SacroProfanoSacro: Che bellezza.

Bere il the può prevenire il cancro…

Yahoo Notizie Duccio Fumero 4 giugno 2017 Link

Che cosa “vuol dire”… può? Che è “possibile”. Ma non certo. Esprime un concetto relativo. Ed è come non prendersi alcuna “responsabilità”. Alias, è come spargere al vento delle potenziali fake news. Questo è il significato. Dunque, chi è che crea tale dis-in-formazione? Tu? Per favore. Allo stesso modo:

gettarsi nel vuoto può portare a volare… No?

Quale differenza. E quali notizie?

Olanda: sequestrati panini al prosciutto ai viaggiatori dal Regno Unito…

Yahoo Notizie 12 gennaio 2021 Link

Nota bene il tipo di “servizio” che incarna SPS (Io); qualcosa di impagabile in un epoca come questa, dove non hai mai “tempo” per…

Dunque, diciamo che “tanto per ridere un po’ (ma neanche troppo)”, con un milione di “preferenze” scenderei in “campo” personalmente. È troppo? Dico: “perché no?”.

Se lo puoi immaginare…

Perché, un milione? Perché è un numero significativo. Un sessantesimo del Paese. E centomila, no? No. Non bastano. Per far ché? Per co-incidere. Per “Fare…” qualcosa di sostanziale. Per meno non mi tolgo nemmeno le ciabatte…

Per diventare un “politico”? Ma no.

Siamo seri: a che serve? Anzi, a chi serve. Già. Allora è meglio diventare un prete. Tanto. Almeno “lì” puoi davvero fare del bene, se ti mantieni nei ranghi. Tipo Neo, che letteralmente “aiuta le vecchiette gettando per loro l'immondizia…”.

Te lo vedi, Neo, a Mega City, che fa di questo? Risibile, tanto quanto lo è il cortese gesto. Basta poco? Si, ma anche no; perché tanto poco è paragonabile al “di fatto”. Non a caso, Neo ha un’altra vita - sostanziale - dove non ha di certo l’intenzione di essere d’aiuto alla quarta età. E la carità cristiana? Il volemose bene? Figurati: per così poco.

Dunque, centomila è “poco”, mentre un milione è ok. Un milione di follower? Manco pe’ sogno. Un milione di rivoluzionari? Di meno. Di attivisti? Ancora un po’ meno. Di… cosa, allora? Di… chi intende esserci e non solamente esistere nei panni dell’ennesimo dipendente da tutto.

Un milione di voti? None.

Non è nulla di questo. È, allora, come l’onda di piena: l’acqua è sempre acqua. Vero? Eppure, può di tutto se si polarizza. Il che significa, esserci. Un po’ come manifestarsi o “nascere”: esserci. Quando la piantina buca la terra, lo fa perché ha delle solide radici. Ergo, si manifesta perché c’è.

L’esistere è, nell’accezione Anti-Sistemica, come il sopravvivere.

È quella “roba lì”, quell’essere pappetta che il lupo se la mangia, ogni volta. Basta, allora. Un milione di individui, “espansi”: Oltre a questa consolidata f-orma versione del reale, che ha costretto ad auto delimitarsi da sé in “sé”, come entrando in una costruzione dal tetto troppo basso, tanto che costringe ad abbassarsi, una volta “dentro”.

Sino a diventare un’abitudine tanto radicata da sembrare e diventare la “norma”. Un po’ come “dopo il virus” si ritornerà finalmente alla “norma(lità)”. Davvero?

Trattasi di una minaccia, allora.

Che peccato aver gettato via una simile opportunità. Dopo il 02 02 2020, lo scenario si era aperto, si era espanso potenzialmente; ma che cosa hai evinto? Ogni asperità derivante dalla paura di morire. Stop. E, nel durante, si è scatenata così tanta di quella speculazione, da ricordare i “bei tempi della fine del II conflitto mondiale”, annunciando il “nuovo” Piano Marshall.

