mercoledì 30 novembre 2011

Causa ed effetto alla luce nostra.




La legge emanata dai Governi è funzionale per l’interesse di chi? Dei cittadini o degli interessi stessi? È come se gli ‘interessi’ fossero vivi

Interesse viene dal latino 'interesse', che è propriamente un verbo sostantivato. Deriva dalla composizione di inter- ‘fra’ ed esse ‘essere’, indicava un ‘essere fra’ o ‘essere con’. Da questo se ne trasse il termine interessare con tutti i suoi derivati.
 
Originariamente, quindi, si voleva intendere un porsi quasi a capofitto in determinate cose, oppure un porsi a capofitto in un qualcosa a favore di qualcuno.
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  • ‘Essere fra’ o ‘essere con’
  • Porsi a capofitto in un qualcosa a favore di qualcuno.
Chi è questo ‘qualcuno’? Riguarda l’essere fra ‘chi o cosa’? Riguarda l’essere con ‘chi o cosa’? i Governi sono ‘tra’ due parti ben distinte e sono ‘con’ una delle due parti. Il ‘favore’ dei Governi è inconscio, sottile, eppure tant’è. Qual è la trama che intessono con tanta solerzia? 
 
Si chiama 'potere di controllo parassitario'. Castaneda ne ha ampiamente ‘parlato’ nei suoi libri.

Mosca blocca i tesori bancari.
Mosca vara la linea dura contro le banche straniere che vogliono rimpatriare i capitali portati in Russia. È stata la banca centrale ad annunciare anche misure forti per impedire che si arrivi a una pericolosa crisi di liquidità. Gli istituti del continente si fanno prestare grosse somme dalle filiali russe per far fronte a problemi come quello della Grecia
 
Instabile e poco capitalizzato, il sistema bancario della Russia è diventato una riserva di liquidità per i grandi istituti che sono alle prese con la crisi del debito sovrano in Europa
 
Ma la questione riguarda anche i cittadini russi. È allo studio una legge che impedisca ai clienti individuali di ritirare immediatamente i loro depositi: in questo caso essi dovrebbero attendere sette giorni per somme inferiori a 16.700 euro e due settimane per cifre superiori. Questo servirebbe a evitare il panico in caso di crisi, anche se minerebbe la fiducia della popolazione…
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Gli Istituti europei si fanno prestare denaro da un ‘sistema bancario instabile e poco capitalizzato’, ergo, gli Istituti europei sono davvero all’ultima spiaggia. La legge Russa sta per bloccare la libera autonomia dei cittadini nel prelevare il proprio denaro, per ‘evitare il panico in caso di crisi’. Il denaro dei cittadini potrà essere prelevato con ritardo, mentre lo stesso denaro viene dato tranquillamente agli Istituti europei impelagati nelle proprie problematiche d’insolvenza.

Causa ed effetto, inversi. Il solito paradosso dunque.

Procediamo. Avevamo visto qualche articolo or-sono, che le aziende 'non vanno poi così male' – il caso Mc Donald’s incarna perfettamente questo fatto. Le migliaia di dipendenti che perdono il lavoro, devono la vera motivazione al fatto che le stesse aziende non intendono ‘guadagnare di meno rispetto all’anno precedente’, per cui non esitano a ‘limare’ la forza lavoro, ‘risparmiando’ così molte migliaia di stipendi che si riversano in un ‘miglioramento’ dei conti aziendali. 

Perseguono, cioè, un effetto illusorio.

Se pensiamo che gli Stati stanno anche aiutando le aziende, almeno quelle più grosse, possiamo meglio comprendere come la ‘crisi’ sia vissuta in maniera prospettica diversa rispetto alla medesima percezione ad opera del singolo individuo.

Prada non risente della crisi.
Nei primi nove mesi (febbraio-ottobre) Prada ha conseguito ricavi per 1.730,4 mln (+25%, +28% a cambi costanti), un ebitda di 486,5 mln (+47%, con un'incidenza del 28% sui ricavi) e un ebit di 392,3 mln (+58%). 

L'utile netto è salito del 75% a 273,2 mln.
 
Le vendite di negozi a gestione diretta (Dos) sono salite del 36% a 1.338 mld, il canale wholesale si è mantenuto in linea con i primi nove mesi 2010 a 368,6 mln. Tutte le aree hanno registrato tassi di crescita a doppia cifra, con l'Asia Pacifico primo mercato del gruppo con ricavi a 579,7 mln euro (+39%). L'Europa ha segnato un +21%, gli Usa un +19%, il Giappone un +12%. La pelletteria ha registrato un +41% e oggi rappresenta oltre il 56% delle vendite consolidate. In crescita anche abbigliamento e calzature, rispettivamente del 3% e del 14%. Nel periodo, la società ha proseguito nel piano di sviluppo del network retail, con ‘risultati eccellenti’
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Ecco un’altra azienda florida in tempi di crisi. Per carità, non c’è da vergognarsi. Tuttavia, è il settore a cui ‘appartiene’ l’azienda in questione che pone dei seri dubbi sulla ‘tenuta mentale’ dei cittadini. Sino a che un’azienda alimentare dichiara sempre ‘guadagni netti’ in salita, trimestre dopo trimestre, posso anche comprendere che, in ogni caso, quell'azienda contribuisca a ‘sfamare’ gli appetiti della gente, ossia il suo business è legato ad una necessità ‘primaria’ - per quanto poi contribuisca ad ingolfare 'la platea' con sostanze perlomeno dubbie. 

