martedì 22 settembre 2020

L’inarrivabile che funziona.


La falsità ideologica in atti consiste… nell'attestazione di fatti e situazioni non veritieri. L'atto è quindi autentico dal punto di vista formale, ma il suo contenuto è infedele alla realtà…

Link

Ecco il “di fatto”. Ciò su cui si fonda tale scenario reale manifesto, comune (una sola sostanziale proprietà privata).

Non è detto che se “non sei al corrente di qualcosa”, allora tale qualcosa non esiste o non c’è. Non è che per forza tu devi sapere tutto. Infatti, nessun “dottore” l’ha ordinato. Vero?

Non sei tenuto ad essere sempre all’altezza della situazione. C’è “libero arbitrio” ed ognuno risponderà conseguentemente dinnanzi a “Dio”. No? Non è così che tendi a... pensare e persino ad immaginare? No? Bah

Puoi sempre trovare una sorta di via di fuga, cercando di non essere il solito prevedibile. Ma, stanne certo, è sostanzialmente che ci sei “dentro” mani e piedi. È essenzialmente che la situazione continua a sfuggirti. 

Mentre, la “mente” fa ogni genere di calcolo o di compito, e tant’è che continua a succedere l’inarrivabile, che funziona.

 

Ovvero, mentre analizzi, sondi, smonti, ricostruisci, etc. la situazione – pezzo per pezzo – non è “lì” il perno della situazione perché, altrimenti, te ne saresti già accorto. In che senso? Nel senso che… non potresti nemmeno ipotizzare di analizzare, sondare, smontare, ricostruire, etc. la situazione.

Ok? Il non lineare, infatti, (ti) sfugge sostanzialmente, lasciandoti costantemente alla mercè (nota bene: mercè e non altro) del “di fatto”, che serve di certo non a te né alla cosiddetta “umanità, ma a cosa “è” chi non esiste; c’è.


E l’Anti-Sistema? Trattasi dell’effetto collaterale di una singola ma totale strategia eco-dominante, da cui ad esempio anche la “globalizzazione”, seppure (nel) divide et impera. 

Perché questa sorta di antitesi contemporanea, non è un paradosso? Poiché, analogamente, non esiste ma c’è anche l’ambiente che anch’esso funziona, di più… da un altro livello o status. Infatti, l’eco-dominante si approfitta del funzionamento dell’ambiente (o potenziale contemporaneo). Mentre, la rivelazione narra che l’eco-dominante o “Dio” è… Dio e, dunque, ha creato tutto. 

E se sei ateo, c’è sempre la scienza (deviata) che allo stesso modo/tempo ribadisce la creazione attraverso altre teorie bagnate nel copyright o dogma, brevetto, credo, fede, etc.

Abbiamo un’occasione, noi due, per dare forma al futuro dell’umanità, per costruire una civiltà basata sulla fede dell’umanità in se stessa. Pensaci. Nessuna guerra. Nessuna sofferenza…”.

Raised by wolves

A parte il finale della considerazione o dell’opportunità venutasi a creare (nessuna guerra, nessuna sofferenza…), rimane assolutamente portante la situazione proprio da carpe diem; un “attimo” che può deviare tutto su altro binario comune o “destino”. 

Una decisione da “a monte” che si spalma ovunque, comunque, quantunque e… Amen.



Come è possibile che una moltitudine possa dipendere da una singolare presa d’atto? Bè… non ti dicono, forse, che ogni “crisi” è anche una opportunità? Ecco. Ci sono “momenti” particolari, nel de-corso di una vicenda o storia, in cui per qualche motivo il numero dei presenti scema considerevolmente, oppure altro, e di conseguenza si apre uno scenario tipico del decidere per chiunque, volente o nolente, in gerarchia. 

