 170 milioni di adulti che ora corrono un rischio maggiore di malattie neurodegenerative, malattie mentali e problemi cardiovascolari, a causa del piombo che hanno respirato, ingerito o assorbito da bambini.

Nessun livello di esposizione al piombo è sicuro in nessun momento della vita di una persona, ma questo metallo altamente tossico può essere particolarmente dannoso per i bambini in quanto può ostacolare lo sviluppo del cervello, portando a difficoltà di apprendimento permanenti e problemi comportamentali.

Complessivamente, i ricercatori stimano che il gas con piombo abbia ridotto il punteggio del QI cumulativo della nazione di 824 milioni di punti, che è quasi tre punti a persona.

E questa è solo la media. 

I nati negli anni '60 e '70, quando il consumo di gas con piombo stava raggiungendo il picco, avrebbero potuto perdere in media da sei a sette punti QI. L'esposizione al piombo della coorte era otto volte superiore ai limiti di salute odierni.

Per la maggior parte delle persone, questi effetti non si notano facilmente, ma per alcuni che hanno capacità cognitive inferiori alla media, possono portare a una diagnosi di disabilità intellettiva.

“Sono rimasto francamente scioccato”, afferma il sociologo Michael McFarland della Florida State University (Fsu). “E quando guardo i numeri, sono ancora scioccato anche se sono preparato per questo”.

Da quando il governo degli Stati Uniti ha vietato la benzina con piombo per le automobili nel 1996, l'esposizione al piombo nell'infanzia è gradualmente diminuita. Eppure ci sono ancora molti americani vivi oggi che stanno affrontando le ricadute della loro educazione.

I bambini nati dopo il 1996 hanno generalmente livelli di piombo nel sangue più bassi rispetto ai loro genitori e nonni, ma rispetto alle generazioni precedenti l'era preindustriale, la loro esposizione al piombo è ancora molto più alta.

Inoltre, ci sono migliaia di comunità negli Stati Uniti, come Flint Michigan, che continuano a soffrire dell'eredità nazionale dell'uso illimitato del piombo e le disparità razziali sono evidenti.

Ad esempio, è stato riscontrato che gli adulti neri di età superiore ai 45 anni avevano livelli di piombo nel sangue considerevolmente più elevati rispetto alle loro controparti bianche, e questo era vero anche per i nati dopo il 1996.

Gli autori dello studio stanno ora esaminando le conseguenze a lungo termine di tale esposizione e se può spiegare le disparità razziali negli esiti sanitari, come malattie renali, malattie coronariche e demenza.

“Milioni di noi sono in giro con una storia di esposizione al piombo”, afferma lo psicologo clinico Aaron Reuben della Fsu.

Non è che hai avuto un incidente d'auto e hai avuto una rottura della cuffia dei rotatori che guarisce e poi stai bene. Sembra essere un insulto portato nel corpo in modi diversi che stiamo ancora cercando di capire, ma che può avere implicazioni per la vita...”.

L'avvelenamento da piombo è insidioso per natura. L'inquinante invisibile e inodore è stato storicamente utilizzato in vernici, tubi e benzina, e anche se le restrizioni sono migliori di una volta, almeno negli Stati Uniti, enormi quantità di piombo sono già filtrate nella nostra acqua potabile, nelle nostre vie aeree e le nostre case.

Il gas con piombo degli scarichi delle auto potrebbe non essere più la minaccia di una volta, ma altre fonti di inquinamento da piombo, come le munizioni per la caccia, gli impianti idraulici e i rifiuti industriali, rappresentano ancora una minaccia per l'uomo e l'ambiente in generale.

Nel 2021, ad esempio, uno studio su oltre un milione di bambini americani ha rilevato livelli rilevabili di piombo nel sangue di metà della coorte. Quei bambini che vivono in codici postali con popolazioni prevalentemente nere avevano maggiori probabilità di rientrare in questo gruppo.

Alcuni ricercatori considerano l'inquinamento da piombo la “epidemia più longeva” nella nazione e il calcolo dei punti QI persi dall'esposizione al piombo è un proxy comunemente usato per i suoi effetti dannosi sulla salute.

