giovedì 23 febbraio 2012

Riflessi e Graffi: la frequenza del nostro cammino.




Avevo già trattato il tema di possibili forme di Vita ‘umana’, al di sotto della superficie terrestre. Ad esempio, a questo link mi ero agganciato al discorso della ‘dorsale oceanica’ come possibile forma di collegamento planetario sotterraneo e non sotterraneo.

Questa possibilità è molto plausibile e non risulta affatto ‘ridicola’, almeno per il mio ‘sentire’. La Terra si presta molto bene a ‘configurazioni’ alternative a quelle scolpite dall’attuale paradigma, anche nella sola logica della biodiversità

La Natura è così ricca di forme di Vita, perfettamente adattate ad ogni tipo di clima e/o avversità e/o caratteristiche del territorio, per cui è persino evidente che il ‘tutto’ non può essere circoscritto nell’attuale ‘forma di conoscenza umana 3d di superficie’; una ‘conoscenza’ peraltro saldamente nelle ‘mani’ del potere parassita, che non può permettere in alcun modo, ai fini della propria sopravvivenza, che il genere umano ‘torni a conoscere’ quello che ha ‘dimenticato’.

Questo ‘potere parassita’ teme per il proprio futuro

ha paura e quando si vive o, addirittura si ‘prospera nella paura’, è solo una questione di tempo attirare a sé l’esatto riflesso polarizzato di quello che si teme, ossia, l’inevitabile risveglio del genere umano. È la legge d’attrazione, la quale funziona esattamente allo stesso modo ad ogni ‘latitudine’ della vibrazione.

Il ‘risveglio’ dell’umanità non corrisponde, tuttavia, all’inizio di una nuova era sulla Terra 3d, bensì all’ennesima ‘maturazione del raccolto’; individui pronti ad ascendere ad un nuovo livello dell’esperienza di sé. Mentre questo scenario 3d tornerà a ciclare, perseguendo la propria funzione ‘autoeducativa’.

Le tipologie sociali umane sulla Terra possono essere molto più variegate di quello che le Scienze Antisistemiche hanno ‘scoperto ‘e divulgato.

Vi saluteremo in superficie in un nuovo tempo, che tutti sulla Terra stanno aspettando da eoni ed eoni. Questo è il proposito del calendario Maya. Familiarizzarti con il nuovo tempo Maya, che sarà il vostro ingresso dolce e armonioso nella Cintura Fotonica. 

Pertanto, comincia da oggi ad adottare questo nuovo calendario e questa nuova maniera di guardare ai tuoi giorni e al tuo tempo; perché la tua sincronia con il Nucleo Galattico sarà necessaria per il passaggio della Cintura Fotonica attraverso le stelle.
Telos

Il nuovo calendario è quello rivelato da Josè Arguelles, relativo alla ‘vibrazione 13:20 del tempo naturale’, da adottare in luogo di quella 20:60 del tempo artificiale:

Considerando che solo 500 anni fa eravamo 500 milioni di persone su questo pianeta, qui vi è stata un’esplosione esponenziale degli esseri umani accompagnata da una forza nuova, l’industrializzazione.
 
Fu qui che avvenne la creazione dell’orologio – la prima macchina che crea una frequenza artificiale che condiziona la mente; già, perché il tempo è percepito dalla mente, e dunque alla domanda ‘Dov’è il tempo?’ dobbiamo rispondere ‘Il Tempo è nella Mente’

È da questa frequenza del tempo artificiale nota come frequenza 12:60 che derivano l’orologio ed il calendario gregoriano – dalla divisione del cerchio in 12 sezioni di 30 gradi ciascuna – o di 60 minuti…
Link  

Ecco un’altra grande strategia parassita: 

la creazione di un nuovo 'binario del tempo', sul quale incanalare l’umanità 'risonante', dopo un opportuno ‘trattamento’ preparatorio, e nel quale trattenerla il più possibile per convincerla di costituire/vivere l’unica realtà possibile e per, infine, piegarla tramite adattamento, ossia tramite quelle funzioni native umane, che emergono ogni qualvolta la percezione sensoriale convince a ritenersi in pericolo di estinzione o di Morte.

Una sopravvivenza basata sulla paura e sulla limitazione. 

Per questo motivo il flusso dell’abbondanza Universale è stato come bloccato, arginato dall’intenzione parassita veicolata dalla potenza co creativa degli inconsci umani, convinti, programmati per eseguire software del tipo più opportuno a ‘tirare avanti in ogni modo al fine di sopravvivere’. 

La scarsità delle risorse, più che abbondanti in origine sulla Terra, è proprio l’effetto di questa aridità a carattere negativo. La tecnologia sviluppata, anche se molto avanzata, è pur sempre il frutto di una limitazione della mente, per cui anch’essa risentirà delle medesime condizioni auto bloccanti.

Per questo motivo i satelliti e tutti quei dispositivi all’avanguardia, capaci di sondare lo Spazio e il Sottosuolo, non riescono a ‘vedere’, a rivelare la presenza ‘altra’: 

perché sono stati costruiti ad ‘immagine e somiglianza’ di umani ‘auto limitati’ nell’attuale forma di ‘credo’.