Quando occorre una presa salda, e sussistono le “menti” o gli ele-menti meglio predisposti o corrosi da tale forma di “virus”, allora non vengono a mancare le azioni che comporteranno lo switch comune. Qualcosa che chi sopravvive “terra terra” non registra nemmeno e quindi patisce come se fosse una bizza ambientale o un temporale particolarmente insistente, violento e distruttivo.


Mentre, nella sostanza si tratta della decisione di qualcuno a dis-capito della collettività, che non pensa nemmeno di costituire. 

Nella fase popolosa, successiva, la decisione “a monte” è come se si interrasse, prendendo ogni “f-orma” possibile ed immaginabile, ma assolutamente distaccata dalla valenza o carica che continua a ricoprire.

Che c’è. La realtà non ti basta?...”.

Raised by wolves

Perché alcune persone “Fanno…” questo?

Perché non si accontentano di considerarsi su una “nave” comune? In realtà, non si accontentano di considerarsi anch’essi, tali. Motivo per cui, agiscono come per prenderne il timone, la guida. 

Perché fiutano che è im-possibile, proprio come quanticamente ti fanno presuppore

Ossia, dipende. È il dipendere ad essere im-possibile. Ergo, se tutto “dipende” allora tutto è anche manomissibile, adoperabile, fungibile, intellegibile, servibile, adatto ad ogni situazione, etc. 

Non a caso, di fatto, la storia è una ricca pellicola che continuamente va in onda, nelle modalità o nelle varianti più diverse. Sì, “di fatto”. Mentre nella sostanza è diverso, decodificandone sempre lo stesso messaggio portante o ritornello Anti-Sistemico. 

È infatti dalla “notte dei tempi” che l’essere è “a Massa” e convive sopravvivendo nel “mito” del denaro e del lavoro (schiavitù), frutto e contemporaneamente effetto… della compresenza di chi ne ha ogni interesse ad auto ri-con-fermare la situazione in toto che, vedi bene, può anche “cambiare” ma non trasmutarsi in sostanzialmente altro (sino a quando il punto di sospensione sarà l’eco-dominante “sempreverde”).





Davvero, per “te”, tutto questo non significa niente e non vuole dire niente? Per “te”, certamente. Infatti, SPS (Io) non è a “te” che si rivolge. Bensì, è a te, che puoi “Fare…” autenticamente la differenza di non potenziale contemporaneo. Ricordi? Hai puntato una “sveglia” che “ora” continua a battere, rintoccare e ri-suonare, avendo proprio quel tipo di significato.

Lasciala vivere e sarai il Re di questo mondo…”.

Raised by wolves

La tentazione di... chi (ti) “parla”? Cosa senti nella “testa”? Che significa? Non fare domande. Auto rammenta. Sai, si tratta “solo” di crederci, ovvero di considerare che il funzionamento di qualcosa (ambiente) sia molto più espanso, differentemente da quanto hai in mente, ch’è il frutto esatto dell’auto ri/de-programmazione Anti-Sistemica, attraverso ogni accezione non solo “industriale”.

Sei pronto per accogliere Sol nel tuo cuore. O preferiresti tornare nel silos?...”.

Raised by wolves

Sei in un ricatto immane, sostanziale. In qualcosa di inarrivabile, che funziona.

Dobbiamo prepararci ora per la prossima pandemia…”.

Tedros Adhanom Ghebreyesus

21 settembre 2020 Link

Certo. Tutto è im-possibile: anche che un “asteroide” colpisca la realtà manifesta (“Terra”). Potresti, però, anche imparare a volare. No? Già lo fai quando “prendi” un aereo. Già lo fanno gli uccelli. Già lo “Fai…” col pensiero e l’immaginazione. 

Dunque? Perché proprio la “prossima epidemia”? Fra le tantecose”; perché proprio questa? Perché non prepararci ora per un mondo senza guerre e senza sofferenza, ergo, senza “debito” né denaro né chi se ne approfitta ed allora ha pensato bene di inventarsi dal “nulla” questa dannazione

Perché 1- non decidi tu e allora 2- chi decide, sostanzialmente? Non lo sai, perché “credi” diversamente. Ossia, credi di non sapere. Punto.