Però nel caso di Prada ci si trova davanti ad un business legato a necessità ‘secondarie’: l’apparenza dell’Ego.

Un dato di fatto è che questa crisi ha potenziato la dinamica di accentramento delle ricchezze, già in corso da tempo, nelle mani di sempre più 'pochi', a scapito di un’accelerazione della ‘caduta’ dei ‘molti’ nelle vicinanze della soglia della ristrettezza economica. Per cui: ‘chi compra da Prada?’. Chi se lo può permettere? 
 
Certamente i ‘pochi ma ricchi’. Ma sarà sufficiente questa ‘fazione’ a gonfiare così tanto le casse dell’azienda in questione? Oppure anche i ‘molti’ si fanno tentare? 

Il processo italico di fare sempre meno figli, ha generato una dinamica di flussi di denaro che passa per eredità dai genitori defunti ai diretti interessati. Questa ricchezza supplementare, focalizzata anche in beni materiali come le abitazioni, sta permettendo alle famiglie di poter vivere al di sopra delle proprie possibilità effettive.

Per quanto tempo può durare? Se calcoliamo anche i vari ‘trucchi’ che i Governi hanno evidenziato per dare una parvenza illusoria di aiuto alle famiglie a ‘consumare’, il tempo a disposizione non è effettivamente molto, però nel reame 3d, può risultare ancora sufficiente a protrarre l’incantesimo per parecchi anni.

Aziende come Prada, in tempi di crisi 'vera', sono destinate a fallire, così come la gran parte delle aziende Antisistemiche: a cosa servono gli occhiali da Sole in tempi di ristrettezza economica? Soprattutto se costano 800 euro. Le necessità cambiano con il cambiare dei tempi.

Le aziende lo capiranno? I Governi lo capiranno?

La massa fa la tendenza. La massa determina il successo o l’insuccesso. La massa lo capirà? Noi lo capiremo?

Anche per questo la massa è stata ‘conquistata’ in profondità.

Ieri sera lo stadio S.Paolo, in occasione di Napoli Juventus era tutto esaurito, nonostante le tv a pagamento che trasmettevano il segnale. Che cosa significa? Accidenti. Che il Mondo del pallone genera introiti faraonici anche in tempo di crisi e può pagare stipendi pazzeschi anche in tempi di crisi, grazie all’apporto continuo del denaro, dell'attenzione, della massa.

La massa, quando è a casa, si arrabbia poi con quello stesso Mondo che alimenta. Perché? Perché in sempre meno rari momenti riesce a percepire l’assurdità della ‘cosa’. Si arrabbia dunque con se stessa? No. Si arrabbia coi giocatori che ‘godono’ del trattamento principesco.

Dove si trova l’equilibrio? Dov’è la causa e l’effetto?

Mastercard, pagamenti via cellulare.
Arriverà nel 2012 anche in Italia il nuovo sistema di pagamento via cellulare sviluppato da Mastercard con Banca Intesa e Vodafone. Si basa sulla tecnologia Nfc, che l'azienda già sfrutta in Usa, con Google e Citibank, in Gran Bretagna (con Barclaycard) e Turchia (con Turkcell).
 
Il gruppo cresce del 15%, come ha spiegato il direttore di Mastercard Italia, Paolo Battiston: ‘Nel mondo fatturiamo 6 miliardi di dollari, di cui 2 in Europa, a dispetto della crisi. Ma vogliamo regole più certe. Tra gli ultimi emendamenti alla finanziaria, ad esempio, c'è l'uso del credito elettronico ai distributori di benzina, senza commissione. Non vogliamo ulteriori strette che azzerino il costo di simili servizi, annullando concorrenza ed efficienza

Anche perché i nuovi investimenti ci costeranno fra 100 e 200 milioni solo in Italia. Il mobile credit porterà a cambiare un milione di terminali Pos e ogni nuovo Pos costerà 40-100 euro in più del vecchio’. La novità, dunque, dovrà poter trovare la necessaria ammortizzazione.
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Non vogliono 'ulteriori strette'... Punti di vista, dunque.

Che bella comodità, vero? Ecco un’altra azienda che non conosce la crisi. La vera essenza dei conti di questa azienda non è proprio alla luce dei fatti, ma lasciamo perdere per ora. La tecnologia viene sviluppata per farci ‘consumare’ sempre di più e sempre più comodamente

I sistemi di pagamento servono per aiutare a consumare con più facilità. È una esigenza della massa oppure una esigenza del ‘Potere di Controllo?’. Pensiamoci bene.

Le ‘cose’ che potrebbero svincolare il genere umano dalla ‘gabbia senza sbarre né mura’, sono sistematicamente allontanate e sepolte attraverso il processo della dimenticanza mirata, che parte dal Mondo della scuola e dal processo educativo dei genitori nei confronti dei propri figli.