La visione umana 3d è ancora paragonabile al ‘bianco e nero’, pur vivendo nell’era del colore, della tridimensionalità e ipoteticamente anche degli ologrammi: 

il diretto frattale è dimostrato dall’attuale visione sterile della Luna. Il ‘nostro’ satellite è a colori ma sia l’occhio, che le macchine progettate dall’occhio, la vedono in bianco e nero.

La frattalità del ‘tutto’ è innegabile. Basta volerlo comprendere. E 'non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire’, a prescindere dal tipo di ‘scuola, di programma o d’insegnante’.

Dipende da noi, da ognuno di noi… essendo il cammino individuale, pur se riflesso da una parvenza d’insieme. Questa miscela di prospettive ('Uno e Trino' o duale) mette in luce questa ‘evidenza/non evidenza’ tra:
  • leggi Cosmiche
  • leggi Planetarie.
Il cammino umano, sia individuale che massivo, giunge dalle dimensioni superiori e va verso le dimensioni superiori, per cui le dinamiche disseminate come ‘scia’, sono le seguenti:
  • divisione per effetto della ‘discesa’ – alias – leggi Planetarie
  • unione per effetto della ‘ascesa’ – alias – leggi Cosmiche.
Il discernere tra gli effetti di questo ‘scontro o convivenza’, è particolarmente complesso se non si è ancora sufficientemente centrati in se stessi. È come assistere ad uno spettacolo della Natura e limitarsi a meravigliarsi senza comprendere le dinamiche sottili che lo creano: il ‘perché’ e il 'senso'.

La premessa completa del Sincronotron è che le civiltà telepatiche comunicano grazie ad un linguaggio di numeri, proporzioni e relazioni frattali. Questo sistema consta di varie sovrapposizioni della matrice che programmano il nuovo organo di senso, il percettore olomentale.

Il percettore olomentale può essere considerato come il nostro sesto senso reso cosciente o la nostra antenna telepatica. È mediante l’apprendistato del modo in cui opera quest’antenna che saremo capaci di sintonizzarci in modo cosciente con altre civiltà telepatiche, tanto extraterrestri quanto intraterrestri
Link
  
Ecco il famoso ‘sesto senso’. Un ‘nuovo’ senso implementato grazie all’apprendistato. Cioè? Secondo me, mediante l’osservazione frattale dell’esistenza, di quella ‘unione di fatto’, non sufficientemente ritenuta 'valida/sufficiente' dal genere umano, allontanato da sé dall’influsso parassitario sottile dominante.

Se guardiamo profondamente il senso di un fiore ‘aperto’ ai raggi del Sole, possiamo comprendere tutto di noi e della nostra attuale ‘limitatezza’ e, di conseguenza, del potere nascosto che ci allontana da noi. 

Tornando al frattale della ‘nave scuola Terra 3d’, le entità parassite non sono il ‘corpo docenti’, ma a loro volta sono ‘studenti’ ancora molto distanti dalla comprensione del ‘programma di  studi’: dalla loro 'promozione'.

I ‘professori’ non esistono, in realtà, essendo completamente virtuali. Esistono dei ‘Guardiani’ ma non dei ‘Professori’:

‘qua’ è tutto in itinerante evoluzione, alias, in continua perfezione itinerante, alias, in costante ‘conoscenza di se stessi’.

All’interno della ‘scuola’ sono validi e si proiettano tutti i ‘cinema’ che vogliamo

Il contatto tra gli esseri umani della superficie della Terra e delle civiltà intraterrestri è sempre stato coltivato, fin dall’antichità. Questo contatto è stato privilegio di pochi, perché le forze dense dell’involuzione che vagano sulla Terra non permettono che questo succeda su scala più ampia

Quelli che si consacrarono alla vita interiore negli antichi monasteri sapevano molto circa l’esistenza di quelle civiltà…
Un Richiamo all’Umanità - Trigueirinho

Le forze dense dell’involuzione che vagano sulla Terra non permettono che questo succeda su scala più ampia. Che ‘cosa’ sono, o ‘chi’ sono, queste forze? Appunto, le ‘entità parassite’ che Castaneda, ad esempio, ci ha perfettamente descritto, o i Demoni della tradizione religiosa globale, o i virus che affliggono i computer, le forme di Vita, etc.

È fuori da ogni dubbio che esista un ‘influsso’ trasversale rispetto al cammino individuale riflesso in quello globale:

Gesù alle prese con il Demonio nel ‘deserto’, ossia il ‘proprio deserto’.

La profezia del Telektonon dice che, se gli esseri umani permarranno nel tempo artificiale (il tempo del disordine, della meccanizzazione e della guerra), si incammineranno verso l’autodistruzione. Il rimedio a tutto questo è cambiare la nostra Frequenza per allinearsi con la vibrazione 13:20 del tempo naturale.

