mercoledì 20 gennaio 2021

Avevi qualche dubbio?



Cina e Oms avrebbero potuto agire più in fretta…”.

È quanto sostengono gli esperti indipendenti incaricati dalla stessa Organizzazione mondiale della sanità (Oms) di presentare un rapporto sulla gestione della pandemia…

18 gennaio 2021 Link

La Cina respinge le accuse dell’Oms.

Rispondendo al rapporto del panel indipendente dell’Oms pubblicato lunedì, il ministero degli Esteri ha difeso la “trasparenza” delle azioni iniziali di Pechino…

19 gennaio 2021 Link

Tra i due litiganti? An-nota bene (ricorda)...

 


Allora; l’Oms va a fare un controllo in Cina e, chi manda? Gli “esperti indipendenti”, dell’Oms. I quali accusano la Cina (e l’Oms stessa). Ergo?

L’Oms che cosa “mi rappresenta”, allora. 

Se gli esperti indipendenti la accusano, l’Oms che cosa/chi è? Ci saranno anche esperti dipendenti? In-somma, la Cina smentisce e l’Oms non può che fare la stessa cosa. Che ce ne facciamo degli indipendenti? Li licenziamo per insubordinazione? Ma va: 

dimenticherai tutto talmente presto, che nemmeno rimarrà menzione di tale “notizia”. 

Sigh. Qualche dubbio?

 

Continua a nonsololeggere, allora. Sei nel Festival dell’ovvio: va da sé. Per questo possono dirti tutto, in-tanto per “te” è sempre un… dettaglio. Parole gettate al vento. Così come con “due parole sparse ad arte”, un qualsiasi esperto di turno può decretare ogni tipo di verità (su commissione: solo che non esiste, anche se c’è la “ricompensa”, essendo qualcosa che ognuno giudica da sé, in quanto a convenienza personale).

Il “virus”? 

A parole, è... naturale. I peccati del mondo? A parole, sono graziati. Se hai nonsolovisto qualche puntata, ad esempio, de’ I pilastri della terra, avrai certamente preso atto del potere delle parole pronunciate da “esperti”, che sono in grado di “lavare ogni peccato individuale”, al fine di caricare a molla il killer, che era stato preso da “scrupoli di coscienza”. 

E alé: lo spettacolo continua, perché “è già successo” la prima (volta).


E… la “prima” volta non si dimentica mai. Anche se in tal “caso”, hai già bello che dimenticato tutto. Dubbi? Hai voglia se ne hai. Credi e cedi in tutto questo, che nemmeno riconosci in quanto a galera a cielo aperto in gerarchia, nell’Anti-Sistema. 

Hai presente l’Inferno dantesco? 

Quello che fa più effetto? Ecco. Ci sei “dentro”, anche se non esiste ma c’è. Ne convieni? Come no. Stai rosolando di tutto punto ed il dolore diventa “dolore” o sopravvivenza e alfine morte. Ma, ti dicono, la sofferenza rende migliori. Così come “il lavoro rende liberi”.


In Germania sette infermieri hanno rifiutato il vaccino e sono stati licenziati

Nel land non è prevista la vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus, e alcuni dei dipendenti che hanno perso il lavoro presso il servizio infermieristico di Dessau starebbero pensando di fare causa. Parlando all’emittente statale Mdr-SachsenAnhalt, gli infermieri hanno affermato di non essere contrari alla vaccinazione, ma solo di aver “bisogno di più tempo per pensarci…”…

HuffPost Italia Adele Sarno 19 gennaio 2021 Link

Si sta già formando un’economia basata sul “vaccinato”; se hai fatto il vaccino e lo puoi dimostrare, allora “puoi”, altrimenti no.


Ora sarà la giustizia a decidere” = ecco il “di fatto”, ovvero, la… “legge” oh yeah. Anche se non sarà obbligatorio, comunque ti dovrai vaccinare perché le vie della costrizione sono infinite, in gerarchia (nel ricatto sostanziale attraverso il “di fatto”). Laddove le prime persone ad essere vaccinabili sono quelle “fragili”, ma al contempo quelle “fragili (ed ultraottantenni)” se vaccinate rischiano di passare all’altro mondo a causa del vaccino: questo è quello che succede in Norvegia. Se invece sei in Italia, è diverso?


A quanto pare sì, tenendo in considerazione il tam-tam che bussa ad ogni porta, compresa quella di queste persone che sono le più impaurite perché probabilmente sole, parcheggiate da qualche parte, non comprendendo bene ciò che sta succedendo e quello che viene detto, etc. etc. etc. Quando vedi unfilm” e ti accorgi molto bene che il tal personaggio incarna il “Diavolo”, tanto è perfido e la scampa sempre… ebbene, stai assistendo a ciò che continua a succedere, sìma nella “tua” consolidata realtà manifesta.



Stenterai a credere che il film non è solo un “film”, però questo non toglie nulla allasorte” che tocca a chiunque, nell’Anti-Sistema. È questo il paradigma in auge. Altro che.

Petrini: reti di comunità per sovvertire i paradigmi insostenibili...

