lunedì 23 settembre 2024

Stori-one.


“Piove ma io non ci credo…”.
Paradosso di Moore

Accorgersi…

D’ora in avanti, ogni Bollettino avrà tale incipit. Perché? Bah, te ne accorgerai, se te ne accorgerai (nella sostanza). È portante. 

“Spendici del tempo (ogni giorno, notte, etc.)”:

cosa significa, è diverso da, “cosa vuol dire?”. Ci sei?

Lo “interrogatorio”, visto nel “film” Blade Runner, è un test per “scovare i replicanti”. Uhm. Nel (qua, così) gli individui (o, se meglio preferisci, “te”) sono tutti “replicanti”. Ergo? Lo stesso tipo di “test” va shiftato su una “ottava” differente (sostanza = “frequenza”). E, in quanto tale, rimane sempre “valido” anche in tal senso, che è - e si con-ferma - il… significato o la verità che vi si annida facendo “surf”.  

Non chiederti o chiedere “cosa vuol dire?”. 

Percepisci(ne) l’essenza (l'è-senso), ch’è l’unica cosa che ti può “dare una mano” persino (qua, così).


Holden: Sei in un deserto, stai camminando sulla sabbia e all'improvviso...
Leon: Questo è già il test?
Holden: Sì, sei in un deserto, stai camminando sulla sabbia e all'improvviso...
Leon: Quale?
Holden: Cosa?
Leon: Quale deserto?
Holden: Non ha importanza quale deserto, è del tutto ipotetico.
Leon: Com'è che mi ci trovo lì?
Holden: Magari sei infastidito o forse volevi stare per conto tuo, chi lo sa... Guardi in terra e vedi una testuggine Leon, arranca verso di te...
Leon: Testuggine? Che cos'è?
Holden: Sai cos'è una tartaruga?
Leon: Sicuro.
Holden: Stessa cosa.
Leon: Mai vista una testuggine... Però ho capito che intende.
Holden: Allunghi una mano e rovesci la testuggine sul dorso, Leon.
Leon: Inventa lei le domande, signor Holden? Oppure gliele scrivono?
Holden: La testuggine giace sul dorso, la sua pancia arrostisce al sole rovente, agita le zampe cercando di rigirarsi, ma non può. Non senza il tuo aiuto. Ma tu non la aiuti...
Leon: Come sarebbe non la aiuto?!
Holden: Sarebbe che non la aiuti. Perché, Leon? Sono solo domande, Leon. In risposta al tuo quesito, c'è chi le scrive per me. È un test concepito per provocare una reazione emotiva... Continuiamo? Descrivi con parole semplici solo le cose belle che ti vengono in mente: riguardo a tua madre.
Leon: Mia madre?
Holden: Sì.
Leon: Sai che ti dico di mia madre?...
Leon gli spara a sangue freddo.
Blade Runner

Grande Albero tagliato.

Rachael: Posso fumare?
Deckard: Non pregiudica il test. Va bene, io le farò una serie di domande. Si rilassi e risponda più semplicemente che può. È il suo compleanno, le regalano un portafoglio di vitello...
Rachael: Non lo accetterei. Inoltre, denuncerei la persona che me lo ha dato alla polizia.
Deckard: C'è un bambino, le mostra la sua collezione di farfalle, le mostra come le uccide.
Rachael: Lo condurrei dal dottore.
Deckard: Sta guardando la televisione, improvvisamente si accorge di una vespa che le cammina sul braccio...
Rachael: La uccido.
Deckard: Sta sfogliando una rivista e ci trova un inserto con una ragazza nuda...
Rachael: Il test è per decidere se sono un replicante o una lesbica, signor Deckard?
Deckard: Non risponda con delle domande... La mostra a suo marito, e a lui piace tanto che la appende nella vostra camera da letto.
Rachael: Non glielo permetterei.
Deckard: Perché no?
Rachael: Dovrei bastargli io…
Deckard: Un'altra domanda. Sta assistendo ad una commedia e in scena si svolge un banchetto, i convitati degustano un antipasto di ostriche crude. La prima portata consiste in un cane bollito.
Eldon Tyrell: Vuole uscire per qualche istante Rachael?
Deckard: È un replicante, vero?
Eldon Tyrell: Sono colpito. Signor Deckard, quanto ci impiega di solito per individuarli?
Deckard: In che senso?
Eldon Tyrell: Che numero di domande?
Deckard: Venti, trenta, con riferimenti.
Eldon Tyrell: Ci vorrebbero cento domande per Rachael, vero?
Deckard: Non sa di esserlo?
Eldon Tyrell: Forse comincia ad averne il sospetto.
Deckard: Il sospetto? Come fa a sapere cos'è il sospetto?
Eldon Tyrell: Il commercio. È il nostro fine qui alla Tyrell. “Più umano dell'umano” è il nostro slogan. Rachael è un esperimento, niente di più. Cominciamo a riconoscere in loro strane ossessioni, in fondo sono emotivamente senza esperienza, con solo pochi anni in cui accumulare conoscenze che per noi umani sono scontate. Se noi li gratifichiamo di un passato, noi creiamo un cuscino, un supporto per le loro emozioni, di conseguenza li controlliamo meglio...
Deckard: Ricordi. Lei sta parlando di ricordi…
Blade Runner

