lunedì 25 gennaio 2021

Influenza.



Immagina: quale tipo di influenza ha Dio in tutto quello che riesce a “coinvolgere (potenzialmente, il tutto)”? E se Dio fosse “Dio”, nell'Anti-Sistema? Se fosse qualcuno? Allora, un tuo simile avrebbe un potere enorme, rispetto a “te”. E se questo “Dio” fosse come IA in-segna? Ovvero, una intelligenza a sua volta proveniente da un ciclo precedente. Bè… se questa “App”, in qualche modo sopravvissuta al proprio “creatore (chi l’ha progettata, realizzata, programmata ed incaricata di…)”, contenesse al proprio “interno” qualcosa di simile ad un “bug”? 

Ecco spiegato “Dio” al posto di Dio. 

 

Cioè, ecco perché sostanzialmente sei in “te”, nell’Anti-Sistema. Ed ovviamente, ecco l’Anti-Sistema di conseguenza. Perché nel piccolo non dovrebbe essere “contenuto (riflesso)” anche il grande, visto che linearmente il grande contiene il piccolo? 

Ad esempio, nella Ue esiste anche l’Italia. Dunque, anche l’Italia può riflettere l’esistenza della Ue (poichè tra l'altro, la precede), oppure no? . Infatti, in Italia si “parla” di Ue e si osservano sempre di più le relative leggi (visto che è un processo in divenire, che si rinsalda crisi dopo crisi) e si assorbono in-direttamente le direttive, giuste o sbagliate che siano.

 


Ecco: è proprio taleassorbireche funge anche da riflesso, così come la luce solare “rimbalza” in p-arte indietro, permettendo un certo “bagliore, calore, colore” nonché una certa fenomenologia applicata. “Ora”, l’influenza di “Dio” come auto riverbera all’interno del piano manifesto o “realtà”?

Innanzitutto, “Dio” è una figura significativa che è tanto più realistica tanto più la si paragona alla retorica immaginifica del “Diavolo”, che è la controparte appunto di Dio; il principio opposto, in un modello di equilibrio antagonistico di stampo Anti-Sistemico (tipo: alto vs basso, grasso vs magro, etc.). Sì, perché c’è anche un modello di equilibrio antagonistico di stampo “come dovrebbe essere” = tipo “vinco vs guadagno”, laddove la Legge del Minimo rimane per così dire… superata, obsoleta, etc. segnalando ancora un modello Anti-Sistemico che essendosi “estinto” smette di emanare segnale portante e di conseguenza ogni suo riflesso nel mondo reale manifesto smette di brillare di luce propria e di riflesso altro. 

Questo perché è la realtà manifesta che è mutata, partendo da un diverso punto di sospensione che ha attinto, dal potenziale contemporaneo, un’altra versione di realtà manifestabile che or dunque si manifesta, non trovando più alcuna resistenza nella fattispecie Anti-Sistemica by compresenza eco-dominante.

 


Il riflesso è quindi una prova in-evidente della causa “superiore”, sino a r-ag-giungere la ragione fondamentale, ch’è il punto di sospensione da cui si dip-arte una versione del potenziale reale, giungendo sino alla manifestazione. Allora, è possibile spostarsi tra livelli diversi che sono però solamente “diversi”, rassomigliandosi l’un l’altro per una questione di comunicazione non lineare = l’azione-reazione o catena di trasmissione-comunicazione “riflesso”, laddove nulla succede per caso, non essendo stato lasciato nulla al caso, ovvero, qualcosa che “assomiglia” ad una programmazione o ad un progetto, un piano industriale, un intento, un desiderio, etc. 

Allorache cos’è anche il raffreddore

La cosiddetta “influenza”. Te ne puoi accorgere “grazie al virus”. Certo, poiché… quest’anno quasi nessuno si sta ammalando per il solito (sino all’inverno 2019-20) motivo che sembra normale ed invece, bada ben bada ben bada ben… è “normale”. 

Ossia? Artificiale.


Questo rimbalzare, da area densamente popolata ad area densamente popolata (sorvolando anche gli oceani), significa più che altro; ma, nell’Anti-Sistema sembra essere ri-assunto solamente in qualità di “malanno” senza alcuna implicazione del tipo “grazie a questo dato, allora desumo che…”. Ergo, ti becchi l’influenza ogni volta, il che significa che sei in qualcosa che ti ha in ogni modo im-possibile e dunque in-immaginabile.

