Partiamo da una “necessità”, sorta assieme al “virus”. Ossia, ecco cosa s’intende col termine “domanda”, in ambito commerciale.
Quali sono le forniture necessarie alle imprese per la ripartenza?
La risposta arriva da uno studio del Politecnico di Torino:
un miliardo di mascherine al mese, 9.000 metri cubi di gel igienizzante, 456 milioni di guanti, 2,1 milioni di termometri, 250.000 cuffie per contenere i capelli lunghi.
Yahoo Notizie 15 aprile 2020 Link
Serve altro?
Che problema c’è. Basta chiedere. No?
Anzi, basta “domandare”. Sì, ma, a chi?
A chi si preoccupa di produrre tutto ciò che occorre. In che modo?
Industrialmente.
In cambio di... cosa? Apparentemente, di denaro, che sostanzialmente si prende tutto il “tempo” occorrente a chi lavora, e che contemporaneamente “alleggerisce” chi ha il bisogno, trasferendosi – in termini di “valore e proprietà privata” – presso chi, “produce”, ma, pesando non poco, in ogni “caso”, allorquando rilascia “debito”, in termini di conseguenze “wireless” o indimostrabili, secondo il codice normativo della legge.
Legge che... esiste, sussiste ed insiste… proprio per tale motivo o scopo fondamentale (anche se la legge, soprattutto, significa; seppure è proprio l’auto decodifica sostanziale che viene a “mancare”, nell’Anti-Sistema che, allora, è già tutto un dire).
Non solo.
Se si crede che il denaro arricchisca chi “produce”, basti immaginare la quantità di “guai” che interessano tali individui, sempre alle prese con, ancora, la legge (in ogni fase, come ad esempio, quella fiscale).
Certo, teoricamente “sta meglio” un imprenditore, piuttosto che i “propri” dipendenti.
Ma, è nella qualità della vita che tutto si pialla drasticamente, lasciando spazio ed immaginazione, dunque, a ciò che comunque non risulta, eppure, è e rimane come la pialla che allinea tutto a livello sostanziale.
Alias?
La compresenza “ombra” eco-dominante + ogni accondiscendenza ad immagine e somiglianza (come i “Bravi” per l’Innominato, o, come “tu sai chi” – Lord Voldemort – e relativa schiera di distribuzione del potere, ovvero, dell’intenzione originale).
In tale catena di trasmissione, in gerarchia, anche chi “investe” (ossia, chi fa parte dell’ultimo Quadrante del cashflow, descritto da Robert Kiyosaki) non è esente dall’azione denaturante di ciò che comporta l’uso sostanziale del “denaro”.
Infatti, se si è sempre, soprattutto, in gerarchia, allora non ci sarà mai nulla che tenga, per sempre, poiché sempre significativamente esposti al pericolo costante eco-dominante o vertice del punto di sospensione, da cui l’essere tutti nel punto in sospensione (o, appunto, in gerarchia).
Quindi, chi o cosa ne estrae il massimo del beneficio (ancora una volta… sostanzialmente)?
Chi se ne pre-occupa da “a monte”, ossia, chi ne ha inventato la “forma”? No.
Lascia perdere i Rothschild, o chi per essi.
Piuttosto, ciò che anche i Rothschild permettono di significare (che evidenziano a livello di essenza o informazione ambientale frattale espansa) = chi ne ha teorizzato la portata, partendo dalla propria necessità centrale di rimanere assolutamente immanifesto e, dunque, indimostrabilmente inattaccabile.
Il denaro, che ritorna “digitale”, ritorna soprattutto in sede, in termini di “informazione”, attraverso cui ricominciare a ricordare “che cosa significa”, dunque, che cosa (chi) “è già successo” e allora continua a succedere.
Il tutto - ricordiamo sempre coerentemente - nell’accezione del significato, che è come... invece di “guardare il dito”, osservare nella direzione che quel dito indica (la “Luna”).
Se le regole non sono chiare, chi sbaglia può essere condannato?...
Si può seriamente pretendere che un cittadino venga sanzionato se non ha compilato correttamente l'autocertificazione o ha utilizzato quella precedente?...