Ci  sono molti esempi, ma oggi non è giorno d’esempi. Lo sapete benissimo a cosa mi riferisco.

In ultima analisi siamo sempre ‘noi’ il ‘metro del giudizio’. Tutto dipende da noi. I ‘pochi’ sono riusciti ad avere il controllo dei ‘molti’. Sembra pazzesco ma è così. Non è più tempo nemmeno di fronteggiare le invasioni barbariche, che mettevano 'd’accordo' tutti all’interno dei ‘patrii confini’.

Oggi è tutto ‘silente’ e viviamo in una percezione di assurdo non-conflitto. La guerra è stata portata dentro di noi. Il ‘nemico ci ha’…

Come accorgersi? I ‘segni’ sono tutti attorno a noi, ma non abbiamo più i sensi superiori 'con noi'; sono stati ‘requisiti’ attraverso la manipolazione genetica e mentale. Eppure le leggi Universali permettono sempre di accorgersi di quello che sta succedendo. Come? Attraverso il continuo affioramento alla superficie 3d di tracce inerenti allo status che ci raffigura e che identifica il livello di controllo a cui siamo sottoposti: analogia frattale.

Le ‘tracce’ emergono alla luce del Sole, sempre. 

Tutto quello che accade a livello sovradimensionale o eterico è perfettamente raffigurato nelle 3d. Basta capire il linguaggio.

Forse è sufficiente dire: ‘basta crederci’.

Abbiamo visto ieri, attraverso l’opera di Giuseppe Calligaris, ad esempio, che sulla pelle del corpo umano ci sono delle placche. Tali ‘piccole zone’, se opportunamente pressate possono dare luogo alla liberazione di ‘ricordi’. Allo stesso modo i registri Akasici potrebbero anche essere agganciati proprio alla nostra memoria corporale ed, in questo modo, potrebbero essere perfettamente ‘leggibili’. 

La ‘Fabbrica dei Ricordi’ di Calligaris è una realtà, ma quanti lo sanno, quanti ne hanno preso atto? Chi ce lo ha raccontato, spiegato, descritto? Perché a scuola non ce lo insegnano?

Perché non è 'riconosciuto'. Ma riconosciuto da chi? Dall’attuale forma ristretta della scienza, dunque dalla ristrettezza della legge, dei Governi, delle masse.

Il Controllo ha completamente cancellato l’opera di Calligaris perché era troppo pericolosa per il controllo stesso. Perché? Perché si è preferito dare spinta alle tecnologie che utilizzano la complessità estrema, come l’esplorazione dello spazio, piuttosto che permettere di approfondire la conoscenza di se stessi attraverso le tecniche di autoesplorazione. La malattia è il problema? No, è l’effetto proprio di questa paralisi dell’auto conoscenza.

Dallo spazio giungono le fotografie di costellazioni lontanissime. Per me potrebbero essere anche fatte al computer, per quanto sono astruse. In questa maniera impariamo a dipendere da altri ai fini della nostra conoscenza. Chi è in grado di scattare foto simili se non gli ‘esperti’? la tecnologia è inarrivabile per la massa che si limita a ‘bere’ le informazioni, allontanandosi sempre di più dalla propria maestria.

Tramite la pressione di alcuni punti sul corpo potremmo attivare ‘tutto’ quello che ci serve per conoscerci e ricordare. Tutto… Però forse è troppo semplice, no? È meglio costruire astronavi complicatissime che credere che in noi sia tutto predisposto anche per farci ‘volare’.

Il genere umano è prezioso per il ‘Controllo’ e deve stare qua: in Terra Antisistemica 3d.

La linea longitudinale primaria o assiale del dito indice è la collettrice di tutte le memorie.

Se la compressione è profonda, energica e protratta per qualche minuto, si può dire che il sentimento resta completamente paralizzato, in modo che il soggetto non è più nemmeno in grado di concepirlo nella sua mente.

Fondandoci sul gioco degli antagonismi, gli stessi risultati si possono ottenere per altre vie. Per es.:
  • il pudore aumenta per compressione profonda dei polmoni, nonché della metà inferiore del rene, e invece diminuisce per compressione superficiale di queste regioni;
  • la curiosità aumenta per compressione profonda del cuore, nonché del naso, laringe, della trachea, dei bronchi, e diminuisce per compressione superficiale di queste regioni;
  • la rassegnazione aumenta per compressione profonda della metà destra del pancreas, nonché della metà posteriore della milza, e diminuisce per compressione superficiale di queste regioni.
Giuseppe Calligaris

Apriamo gli occhi e cerchiamo di 'conoscerci meglio'. Da ‘oggi’ la conoscenza di sé non è più un discorso solo spirituale, ma regolarmente riflesso anche nella fisicità del corpo. È tutto previsto in un ottica biodiversa, in quanto le singolarità, le individualità incarnate, hanno caratteristiche ed attitudini diverse, e per ognuna di loro, è disponibile una ‘via’.

L’olograficità del Tutto è una certezza. Il ‘resto’ dipende solo da noi…

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com