giovedì 16 maggio 2024

Un passo d-avanti.


Uhm: “te” = loro. 

Nella formula, “te” sei lo “Stato” ma lo Stato (loro) non è Te. An-nota x bene l’utilizzo delle “virgolette e della maiuscola”: 

sostanza. 

Sei in qualcosa, (qua, così), laddove… “niente”. No? C6? Da “dove” ti accorgi che è già successo ciò che + temi (la “fine del mondo”)? Da tutto. E persino da “tutto”. Ad esempio, se la sopravvivenza e lo “esistere” è sempre il… continua a succedere da quel “momento” di è già successo, allora va da sé che (qua, così) sei in “ritardo” non visto che sei in “differita”. 

Dunque, ogni sorta di ritardo diventa “accumulo”. 

Hai presente il traffico? Ok. Anche il traffico non è solo “traffico”, bensì, sempre segnale portante I-Ambientale (sostanza) + AntiSistemico (realtà ad immagine e somiglianza dell’eco-dominante che x “te”, infatti, non esiste nonostante c’è). Ergo, il “traffico” o, meglio, la “coda”… si forma poiché i “tempi di ritardo” degli individui-macchina sono latenza = periodo compreso tra lo sviluppo di qualcosa e la relativa manifestazione nel reale. Dove ritardano a… x ragioni diverse, eppur tuttavia poiché nella sostanza, la sostanza:

nell’AntiSistema, l’AntiSistema
ma, anche o d+
nella memoria I-Ambientale, la verità e la “verità” = sempre sostanza o appunto la verità.

L’accumulo, in ogni e qualsiasi manifestazione-riflesso reale, indica sempre ciò che è già successo e che continua a succedere, alias, indica chi-cosa ne è la ragione fondamentale e, non da poco né da ultimo, il… perché = la verità I-Ambientale. 

Laddove, è l’I-Ambiente che (ti) ricorda tutto, essendo anche memoria, da cui la verità: 

l’unica verità = ciò che è già successo!

Il “ritardo” diventa persino “malattia”. E, “invecchiamento”. Il ritardo è anche nel “ciclo”, quando s’interrompe. No? Dando alla luce, “cosa”? Altra vita (se non la intercidi o anticipi mediante quell’aborto che sono coloro che vi ricorrono in barba alla vita stessa, appellandosi al “diritto” che è targato… sempre loro = “te”, nell’AntiSistema).

Immagina il ritardo in una transazione speculativa nel “trading ad alta frequenza”. Te pare? Oppure, anche “solo” nello scalping fatto da casa.

Improponibile la latenza, oltremodo sconveniente. 

Roba che “cambi il broker all’istante”. Infatti, loro che ti danno, in cambio di una “pax de noantri = qualità del servizio”? Lo spread = la differenza tra denaro-lettera, a loro insindacabile giudizio, perché sei a casa loro. No? 

Oppure, le... commissioni su ogni singolo trade.

Dunque, la latenza viene spostata dal “tempo” al “costo” e per “te” va tutto bbene! Perché? Perché sei abituato a sopravvivere (qua, così). Non metti + in dubbio che sia (è) una forzatura: la solita, per la verità

Qualcosa che non può proprio esimersi di r-aggiungerti, continuamente, perché se loro trovano sempre il modo di spostare la polvere sotto al tappeto, embè… però, la verità trova sempre il modo di auto manutenerti “informato”, persino a tua insaputa. 

Anche se non sei d’accordo. Pensa! Così, “te” sei alle prese costantemente con il “diavoletto-angioletto” che “ti tenta ics volte tanto (sempre)”. I segnali portanti, dunque, sono 2:

quello AntiSistemico (eco-dominante) = loro
quello I-Ambientale (memoria) = verità y “verità”.

Ovvio: nel mezzo non esiste; c’è, anche quello sottodomino che però son sempre (dei) loro, anche se non sono loro ma è = nella sostanza. 

Ergo: “te” sei loro, ma loro non sono Te. 

Meglio; i segnali portanti sono 3:
perchè non esisti ma C6 anche, appunto, Te!

Ecco come ne ri-esci, mediante tale formula o riformulazione del (“tutto”, qua, così), in maniera tale da switchare nel (Te, qua, xxx). Dove per “xxx” deve intendersi “in ogni im-possibile (potenziale) f-orma di realtà manifesta by Te”. Dove, Te sei Te da Te in Te per Te con Te

l’esserci sferico. 

Nel passato di SPS ci sono Bollettini che richiamano alla a-sfericità, necessitando di una ricalibrazione sostanziale f-attuale:

l'aberrazione sferica è un'aberrazione che… appartiene a sistemi ottici con lenti sferiche. Queste portano alla formazione di una immagine distorta. È provocata dal fatto che la sfera non è la superficie ideale per realizzare una lente

Bon! Segnati questo:

aberrazione… = deviazione
in
sistemi ottici con lenti sferiche
che
portano alla formazione di una immagine distorta
poiché
la sfera non è la superficie ideale per realizzare una lente

Allora:

l’esserci è sfericità (da ogni “punto” si guardi si è sempre veri e c’è sempre verità)
e l’asfericità lo conferma perché
lenti sferiche… portano alla formazione di una immagine distorta… provocata dal fatto che la sfera non è la superficie ideale per realizzare una lente…

Ergo? Bè, l’esserci è tale = la singolarità. Laddove, non può mai essere “usato per” da… altri (loro), in quanto che… la sfera non è la superficie ideale per realizzare una lente… C6

L’esserci è una sfera solidale che non può essere “trattata”. 