“Oggi, in un contesto di crisi pandemica, economica e climatica, è più che mai necessario che qualcuno si faccia carico di attuare, in maniera armoniosa, le idee e le iniziative che la parola sostenibilità racchiude… È giunto il momento di sviluppare una rete di comunità che sia in grado di sovvertire dei paradigmi ormai insostenibili…”.

Carlo Petrini

“I territori diventano sempre più importanti per la salvaguardia e la valorizzazione anche dei beni comuni, beni a titolarità diffusa, che appartengono a tutti e a nessuno, a cui ognuno deve poter accedere ma nessuno può vantare pretese esclusive…”.

Rossella Sobrero

“Siamo particolarmente orgogliosi di contribuire a creare ogni anno un momento così importante di confronto con le imprese del nostro territorio che si impegnano nelle sfide della sostenibilità…”…

Francesca Culasso

Askanews Red 19 gennaio 2021 Link

Quali paradigmi ormai insostenibili…”? 

Forse, questi? “Beni comuni, beni a titolarità diffusa, che appartengono a tutti e a nessuno, a cui ognuno deve poter accedere ma nessuno può vantare pretese esclusive”. Oppure questi? Il “confronto con le imprese del nostro territorio che si impegnano nelle sfide della sostenibilità…”.

Davvero

I “beni comuni” sono ad esempio le terre dello Stato o nello Stato? Se ti compri una casa, quella casa è davvero tua? E lo Stato? Infatti, ti tassa. Ed è per questo che puoi “comprarti una casa (o quante ne vuoi o ne puoi)”. È una lottizzazione del “bene”, che altrimenti sarebbe a carico dello Stato. 

Ok? 

Fa comodo a qualcuno che sia così. Altro che democrazia. Altro che libertà, diritto e progresso. Dubbi? Certa-mente. E il “privato”? Come la metti con il privato? Chi “è” lo Stato? È assodato che sei “tu”, quando c’è da collettivizzare un danno. Ma non sei mai tu, quando c’è da distribuire valore aggiunto. Ergo, essendo anche lo Stato un Leviatano, di conseguenza è composto da tutti ma soprattutto da una cerchia di individui che sostanzialmente ne determinano il “destino”; bada bene che la “proprietà privata” non è detto che sia italiana. Anzi. Tutto fa immaginare esattamente il contrario, laddove ad un certolivellonon si tratta più di nazionalità, essendo tutto ciò alquanto fantasioso, alias, il frutto di decisioni altrui per “te”, nell’Anti-Sistema. 

Dicesi: sottodomino. 

Figurati allora cosa/chi “è” l’eco-dominante e “dove si trova”.




Prysmian: nuovo record di velocità di 1 Petabit al secondo per la trasmissione dati su fibra ottica

La capacità totale della rete è di 1 Petabit al secondo, che corrisponde ad una trasmissione televisiva in 8K per 10 milioni di persone contemporaneamente su una singola fibra

Finanza.com Simone Borghi 19 gennaio 2021 Link

Ecco sostanzialmente il “film” in cui sei. 

Il sostanziale non è come il “di fatto”, che puoi capire. Il non lineare sfugge, perché tu sei diventato “tu” e di conseguenza il segnale portante ambientale si è codificato per tale motivo: 

perché non “capisci”. 

È come se “una volta si parlasse tutti una lingua universale” e, poi, dopo il divide et impera tutti parlano lingue diverse (rivediti essenzialmente Babele). Che cosa succede alla comunicazione originale? Si codifica, perché la questione è relativa al “tuo” cambiamento, ch’è auto adattamento nelle diverse condizioni sociali. Dunque, non si tratta del solito “segreto o mistero”. È che non intendi più ciò che l’ambiente comunque ti ricorda, attraverso tutto. 

Ecco perché è il “sentire” che ritorna a “Fare…” la differenza.

Ok? Un lieto ritorno di qualcosa che non s’è mai smosso di una virgola, essendo e rimanendo sostanziale. Nell’Anti-Sistema chi detta legge è ciò che ti ha indotto “di fatto” a con-cederti a questa versione della “norma-lità”, a questa manifestazione del reale che corrisponde ad una faccia delle infinite, che sono sempre disponibili a livello di potenziale contemporaneo. Ricordi? Una trasmissione televisiva in 8K per 10 milioni di persone contemporaneamente su una singola fibra… = insieme, ma ognuno rimanendo se stesso = contemporaneamente

Qualcosa che rivive comunque anche nella versione Anti-Sistemica, ma purtroppo per te, con “te” che non decodifichi il valore aggiunto o quintessenza della “comunicazione”, che non è la Tv bensì è l’ambiente.

Roba da matti. Vero? Dubbi

Nessuno: perché non ci credi.


Allora va da sé che continuerà a succedere sostanzialmente ciò che è esattamente “già successo”. Così come dopo un’esplosione succedono un sacco di cose, inerenti e mai (mai) casuali. 

Se ti accorgi ti “Fai…” il più grande favore esistente.

Altrimenti? Niente. Continuerà a non succedere “nulla”. Avevi qualche dubbio? Certo: lo avevi. Che cosa? Boh... non ricordo.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2021
Bollettino numero 10-332
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.