Il cacciatore di giganti
Jack è inviato dalla madre vedova a vendere una mucca. Il ragazzo vende l'animale a un macellaio per un pugno di fagioli colorati. Quando rientra a casa, la madre, su tutte le furie per l'ottusità del figlio, getta i fagioli dalla finestra.
Il mattino seguente, è spuntata un'enorme pianta di fagioli. Jack si arrampica su per la pianta e trova il castello di un gigante…
Come già affrontato nell’articolo “Ci sono più cose in cielo e in terra”, a distanza di poco Tempo l’attenzione è nuovamente attirata verso un reame/livello situato da qualche parte tra la terra e lo spazio.
Jack si arrampica su per la pianta e trova il castello di un gigante…
La Natura prevede modalità, possibilità biodiverse per collegare i vari regni esistenti anche al di là della capacità di comprensione abitudinaria inerente allo status quo 3d. Ciò che qualcuno ha “immaginato” è ciò che oggi si narra come una favola o una leggenda, ma, il “fondo” di quell’immaginazione dove conduce?