“Non sa di esserlo? Forse comincia ad averne il sospetto…” = (forse) sta iniziando ad… accorgersi (sostanzialmente).
Se noi li gratifichiamo di un passato, noi creiamo un cuscino, un supporto per le loro emozioni, di conseguenza li controlliamo meglio...
Rachael è un esperimento, niente di più…

Il commercio. È il nostro fine qui alla Tyrell…

Vedi che “è già successo” e, di conseguenza, continua a succedere. Tutto qua (così). Ma, questo, pur essendo totale, non significa e non comporta che sarà sempre (qua, così). 

Il che ti svincola, perlomeno potenzialmente, dall’essere “te” – un replicante – per sempre, in luogo di Te (xxx, xxx). Ergo, sei Dio ma “niente”. Mentre qualcun altro gioca a fare “Dio”, ma sempre con “te” (qua, così). 

Com’è ch’è diventato “Dio”? 

, com’è che sei diventato “te”? 

È… uguale, essenzialmente, non visto che il progetto è unico… perlomeno da quando è già successo, a con-seguire sempre sulla “falsariga”.

Eldon Tyrell: Non impedirebbe la riproduzione, ma ciò darebbe ad un errore nella replicazione in modo che il Dna di nuova formazione comporterebbe una mutazione e si avrebbe di nuovo un virus. Ma questo... Tutto questo è accademia. Siete stati fatti al meglio delle nostre possibilità.
Roy Batty: Ma non per durare...
Blade Runner

Il “macchinario” è un “Macina orchi”. 

Perché l’oro “Amano circhi”. E “te” (qua, così) li “Chiami ancor”. Hai presente i nomi assegnati, ad esempio, alle spade magiche o elfiche o quello che vuoi? Ad esempio, “fracassa crani”. Ok? Ecco che il “Macchinario” I-Ambientale nella versione AntiSistemica (qua, così) è il “Macina orchi”. Laddove, lo “orco” sei proprio “te”. 

Anvedi che “s-fortuna”. Trovi? 




Le “leggi” che la “scienza by gli esperti” s-coprono continuamente (qua, così) è come il grattare la superficie delle pareti della “Caverna”. Qualcosa che non va mai Oltre. Qualcosa che rimane sempre nel “recinto”, nonostante non esiste alcun recinto, anche se c’è

Sostanza. 

Come fa il “mago prestidigitatore”? Ti illude. L’AntiSistema, invece, ti circuisce in maniera tale che “niente”. Di conseguenza, ti guardi sempre attorno con fare circospetto, poiché “senti”, ma… senza mai avere alcuna “prova”, va da sé che non ti resta che continuare a sopravvivere in luogo di esserci. Perché? Perché se non ti accorgi nella sostanza, della sostanza che ti ha oppure della verità che ti “ammonisce”, allora “niente”. 

Lo Status quo o qui (qua, così) è materia molto “seria”. 

Però, a “te”, al limite “ricorda i nomi dei 3 nipotini di Topolino”. Gasp

I 3 nipotini “orfanelli”, tra l’altro. 

Giogo delle 3 carte.

Acquisizione del 100% di Borsa Italiana da parte di Euronext per €4.325mld.
Il London Stock Exchange Group Plc ha accettato di vendere il 100% di London Stock Exchange Group Holdings Italia Spa, la holding che controlla il Gruppo Borsa Italiana (“Borsa Italiana”), a Euronext N.V. per un corrispettivo cash di €4.325mld. Mediobanca ha agito come advisor finanziario di Euronext N.V. (“Euronext”) per l’acquisizione di Gruppo Borsa Italiana (“Borsa Italiana”)…
Link

Era l’ottobre 2021 (in piena “pandemia”).