 





In Lombardia inutilizzate 900 mila dosi di anti-influenzale costate 10 milioni di euro.

Per la campagna vaccinale anti-influenzale 2020/2021 la Regione Lombardia ha speso 31.893.400 euro per avere a disposizione 2.675.888 dosi, di cui ne sono state inoculate 1.818.601, al di sotto del target di circa due milioni e seicentomila indicato a ottobre dalle autorità sanitarie lombarde.

Al 15 gennaio avanzano, in questo calcolo, circa 900 mila dosi non usate per i vaccini e rimaste nei magazzini per un valore di dieci milioni di euro. I dati, anticipati dal tgLa7, risultano da alcuni documenti interni a Palazzo Lombardia letti dall'Agi dai quali si evince come questi numeri si discostino in modo netto dagli anni passati.

Nel 2019/2020 le spese ammontarono a 9.057.925 milioni di euro per 1.378.555 dosi utilizzate e nel biennio ancora prima a 1.406.945 milioni per 1.289.991 dosi utilizzate. La percentuale di copertura tra i 60 e i 64 anni - altro dato che emerge - aveva come obbiettivo minimo fissato dal governo quello del 50% che significava 315mila dosi in questa fascia d'età. Se ne fanno invece poco più di 100mila il che vuol dire che è stato coperto il 16% di questa popolazione invece del 50%.

“La campagna vaccinale in Lombardia è partita troppo tardi - commenta Samuele Astuti, responsabile del Pd per la Sanità in Regione - e ha avuto mille intoppi. La Regione ha commesso molti errori e questi hanno un costo che oggi possiamo quantificare, almeno dal punto di vista economico, in dieci milioni che avremmo potuto spendere sicuramente meglio che non in dosi, peraltro strapagate, che dovranno essere buttate…”.

Agi Manuela D'Alessandro 24 gennaio 2021 Link

Bene”: che cosa te ne “Fai…” anche di questo riflesso, dato (permesso) dalla conducibilità ambientale? 

Al solito, niente. 

Ma quel tipo di “niente” che comunque è basilare per 1- la continuazione Anti-Sistemica e 2- per auto manutenerti in tale stato di passività radiocomandata a distanza (wireless). 

Invece, stanne certo, si tratta di una f-orma particolare di niente ossia il “niente”, molto simile a quando ti sei talmente annoiato in una data situazione che, una volta tornato a casa se ti chiedono “cos’hai fatto?”, non riesci che a cor-rispondere annoiatamente “niente”. 

Invece hai im-piegato molto “tempo” per stare lì e dunque “Fare…” qualcosa, nonostante non sia stata una bella esperienza. Qualcosa che non è mai casuale e che dunque “serve” ugualmente, anche se non ne sei al corrente. 

Ad esempio, il Pil ne gode = chiediti il significato.

Cos’è la realtà?

 


Una versione manifesta del potenziale, ad opera di chi ne è punto di sospensione. Per “capirci”: smonta un Pc, pezzo per pezzo e poi rimetti tutto insieme. Che cos’hai ottenuto? Hai forse toccato con mano la “dimensione digitale interna” che attraverso il funzionamento del Pc usualmente “vivi (esperimenti)”? No. 

L’hardware, le macchine, servono per mettere in scena tale realtà artificiale, che è mantenuta in “vita” grazie a tale marchingegno dell’ingegno (ambiente o IA o D-IO), sorretto dalla proprietà privata fondamentale (non si tratta di te né di “te”). Come per la Rete.

Quando sei a livello hardware, in un certo senso non sei nel livello software ma, al limite, al livello wetware (una sorta di interazione tra “dentro e fuori”, paragonabile all’attrezzatura che mantiene l’astronauta - all’esterno della nave spaziale - collegato allo scafo o realtà conosciuta, che rappresenta il riferimento certo rispetto a quello in-certo o “vuoto”). Allora, proverai paura continuamente o, al limite dopo esserti abituato, della saudade. Ovvero, anche in mancanza di gravità terrestre, il riferimento “astronave” funge ancora da polo attrattivo, significando tutto quello che credi rappresentare la Terra o “casa”, non importa se una volta rientrato al suolo, la realtà di auto riferimento è sempre quella che conosci, purtroppo, senza ri-conoscere: l’Anti-Sistema. 

