giovedì 23 maggio 2019

Come ci si oppone al vento (1).



Quale “logic3” persegue tale versione/forma di realtà manifest3 (nel) “qua (così)” (AntiSistema)?
Prima ancora di “rispondere”, renditi conto che – quindi – sei in un3 possibilità di reale tra… quant3? 
Diciamo, potenzialmente, (in) un numero in-de-finit3. Laddove, allora, è im-possibile proprio… di tutt3. 
Il Gatto di Schrodinger vale in termini di potenziale; 
all’interno dell3 scatola, il gatto è viv3 o mort3?
È, sino a quando non guardi (o qualcun3 decide anche per te/“te”), contemporaneamente sia viv3 che mort3. 
Ossia, langue/giace/insiste in una sovrapposizione di stati, che l3 rende “capace” di esperenziare in qualsiasi modo, qualsiasi tipo di versione del reale “qua (xxx)”.
Caspita; c’è sin tropp3 analogia frattale espansa (informazione, memoria, significato) tra alcun3 videogiochi e/o film/romanzi di “fantasia”, e, l3 realtà “ora”... per non costituire qualcosa di estremamente valid3, da considerare assolutamente “seriamente”.
Dunque, tendi a sopravvivere - dove? - nell’AntiSistema (un3 versione tra l3 infinite, che potresti realizzare), poiché… nell’AntiSistema non esiste; c’è… “cosa” se ne approfitta continuamente.
No? 
Logicamente, ci sta eccome, dato che (nel) “qua (così)” sembra funzionare tutt3 in tal modus (te ne rendi conto auto decodificando ciò che ti succede e sai, facendo esperienza e studiando continuamente).
Come se fosse stat3 già presa una decisione in termini di "tecnologia" da adottare. 
Ergo, l’idea condivis3 ieri, in quest3 Spazio (Potenziale) Solid3, è molto più radicat3 di quanto (non) sembri “ora”;
“ora”, che costituisce come un tappeto mobile sempre sul pezzo, ma, in termini di “trascinamento”. Come spostarti in una boccia d’acqua “trasparente”, che funge però da gabbia/cella per “te” che credi essere ciò che intuisci, anche se praticamente non riesci a manifestarti in tal chiave di accesso.
Sei, allora, come un pesce rosso che necessita di acqua per sopravvivere e, quindi, accett3 di essere sempre dentro a qualcosa (che sia l’oceano, che sia un bicchiere), pur di continuare a… cosa? 
Ecco(ti) nell3 dis-armonia:
che cosa continuamente fai (e, non, “Fai…”) se sempre nell’AntiSistema, ovvero, in qualcosa che non puoi dimostrare se non attraverso ogni indicazione ambientale che tendi usualmente ad ignorare, poiché anche se decidi di crederci, sei sempre sol3 sostanzialmente. Non ti resta che, quindi, alimentare l’AntiSistema, in “cambio” di un3 sorta di pagherò, tipic3 ad esempio del concetto di Eden, Terra Promessa, Giudizio Universale, “Salvazione”, etc.
Intanto, auto spenditi in quest3 forma, continuando a…
Poi, eventualmente (chi “vivrà” vedrà); per cui “servi” sino a “quando”? 
A/nel “tempo”, che provvedi a determinare allorquando diventi parte mobile del motore, che ruota, spinge, lavora… proprio per trasmettere tale “sforzo” a cosa/chi ne usufruisce in termini di moto, spinta o “energia”, da indirizzare secondo propri3 intenzione (strategia). 
Ecco l3 differenza che esiste tra l’essere “pilota” o “pilotat3”. 

Tra l’essere “al volante” oppure sedut3 sul sedile passegger3. Tra la parte che permette alle ruote di svoltare e quell3 che si esaurisce nell’essere “ultima ruota del carro” e quindi perennemente “a Massa”.
L’idea consta nell’esserci “tropp3” informazione ambientale che suggerisce, dimostra e comprova…  l’idea stess3. 