L'anno scorso, i ricercatori hanno scoperto che l'esposizione al piombo era collegata a “perdite sorprendentemente alte” e “perdite allarmanti” nel Qi dal 1999 al 2010.

Le nuove stime hanno guardato più indietro nel tempo, solo per trovare livelli di piombo nel sangue ancora più elevati tra gli anziani.

“Fornendo stime più complete del numero di persone esposte al piombo nei primi anni di vita, questo studio fa un notevole passo avanti verso la comprensione dell'intera portata del danno arrecato alla popolazione statunitense in un dominio specifico

l'abilità cognitiva”, concludono gli autori .

Lo studio è stato pubblicato su Pnas

10 marzo 2022 Link

I reset hanno senso in un’ottica particolare:
azzerare perlomeno una qualche “misura” specifica. 

Ossia? La popolazione. Per poi ripartire secondo una logica che sfugge ai più, ma che evidentemente ha un grande valore aggiunto per lor signori (che hanno accumulato una gran esperienza in tema). 

 

Si ricorda:

il fango, una catastrofe planetaria (frutto di armi massive?)

l’eliminazione della specie precedente (“giganti, non dinosauri”)

con qualcosa di molto simile al “virus (ancora un’arma)” perché colpiva solo loro

gli “omini” che camminavano tra le vie delle grandi città, inarrivabili in tutto e per tutto

i treni degli “orfani” che hanno distribuito prole ovunque, in dette enormi ma svuotate città

e poi l’attualità descritta attraverso le Rivoluzione Industriali e le guerre.

Dal 2020 cosa succede, sostanzialmente?

Non ti accorgi:

del “fango” che sta ricoprendo un po’ tutto a livello planetario

la potenziale eliminazione nel “tempo” di coloro che hanno ricevuto sia la “cura che la malattia”, soprattutto nella “Italia”

gli “omini” camminano ancora all’ombra di tutto questo, rimanendo inarrivabile per l’uomo più che medio

gli “orfani” arrivano anche dall’Ucraina, mentre la relativa popolazione adulta si appresta a sostituire o colmare la richiesta di lavoro dell’industria, riempiendo città che si sono svuotate

e poi l’attualità descritta dalla “rivoluzione” dei Media e della guerra.

È uguale, nella sostanza.

La “Italia” è stata scelta per la sostituzione di specie, come “è già successo”.

 


Anni or sono era divenuto di moda “parlare di un’arma capace di uccidere la vita, lasciando intatte le infrastrutture”. In Matrix si narra dell’impulso Emp:

un impulso elettromagnetico (Emp) è una rapida e potente esplosione di energia elettromagnetica che attraversa una porzione significativa dello spettro elettromagnetico. La fonte più citata di un Emp è un’arma nucleare. In effetti, il modo più semplice per generare l’energia per un Emp è attraverso un’improvvisa esplosione chimica o nucleare, e i dispositivi per creare Emp in assenza di tale esplosione sono noti per essere relativamente deboli.

L’idea generale di un Emp è che provoca il caos sull’elettronica, ma lascia altre strutture fisiche per lo più intatte

Link

E cosa fanno le “onde elettromagnetiche” ad esempio utilizzare dai cellulari? Lo stesso effetto

la vita organica ne risente, ma non quella delle infrastrutture.

Un’altra via è l’agente patogeno o le armi chimiche. A lor signori sta a cuore preservare il patrimonio architettonico di un certo pregio o valore. Di certo, possono fare a meno dei quartieri popolari, delle cinture dormitorio, delle favelas, etc. Infatti, nemmeno la furia della II Guerra Mondiale ha cancellato l’impronta della storia infrastrutturale dei Paesi. 

Non a caso i “centri storici” sono tutt’ora quasi sempre esistenti. 

Nonostante la distruzione ampia di tutto quello che non evidentemente era sacrificabile col senno di poi, anzitempo. Insomma, se elimini la gente in qualche modo “invisibile”, rimarrà tutto in piedi, così… tanto per ricominciare da capo: 

è la storia che si ripete. No? 