Per cambiare la nostra vibrazione possiamo fare tre cose: 
  1. sommetterci al Creatore, l’Intelligenza Maestra che è al centro, che permea tutto – in questo universo e al di là di esso
  2. purificare il nostro corpo e la nostra mente
  3. cambiare la nostra frequenza di tempo dal tempo lineare (gregoriano) al tempo galattico (13 Lune di 28 giorni del calendario del tempo naturale). Seguendo questo ciclo 13:28, poniamo la nostra mente in allineamento con il nucleo galattico, che sta vibrando alla frequenza 13:20.
Come? Elevando la nostra frequenza attraverso il ritorno della nostra mente all’armonia, grazie ad un sistema perfetto di matematica e armoniche…
Link 

Il tempo deviato ci convince che il Destino è quello raccontato dall’Antisistema, ossia dalla tendenza veicolata dall’osservazione del paradigma in auge:

dipende da noi il Destino.

Il Destino a maggiore probabilità è quello che emerge dalla pratica dell’attuale forma di credo’, ed è totalmente il frutto della nostra ‘fedeltà e osservanza’. Se non facciamo niente, in realtà, stiamo autorizzando i ‘programmmi’ a co creare secondo la direzione 3d già intrapresa o 'conosciuta'.

Non facendo niente è come se fossimo su una vettura veicolata da un pilota automatico, inserito da noi stessi inconsciamente in un tempo lontano e dimenticato…

Non avere paura. Sintonizzati semplicemente con le energie superiori ed eleva la tua vibrazione, e sarai salvo. Una volta raggiunta una determinata frequenza vibratoria, le dense piaghe e malattie non attaccheranno il tuo corpo di terza dimensione. Sarai al di là della loro portata. È l’unica via d’uscita
Telos

Questo scenario è destinato a ciclare

Scolpiamolo a chiare lettere nella nostra prospettiva. Individualmente, allorquando si è pronti, si ‘va via’ dalle 3d, perché non più risonanti con questa ‘sceneggiatura’.

Da una e-mail promozionale ricevuta questa mattina, ho trovato molte indicazioni sincroniche, in relazione alle verità identificate da SPS. Eccole, molto brevemente:

Leo Lyon Zagami ti introdurrà con dovizia di particolari nella complessa gerarchia delle Società Segrete che fanno capo al segretissimo mondo degli illuminati. Svelerà le varie scuole, la storia segreta, le pratiche e le tradizioni che si nascondono in questo mondo misterioso e sconosciuto, spesso legato alla creazione di un Nuovo Ordine Mondiale e ad un’elite che da sempre governa, dietro le quinte della storia, i destini dell’umanità
 
Si tratta di eventi storici e percorsi iniziatici sconosciuti ai più ma ben noti dalla massoneria internazionale, la quale, sotto un velo di apparente ufficialità, conosce, tramanda ed usa tuttora pratiche magiche di vario tipo, per conservare vecchi privilegi, acquisirne di nuovi o in casi più rari per seguire un puro cammino di conoscenza.
Pablo Ayo
 
Nulla a che fare con il complottismo senza prove e senza metodo degli ultimi ventanni. Zagami apre a un nuovo approccio scientifico e attendibile per lo studio dei movimenti occulti, del satanismo e del fenomeno UFO interpretato in chiave parafisica.
Enrica Perucchietti
 
Le verità sono spesso molteplici e l'unico modo per provare a districarcisi è praticare la via delle fonti e di chi vi ha avuto accesso.
Mauro Biglino
 
Una guida 'illuminata' per meglio affrontare un mondo che si sta accingendo a radicali mutazioni nel delicato imperscrutabile rapporto tra potere terreno e potere ultraterreno.
Varo Venturi
 
Zagami ti mostrerà per la prima volta, documenti e immagini che provano senza ombra di dubbio non solo l’esistenza del network dei cosiddetti illuminati, ma anche i legami dell’elite con entità extradimensionali, e il loro modus operandi nel settore dell’intelligence.
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  • l’esistenza del network dei cosiddetti illuminati
  • i legami dell’elite con entità extradimensionali
  • il modus operandi nel settore dell’intelligence.
Signore e Signori: 

fate voi. Il discernere è opera vostra e, in definitiva, dipende da voi, cioè, da ognuno di noi.

Questo mio piccolo ‘piacere quotidiano’ intende solo essere una sorta di spiraglio dal quale poter osservare, con una nuova ‘lente’, quello che si cela al di là…

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

mercoledì 22 febbraio 2012

L'economia misurata: il ciclare e il doppio massimo.




Il Dow Jones, il ‘famoso’ indice borsistico Statunitense, è ormai giunto a ridosso dei 13000 punti. Tenuto conto che il record storico è fissato a 14198 punti, come riporta Wikipedia:

il 9 ottobre 2007, il Dow Jones Industrial Average chiuse al livello record di 14,164.53. Due giorni dopo, l’ 11 ottobre, il Dow raggiunse in intra-day il livello di 14,198.10
Link 
 
Ciò significa che l’indice in questione raggiungerà il record storico fra poco più di mille punti, ossia circa il 9% dai livelli attuali. 

9%: quanto ci può mettere a raggranellarli?