Cuc Askanews 3 aprile 2020 Link
Certo che sì. Dove? Nell’Anti-Sistema. Ovvero:
“la legge non ammette ignoranza”.
Ergo:
allora è sufficiente lasciare l’essere “a Massa”
affinché sia, e rimanga (soprattutto)… “ignorante (chi ignora)”.
Di più:
tale “ignorare” si compie anche in ogni ambito di delazione...
chi denuncia chi
nell’auto convinzione di…
nell’auto convenzione che…
o, meglio
nell’Anti-Sistema.
Un esempio di “ignoranza”? Ecco quanto.
Avvocatessa tedesca critica la quarantena: la portano in un reparto psichiatrico…
Adalgisa Marrocco HuffPost Italia 15 aprile 2020 Link
Chi è ignorante? Chi ignora? L’avvocatessa, oppure, gli altri?
Bada bene che nell’Anti-Sistema funziona tutto perfettamente.
Sì, ma, da quale “pulpito”?
Sostanzialmente, te ne rendi conto da ogni e qualsiasi frangente in cui si hanno maggioranze talmente forti da essere senza possibilità apparente di pensare diversamente.
Tipo, ad esempio, la delazione in ambito di “responsabilità sociale” in tempi di virus.
Quando si è in estrema minoranza, usualmente, si tende a pensare di avere sempre torto. Vero?
Allora, la strategia eco-dominante a cosa mirerà?
Ad ottenere una maggioranza stabile e coerente, col proprio pensiero (col pensiero eco-dominante). Ecco il senso ultimo, la quintessenza, del messaggio “in codice” di Castaneda, quando riferisce che:
“i predatori ci hanno dato la loro mente…”
che diventa, dunque
indimostrabilmente
la “nostra”.
Ecco la ragion ultima (fine, significato, strategia) – ad esempio - della tecnologia wireless, che è contemporaneamente:
sia strategia eco-dominante
che
informazione ambientale infrastrutturale frattale espansa (funzione, funzionamento, verità, significato, memoria, esperienza, etc.).
Ecco l’Akasha rivelata (cosa vuol dire?) ed, invece, l’Akasha svelata (cosa significa).
Ecco anche la “denuncia”, la “dimostrazione”, il “perché e percome”, il “cosa”, il “chi”, etc.
Perché tra virgolette? Ottima osservazione:
in realtà, tra virgolette ci va l’esatto opposto
e, non, tale forma di linguaggio (significato) auto decodificato.
Allora, per ricordare sempre di più e sempre meglio:
nell’Anti-Sistema
c’è “libertà, democrazia, giustizia, diritto, uguaglianza, libertà, etc.”
nel Sistema (come dovrebbe essere)
c’è libertà, democrazia, giustizia, diritto, uguaglianza, libertà, etc.
Quindi, l’ambiente:
denuncia, dimostra, evidenzia, etc.
mentre contemporaneamente, sino a quando il punto di sospensione è eco-dominante
“denuncia, dimostra, evidenzia, etc.”.
Ecco lo spazio per la dualità, ch’è la conseguenza del… continua a succedere.
Mentre, in buona sostanza, è sempre un tutt’uno. In che senso? Sostanzialmente.
“Facciamo… di tutta l’erba un fascio, quando ha tale senso. Diversamente, sembrerà solamente ‘diversità’ e, dunque ‘natura’”.
Ergo, bada bene:
si crede che sia la natura ad anticipare l’evento “umanità”
ma
la natura c’era e c’è, ossia, anticipa e viene dopo (quindi, la natura è anche “natura”, andando a riflettere il punto di sospensione Anti-Sistema).
Ecco la “creazione” ed il nesso coll’industria, ovvero, con “chi” è costantemente e coerentemente da… “a monte” o auto distaccato dal resto dell’edificio, continuando comunque a “pilotare” ogni evento, nella modalità “in incognito” o wireless, ubiquamente, non localmente, da remoto, in leva, etc. proprio come “Dio”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-141
“Riproduzione libera”.