Ciò che ri-lasci, viene ri-preso. Come se fossi un dispositivo per la ri-“creazione”. Come una gallina “felice”, che depone le uova e qualcuno lo sa e allora le raccoglie e vende al mercatone generale, laddove c’è “domanda” e dunque attrae e si forma la cosiddetta “offerta”. Quindi, a decidere chi è?

Le persone “istituzionali” non sono italiane, francesi, inglesi, tedesche, etc. bensì appartengono ad un altro livello o status; parafrasando, “non nello Stato, ma dello Status”.

Dobbiamo potenziare soprattutto la capacità di fare test e isolare i positivi, tracciando tempestivamente i loro contatti…”.

Vittoria Colizza

Notizie.it 21 settembre 2020 Link

Quando qualcosa non viene imposto, bensì viene come “reclamato”, data l’urgenza sociale in cui si è… va da sé che passa solidamente in secondo piano la strategia che da “a monte” imperversa come se fosse “normale”. 

Questa solita “arte” è un piano d’azione. Però, allo stesso modo, è anche e di più informazione ambientale che, quindi, esprime un tipo di “dato” differente, ovvero, sostanziale.

Qualcosa che necessita di te, al fine di poterne auto decodificare la portata. Ma, 1- sei nell’Anti-Sistema e dunque 2- sei in “te”. Per cui, che cosa continua a succedere “lì” dentro

Il prendere lucciole per lanterne.

Il credere diversamente. L’essere sede per la paura, in ogni “sua” variante. L’essere preda del ricatto tra le righe che “di fatto” non puoi comprovare né dimostrare, poiché alla mercé della “legge” che in ogni tribunale viene amministrata.

Immagina quale incredibile differenza insiste tra queste due situazioni.

“Dobbiamo instituire uno Stato di Polizia, per sapere tutto di tutti e per eliminare ogni impedimento potenziale e controllare radicalmente la sicurezza dell’impero”.

Dobbiamo potenziare soprattutto la capacità di fare test e isolare i positivi, tracciando tempestivamente i loro contatti…”.

Quale “incredibile differenza”?

“Di fatto”, cambia come dal giorno alla notte (motivo per cui si può credere al progresso, all’evoluzione, alla giustizia, etc.)

Sostanzialmente? Purtroppo, non c’è alcuna differenza. E, infatti, l’incredibile... consta proprio di tale non auto rendersi conto da sé in sé, della situazione individual-plurale, d’assieme o di essere “a Massa”.



L’ambiente funziona eamen? No. Questo Spazio (Potenziale) Solido (Io) insiste nel “Far…” presente tale informazione, poiché trattasi di stare come “dentro” a qualcosa che dai per scontato, ma che invece ti può davvero sorprendere per quanto riguarda la propria espansione in termini di essenziali conseguenze; come quando sei dentro all’abitacolo di una vettura e dai per vero e dunque credi che funzioni e stop.

Certo, ti dici, non sono tenuto a sapere tutto di come questo aggeggio si muova. Per questo ci sono i “meccanici”, ma solo nel “caso” in cui si guasti qualcosa. È la stessa situazione che continuamente tende a ripetersi, poiché della tecnologia non sai nulla ma ti auto delimiti ad esserne compratore ed usufruitore. 

A livello di meccanica non è così, perché puoi sempre “vedere coi tuoi occhi l’interno di un vano dove sono collocate le parti che si muovono e che puoi persino arrivare a comprendere, seguendone ogni iter”. Ma a livello di tecnologia informatica, campa cavallo chenon ci capisci niente

La situazione è talmente “infangata” o interiore e quasi meta-fisica, che non hai alcuna possibilità di riuscire ad intervenire. Ovvero, sei nel processo altrui e ci rimani poiché non in grado di… 

Ecco, or dunque, la differenza che insiste tra “di fatto” e sostanziale. Nel “di fatto” devi essere un genietto per entrare nel merito di ogni qualsivoglia ingranaggio e, comunque, anche in quel frangente la situazione generale è protetta dall’essere in gerarchia. Motivo per cui, è vietato entrare se non sei un addetto ai lavori e se lo sei, bè… sei sempre un dipendente da... / di...