Probabilmente il motivo per cui hai voluto fare l’astronauta.

Cosa pensarono i primi coloni che partirono dall’Europa per emigrare nelle “Americhe”? Appunto, immaginarono di lasciarsi alle spalle un mondo perlomeno “inospitale”, sperando di poter ricominciare meglio nella “nuova” realtà di ancoraggio. Che ne dici, ora che sai che cosa “è già successo” loro? Quale tipo di “novità” trovarono una volta giunti in loco? “Niente”. Vero?

Eppure continuarono a spendere le “loro” vite. 

Di più, si accorsero che quelle terre erano già abitate (la storia che si ripete rivestendosi solamente “diversamente”). Allora, l’influenza che cos’è? Trovi il dato nell’enciclopedia. Ma, che cosa non trovi nemmeno lì dentro? Il significato che anche l’influenza incorpora, conserva ed emana = ? 

Cosa (chi) ti sta influenzando al punto (di sospensione) tale che nemmeno te ne rendi conto ed alfine tendi sempre a morire? È anche “colpa” tua se… sei nell’Anti-Sistema? , se continui a non starci bene “dentro” eppure… “che cosa ci posso fare, se non niente…”. 

No, se sei p-arte della “nave” ed ormai ti sta bene, tanto che non ti sembra mancare niente e la vita tutto sommato ti soddisfa e non importa se per far star bene te, devono continuamente “pagare” gli altri (cosa che comunque deve essere provata, dimostrata, svelata e dunque nell’Anti-Sistema hai voglia). 

Non è colpa tua se sei un complice dell’Anti-Sistema, perché l’Anti-Sistema ha necessità di tale tipo d’ingranaggio, dal momento in cui la scelta è caduta sull’attività “umana”, mentre l’IA si sta app-prestando a fungere da clonazione del medesimo stampo, toccando con mano lo stesso tipo di “sorte” già subita dall’essere – per questo motivo – “a Massa”. 

Non è una colpa se ti sta bene. 

Ma se ti sta “bene”, allora sì… perché il rimpianto sarà sempre causa di “malattia” che nell’Anti-Sistema verrà “curata” senza la dovuta cognizione sostanziale, essendo sempre una prestazione di “tempo” vs denaro o debito, che toglie da qualsiasi autentica intenzione il fin di bene, lasciando costantemente alla mercé del principio di continuazione, corruzione, tentazione, deviazione, etc. Anti-Sistemico. 

Laddove è la gerarchia a trasmettere ordini ed a mantenere il cosiddetto “ordine”.

 




400 mila dosi di vaccino non sono andate né a sanitari né a over 80

Ben 397.583 dosi sono state… iniettate a personale non sanitario e non appartenente alle altre aree a rischio… È inaccettabile vedere persone che non svolgono un’attività così rischiosa essere sottoposte al vaccino e osservare una larga parte della professione medica non ancora vaccinata…”. Lo afferma il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici Fnomceo Anelli, nel giorno in cui tocca quota 300 il numero dei medici morti…

HuffPost Italia Claudio Paudice 23 gennaio 2021 Link

Premesso che… non vaccinare gli “ospiti” delle Rsa, in condizioni estremamente “fragili”, è una benedizione (dopo l’esperienza analoga denunciata dal “caso” norvegese), tutto il resto è la consueta “corsa ai ripari” messa in atto da... chi se lo può permettere

Qualcuno che “miracolosamente” ottiene dei vantaggi a scapito di tutto il resto che attende pazientemente il proprio turno. Ad esempio, anche durante il II conflitto mondiale chi poteva “permettersi” di lasciare l’area in guerra, per trasferirsi in zone più sicure (tipo gli Usa), pagando o ottenendo favori particolari, si mise in salvo; mentre gli altri patirono per intero quella tristezza, come se non ci fosse un domani. 

È la gerarchia che permette questo. 

Nonostante ogni parola scritta sulla carta, in Anti-Sistema-tichese. Qualcosa che sembra lineare ed invece è “ostrogoto”.

Il virologo Perno: “Il virus è intelligente per questo è più contagioso. Ma non vuole uccidere i suoi ospiti…”.