Da questo ragionamento comprendo almeno due punti importanti:
  • il record storico, al limite, verrà sfiorato o appena violato (doppio massimo) e da quel punto sarà molto profittevole aprire una posizione di vendita di medio/lungo periodo, perché annunciare e celebrare quel ‘record storico’ dimostrerà tutta l’assurdità del contesto in cui ci muoviamo e veniamo misurati
  • l’indice, e dunque le Borse, brindano, festeggiano, salgono sulle disgrazie del Mondo, perchè è assodato che il 'Mondo non sta bene'.
C’è una grande differenza tra il 2007 e il 2012, in quanto la ‘crisi’ si è ampiamente manifestata, eppure l’indice misura ancora quasi la stessa ‘grandezza’. È innegabile che una risalita dei corsi azionari, al tempo dei minimi o anche nel durante, fosse sempre apparsa agli occhi della maggioranza degli investitori poco più di un miraggio, eppure siamo qua a ‘celebrare’ questo ennesimo paradosso Antisistemico.

Questo ‘prestidigitazione’, o 'gioco delle tre case', ha fatto sì che la ‘massa’ rimanesse alla finestra a leccarsi le ferite, non partecipando al rialzo, mentre i Media sbandieravano lo spettro della caduta sistemica. Anzi, coloro che seguivano i ‘consigli indotti’, veicolati dallo strombazzante tam tam mediatico e governativo, hanno solo perso tempo e denaro andando al ribasso, perché in realtà quando c’era il ribasso, la gente non ci credeva oppure non aveva il coraggio di seguirlo, anzi magari tentava di anticipare il rialzo mentre la ‘spada’ stava ancora cadendo.

Dunque? È il solito ritornello: fare la cosa contraria all’andazzo generale, molto spesso, ‘paga’. Logicamente questa descrizione non è solo meramente speculativa, ma frattalmente identifica proprio il timbro vibrazionale in cui siamo autoinstallati. Ma procediamo…

Il Dow Jones (nome completo Dow Jones Industrial Average) è il più noto indice della borsa di New York (il NyseNew York Stock Exchange) ed è stato creato negli Stati Uniti per valutare i ritmi di crescita dell'economia americana.

Deve la sua paternità a Charles Dow, padre dell’analisi tecnica e fondatore del Wall Street Journal.
 
L’indice è calcolato, a differenza di altri indici che tengono conto della capitalizzazione (e quindi del peso relativo delle varie società) soppesando il prezzo dei principali 30 titoli di Wall Street.
 
Quando si parla di Dow Jones si fa riferimento a uno degli indici di settore messi a punto da Charles Dow: il Dow Jones Industrial Average, che replica l’andamento di un portafoglio composto dalle maggiori 30 imprese industriali statunitensi, raggruppate in un rapporto pesato in base al loro prezzo.
 
La scelta di limitarne la composizione a solo 30 Blue Chips ha fatto sì che nel corso del tempo, l'indice abbia perso molta della sua importanza perché non è più in grado di riflettere l’intero andamento del listino azionario americano.
 
Il Future sul Dow Jones consente di seguire l’andamento dell’Indice; a differenza della maggior parte dei Financial Future, viene contrattato al CBOT (Chicago Board of Trade).
Link

L’indice è calcolato, a differenza di altri indici che tengono conto della capitalizzazione (e quindi del peso relativo delle varie società) soppesando il prezzo dei principali 30 titoli di Wall Street.

Questo indice tiene conto del prezzo dei corsi azionari di sole 30 grandi aziende Usa. Ciò significa che ‘sostenendo’ queste 30 aziende si può controllare una gran parte dei movimenti di denaro che circolano nel Mondo. Questo meccanismo è il frattale del concetto di ‘leva’, utilizzato ad esempio, nella pratica speculativa quotidiana; una modalità offerta ormai da qualsiasi Broker abilitato per le transizioni di Borsa.

Pensiamo ad una leva gigantesca, tanto grande da non essere nemmeno ‘vista’: un intero indice azionario di riferimento come il Dow Jones. 

Il tutto è riconducibile all’assurdità di calcolo del Pil, che determina la presunta crescita, o meno, di una Nazione. La leva è alla base della moltiplicazione esponenziale, da cui la ‘crisi internazionale’ è sfociata quasi dal nulla, essendo il tutto basato sulla virtualità di movimenti di denaro digitale, non soppesato da equivalenti ricchezze fisiche, magari in oro, come succedeva sino agli anni 70 dello scorso secolo. 

L’unica cosa ‘concreta’ su cui si basa questa ‘industria’ è il debito che la massa, quella sì, deve ripagare, correndo il rischio di essere pignorata fisicamente. Come possiamo misurare in termini ‘di crescita’ i numeri della distruzione di una guerra? Questo facciamo. Sì, facciamo, perché tutti noi concorriamo ad alimentare questa dinamica dei corsi. 

Quando un’azienda licenzia migliaia di lavoratori, le Borse festeggiano perché quell’azienda si è liberata di un certo numero di ‘centri di costo’, per cui migliorerà i propri conti

Siamo davvero all’assurdo più celato nell’evidenza.