E quando sei in gerarchia, lo sei e basta. Laddove, se te lo “Fai…” bastare, allora ci puoi andare persino Oltre. Quando “basta ed avanza”, ad esempio; che non vuol dire continuare a… bensì, che significa “ho mangiato la foglia” e la foglia non è velenosa o soporifera. Ok?

Quando sei dentro all’automobile, la guidi. Quando ricorri ad un cellulare, lo usi. Quando sei in un treno, ti fai trasportare. Quando sei a scuola, impari. Quando sei al cinema, guardi.

Quindi? Che cosa stai sostanzialmente “Facendo…”? 

Qual è il significato auto ricorrente?

A prescindere, con cosa hai a che fare? Con qualcosa che funziona. L’automobile, il cellulare, il treno, la scuola, il cinema, etc. etc. etc. Trovi? Ebbene, perché tutto questo, anzitempo, non potrebbe indicare qualcosa che funziona ad un livello “superiore” o più vasto, espanso, funzionale, essenziale

Altrimenti, che cosa te ne “Fai…” della proprietà dei cosiddetti frattali?


Perché nella Bibbia è contenuto il termine “ad immagine e somiglianza”? Perché in natura c’è una sorta di auto ricorrenza perlomeno nella parte più visibile, ovvero, nella “f-orma”?

Quale significato ricorre. Quale sostanza non esiste; c’è. Di che cosa o chi si tratta? Nella situazione “ancestrale” in cui sei (nell’Anti-Sistema), il tutto si “risolve” o dissolve nel nulla, attraverso le consuete piste di “Dio” e/o della “scienza (ma in quanto auto deviazione standard eco-dominante o imprinting ‘industriale’)”. Altrimenti

“Altrimenti ci arrabbiamo”, proprio come nel film. 

Se “osi” andare o spingerti Oltre, succede qualcosa che di solito è alquanto spiacevole. Quindi, ti guardi sempre molto bene dal… Quindi, non ti resta che fartene una ragione, nonostante c’è sempre qualcosa che non (ti) torna, al contempo, ritornando sempre tutto ciò che è e rimane Anti-Sistema: ciò che lasci viene preso, ogni volta.

L’ambiente, quindi, funziona. È l’ambiente che funziona. Mentre, tutto il resto vien da sé “grazie” all’ambiente che continua a funzionare, nonostante “te”.


Ergo, ciò significa che l’ambiente funziona a prescindere = è programmato per… e per… e per… e per… e per… (da cui la programmazione a blocchi e tutto ciò che “fa posto” alla differenza di potenziale, tra cui il “di fatto” vs sostanziale). 

È come previsto che l’ambiente possa permettere qualsiasi tipo di manifestazione (nel) reale. Ma è altrettanto “fiutabile” che insiste una programmazione di tipo “superiore” che, nella fattispecie, si risolve proprio a favor di informazione ambientale o significato, verità, memoria (esperienza). Da cui, ad esempio, il “mito” dell’Akasha o il tecnologico e ad immagine e somiglianza, cloud

E l’IA? Ecco ancora la valenza ambientale, riprodotta in termini di surrogato funzionale. Ed ecco la strategia eco-dominante, che consiste nel bypassare la funzione ambientale “superiore”, andando a replicarne “di fatto” la sostanza, applicandola al genere che è “a Massa” e che per auto rimanerci deve allora sempre e “solo” credere all’input - “creativo quanto vuoi” - in gerarchia.

A livello scientifico deviato, che cosa fanno?