Che bellezza.

Ciò che ti ha portato tout de suite, sino a questo punto (di sospensione). Ossia, qualcosa che non si è mai mosso di uno spillo, essendo sostanziale. Mentre tutto il “cambiamento” è consistito nella versione “di fatto” delle cose. Ciò a cui devi credere, altrimenti… è “colpa tua”.

Sei nell’Anti-Sistema: lo sai? Lo dovresti... percepire.

Di certo, non te ne ricordi affatto. Però ci puoi sempre (sempre) “arrivare”. Puoi ricordare, anche se non con le immagini: attraverso il “sentire”. Qualcosa che occorre ritornare a rivisitare sensatamente. Per questo sei immerso nella società della tecnologia spinta e dei Media: dove vedi ma non “senti” più niente.

Dove la sostanza è inutile, non vale niente. Dove, “c’era una volta…” il posto fisso ed ora? È diventato un appuntamento fisso essere precario. Eppure, tratti tutto questo come se fosse la “nuova” normalità. Sì, perché sei anzitempo “a Massa” e non te ne avvedi, non potendo più contare su riferimenti significativi senza tempo.

Un po’ ciò che SPS (Io) riveste, senza rivisitare, essendo un canale “pulito”. Altrimenti, chi sceglierebbe di propria sponte di comunicare in questo modo? Già. Serve un master in comunicazione avanzata e persuasiva, per “bucare lo schermo”? Sì, se intendi lavorare industrialmente e guadagnare il pane quotidiano in tal modus. No, se altresì intendi “Fare…”.

Ancora non hai decodificato cosa significa “Fare…”?

Che ne dici di “fai agli altri quel che vorresti che gli altri facessero a te”. Oppure, “giudica e sarai giudicato”. Oppure, “sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”. Ti è sufficiente? Spero proprio di sì.

Dunque?

SPS (Io) che cosa ti sta comunicando? Lo stesso tipo di messaggio sostanziale che, ad esempio, circa duemila anni or sono qualcuno ti comunicò, secondo la “tradizione”. Quale differenza. Se “di fatto”, ogni dibattito è buono per girarci sempre attorno. Se sostanzialmente, andrà da sé.

Bingo. Eureka.

“Ora”, se al mondo ci sono miliardi di “cristiani”, qualcosa significherà. Vero? A prescindere da cosa è diventato “di fatto”, il messaggio sostanziale è inattaccabile dal “tempo”, ch’è artificiale. Non ti dicono che è l’anima che rimane, mentre il corpo ritorna alla terra? E allora. È uguale.

“Mi dica, signor Anderson, a che serve telefonare quando uno non è neanche capace di parlare? Lei ci darà una mano, signor Anderson, che lo voglia o no…”.

Agente Smith

Parlare lascia il tempo che ritrova. Comunicare è diverso. È “sentire”. È auto decodificare sostanzialmente ogni genere di “input”. È esserci.

Ricorda che “chi c’è, c’è” e tutti gli altri? Si attaccano, esistendo in quanto ad esseri “a Massa” in-significanti. Alias, alla mercè di chi, appunto, non esiste anche se c’è.

Ti “conviene” esserci.

Sopravvivi perché sei “dentro” ad una f-orma della realtà manifesta, ad hoc; ma, stanne certo, la realtà può assumere qualsiasi consolidazione (qualsiasi). È il potenziale. Di più: è il potenziale contemporaneo = che c’è sempre (è sempre contemporaneo a te) ed è per tutti contemporaneamente (nello stesso modo, nello stesso luogo, ovunque comunque quantunque).

Sopravvivere è diventato per “te” come respirare, perché sembra l’unico modus a cui aspirare. Questo perché te lo hanno fatto credere.

Sopravvivere è “bello”? No.
L’alternativa è morire? No.