Come fa a salire la borsa?
Tutto questo rialzo… ha beneficiato di un sentimento di scetticismo e incredulità da parte della maggior parte degli investitori: come può salire una borsa, a fronte del rallentamento congiunturale, della crisi in Grecia e delle manifestazioni di protesta disseminate in tutte le piazze?
 
Come sempre: i mercati si sono arrampicati su un muro di paura, traendo beneficio proprio da un sentiment negativo. Ciò ovviamente ha assecondato le prescrizioni dell’analisi tecnica, che in tempi non sospetti suggeriva l’inevitabilità di un rialzo, la cui consistenza ora richiama l’attenzione di tutti…
Link

Veniamo all’analogia frattale:

i mercati si sono arrampicati su un muro di paura, traendo beneficio proprio da un sentiment negativo.
 
I Mercati traggono beneficio dalla ‘negatività’. SPS sostiene da sempre che questo Mondo 3d è sotto l’egida del controllo parassita, che si nutre proprio di negatività. Se uniamo insieme i due concetti appena esposti, possiamo leggere proprio la verità del ‘controllo sovradimensionale’:

un 'qualcosa' che sale/sta bene, quando tutto sta male è ‘a-morale’, ma non ‘illogico’

La riuscite a vedere la ‘logica’? È semplice: 

è una logica invertita, che riflette un contesto rovesciato. 

Dal punto di vista ‘ribaltato’ è tutto perfettamente logico, perché è una questione di punti di vista, e il punto di vista dominante, ancora oggi, è quello privilegiato per posizione sottile delle entità parassite nascoste dai veli dimensionali e sensoriali.

Ma più chiaro di così!

Sino a quando non si insegnerà l’analogia frattale e, prima ancora, sino a quando l’analogia frattale non verrà accreditata come una vera e propria ‘Legge Naturale Universale’, come la Gravità ad esempio, allora rimarremo imprigionati nello smarrimento più totale

Le leggi dell’uomo riflettono l’esistenza delle leggi Cosmiche e Planetarie, testimoniano la loro esistenza, come del resto tutti noi sappiamo sin da quando ci siamo ‘formati’ sui libri di scuola.

Non vediamo l’alternativa a questo paradigma. I film ci mostrano Mondi, ritenuti di finzione, in cui le ‘cose’ vengono amplificate e magari esagerate, ma proprio con l’intento di ‘fare riflettere’. E cosa succede? Gli spettatori rimangono meravigliati dagli effetti speciali e riescono anche a provare emozioni forti e ‘vere’, ma dieci minuti dopo l’accensione delle luci nelle sale, il ‘tutto’ torna nella sua ritenuta normalità: il 'varco' si richiude.

In questa maniera l’industria cinematografica, che si avvale dell’ispirazione parassitaria, inculca in profondità il messaggio Antisistemico, ossia il ‘pegno’ da pagare, oltre al prezzo del biglietto, e il valore aggiunto ‘oltre l’Antisistema’ non si radica, anche se dei piccoli ‘semini’ raggiungono le individualità, allo stesso modo della corsa del grande numero di spermatozoi, destinati in gran parte a fallire la propria missione. Però, ricordiamo sempre, che ne basta uno per compiere la ‘grande opera’.

In realtà la 'corsa' è individuale...

Allora, apriamo gli occhi su questo paradosso strisciante che scambiamo per l’unica realtà. Seguiamo un filo logico frattale, utilizzando l’economia misurata dalle Borse:
  • ci dicono che durante una crisi le Borse ‘bruciano’ ampie quantità di denaro
  • la massa crede davvero che il denaro venga ‘bruciato’ nelle piazze?
  • ma, allora, quando le Borse salgono? Perché solo in quel caso si accetta che il denaro si manifesti dal nulla? O meglio dalle tasche degli investitori
  • quando le Borse perdono capitalizzazione è perché ‘qualcuno’ ha scommesso al ribasso e, dunque, ha guadagnato sulle spalle di tutti coloro che invece avevano scommesso al rialzo
  • quindi il denaro, quando le Borse perdono, cambia solo di ‘tasche’, ma non si ‘brucia’
  • quindi ‘qualcuno’ guadagna sempre da ogni situazione Borsistica
  • quindi ‘qualcuno’ in grado di anticipare gli eventi ‘guadagna sempre’
  • chi è in grado di ‘anticipare gli eventi’?
  • chi è al corrente delle situazioni nelle ‘sale del comando’ o chi determina esso stesso gli eventi
  • questo ‘gioco facile’ è il risultato di un grande lavoro millenario, compiuto per ratificare, convincere, illudere la massa che l’attuale struttura del Mondo è l’unica possibile
  • per abitudine la massa si è adattata a vivere di questa ‘realtà’, ritenendola senza alternativa, oppure ritenendo questa situazione sufficiente per sopravvivere
Questo è il Mondo 3d che abbiamo tutti contribuito a generare, tra le infinite possibilità contenute nello ‘Spazio delle Varianti’ descritto da Vadim Zeland.