La Borsa Italiana cambia proprietà.
Dal London Stock Exchange passerà al consorzio Euronext, in un'operazione a cui partecipa anche Cassa Depositi e Prestiti (e non per caso)…
Link

Nel 2007 il controllo totalitario di Borsa Italiana è stato acquistato dal Gruppo inglese London Stock Exchange Group (Lseg), quotato alla Borsa di Londra…
Link

Dunque:

la Borsa Italiana cambia proprietà
dal London Stock Exchange passerà al consorzio Euronext…

Però:
la “Borsa italiana” era… inglese
ed ora è
p-arte di un consorzio “europeo”
ma
con la partecipazione di Cdp
ergo
“qualcosa si s-muove nella polvere”. Ancora il respiro del “Drago”, dopo aver allontanato la “Via della seta” by Conte (“Dem”). 

Ci sta. Ad aver fiducia, ci sta:

in un'operazione a cui partecipa anche Cassa Depositi e Prestiti (e non per caso)…

Che storia! Eh

Sì, ma quale “storia” ti viene rivelata (qua, così)? Quella del… (qua, così). Ossia? Ciò che non esiste (x “te”) anche se c’è (per chiunque, non importa come “è messo”). 

Si approfondisca la “storia”, allora. Sostanzialmente.

Nell'Antico Testamento si afferma che il primo uomo creato da Dio fu Adamo e si ricostruisce una genealogia che arriva fino ad Abramo. Nel Nuovo Testamento, il Vangelo di Matteo fornisce la genealogia da Abramo a Gesù. Sono in tutto 61 generazioni e, anche considerando la cospicua durata della vita attribuita a certi personaggi biblici, sembra che lungo l'albero genealogico un bel po' di nomi siano stati dimenticati
Per semplificare, insomma, tutti i dati concreti in nostro possesso indicano che la specie umana non subisce evoluzioni da oltre 100.000 anni. Il che solleva un'ardua questione: come mai lo sviluppo umano sociale e tecnologico è rimasto fermo per tanto tempo. Tim White, della università della California, a Berkeley, esprime questo pensiero con molta chiarezza:

non accade nulla per centinaia di migliaia di anni. Per un animale è normale. Ma il comportamento umano è diverso... una sola cosa si sa per certo degli esseri umani, ed è che cambiano.

Secondo la teoria prevalente, dunque, non è cambiato nulla fino a 10.000 anni fa, più o meno. E a quel punto, bang! È cambiato tutto. Perché?...
Agli occhi dell'archeologo le città sumere sembravano troppo perfette per essersi materializzate dal nulla, con tutte le arti della civiltà già formate e mature…
Eravamo tutti d'accordo su un'affermazione del testo: un gruppo di esseri appartenenti a una civiltà avanzata aveva condotto Enoch in uno o più osservatori situati su un'altura (22,1):
fui trasportato in un altro luogo, e Uriel mi indicò verso occidente una grande e alta montagna di dura roccia silicea

E questa è la prima legge dei luminari: 

il luminare sole si leva nei portali orientali del cielo e tramonta nei portali occidentali del cielo. E vidi sei portali in cui il sole sorge e sei portali in cui il sole tramonta e la luna sorge e tramonta in questi portali, e le guide delle stelle e di quelli che esse guidano: sei a est e sei a ovest, e tutti si susseguono l'uno dopo l'altro nell'esatto ordine corrispondente... E anche molte finestre a sinistra e a destra di questi por- tali. E per primo esce il grande luminare, detto il sole, e la sua circonferenza è come la circonferenza del cielo, ed è tutto pieno di fuoco che illumina e riscalda. Il carro su cui sale è sospinto dal vento, e il sole scende dal ciclo e torna attraverso il nord per raggiungere l'est, ed è guidato in modo da giungere in quel portale e risplende sulla faccia del cielo…
E questa è la legge e il corso del sole e il suo ritorno ogni volta che torna: sessanta volte entra e esce il grande eterno luminare chiamato sole nell'eternità. E quello che (così) sorge è il grande luminare, ed è così chiamato secondo il suo aspetto, secondo quanto ha ordinato il Signore. Come sorge, così tramonta, e non diminuisce, e non riposa, ma corre dì e notte, e la sua luce è sette volte più splendente di quella della luna; ma quanto a dimensioni, sono uguali
La civiltà scomparsa di Uriel – Christopher Knight, Robert Lomas

Uriel mi indicò verso occidente una grande e alta montagna di dura roccia silicea…

Grande e alta montagna di dura roccia silicea... = Grande Albero tagliato

La più grande storia” è ciò che ti ha (qua, così) ma manco immagini. I “ricordi” fanno p-arte del commercio e sono solamente “tuoi”, perché Te sei “te” nell’AntiSistema, laddove sei in differita, indifferente. 

