Per poter fluttuare a tuo agio, nel vuoto, senza incontrare ostacoli, dimentica le tecniche che hai appreso. L’apprendimento è importante, ma non diventarne schiavo. E, soprattutto, elimina tutto ciò che è esteriore e superfluo. La cosa prima è la mente. Qualunque tecnica, per buona e ambita che sia, diventa una “malattia” quando la mente ne viene ossessionata.
Le sei malattie:
- Desiderio di vittoria
 - Desiderio di ricorrere alle astuzie tecniche
 - Desiderio di fare sfoggio di tutto ciò che si è appreso
 - Desiderio di intimorire l’avversario
 - Desiderio di rappresentare il ruolo passivo
 - Desiderio di liberarsi della malattia di cui si è affetti, qualunque essa sia
 
Il desiderio è un sentimento. Anche il desiderio di non desiderare è un sentimento. Non avere sentimenti significa quindi essere privi contemporaneamente di entrambi i tipi di sentimenti, di quelli negativi e di quelli positivi. Significa essere contemporaneamente “si” e “no”; cosa che sul piano logico è assurda, ma per lo Zen no.
Fonte: "Jeet kune do. Il libro segreto di Bruce Lee" di Bruce Lee

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