Allora, continuando:
  • nel 2007 le Borse Usa avevano raggiunto i loro massimi storici
  • a marzo 2009 le stesse Borse avevano perso ben oltre la metà del loro valore e sembrava che tutto stesse per crollare
  • a febbraio 2012 le stesse Borse hanno quasi raggiunto nuovamente i massimi.
Che cosa è accaduto, in realtà? Nulla… osservando i valori degli indici. Ma se guardiamo i valori di altre Borse? Come ad esempio quella Italiana? Dai massimi a 50000 punti dell’ex Mib30, datato marzo 2000, siamo arrivati oggi a nemmeno 17000 punti, ossia:

qualcosa è successo. Vero? E gli Stati Uniti non fanno eccezione, se non per quel non insignificante dettaglio, che hanno il 'controllo' dell'opinione pubblica di oltre mezzo Mondo. Possono quindo ben orchestrare la 'Magia'...

Come mai questa grande differenza tra numeri e aree geografiche? Ricordo che non è solo la Borsa Italiana a essere messa in 'ginocchio', ma l’intero insieme Europeo, il cronico Giappone, etc.

Questa è la dimostrazione sottile della Legge della Biodiversità.

Chi ha guadagnato in questi anni? È perlomeno da fine 1999 che la massa non partecipa più a nessun 'mega rialzo'. E allora? Chi ha guadagnato in tutti questi anni? Perché è fuori discussione che il denaro non sparisce nel nulla, anche se è comparso tramite effetti leva.

Facciamo due considerazioni veloci e magari approssimative, però funzionali e indicative:
  • gli Hedge Found, ossia quelle formazioni di denaro aggressive, che speculano anche a ragione, osservando la strategia del 'branco di lupi', durante questi ultimi anni non hanno fatto faville, anzi molti di loro hanno chiuso o sono in negativo
  • la massa ha solo perso
  • anche i trader hanno solo perso, al 95%.
Chi ha guadagnato? Si parla di ‘Fondi Sovrani’, ossia di grandi capitali di Paesi in salute economica, come Cina, Arabia, etc. E poi? 

E poi ci sono le Banche, ossia i veicoli di contaminazione del germe della crisi

Le Banche hanno annunciato di avere perso grandi quantità di denaro, tanto che hanno dovuto essere salvate dagli Stati, dalle Banche Centrali e, in definitiva, dalla collettività. Una grande strategia molto simile a quella dei Volador, espressa da Castaneda:

ci hanno dato la loro mente.

Le Banche ci hanno dato i loro debiti. ‘E rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori’: 

il concetto di debito viene da molto lontano, vero?

È una forma di astuzia e 'comodità' pazzesca. Un loop perfetto descritto dalla forma illusoria di un Nastro di Möbius
. Cammina e cammina, finalmente arrivi al... punto di partenza:


I numeri della massa faranno il resto, ossia per non vedere compromessa la propria posizione attuale, la massa farà l’impossibile per salvare la situazione:

per paura di… cosa? Morire? 

Dietro a tutta l’interfaccia del denaro c’è lo sfruttamento energetico umano ad opera di entità che si nutrono della negatività, che hanno ispirato nel Mondo la Paura. Rimanendo a questo livello dell’osservazione le ‘cose’ stanno in questa maniera: come negarlo?

In definitiva abbiamo fatto tutto noi. 

Come rendersi conto dell’esistenza dell’influsso eterico parassita? Tramite i riflessi che lascia, essendo assoggettato alle leggi Cosmiche, ossia seguendo l’analogia frattale, che a livello 3d, dimostra l’esistenza di qualcosa che influenza le ‘cose’ e i comportamenti.

Un frattale molto evidente è il clima terrestre:

le perturbazioni o il bel tempo sono ‘native’ del Pianeta, eppure il Pianeta e tutto quello che vi risiede, risente dell’influsso silente degli altri Pianeti esistenti e, ovviamente, risente non solo dei Pianeti ma della presenza massiva delle altre manifestazioni, sino ad arrivare ai Buchi neri, che vengono dimostrati solo perché ‘creano effetti gravitazionali alla luce e a ciò che è nelle loro vicinanze’, essendo altrimenti completamente invisibili, anche se tremendamente efficaci in termini concreti di auto esistenza.

Anche sulle persone, gli influssi Planetari o la più vicina Luna, hanno potere. Non a caso si dice: 

avere la Luna, quando si è poco disposti verso se stessi e, dunque, verso gli alti per conseguenza.

Torniamo al discorso ‘guadagno fantasma’, che è avvenuto e avviene nelle Borse.

Il Mondo sta cambiando? Per niente, perché ho la sensazione che anche questa crisi sia stata pilotata con grande maestria, avendo ‘tutto’ a disposizione per ‘plagiare’ l’opinione pubblica

Il denaro non è stato perduto dalle Banche, ma è stato solo fatto ‘girare’, dando l’illusione di essere svanito. Con trucchi contabili d’ogni tipo è possibile dimostrare l’impossibile; basta ricordare i casi Parmalat e il giro paradossale espresso da Bernard Madoff, tra i tanti, ossia periodi di tempo molto lunghi caratterizzati da illusioni contabili incantesimali, che hanno coinvolto praticamente tutte le Istituzioni che dovevano monitorare e tutelare la massa, persino gli organismi certificatori.

