sabato 27 marzo 2010

Quella frase in "Indiana Jones ed il regno dei teschi di cristallo".






Nell’articolo scritto ieri (link) si parlava di logica spirituale e logica fisica, ossia di quella programmazione di “serie” che hanno tutti i bimbi, alla loro nascita, di creare in termini positivi e di quella riprogrammazione che, invece, subiscono tutti mentre crescono. 
È come se il nostro operatore “logico” trasmutasse di polarità con il tempo vivendo nelle città dell’Antisistema, per cui si passa da una modalità di co creazione positiva ad una negativa; per negativa intendo una modalità di utilizzo del nostro potere da parte di “altri” in luogo di una modalità di utilizzo del nostro potere in maniera propria. 
Abbiamo visto che è nostra facoltà co creare la realtà percepita, entro la quale fare esperienza,  in maniera tale da trasferire il “contenuto” di quello che è registrato nell’inconscio. 
Infatti come si vede dalle tabelle di “conversione” presenti nell'articolo di ieri (link) ciò che è scritto nei registri della volontà non ha priorità rispetto a quello che è scritto nei registri dell’inconscio. Voglio ribadire questo concetto, perché è basilare nel comprendere che tutto ciò che percepiamo “oggi” è esattamente ribaltato rispetto a quello che “dovrebbe essere”, dove per dovrebbe essere leggete “ciò che avremmo fatto della nostra Vita se fossimo stati lasciati liberi di farlo”. Perché non siamo liberi? Perchè nel nostro inconscio ci "scrive" l'Antisistema. Perché siamo in un sistema monetario che agisce sulle nostre paure di “non potercela fare a vivere senza i soldi”. Soldi che nessuno ci regala. Soldi che i nostri simili tengono gelosamente per sé. Nostri simili che non sentono più nessuna responsabilità per coloro che “non ce la fanno”. Perché? Perché nel tempo siamo entrati in una modalità di egoismo, invidia, competizione, intima gioia nel vedere gli altri nei guai mentre noi gongoliamo su quei “quattro” averi che abbiamo messo via. Il concetto di “roba” Verghiana alla massima potenza. 
Il drogaggio al quale siamo sottoposti dall’Antisistema è totale. 
David Icke lo descrive come la “cospirazione globale”. Vadim Zeland con il concetto dei “pendoli”. Molti altri secondo altri termini. Tutti lo descriviamo come un qualcosa che nasce direttamente da noi. Come una paura talmente enorme da creare “mostri” all’esterno di noi. Parlare e dire di questa cosa provoca disgusto nelle persone. Esse dicono “Ma è possibile che vedi solo complotti e cose sbagliate?”. Lo so, sembra pazzesco ma è così. E con il tempo, man mano che apriremo gli occhi, sarà sempre più evidente. Costoro sono riusciti a farci credere di essere liberi pur essendo ancora ai “lavori forzati”. I bimbi sono i diretti interessati numero uno. Sono il “pericolo” più grande che corre l’attuale stato delle cose. I bimbi lasciati liberi di crescere capirebbero subito, vedrebbero subito, cambierebbero subito la “realtà”. 
Per questo sono “rapiti” dalle Istituzioni in tenera età. 
Un grande problema al quale ci siamo del tutto assoggettati è l’idiozia imperante di fare sempre più a meno del latte materno. Scriverò presto un articolo su questo tema, anzi riporterà il pensiero illuminato di mia moglie. La classe medica, anche in questo caso, è la diretta responsabile dello scempio proposto  a 360 gradi alle madri che hanno appena dato alla luce il loro tenero pargolo. Il latte materno è sempre “disponibile” in Natura perché la Natura è perfetta. In questo caso si può parlare di assoluta perfezione del nostro corpo umano e della Natura materna del Creato. Tutte le mancanze eventuali nascono dalla nostra riprogrammazione e dalle nostre paure. Concludo dicendo, come al solito, che la responsabilità più grande è sempre e solo la nostra. Siamo noi in prima persona che rinunciamo ad una Vita nel Paradiso terrestre, avendolo trasformato in una landa deserta di dolore. I medici descrivono solo il sintomo, sono essi stessi il sintomo del nostro “malessere”. Mettiamoci bene in testa che la perfezione esiste ed è di questo mondo. La malattia, quando c’è, ha un senso biologico ben preciso. Nulla è per caso. Interroghiamoci a mente aperta su queste tematiche. Non esiste solo il dare la colpa sempre ed ovunque, in maniera sistematica agli altri! Questa è una scuola per esseri divini che aspirano alla piena divinità…