Che... non si presta ad alcuna forma di schiavitù o dipendenza, nemmeno “tra virgolette”…, come testimonia, invece (qua, così) l'aberrazione sferica = il trattamento speciale riservato a Te da loro = l’AntiSistema.
La sfera non è la superficie ideale per realizzare una lente… = Te non sei mai una “lente”. Ok? Sei “te”, al limite, a divenirlo/esserlo, perché sei (il) precipitato all’interno di una Re-Azione che ti ha ma per “te”, guarda non caso, non è mai successo niente. 

La “C-Re-Azione” implica il “solve et coagula” che sei (“te”, qua, così). Dove la genialata pazzesca è l’aver dotato il genere “umano” della facoltà di auto riprodursi, in maniera tale da 1- generare l’immagine di “Dio” e 2- allontanare ogni sorta di logica dalla verità che la “creazione” implica una lavorazione artigianale di… qualcosa (“r-impasto”). 

No? 

Lo “Ad-Amo” a cui viene tolta una “costola” per generare “EvA” = ingegneria genetica avanzata o, appunto, “giocare a fare ‘Dio’”. Ergo? Sempre e solo loro. Certo: loro non potevano intervenire sull’essere Ogm “te”, senza andare a generare la “natura” ad hoc = laddove ogni specie a sua volta è capace di auto rigenerarsi o “dare la vita”, sì, ma… dove?

Sempre (qua, così). Se no, scattano lessanzioni!

Anche se, per la verità, uovo e gallina sono sempre lo stesso progetto = “te e natura” son pari. Ovvero, prima di tale “momento (è già successo)” c’era la natura e Te. Alfine, l’I-Ambiente (legge, strumento, memoria) è un dispositivo per la terraformazione (lavorazione del potenziale Vs la relativa realtà manifestabile, ad immagine e somiglianza dell’esse-Re “pilota”); dunque, è sufficiente (potenziale) andare a creare una specie “dominante”, dotata della facoltà di “dare la vita”, al fine di im-piegare la memoria I-Ambientale (verità) in maniera tale da replicare lo stesso tipo di segnale sostanziale in termini di frattalità espansa ovunque sulla Terra

terraformazione, ok? 

La “risposta” vien da sé (qua, xxx). Questo quando è-voluto (dall’eco-dominante) che è un po’ come il “delegare a…”, ricorrendo alla “leva”. Invece, quando non è-voluto (ad esempio, “te” non ti devi accorgere di nulla) allora la verità viene im-piegata auto divenendo “verità” dal momento in cui, appunto, Te sei (“te”, qua, così) e allora è “te” che la verità deve aggiornare, dovendo codificarsi in “verità” al fine di essere ugualmente ricevuta. Però, se sei “te”, l’opera di auto decodifica sostanziale è di p-arte, ad hoc = “serve” all’AntiSistema x continuare a succedere. 

Ecco come fanno (loro) ad utilizzare anche la verità, senza colpo ferire! 


Im-piegando “te”, si servono della verità, obbligata a divenire “verità”. Ecco perché “il messaggio, non il messaggero”. Ti trovi? Allora: 

l’essere sferico è l’esserci (che non è mai una “lente”). 

Nel passato di SPS viene “corretto” quel costrutto a-sferico. Nonostante, ricorda sempre, la verità è sempre verità, anche quando “verità”. L’essere a-sferico corregge l’aberrazione sferica = “te”. Come puoi “vedere”, tutto fa brodo. E, proprio ciò, viene colto al volo dall’eco-dominante, poiché nel “tutto fa brodo”… la realizzazione di “te” rende tutto ciò alla mercé dell’eco-dominante, emanando (terraformando) un intero mondo (la Terra nella versione AntiSistemica) a loro pre-disposizione, nel quale “te” sei il servomeccanismo perfetto a “prova di bomba”, per i loro porci comodi. 

Il “Tallone d'Achille” dell’I-Ambiente è davvero tale? 

Non proprio perché l’I-Ambiente è un dispositivo (“Dio”), non… D-Io = Te(O).

Alias? Serve. 

Allora tutto il discorso sulla verità? , il dispositivo viene prima dell’eco-dominante, come il famoso… monolito nero. No? L’eco-dominante se ne serve. Ma, il dispositivo è come un “coltellino svizzero” o appunto il potenziale. Il suo utilizzo è in-de-finito: 

dipende dal “desiderata” di coloro che se ne avvalgono. 

Laddove l’unico limite è la “fantasia (al potere)”

Ecco perchè nell'AntiSistema sei auto de-limitato!

Tale dispositivo è la trasfigurazione di “Dio”. Meglio: “Dio” è la trasfigurazione di tale dispositivo, che funziona senza alcuna “necessità”. Semmai, Dio dove lo ritrovi? Nei panni di chi ha generato il dispositivo. E se il dispositivo si è creato da Sé? Ricordi?

“L’universo si è creato da sé, grazie alla gravità…”.
Stephen Hawking

E grazie! E la “gravità”? Ecco(la): 

il dispositivo capace, avente il potere, di auto ri-generarsi. 

In che modo? Funzionando e dandoti l’idea che sia “Dio”. Trasferire il “problema” al max livello, comporta una facile soluzione che lascia il tempo che trova? No

Comporta la risoluzione dell’aberrazione sferica. 

Almeno, questo accade in SPS = dove si condensa questo specifico desiderata che, nel momento in cui si connetterà al potenziale contemporaneo, bè… che te lo dico a fare.

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3707
prospettivavita@gmail.com


Nessun commento:

Posta un commento

"Fai..." un po' Te.