Poi, c’è il potenziale per “intubare tutti nel Metaverso”. Modello Matrix o Avatar, ad esempio. Ciò che è specifico (cosa sta a cuore a lor signori, cosa serve loro, quale disegno hanno, quale necessità, etc.) fa la differenza e non saperlo o non ricordarsi, fa la differenza di potenziale contemporaneo. Lo stesso effetto del respirare piombo o essere sparati col piombo: 

dis-p3rati.

Perché lo fanno, è un’informazione basilare. Sono come Voladores, oppure… no? Fa la differenza. Di cosa si nutrono? Fa la differenza. 

A cosa ambiscono fa la differenza. Altrimenti, “niente”.

Le prime ad essere utilizzate su vasta scala furono le armi chimiche, le quali apparvero come un mezzo per superare lo stallo della guerra di trincea: 

erano i famosi “gas”…

Le armi biologiche apparvero in seguito, soprattutto dopo gli sviluppi delle biotecnologie. La capacità militare di virus, batteri e tossine era già ben chiara ai giapponesi durante la seconda guerra mondiale… Alle tre armi tradizionali si è affiancata una nuova categoria: le armi radiologiche, spesso indicate nel gergo giornalistico come “bombe sporche”, consistenti nel diffondere elementi radioattivi mediante esplosioni convenzionali

Le armi di distruzione di massa - Stefano Felician

Link

Difesa: aiuti all'Ucraina, le precisazioni del Ministero della Difesa alle indiscrezioni di stampa.

In merito alle notizie pubblicate da alcune testate giornalistiche riguardanti il decreto sugli aiuti militari da inviare in Ucraina, si ribadisce che il contenuto dello stesso è stato secretato per ovvi motivi di riservatezza, trattandosi di materiale sensibile. Ogni ipotesi pubblicata, dunque, è da considerarsi basata su valutazioni prive di qualsiasi riscontro ufficiale e oggettivo…

2 marzo 2022 Ministero della Difesa Link

Cioè, “tu” non devi mai sapere

E nonostante ogni “diritto”, il Segreto di Stato è ufficialmente sempre digerito, nonché bastevole per “la quiete comune”. Allora, sia “malattia che cura” pari son, in termini di efficacia relativamente al “target” prefissato (una decisione che non ti compete, essendo costantemente “a Massa”). 

Non ti rendi conto che “devi sempre chiedere per fare qualcosa”? 

Altro che quello spot “per l’uomo che non deve chiedere mai”. Altro che, davvero. Sopravvivi perché non vivi. Esisti ma non ci sei

Sei “te”. 

Come uno zombie che ignora di esserlo ma tant’è. Dal 2020 puoi vedere tutta questa fredda determinazione

è il nazismo. 

Ecco come si sono sentite, sostanzialmente, tutte quelle popolazioni che lo hanno vissuto “tanto tempo fa” prima di adesso, sulla propria pelle. Si narra del fascismo, nella “Italia”. Ma nel 1933, il Duce non si accorse che gli sfilarono laazienda” dalle mani, come quel mago in grado di levare la tovaglia sulla tavola imbandita, senza buttare tutto all’aria, mentre i commensali non si rendono conto di nulla, se non che lo sfondo del tavolo “sembrava diverso solo un attimo prima”.

Guido Jung (Palermo, 2 febbraio 1876 – Palermo, 27 dicembre 1949) è stato un imprenditore e politico italiano, fondatore dell'Iri e ministro delle finanze nei governi Mussolini e Badoglio…

Nel luglio 1932 entrò nel governo Mussolini in qualità di Ministro delle finanze. In questa veste ridusse le spese militari dal 32% al 25% e aumentò invece i fondi destinati alle costruzioni di grandi opere pubbliche e nel gennaio del 1933 fu, con Alberto Beneduce, tra i promotori della nascita dell'Iri, di cui fu un convinto fautore. 

Nel maggio del 1933 si recò negli Usa per incontrare il presidente Franklin Roosevelt per approfondire l'argomento Securities Act (che avrebbe poi dato vita al registro Sec).

Nel 1934 era stato ancora confermato deputato alla Camera.