“Immagini. Esaminare il mondo e conoscere i segreti del nemico. Porre i nostri pensieri nelle menti dei vostri capi. Fare insegnare ai vostri maestri la vera versione della storia. Farvi combattere al nostro comando. Saremo ovunque. Più potenti di un sussurro, irromperemo nei vostri sogni. Penseremo i vostri pensieri mente dormite. Vi cambieremo Professor Jones. Vi cambieremo tutti da dentro. Trasformeremo voi in noi. Ma la cosa più bella? Neanche vi accorgerete che vi sta succedendo”.
Tratto da "Indiana Jones ed il regno dei teschi di cristallo".

Fantasia o realtà? Signori e signore ecco descritto e spiattellato direttamente nelle sale cinematografiche di mezzo mondo la verità su quello che sta succedendo.

Ma quella frase? “Fare insegnare ai vostri maestri la vera versione della storia”. Un bellissimo cameo. Un messaggio nel messaggio!

 

4 commenti:

  1. La cosa peggiore che fa il condizionamento in questo sistema è toglierti la capacità di essere autosufficiente. Questo lo dico in riferimento alla frase tratta da Indiana Jones. In pratica se siamo condizionati, e ce ne rendiamo conto, non abbiamo nemmeno la possibilità di sottrarci a questo. Non sappiamo diventare autosufficienti.

    Forse la soluzione è una soluzione alla "matrix". L' unica cosa che ci rimane è pensare a una coalizione di menti libere e da lì costruire qualcosa di diverso e più consono alla vera natura umana.

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  2. " la perfezione esiste ed è di questo mondo"
    mai parole furono più vere, eppure amici miei solo ora lo confermo e non sono una ragazzina, ma una donna di età pensionabile . Vedete quanto tempo ci ho messo per capire! Fino a poco tempo fa pensavo che bisognasse aspettare di migliorar
    e il proprio carattere. Ma non è così. Come dice Fabio, si bisogna che la nostra vera natura esca al sole per brillare in tutta la sua magnificenza. Questo pensiero sta prendendo ora forza , ma che bello vero?

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  3. Caro Fabio,
    parole sante! Abbiamo perso la capacità di "fare". Dipendiamo per ogni "cosa" dall'Antisistema. Questo processo di svuotamento è quasi totale. Le specializzazioni hanno spianato il nostro carico di sapienza. La sinistra non sa più quello che fa la destra, e non mi riferisco alla politica. Però il sapere è conservato nella nostra spiritualità. Nessuno lo puù cancellare da quella "posizione". Il sapere è solo stato cancellato in questa dimensione. per questo motivo occorre entrare dentro di sè ed agire da li. Ripristinare il flusso, il collegamento animico. Solo dopo si potrà agire sul piano fisico; prima ogni tentativo darebbe luogo ad un processso di inversione della nostra polarità. In noi è stato installato un vero e proprio inverter. Per questo le organizzazioni non funzionano, invertendo dopo un certo tempo la loro funzione originaria. In maniera frattale tutto rispecchia ciò che abbiamo scritto dentro di noi.
    Grazie infinite.
    Un caro saluto.
    Serenità

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  4. Cara Amica,
    l'età dell'oro è secondo me vicina. Più vicina di quanto si pensi. L'umanità è talmente ricca dentro da illuminare ogni più remoto meandro. Non appena l'energia consentirà di "sentire" il passo del nostro cuore, tutto cambierà quantisticamente. Cambierà da dentro, senza necessità di organizzare la "cosa". Saremo diversi e lo sentiremo in profondità. E lo sentiranno tutti senza quasi bisogno di parlarne. Lo sapremo e basta. Sarà naturale. Meraviglioso! Si...
    Ti ringrazio per le tue parole.
    Un abbraccio.
    Tanta serenità

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"Fai..." un po' Te.