Nel tentativo di “smontare” tutto, per… capire, passa sempre in secondo piano il sostanziale funzionamento ambientale, che fa a meno persino di tutto, ma omeopaticamente continua ad insistere ovvero a funzionare, perché è tutto interconnesso in una maniera del tutto inarrivabile, seguendo piste che tendono a tenere “distanti” vibrazionalmente. 

Se sei dentro ad una nave spaziale tanto grande da essere scambiata per un mondo, sei comunque in qualcosa che funziona. Ad esempio, se ricordi di pigiare in un certo modo su una parete, la stessa si aprirà. Oppure, potresti anche limitarti al pensarlo, al dirlo, al volerlo, etc. Proprio come la tecnologia ti permette già o ti permetterà nel “futuro”

Ora, ciò che tecnologicamente ti viene proposto, ha sempre una accezione in termini di “costo”, per cui tutto questo santifica la “necessità” di denaro e dunque di lavoro, che infatti viene mantenuto sempre più centrale “crisi dopo crisi”. Di più? La “cosa” prosegue a livello di dipendenza e gerarchia. 

Meglio:

chi controlla il punto di sospensione “necessità”?

Anzi; chi lo è, addirittura. Come al solito, il “trucco” consta nel trasmettere la propria intenzione, a/in qualcosa che “riceve” e che dunque funziona anche in tal senso

Ecco “Dio”, allora. Ed ecco l’essere “a Massa”; conseguentemente. Ecco l’ad immagine e somiglianza “radio”.

Con la tecnologia in toto che denuncia, comprova e testimonia a tal pro, in tal pro. Tutto è dunque verità. Con il differenziale che si riattua e compie attraverso di te vs “te”. 

Ed ecco la “corrente” che viene prodotta attraverso la differenza di potenziale, da chi ne ha i mezzi e dunque costituisce sostanziale monopolio anche se nel “libero mercato” e nella concorrenza e competizione altrui, che d’assieme va a costituire e rappresentare un “cartello” con relativa lobby (interesse e catena di auto preservazione dello stesso, anzitempo).

Lagarde: “Debiti pubblici come il colesterolo, buoni o cattivi…”…

Voz Askanews 21 settembre 2020 Link

Quali sono, allora, quelli “cattivi”? Ad esempio, le “sofferenze” bancarie? Ad esempio, la lista dei “grandi cattivi pagatori”, che rimane costantemente secretata per via della “privacy”?

Eppure, se tu manchi di pagare una rata del debito acceso, vai subito nel calderone “nero”, da cui pescano informazione tutti gli ingranaggi del debito privato.

Sei essenzialmente “preso in giro” dall’intera faccenda Anti-Sistemica.


Lagarde: i debiti vanno ripagati, la Bce non può cancellarli

Così… Christine Lagarde, ha riposto durante una audizione congiunta per teleconferenza con le Camere dei deputati di Francia e Germania, a una domanda sulle richieste di cancellazione dei debiti pubblici detenuti della Bce, tramite l'accumulo di titoli di Stato.

Altra questione è però quella dei tempi in cui la Bce manterrà nel suo bilancio i suddetti titoli, che a seguito della crisi pandemica si sono ulteriormente dilatati. “È chiaro che oggi interveniamo su tutta la curva e compriamo anche obbligazioni che maturano a 30 anni…”, ha detto Lagarde. E in più occasioni la Bce ha affermato che tiene a scadenza i titoli pubblici rilevati.

Voz Askanews 21 settembre 2020 Link

Non si capisce? Allora “senti”. Cosa fiuti? Cosa ti dice il tuo “buon senso”? Ecco. È quella la voce guida. 

Mentre, il “di fatto” in cui sei concerne sempre il trattamento epocale Anti-Sistema, dove sei costantemente “preso per il naso e portato in giro”, come se non ci fosse domani, perché è sempre infrastrutturalmente “oggi”.