Dunque, penso che sia andata così (a parte qualche fallimento controllato o rientrante nei cosiddetti ‘danni collaterali’ studiati a tavolino):
  • le Banche, con l’ausilio di ‘tutti’, hanno gonfiato ad arte le quotazioni di Borsa, guadagnando enormi somme, che non hanno mai perso durante la crisi
  • queste somme sono state utilizzate per alimentare la presunta e successiva ‘caduta’
  • creando opportuni ‘veicoli’ per cavalcare la discesa e drenando anticipatamente i depositi delle Banche, mettendo al ‘sicuro’ il denaro fisico nei ‘paradisi fiscali’, che non sono solo quelli canonici e attualmente demonizzati, ma sono anche quei grandi business che nel frattempo sono levitati, come ad esempio l’oro o talune materie prime o altro ancora…
  • i ‘veicoli’ creati ad hoc per alimentare e guadagnare dalla caduta dei prezzi, hanno registrato grandi guadagni, mentre le Banche depurate dal loro valore aggiunto, hanno annunciato pubblicamente di stare per fallire, chiedendo addirittura di essere salvate dagli Stati
  • quando gli Stati hanno assunto il debito delle Banche, nel frattempo assorbite, gli stessi hanno iniziato a patire l’aumento del debiti nazionali, per cui hanno chiesto l’intervento delle Banche Centrali, ossia quei grandi organismi che sono controllati dalle Banche (vedasi la Banca d’Italia, ad esempio).
La ‘palla’ è tornata al centro dopo l’ennesimo goal.

È un gioco mostruoso per immoralità. E il 'bello' è che tutto è organizzato con cura maniacale e perfezione illusionistica per gli occhi della massa e non solo.

Le Banche Centrali stampano denaro da nulla e lo prestano alle Banche a tassi quasi azzerati. Le Banche possono continuare a fare quello che hanno sempre fatto, ossia speculare su tutto e su tutti.

I grandi vettori all’opera sono perlomeno questi:
  • unificazione continentale dell’Europa
  • loop speculativo
  • controllo sempre più ferreo delle masse.
In questa situazione esiste sempre la prospettiva superiore:
  • Piano Divino
  • rinunce umane allo scopo di attirare e liberare negatività, ossia entità parassite ad immagine e somiglianza del ‘lato oscuro’ di se stessi.
L’orchestrazione è eseguita, a sua volta, alla perfezione al fine di ‘conoscere se stessi’, mediante passaggi molto difficili da viversi a livello tridimensionale: 

un 'gioco' vero; una scuola altamente efficace.

Se la Paura ha tutta questa forza, tale da dominare il nostro orizzonte degli eventi, allora meritiamo di viverla ancora a lungo tempo, almeno sino a quando non l’avremo padroneggiata.

E quale situazione migliore, e paradossale, di quella offerta dal blocco forzato ed apparente delle ‘spalle al muro’?
 
Tutto dipende da noi.

Esistono solo attori e parti interpretate, alla luce del Piano Divino di auto conoscenza.

Niente è definitivo, nemmeno la Morte o il Denaro…

Cos’è quella ‘roba’ che le Banche Centrali emettono? È un artifizio e nulla più. Un artifizio in grado di condizionare la massa co creativa, un ricatto mascherato di consuetudine.

 Aprendo e chiudendo i rubinetti del credito, queste ‘entità’ sono in grado di pilotare ‘tutto’. Per questo motivo non credo che questo Mondo possa cambiare, perché segue la propria destinazione d’uso, ossia la propria Natura a carattere educativo scolastico

Quando un allievo è pronto e viene promosso, cosa fa? Se ne va via…

L’Ascensione conduce ad un altro livello dell’esperienza di se stessi, mentre questo livello di base 3d continua a ciclare, seguendo la propria funzione.

È inutile combattere coi ‘mulini a vento’. 

In generale non si deve combattere niente e nessuno, perché ogni combattimento rafforza il proprio avversario. Certo, ci rafforziamo anche noi, ma solo a continuare a combattere.

In tutto questo argomentare dove si colloca la grande energia dell’Amore?

Se siamo 'qua' è per Amore

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com

martedì 21 febbraio 2012

Autodisciplina.




SPS è un osservatorio sul Mondo caratterizzato da una visione multi prospettica. Mediante analogia frattale ‘scruta’ i riflessi 3d al fine di identificare le verità superiori velate

È questa una via praticabile nel momento in cui ciò che viene appreso, consapevolmente, è riferibile in realtà solo a se stessi rispecchiati nel/dal Mondo 3d. 

Esiste solo ‘ognuno di noi’, ossia una moltitudine di ‘scintille’ co creative. E 'ognuno di noi' è 'tutto e niente': 

uno, nessuno, centomila.