A fine 1934 entrò in contrasto con Beneduce e la politica dello Stato imprenditore portata avanti da Mussolini, credendo che lo Stato non potesse sostituirsi completamente al mercato; per questo nel gennaio 1935 Jung venne esautorato dall'incarico ministeriale dal Duce che gli preferì Paolo Thaon di Revel…

Link

Anche se la “frittata era ormai fatta”. 

La “Italia” veniva iscritta nel registro della Sec, diventando un asset della Us Corporation o gli “Usa”. Dunque, a tenere in pugno il “Bel Paese” è stato questo “accordo” oppure l’aver perso la guerra, sottoscrivendo tutta una serie di “compromessi (corti e lunghi)” con le forze alleate? 

Attualmente, ancora, la “Italia” risente di tutto questo, non essendo sostanzialmente libera e allora figurati la popolazione che non a caso è in “sé”, segnando il passo e rimanendo sempre carne da cannone da resettare o “sacrificare” di tanto in tanto, come una sorta di “funzione” o rito “sacro” a/per chi non esiste anche se c’è

Tutta questa cattiveria mondiale non si spiega se non attraverso il ritenere tutto quanto come apparente o suadente, come l’incanto più denso e totale.

Nella sostanza, sei come all’Inferno nell’AntiSistema. 

Ricordi il comandante del campo di concentramento descritto in Schindler List? Ecco: se arrivavi a fine giornata era un miracolo, perché gli aguzzini non avevano di “te” alcun rispetto, valendo meno di un ratto. 

In quel tempofecero un grande esperimento

da cui hanno ricavato una grande conoscenza o esperienza. 

Tanto da sapere di Te quanto nemmeno immagini da “te”. Prova ne è che dal 2020 tutto quello ch’è andato in onda, ti ha trapassato come un’arma non convenzionale, utilizzata comunque senza attenzione ferire

Resta pure in “te”, allora, che di acqua ne deve ancora passare: 

non è mica finita qua

Lo “spettacolo” deve continuare: a lor signori “piace così”. Non a caso si tratta di AntiSistema, il cui marchio registrato è proprio il cosiddetto “nazismo”. Sì ma soprattutto quello sostanziale: 

quello che “non ti sembra” se sei sempre d’accordo con le “leggi” del più forte = lo Stato? No: chi non esiste anche se c’è. 

L’istupidimento della popolazione ha comportato la presa d’acciaio sulla stessa: esseri coerentemente sempre “a Massa” che non esitano ad “obbedire”, come Hannah Arendt ha sostanzialmente documentato al proprio “tempo”. 

Questa “banalità” è reale. 

Ed il “male” è tale quando funziona e “tu”… de che

Il “niente”, insomma

Ciò che trionfa come quel lieto fine che proviene da Oltre a Te, però. E che non riesci mai ad auto identificare perché sei “te” nell’AntiSistema. 

Il “destino” dell’individuo è… individuale? 

Nell’AntiSistema, dipendi dalla “democrazia”, dalla “maggioranza” che decide per tutti. Infatti, la Costituzione è stata valutata in termini di salvaguardia della salute pubblica a scapito di quella individuale, mentre è de-scritto sostanzialmente in contrario. Inoltre, lo Stato di Emergenza non è stato nemmeno previsto dalla Costituzione, perché “sapevano che poteva fungere da Cavallo di Troia”. 

In un raro lampo di trasparenza, scrissero la Costituzione? 

No: è sempre “servita” poiché… interpretabile e dunque interpretata

“Fai…” e ritorna a decidere per Te, da Te in Te. 

Se non sbrogli la matassa nemmeno ora, bah

enniente”, che sei complice. 

Allora, lamentati pure quanto vuoi, ma stai sempre c®edendo nella consueta melassa AntiSistemica. 

I “nativi” fanno tutti la stessa fine, qua nell’AntiSistema.

Laddove i “nativi” sono trattati come “anomalie” da cancellare epocalmente (Architetto Vs Neo docet). “Qualcosa” che si ripresenta ogni volta poiché memoria Ambientale. 

Dio? Uhm: “Dio”. 

Con la tecnologia che è ben altro rispetto a quello che “tu” sai perché te lo hanno detto. 

Sostanza.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-621
prospettivavita@gmail.com