L’ambiente funziona (per questo, tutto è verità), ma “tu” consulti e fai parte di un luogo comune di auto riferimento altro, più “prossimo” = di comodo riferimento, come una enciclopedia ad esempio, che riassume tutto in sé, alla propria maniera, riportando informazione a collo di bottiglia oliberamente”.

Nell’Anti-Sistema persino il “caso” serve. Se proprio non si vuole lasciare nulla all’essere “caso”.

Telefono ai più piccoli, quali sono le conseguenze?

I bambini sono attratti in modo sorprendente dalla tecnologia…

Quali sono gli effettivi rischi?...

Sovrastimolazione del cervello...

Ritardo nello sviluppo motorio...

Aumento dell’obesità infantile...

Sonno disturbato...

Aumento dell’aggressività...

Demenza digitale...

Emissione di radiazioni…

Mamme Magazine 21 settembre 2020 Link

Vuoi sapere come sirisolve” questa situazione? In maniera fantascientifica o “di fatto”, sostanzialmente.

Le regole da seguire.

Per evitare la dipendenza da smartphone, è opportuno delimitare il perimetro dell’uso dello stesso da parte dei bambini. Risulta indispensabile stabilire delle regole chiare e precise. Innanzitutto, è opportuno comunicare e parlarsi, per spiegare ai più piccoli cosa vuol dire un utilizzo positivo e intelligente di questi dispositivo. È utile, poi, che il genitore monitori il tempo che il proprio figlio trascorre davanti al cellulare, limitandolo qualora sia necessario. Mamma e papà, infine, devono dare il buon esempio, evitando per primi di utilizzare il device per troppo tempo.

Mamme Magazine 21 settembre 2020 Link

Per favore. Davvero: per favore. “Fatti… un regalo; il più utile che ti sei mai concesso: sii sostanziale, vai Oltre”.


Lo sai alla perfezione che quando non esiste; c’è… cosa (chi) spinge all’ossesso in una sola essenziale direzione, di conseguenza “hai voglia a seguire regole che si rivelano essere assolutamente come fiabe raccontate per favorire il sonno…”. 

Il mondo industriale preme per ricavare sempre più profitto, infischiandosene della salute generale, compresa la propria. Il che significa che il mondo industriale è già una copia ad immagine e somiglianza di chi autenticamente ha tutto l’interesse per…

Non a caso, il quadrante più ambito è quello degli “investitori”, che fanno fruttare il denaro, liberandosi dal peso di esserne parte. Di più, quelli che decidono per un mondo imperniato sul denaro. Quelli che

Chi è inarrivabile e quantunque c’è (funziona). 

Allora, smonta pure la radio. La “musica” continuerà ad insistere, ma non la troverai mai in questo modo, poiché la radio riceve. La scienza, analogamente, si comporta in tal modo, cercando invece di trovare, traendo formule relative all’interno della “caverna (ambiente)” invece che accorgendosi (ricordando) del funzionamento ambientale. 

Qualcosa che non può passare (seppure continua a funzionare) in una versione del reale manifesto basata sul concetto della proprietà privata, da cui ogni genere di sfruttamento in gerarchia. Ok

Per ciò l’ambiente che funziona (e che è alla portata potenziale contemporanea di chiunque) è come darsi la zappa sui piedi, per l’Anti-Sistema. Che cosa ci guadagnerebbe, essendo “malato (contraddistinto)” di tale “virus”? Nulla. Perché tutto questo “mancato guadagno” si trasmuterebbe in:

abbiamo un’occasione, noi due, per dare forma al futuro dell’umanità, per costruire una civiltà basata sulla fede dell’umanità in se stessa. Pensaci. Nessuna guerra. Nessuna sofferenza”.

Raised by wolves

Ecco, altresì, Dio. Ancora un punto di sospensione. Sì. Ma… tutt’altra musica. Qualcosa di im-possibile. Dipende. “Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-250
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.