venerdì 10 ottobre 2014

SPS: una "erbaccia".


Credo con fede assoluta nella venuta del Messia e, anche se dovesse tardare, pur tuttavia attendo ogni giorno la sua venuta
I 13 principi della fede
Questo, recita il decimo principio della fede ebraica; ergo:
ogni ebreo “attende”.
In SPS è ormai chiaro che l’atteggiamento “fa la situazione”, cioè, “dipinge uno strato di realtà nello scenario 3d disponibile”.
Un simile atteggiamento, ovviamente, comporta un vivere/esistere in uno stretto cono d’ombra, nel senso che la derivazione/(con)seguenza di/in un simile (con)sentire, è quella di rimanere costantemente instand by”.
Nell’attesa della tua venuta…”.

E, questo, vale non solo per il popolo ebraico, visto che bene o male “tutti gli umani” (ri)entrano in un simile gio(c/g)o d’eventi.
L’atteggiamento scolpisce la situazione reale 3d.
Se attendi… la realtà diventa “attendistica”, ossia, si (ri)configura attraverso linee energetiche (aspettative, credo, comportamenti) (con)similari (frattali).
Leggi: “si può rimanere ad attendere il naturale sviluppo degli eventi”…

Ma chi/cosa determina questo “sviluppo naturale degli eventi”? Non lo sai; qualcosa si è progressivamente sostituito alle paure originali (le prime paure umane) o, meglio, qualcosa ha riempito lo spazio apertosi per via delle paure originali (mancanza di memoria, bug) spacciandosi per “altro” che, evidentemente, le Masse “attendevano” non tanto nella funzione divina, quanto per… “naturale sviluppo degli eventi”.
Le Masse non sapevano e non conoscevano, però attendevano “qualcosa” (un "salvatore")...
Un simile comportamento mette in luce, con grande probabilità, il (ri)trovarsi improvvisamente in un luogo alieno, lontano da ciò che era il “prima”; qualcosa di molto simile ad uno “sbarco e relativo abbandono in un luogo sconosciuto”. In questa maniera si creano le “prime paure”, oltre a quelle inerenti al “trauma” che ha permesso la “cattura” (nascita) nell’ambiente nativo ed al (con)seguente "trasporto" (cancellazione della memoria, intervento genetico, riconfigurazione d’insieme, etc.).

giovedì 9 ottobre 2014

Quando racconti le tue trame, il tuo potere svapora.



"Quando ho dovuto fare quella telefonata a mio padre e dirgli che cos'era successo... non mi importa quanti soldi guadagno per The Hunger Games. Giuro, non ci sono dubbi tra scegliere di guadagnare tutti quei soldi o di non dover telefonare a mio padre per dirglielo.
Per fortuna, stava giocando a golf, e quindi era di buonumore"...

Wall Street ha preso il volo dopo la pubblicazione delle minute del Fomc, il comitato esecutivo della Fed.
Dal documento è emerso che gli esponenti dell'istituto centrale sono sempre più preoccupati a causa della forza del dollaro e della debole crescita della congiuntura mondiale...
A Beethoven e Sinatra preferisco l' insalata
a Vivaldi l' uva passa che mi dà più calorie…

Bandiera Bianca - Franco Battiato
Una “intelligenza artificiale” che cosa potrebbe pensare/(ri)elaborare, a proposito di simili espressioni "astratte" umane? 
Il “suo” giudizio non potrebbe, piuttosto, addivenire ad un qualcosa di simile:
c’è un errore di logica, nella mente dell’umano che ha concepito un simile costrutto.
E, per questo... (in una ipotetica e "futura" società, basata sull’apporto/supporto delle "macchine intelligenti", ad immagine e somiglianza dell'interno dei loro creatori), portare - ad esempio - il buon Battiato in una clinica per l’igiene mentale
Chi, in un simile contesto, avrebbe la responsabilità di “scrivere” l’algoritmo da dare “in pasto” alla macchina?
E, soprattutto, in caso di “morte della classe programmatrice”, chi potrebbe (ri)cordare – a distanza di molto tempo – che le macchine furono programmate da umani, piuttosto che continuare a credere che siano “così”, per vie naturali e di sviluppo cognitivo/intelligente?
Nel tempo dell’illusione dello scorrimento temporale… qualcosa si accomoda conferendo nuova forma alle 3d, mentre altro si acco(mo)da passivamente, tacitamente, monodirezionalmente…
La Massa è, fuori da ogni dubbio, amministrata. Da chi/cosa?
Verrebbe da sostenere:
“da se stessa”, in quanto il “potere” è una rappresentanza e rappresentazione (delegazione di eletti) della Massa stessa. Ma... è davvero così?