Ma all’interno della scala di valore Anti-Sistemica, questo è ciò a cui devi auto riferirti. È quello che devi “sapere” e dunque limitarti a replicare. Tutto il resto vien da sé, poiché va da sé. Non li vedi i processi in “natura”? Non ti rendi conto di quante funzioni corporali sono automatiche poiché automatizzate? Dunque? Che cosa ricavi, facendo auto decodifica sostanziale? Ciò che esprimi è sempre diviso, perché sei auto suddiviso = “è già successo”. Di conseguenza, esprimi costantemente luoghi comuni provenienti dal luogo comune di riferimento, ossia, quale?

Quello Anti-Sistemico.

Per te è una cosa. Mentre per “te” è un’altra. Ecco Jekyll. Ed ecco Hyde. Ovviamente non ti riconosci, dal momento in cui è la versione “te” che comanda, tramortendo continuamente, te. Te che dimentichi come, ti dicono, un pesce rosso rinchiuso nella “propria” bolla acquea. Questo è sopravvivere. E non è assolutamente “bello”, nella misura in cui non ricordi tutto quello che ti stai “perdendo”, tutto ciò che “manca”, tutto il potenziale.

Il contrario di sopravvivere non è morire.

È… esserci, laddove l’esistere è sottinteso o incorporato. Esserci richiede che tu non faccia nulla. Un attimo: però devi essere tu al punto di sospensione, per quello che ti riguarda. Cioè, devi essere “padrone del tuo destino”. Devi decidere tu, per te.

Se in qualsiasi p-arte del modello tu sei “tu”, allora non se ne fa niente, precipitando il tutto nella “regione (giurisdizione)” Anti-Sistemica, che attende come un Buco Nero, pazientemente acquattato nel “nulla”.

Nell’Anti-Sistema sopravvivi (e poi muori, senza eccezione). Ma non è normale. È… “nor-male”. È come ti ricorda l’obsolescenza programmata o il “tempo” – ciclo di vita (durata) – in termini industriali. Ciò che è interesse, e allora interessa a chi ha deciso in tal modo, soprattutto per “te”.

I governi hanno speso almeno 93 miliardi di euro in vaccini e terapie Covid-19 nel corso degli ultimi 11 mesi…

Business Wire 12 gennaio 2021 Link

“Buono”. Vero?

Il Pil ne risentirà positivamente. Certo. Perché il Pil si “nutre (conteggia)” di tutto quello che succede “dentro” all’Anti-Sistema Paese e via via riguarda il globo intero. Ma ogni interesse di questo tipo è materia esclusiva, privata e de-privata di te.

Borsa Tokyo, nuovo massimo da 30 anni, farmaceutici in rally…

Reuters 12 gennaio 2021 Link

I “farmaceutici” sono il Paese? No.

Però, penserai, pagano le tasse e dunque fanno del bene alle “casse” dello Stato. Che tenerezza…

Che cosa fa salire le Borsa? Che cosa rientra - anche - nel calcolo del Pil? Indovina l’uguaglianza, ma “Fai…” ferma attenzione: è sottile, molto molto sottile.

Michael Burry, il trader del film “La grande scommessa”, shorta Tesla…

Financialounge.com Antonio Cardarelli 12 gennaio 2021 Link

Ecco uno che “brucia” miliardi della Borsa; non è così che definiscono il ribasso sui Mercati? Eppure, Burry – quando ha successo al ribasso – fa dei gran brindisi con ciò che guadagna, facendo terra bruciata, semmai. E mentre tu sei “tu”, nell’Anti-Sistema, tutto attorno a te/“te” continua a svilupparsi ciò che continua a succedere non visto che “è già successo”.

Milrem Robotics presenta Type-X, il suo nuovo Rcv.