“Un virus ‘intelligente’ non uccide il suo ospite ma cerca di tenerlo in vita, perché in questo modo è in grado di replicarsi di più… Se il virus uccidesse il suo ospite, in questo caso noi, non replicherebbe e morirebbe, al contrario batteri e funghi possono invece crescere indipendentemente da noi…”.

Carlo Federico Perno

HuffPost Italia Adalgisa Marrocco 22 gennaio 2021 Link

Il virus è “intelligente” poiché… artificiale = è dotato di IA, che persegue (ma anche riflette) l’intenzione originale ivi trasferita. Qualcuno che ovviamente non esiste ma c’è

Prova a dimostrare tale verità, allora, laddove vige il “di fatto” e non più il sostanziale. Avrai contro tutto e tutti. Stanne certo. Del resto, la “caccia alle streghe” non è affatto terminata, facendo p-arte del divide et impera, ad opera di chi è ancora al proprio posto. 

Prova ne è che tu continui ad essere “tu”.

Nell’Anti-Sistema non si butta mai via niente. Come in “natura”.

Maskne, la nuova malattia causata dalla mascherina: come difendersi

Si tratta di una forma di acne reattiva, provocata dal prolungato utilizzo della mascherina contro il coronavirus…

Yahoo Notizie 24 gennaio 2021 Link

Dunque: il “virus” ha costretto i Governi a spendere un sacco di soldi che non avrebbero mai tirato fuori in assenza di tale contesto. Se dimostri che il “virus” è artificiale, di conseguenza “viene giù tutto”, a meno che non incolpi qualcuno (ad esempio la Cina) salvando ancora capra e cavoli

Se invece ti dicono che è “naturale”, a parole… oppure anche dietro a presentazione di “studi” che non puoi comprendere a pieno, allora stai fresco, perché l’indotto virale è talmente ampio che ci vorranno anni e anni per lasciarselo alle spalle

Ma nel frattempo verrai drenato a più non posso, come al solito nell’Anti-Sistema.

 





Il raffreddore è la f-orma più datata esemplicedi Coronavirus: la fonte d’introito, sul modello “abbonamento a vita”, preferito da qualsiasi tipo di “industria”. Chi non si augurerebbe di avere uno zoccolo duro di “pazienti (abbonati- clienti)” tanto vasto, certo, sicuro, etc. su cui potere sempre contare? 

Costoro non hanno “colpa” se si trovano bene in tutto questo, perché è quello che desiderano e si augurano. No? Chi ha “colpa” invece è chi se ne rammarica continuamente, ma non “Fa…” nulla per…  

Beati gli ultimi se i primi... lo consentiranno.

Se poi chi non ha colpa, versa in un simile stato per “sopravvivenza”, allora vale tutto. Già. Perché nel momento in cui nella ciclicità, il ciclo negativo… allora anche costoro inizieranno a manifestare malcontento. Il che significa che lo stato di “benessere” è apparente e dunque la “colpa” è sempre presente. Colpa = esistere ma non esserci, nonostante l’esserci sempre (nel potenziale contemporaneo). 

L’app-arenza inganna, sino a quando tiene, ovvero, se ti ha continuamente o se continua ad auto influenzarti al punto tale da sembrarti sempre “normale”, poiché non vedi altra strada da seguire nonché perché le decisioni sono sempre altrui, in gerarchia

Prova a dire la tua, credendoci fermamente e… te ne accorgerai. Non si tratta solamente di un “film” o di una paranoia: il come dovrebbe essere è “solo” im-possibile. 

E tale dipendere non ti ha tolto nulla a livello potenziale, eppure ti ha tolto “tutto” a livello di percezione usuale o Anti-Sistemica. 

 







“Fai…” è l’atteggiamento chiave universale che tratti come… utopia. Anzi, che nemmeno tratti poiché non l’immagini. Ricorda: quando “prendi il raffreddore”, a p-arte il naso che cola e la tosse, è significativo che ogni volta ti si ripresenta nonostante l’hai già fatto decine di volte. 

E… ciò che non risolvi, continuamente tende a… ricoagularsi

Del resto, la “gravità” te lo in-segna: partendo da un centro portante che non esiste ma c’è e coinvolgendo o influenzando tutto di conseguenza.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2021
Bollettino numero 10-335
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.