mercoledì 8 ottobre 2014

Ma a che serve? (2)



 
Perché è “utile” accorgersi dell’esistenza del Nucleo Primo? Chiederselo è analogo al respirare; è… vitale.
Lo scollamento che esiste tra te e te, è come la presenza di uno st®ato separatore tra te e te (ma... di "proprietà" altrui, ossia, artificiale)... Come, infatti, i due emisferi del cervello dimostrano anche alla visione medica.
Il telencefalo è la porzione dell'encefalo che presenta maggiore estensione nell'uomo. Assieme al diencefalo costituisce il cervello, organo primario del sistema nervoso centrale...
È suddiviso in due formazioni giustapposte e quasi identiche, denominate emisferi; in generale l'emisfero destro controlla i movimenti e riceve le sensazioni del lato sinistro del corpo, mentre per l'altro emisfero vale il contrario.
Le funzioni assegnate al telencefalo sono molteplici: inizialmente era associato esclusivamente alla funzione olfattiva, tuttavia tra le principali si possono elencare la ricezione di stimoli esterni e l'elaborazione di una risposta motoria, la memoria, le capacità decisionali
Il telencefalo è composto di due emisferi che sono separati fra loro da una grande scissura interemisferica
Link
Il corpo calloso è una voluminosa lamina situata nella scissura interemisferica…
Link 
Come potrebbe funzionare il cervello, nel suo insieme, se i due emisferi fossero (ri)unificati? Beh… viene da pensare alla tecnologia o, meglio, al suo “sviluppo”:
il termine Dual core viene utilizzato in elettronica per indicare una Cpu composta da 2 core, ovvero da 2 nuclei di processori "fisici" montati sullo stesso package.
Questo tipo di architettura consente di aumentare la potenza di calcolo di una Cpu senza aumentare la frequenza di lavoro, a tutto vantaggio del calore dissipato (che diminuisce rispetto al caso di più processori separati) così come l'energia assorbita…
La soluzione che sembrò più ovvia ai progettisti di microprocessori fu quella di puntare tutto sul parallelismo in modo da poter aumentare il numero di operazioni eseguibili in un unico ciclo di clock. Questo nuovo approccio comunque non era del tutto indolore e comportava anche alcuni svantaggi, in quanto i programmi dovevano essere ottimizzati per un utilizzo multi-thread ovvero parallelizzati anch'essi (ciascun programma eseguito in più parti) per poter sfruttare appieno le caratteristiche di questi processori, in caso contrario essi avrebbero impegnato solo uno dei core, lasciando l'altro pressoché inutilizzato.
Paradossalmente, era anche possibile che un programma applicativo non pensato per un'esecuzione di tipo parallelo, risultasse di più lenta esecuzione su un processore multi core rispetto a uno single core, e infatti al momento del lancio dei primi esemplari, erano veramente pochi i software già pronti per queste nuove architetture.
Tale incapacità di raggiungere i livelli di prestazione teorici dei sistemi a parallelismo massiccio è nota come sindrome di von Neumann
Link
Ovviamente, anche tu "soffri di questa sindrome", nel momento in cui non sei "pensato" (pronto, iniziato, convinto) per funzionare in altra maniera, che inevitabilmente permetterebbe (a) di far sviluppare i pensieri in altro modo (b) di far sviluppare il cervello/mente in altro modo (c) di far sviluppare l'indivudo e la società in altro modo.
Intanto... ti dicono, da un lato che la mente è "tutto" (intelligenza) e dall'altro che la mente "non è tutto" (mentale). Per cui, che fai? Nel dubbio... "smetti di funzionare" e... giaci "nel dubbio"...