Ovvero:
l’analogia sottile che insiste tra
il mondo vivente (in toto) secondo l’accezione “naturale”
e
il mondo “vivente” (in toto) secondo l’accezione “artificiale”
con, nel mezzo, un3 forma di “credo” a far da differenza.

Ossia:
il concetto di “evoluzione” tant3 caro all’essere scienza (deviata)
sembra, di più
essere l3 ripetizione di qualcosa, nell3 misura in cui “manca” l’anello di congiunzione tra… ogni anello formante l3 “catena d’eventi” che come Blockchain permette di continuare a… in termini di status quo (l3 forma “attuale” maggiormente in equilibrio, dal punto di sospensione che sussiste a livello di autorizzazione/giurisdizione fra funzione, funzionalità, funzionamento ambientale e, dunque, interesse particolare di chi “è” compresenza eco-dominante + l’ad immagine e somiglianza conseguente).
E, ciò che “manca”, non esiste ma (ma) c’è, quando sei dall’atteggiamento “formulare”, che ti permette di auto realizzare proprio… quest3. 
Ci sono, allora, forme di loop che consentono di “crescere”, in termini di entropia, al fine di lasciar poi tale sede (temporanea), come un3 sorta di guscio, alveolo o pancia materna.
Altresì, esistono forme di loop che ti hanno potenzialmente anche “per sempre” e, comunque, sino a quando non ne riesci, non ne vieni a capo, non ti auto risolvi nel segno di te, che sei sempre (sempre) dotat3 di potenziale contemporaneo, anche quando “decidi di farl3 finita”.
Parole. Parole. Parole… Vero? 
Per “te” tutt3 ciò costituisce un’3mpia perdita di “tempo”. Infatti, è proprio su/in ciò che dovresti interrogarti:
che cosa (chi) significa = perché rifiuti a prescindere ogni “teoria (potenziale)” che - seppure esiste, insiste, sussiste, persiste – non ti sembra mai valere l3 candela.
Perché l’ha decis3, chi? Te? Per favore. 
Al limite, “te”, che esisti ma non ci sei, non visto che... in qualcosa che esiste dal punto di sospensione di chi non esiste; c’è… allora, tutt3 ciò che non è in fase, conseguentemente, tende come ad “evaporare nel tempo”:
l’obsolescenza programmat3, del resto, “parla” sempre molto chiaramente
in termini sostanziali, auto decodificati a livello sferico “formulare”
laddove, dunque, te ne “Fai…” qualcosa, a mo’ di essere costantemente te in te (all’elevazione di potenza, quindi).
L’idea “è” che:
l3 forma di vita (nel) “qua (così)”
sia qualcosa dall3 “forma” ad/di eco
che giunge da un3 situazione altr3 (dimenticanza)
che comunque continua a… nonostante tutt3 (ad immagine e somiglianza)
non venendo mai meno il funzionamento ambientale
che – sempre, nonostante tutt3 – ricorda assolutamente l’“è già success3” e continua quindi a succedere.
Parti da qua:
l’animale (ad esempio, l’insetto volante)
e l’artificiale (ad esempio, il drone volante)
costituiscono l3 continuazione di qualcosa che “ad eco” tende ad “auto ispirare tutt3” alla ripetizione sostanziale, di ciò (cosa/chi) si trova “qua” al centro portante e distribuit3 “così”, di modo che funga da agente vettoriale da auto riproporsi secondo gli attributi conferiti nell’immaginari3 collettiv3 “Dio”, che consta(no) di funzione, funzionalità, funzionamento ad hoc o, meglio, di... ad immagine e somiglianza (ripetizione con senso, ovvero, sostanzialmente).



