“I custodi vi hanno strappato alle vostre vite. Tutti quanti…”.
Loki
Il “sospetto” c’è, realmente; come se nel “film” fosse data voce a qualcosa che rimbomba ovunque, al di là di essere pattume emozionale (depressione) o vittimismo sacrificale o mania di protagonismo, per forza di cose.
Quale sospetto?
Che un e-vento particolare ti abbia portato via da un in-certo luogo, al fine di collocarti in un altro, molto meno gradevole e dunque s-gradito. Il che si ritradurrebbe nella sopravvivenza che ti fai sempre andar “bene”, con l’equivalente status di “stress (malattia)” che se ne ricava contemporaneamente.
Ora, se il “luogo” da cui provieni non è l’AntiSistema, immaginare altri pianeti è fuorviante, perché le forze si dividono oltremodo. Ergo, è molto meglio alias più funzionale essere (funzionare) come il laser:
con un fascio di sé assolutamente compatto e potente (totale).