Il veicolo robotico da combattimento (Rcv) di classe media Type-X di Milrem Robotics, sviluppatore di sistemi robotici e autonomi leader a livello europeo, ha superato i test iniziali sulla mobilità… Il modello Type-X diventerà un ausilio intelligente per molti carri armati e veicoli da combattimento della fanteria e sarà in grado di svolgere le attività più rischiose e di occupare le posizioni più pericolose, con meno rischi di mortalità… Il modello Type-X può essere armato con un cannone aggiornabile fino a 50 mm. Nella configurazione con cannone fino a 30 mm, questo Rcv è trasportabile tramite airdrop: rispettivamente un Type-X con gli aerei C-130J e KC-390, due Type-X con l'aereo A400M e cinque Type-X con l'aereo C-17.

“Questo veicolo sarà dotato di funzionalità intelligenti come follow me, navigazione waypoint e rilevamento di ostacoli, con l'intelligenza artificiale come parte integrante degli algoritmi… I nostri sviluppatori software, inoltre, hanno adottato un approccio totalmente nuovo e rivoluzionario che consente di controllare le operazioni in remoto a velocità superiori…”.

Con 12 tonnellate di peso e una gestione efficiente della potenza, questo veicolo offre capacità superiori sul terreno. L'altezza di 2,2 m e il motore posteriore contribuiscono alla firma visiva e termica ridotta… Milrem Robotics è lo sviluppatore di sistemi robotici e autonomi leader in Europa… La società guida un consorzio finanziato con 30,6 milioni di euro dal Programma europeo di sviluppo industriale della difesa (Edidp) della Commissione europea per lo sviluppo di un sistema europeo standardizzato da terra senza equipaggio…

Business Wire 12 gennaio 2021 Link

Non c’è che dire: una vera “bellezza”.

Vero? Ma questi “signori” dove/quando credono di poter ancora utilizzare veicoli di questo tipo? Da chi intendono difendersi o attaccare? Nell’epoca dei missili intelligenti, ha ancora senso questo tipo di approccio? A quanto pare sì. Perché, in caso di “rivoluzione” te li potresti ritrovare addosso.

È da te che si difendono. Dal tuo potenziale.

Poiché dal punto prospettico della guerra, è tutto ormai già superato. Ma a costoro piace ancora giocare alla guerra, per cui hanno “necessità” di questi mezzi. Una spesa che del resto è prevista da ogni Stato. Laddove il conto lo paghi sempre “tu”, pagando le tasse senza esserne nemmeno conscio, oppure standoti addirittura bene, perché è sempre una questione di “sicurezza”.

Nota bene come anche alla IA tocchi in sorte il tuo stesso “destino”: dotata di potenziale illimitato, viene confezionata a bordo di ogni “situazione”, limitandone la portata in ogni modo. Non da ultimo, programmandola ad hoc al fine di “lavorare come in catena di montaggio”.

Con l'intelligenza artificiale come parte integrante degli algoritmi… (l’IA è la “colla” che tiene assieme tutto, ma essendo artificiale risponde a chi?).

I nostri sviluppatori software… (chi programma l’IA, la tiene sotto controllo).

La società guida un consorzio finanziato con 30,6 milioni di euro dal Programma europeo di sviluppo industriale della difesa (Edidp) della Commissione europea per lo sviluppo di un sistema europeo standardizzato da terra senza equipaggio… (sviluppo industriale).

Sai di “cosa” hai bisogno?

Di niente, a livello potenziale. Perché hai già tutto. Allora, perché non si manifesta? Perché tu sei “tu”, nell’Anti-Sistema. Qualcosa che non ti toglie niente, eppure… dipendi in tutto e per tutto da tale f-orma di realtà industriale manifesta.

Come (non) te lo spieghi?

Facendotelo andare “bene”. Ma hai fatto “caso”, passando nei pressi di qualsiasi capannello di persone (dotate di “mascherine”), di che cosa parlano usualmente? Dei soliti luoghi comuni. Nient’altro. E di cosa dovrebbero parlare, se la “vita” è questa? Già.