Forse (non) comprenderai; infatti, si tratta di ricordare. Qualcosa che puoi “Fare…” anche per analogia frattale espansa, contando sul fatto che l’ambiente “è” memoria solid3 e solid3 memoria.
Ergo:
se non vi accedi in tale “modus”
è perché non sei nell3 fase, ad hoc, di chiave universale
non a caso sei, infatti, “te”.
Ci sono dei fatti inesorabil3 (anche se posti in versione “leggenda”) che significano e significano e significano, ma, quando sei “formulare” tale significare assume l3 valenza universale dell3 propriocezione “formulare” o sfericità esauriente (e non esaurente).
Ad esempio, l3 chiave storica dello sprofondamento dell’Atlantide, significa universalmente qualcosa che non dipende dal come l’auto decodifichi se sempre a-“formularmente”.
Ok: 
SPS (Io) sta cementando un3 versione delle cose, a scapito di tutt3 il resto. Nevvero?
Del resto, non è un argomento trattat3 come Bias? Anche se tutt3, allora, è (in un) Bias (di/che conferma).
È semplice tendere ad auto constatare ciò, facendo di tutt3 l’erba un fascio e… cosa?
Lasciando che tutt3 sia e rimanga sostanzialmente invariat3 o sempre (nel) “qua (così)” AntiSistema.
Sei “liber3” di pensare come vuoi o meglio credi.
E, infatti, a cosa (chi) credi usualmente?
In qualunque “salsa” e comunque ti credi/senti, tendi sempre a… piuttosto che.
Del resto, è il concetto di inerzia, un3 grandezza fisica che proprio non puoi mettere in dubbio. 
No? A meno che non vai al significato ch’emana e che s’emana anche da ogni luogo comune. 
È un po’ come prendere significato dall3 consultazione di un dizionario pre-digerit3 poichè pre-masticat3 e, invece, frane tranquillamente a meno, perché “no grazie;
preferisco rimanere ‘ignorante’” o (in) me.
Un3 forma di ignoranza che non paga se entri in competizione con chiunque (nel) “qua (così)”, poiché credi di averne solamente che “necessità”, essendo regola sociale nonché chiave di lettura del perché continuamente tendi ad auto sopravvivere, proprio come device programmat3 a “doverl3 fare”.
Nell’AntiSistema “mai dire mai”. Sei continuamente all3 mercé, tra certezza e dubbio.
Il che promette di risolversi sempre a favore di vento (AntiSistema), da/in cui il caso non può esistere, ad eccezione (che conferma l3 regola) di quando non viene lasciato nulla a(l) “caso”.
Ami tanto il tuo lavoro? Ecco il lato negativo che non ti aspetti.
Se hai trovato un lavoro che apprezzi molto o che addirittura ami alla follia, puoi ritenerti fortunato. Oppure no?
Secondo una ricerca scientifica questo vantaggio che per molti può sembrare il paradiso rischia di trasformare il lavoro in un inferno, in quanto le altre persone (alias i colleghi o i superiori) possono sfruttarlo consapevolmente
Mtt Yahoo Finanza 20 maggio 2019 Link
Tale excursus proseguirà anche nei giorni a venire, ovvero, “ora”.
Ecco alcun3 premesse su cui poggia il fondamento dell’idea.
Il pugno d'acciaio che distrusse l'Europa
Nicola Graziani Agi 22 maggio 2019 Link
Ma… “ora”, l’Europa c’è ancora. Quindi, cui prodest… tale forma di “distruzione” antecedente?
I batteri mangia-plastica che possono ripulire i nostri oceani
Mtt Yahoo Finanza 22 maggio 2019 Link
Perché proprio “ora”, compaiono tal3 “batteri”? 
Sull’onda e/o sull3 scorta della fine dell’era del petrolio e dei resti fossili utilizzat3 per l’alimentazione energetica e per il riscaldamento domestico “industriale”.
Di più.
Creato in laboratorio il primo organismo vivente con Dna sintetico
Massimo Basile Agi 22 maggio 2019 Link
Ecco quanto.
Ricorda.

Non c’è alcun3 differenza sostanziale (in termini di “storia”, di “è già success3” e continua a succedere… sino a quando non riesci) tra:
un insetto volante e un drone.
Ergo:
è proprio nel significato - che sottintendono entramb3 - l3 verità sferica
che (con)sta 3el significato sferico dell’esistenza dell’esigenza di ricordare storicamente (essendo esperienza + memoria assolut3, anche l'ambiente).
Alla via (non) “qua (così)”, allora.
“Fai…”.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2559
Riproduzione libera”.