mercoledì 19 agosto 2015

Diversa(mente).


 
Quanto di ciò che succede al “suolo” o, meglio, al/nel “sotto(suolo)”… (co)incide con la “storia delle popolazioni di/in superficie”?
In quale (p)arte percentuale sei (de)scritto/a, (pre)ventiva(mente), in tutto ciò?
La f(orma) ambientale è in grado di influenzare il comportamento umano. 
Certe “(com/de)pressioni”, in(fatti), hanno un carattere ed un comportamento che, a catena, viene applicato e trasferito a tutto ciò che lo abita. Un simile “trasferimento d’in(formazione)”, ad esempio, è immediata(mente) intuibile per mezzo dell’osservazione visiva (anche se indiretta) relativa alla presenza di montagne e/o mari/oceani.
Come si sono formate queste “caratteristiche evidenti del territorio”?
È inutile farti notare che:
  • la (com)presenza del mare, piuttosto che della montagna, rap(presenta) “stili di Vita” (di)versi e diametral(mente) opposti tra loro, relativa(mente) al comportamento umano e, anche, animale.
Ora, “ti dicono che”… i continenti “viaggiano” su placche, che galleggiano sul mantello terrestre come delle zattere tal(mente) grandi da non essere rilevabili dalla vista umana, per quello che sono o… per come vengono (de)scritte dalla scienza deviata.
Esse, dunque, hanno un ritmo esistenziale e dimensioni tali, che per un umano non è possibile rendersi conto, esatta(mente), di quello che succede e che, cosa non secondaria, “gli ac(cade)”…
Questa (di)pendenza viene “digerita”, da sempre, per via della differenza di dimensioni tra “ambiente e corpo umano”, eppure… la storia più recente ha (di)mostrato che:
l’individuo ha modificato, d'insieme, l’ambiente nel quale vive.
E, anche se la Terra ha pur sempre mostrato una forza superiore, alla resa dei fatti… si è “lasciata” modificare in superficie, nell’aria, nell’acqua e negli strati superiori del sottosuolo.
Le foreste che sono scomparse, per opera umana, testimoniano - come fantasmi in un tribunale virtuale - una simile “forza d’insieme delle micro componenti di/in superficie”…
Ergo, la “forza complessiva del genere umano” è… cosa da non sotto(valutare), nemmeno per quelle grandezze “naturali”, che sembrano solo essergli superiori.
 

martedì 18 agosto 2015

Come elettroni...


Mentre tu vai da una (p)arte, alimenti qualcosa che procede nel verso opposto: ecco l'(Anti)sistema.
Pietro somministra al farmacista un intruglio di sostanze che dovrebbero stordirlo al punto da "cancellargli la memoria"…
Link
Si può fare!”.

Il corpo umano è un “arte(fatto)”, frutto dell’opera di una (ri)costruzione (la “creazione” è altro, e riguarda qualcosa che è avvenuta “prima di ora”) che non (ri)cordi più.
Non solo non hai memoria della “tua” creazione ma, anche, della sopraggiunta (ri)creazione/(ri)costruzione (riprogrammazione).
La creazione av(viene) dal “nulla”; da una situazione di impellente desiderio/necessità di
La (ri)creazione av(viene) a “partire da una situazione già manifesta/esistente, alla quale si applica un… impellente desiderio/necessità di
Ovvia(mente), le due “origini” sono distanti fra loro, così come lo sono i relativi “Punti di Dominio”.
SPS allude, dunque, a fenomeni di intelligenza che sono alla base della “tua (f)orma attuale”. Non a te facenti capo, bensì, proprietari di consapevolezze umane che non esistono solo perché sei stato addestrato/a programmato/a a… non (ri)cordare e ad ignorare (pensando e facendo sempre altro).
Il gio(g)o è perfetta(mente) umano.
E gli alieni? Sono ancora umani, ma d’altre fattezze in termini di “spessore” (consapevolezza e grado di appartenenza). Come puoi rendertene conto? Mediante l’apporto della rilevazione frattale:
quante e quali “differenze” umane, contraddistinguono il genere umano?
Non fai fatica a capire che esistono, allo stesso tempo, sul Pianeta… persone del tutto identiche, che vivono ferme in epoche temporali (di)verse:
le “minoranze” cosa (in)segnano?
E le specie umane estinte?
La "morale" è che... il processo umano è del tutto e solo… umano. Dio è un fattore di protezione e controllo:
  • qualcosa del quale pensi di avere necessità
  • perché hai dimenticato “chi/che cosa sei” e hai paura (una forma di... elettricità addosso).
  

lunedì 17 agosto 2015

La discriminante.



Il Mondo... sommerso (Dominio).
Perché sai sempre così… “poco”? Perché la “tua” visione ha sempre una prospettiva così… “parziale”?
E, poi, “poco e parziale” rispetto a… “chi/cosa”?

Se ti manca persino il termine di riferimento, a cosa/dove puoi giungere?
Cosa puoi (ri)com(prendere)? Dove puoi arrivare? Di chi/cosa puoi accorgerti? Come puoi (ri)cordare?
Falso positivo
un esempio in informatica è un antivirus che considera erroneamente dannoso un programma innocuo…
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Falso negativo
un esempio in informatica è un filtro antispam che lasci erroneamente passare una lettera indesiderata…
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Queste “definizioni” sono emesse da strutture di pensiero altrui, che ti limiti a leggere ed a prendere… “così, come sono/come le (ri)trovi”.
I termini composti “falso positivo e negativo”, definiscono un ambito che – raccontato in questa maniera – è sempre qualcosa che non è; ossia, che considera “errore” un comportamento, (in)vece)... “esatta(mente) perfetto in se stesso, per motivi causali non manifesti (origine) e, dunque, non osservati, non per(seguiti), etc., perché nemmeno lontana(mente) immaginabili”.
Un antivirus che considera erroneamente dannoso un programma innocuo…
Un filtro antispam che lasci erroneamente passare una lettera indesiderata…
  • quanto questo “erronea(mente)” è dav(vero) un “errore”?
  • quanto, altresì, è un “comportamento voluto in altra sede”?
  • quanto, insieme, indicano valenze frattali espanse, relative al “vertice non apparente”, che governa il Mondo intero (Dominio)?
"Il caso non esiste" (il comportamento informatico è sempre "esatto", perchè funzione di una programmazione/intento nativa).