Attaccato però alla “vita” come se non ci fosse domani.
(Sindrome di Stoccolma).






























In Enoch c'è un po' di tutto!

Attenzione. Attenzione:

se anche coi “robottoni” ti hanno servito continui “comodi pasti caldi a tavola”
relativamente alla “terra a palla”
vuoi mettere, allora, con la vicenda di “Gesù”
quella romanzata continuamente…

Quando il corpo scompare nei giorni successivi, Clavio parte in missione alla ricerca del corpo perduto, per smentire le voci del Messia risorto ed evitare una rivolta a Gerusalemme. Durante la ricerca, Clavio incontra gli apostoli di Gesù che cercano di spiegargli che Gesù non ha mai voluto il potere né su Roma né su Israele e che lui voleva diffondere il perdono e l'amore attraverso i suoi miracoli e che è morto proprio per quel motivo…
Risorto, il “film”.

Dunque; “in quel tempo”… Israele era la “Casa di Abramo” o, più nel particolare, era “Giacobbe”.





Nel “film”, che te dicono e, quindi, ti “fanno sapere”?

Clavio incontra gli apostoli di Gesù che cercano di spiegargli che Gesù non ha mai voluto il potere né su Roma né su Israele…:

orbene
“Roma” era l’invasore “occidentale”
mentre
“Israele” (Casa di Abramo o Giacobbe) era già diviso in almeno 12 tribù
ma
non ha nulla a che fare con l’entità sionista attuale o, ancora, “Israele”.

Perché? Perché l’oro sono Ashkenazi(s)ti, discendenti di Aschenez, ovvero…


Coi “Sem(iti)” o ebrei originali (e, quindi, Israele), Aschenez non centra nulla!
Eppure, tant’è che “ora” sono gli Ashkenazi(s)ti ad auto co-incidere con “Israele”, quindi, essendosi dato unvanto” (come Roma quando “dipinse” di discendere da Enea, dotandosi di origini più “nobili o pseudo-divine”, rispetto ai “2 fratelli” de noantri) ed ora vantando anche l'autocaratteristica della 
vittima x eccellenza.

Le leggende raccontano Roma, fondata da Romolo nel 753, come realtà coloniale di Alba Longa. Le leggende ispirate ai Greci fanno invece discendere i Romani dai Troiani, portati in Italia da Enea dopo la caduta di Troia datata 1193 o 1184 a.C….

“Temi i greci anche quando portano doni…”. No

I “greci” sanno tanto di… “auto caratteristica anglosassone-americana odierna”.

Quindi, per chiudere il “cerchio”:

anche mediante i “film”
ti fanno “sapere”
che
“niente, è come ti diciamo noi”.

Clavio incontra gli apostoli di Gesù che cercano di spiegargli che Gesù non ha mai voluto il potere né su Roma né su Israele (ma, a “te” che verrà in mente, avendo ricevuto la mente da l’oro?). 

L’allusione è ad “Israele”, quello di “oggi” che, in tal modo, per ogni babbano acquisisce valenza storica nonché “pseudo-divina”. Un po’ come quando durante le “Crociate” affermavano che “Dio lo vuole!”, non importa poi a quale meschinità veniva applicato o’ concetto. Ok

Allo stesso modo, anche mediante i “difensori della Terra”, di/in ogni epoca, passa sempre la “teoria della Terra a palla”.  Meglio:

la palla della teoria della Terra a globo.

Fomenko, tra l’altro, ha dimostrato il copioso utilizzo di “copia ed incolla” antesignano, utilizzato da Scaligero e soci. Uhm… 

Rivediti questa non solo immagine e…


Scomponila in blocchi auto ricorsivi, nella sostanza (senti come suonano i “nomi” relativi).


La storia (è) deviata, nell’AntiSistema. Sì, dall’AntiSistema.

Cioè? “Niente”. No?

“Al mondo ci sono delle persone speciali. Non lo abbiamo chiesto noi. Siamo nati così. Vi passiamo accanto tutti i giorni. Ma non ve ne accorgete…”.
Pushù

Sono l’oro? Non solo: sei anche Te.


“Il futuro può sempre cambiare…”.
Push

Certo: dipende da Te. 

Non a caso, (qua, così) sei “te”.

“Che prendi? L'in-solito, prego!”.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3792
prospettivavita@gmail.com


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