In definitiva, 'ognuno di noi' è solo 'se stesso' e similarmente il proprio riflesso: 
  • frattalmente identificato dalla propria 'ombra' fisica
  • frattalmente identificato dall'impronta sociale esistente.
Dove 'iniziamo' e dove 'finiamo'? Esattamente in quel 'punto' in cui intendiamo la co creazione... dove 'siamo a loop':

'siamo' e basta.

I nostri percorsi sono come le nostre impronte digitali

unici.

Abbiamo solo la parvenza di costruire qualcosa di ‘unitario’; quello che conta non è la specie, ma la nostra identità spirituale. Confondendoci nella specie, confondiamo la nostra univocità, che emerge direttamente dal vasto spettro della biodiversità. 

Questo scenario 3d è un substrato nel quale esperimentare se stessi, mentre si è autoinstallati attraverso le singole incarnazioni. Insieme possiamo fare molto, ma in prospettiva, in valore assoluto non a questo livello tridimensionale. Questo spiega l’assenza, nel Mondo percepito, di una maggioranza stabile di persone 'illuminate' e spiega la risultante vibrazionale che caratterizza questo ‘luogo’. 

‘Qua’ siamo venuti per ‘divisione’ e abbiamo portato con noi proprio questa dominante. Il riflesso parassita di controllo, non fa altro che rimarcare questa ‘separazione’ di fondo in maniera frattale.

Queste entità non hanno colpe e noi abbiamo quello che abbiamo inteso prima di effettuare il ‘salto’ dimensionale: 

la smagnetizzazione della memoria sorgente ai fini pratici della ‘conoscenza di se stessi’.

L’effetto ‘pratico’, o il 'rischio', è quello di vivere la separazione e di cadere nell’illusione ‘concreta’ della paura e, dunque, di autolimitarsi a sopravvivere, oltre che ad attirare, per polarizzazione, quelle entità negative circostanti ed ‘affamate’ d’energia, a loro volta, autolimitate dal livello di consapevolezza e lungimiranza che le contraddistingue.

La separazione è un illusione a livello sovradimensionale, che diventa però la realtà percepita allorquando ci si limita a sopravvivere nella paura. Detto questo, SPS non intende sostenere che ognuno è sulla Terra 3d per questioni egoiche o similmente inquadrabili, bensì che ognuno di noi è parte di un più vasto complesso esistenziale in evoluzione, che sulla Terra 3d si divide per approfondire maggiormente la conoscenza di se stesso. Il ‘tutto’ che caratterizza il substrato 3d si limita a riflettere la nostra ‘presenza’, caratterizzata dal nostro ‘comportamento’ e anche quello che attiriamo in toto è sempre all’altezza della nostra ‘vibrazione’.

Il discorso relativo all’Uno è il riflesso frattale della nostra ‘risalita’ vibrazionale, che ci porterà gioco forza a ‘ritrovarci’.

Anche le 3d ne risentiranno, come in Natura spesso si osserva nelle dinamiche sociali messe in mostra dalle comunità animali più 'evolute', come api, formiche, etc. Questo comportamento naturale è allo stesso tempo il riflesso frattale della società umana attuale…

Possiamo considerare, dunque, che nella Natura v’è impressa sia la risultante umana presente/passata, sia quella futura, proprio allo stesso modo in cui si registra la simultanea presenza sulla Terra 3d, sia delle leggi Cosmiche che di quelle Planetarie, opportunamente miscelate e diluite, tuttavia sempre ben autodeterminate ed autoinstallate.

È opportuno intendere, allora, in luogo della disciplina, l’autodisciplina, ossia il non aspettarsi nulla dagli ‘altri’ o dal paradigma in auge, bensì cercare di essere i ‘promotori’ di se stessi attraverso un proprio codice di leggi interno, frutto dell’esperienza e della consapevolezza raggiunti, possibilmente secondo principi non lesivi di se stessi (dipendenze) e della ‘comunità legislativa’ (assoggettamenti). 

Facciamo sempre ben attenzione a non cadere nel ‘vuoto dimensionale’, di cui avevo già trattato in SPS, ossia al fatto di osservare verità troppo ‘alte’, che difficilmente poi si prestano ad una interpretazione 3d o pratica. Il ‘Conosci Te Stesso’ non è la causa dell’Ego, ma l’Ego è la risposta frattale 3d al ‘Conosci Te Stesso’, ossia il frutto attualizzato di un cammino molto spesso ancora troppo acerbo. 

Il non-giudizio comporta proprio l’ammettere il ‘dove si è’, senza per questo cadere nell’appesantimento energetico negativo.

Se non c’è autodisciplina è arduo sperare che una legge sociale la possa conferire al singolo individuo, poiché chi amministra il potere legislativo, data l’importanza dell’ordinamento, è certamente sotto il controllo parassitario, allo stesso modo dell’inconscio. 

Borsa: Abete, aderire a codice di autodisciplina in modo sostanziale.
‘Il grado di adesione formale delle società quotate al Codice autodisciplina, secondo i dati Assonine, è al 99%. 

È però evidente che nel nostro Paese non tutti gli esempi sono stati esemplari. Sarebbe meglio che al massimo dell'adesione formale corrispondesse il massimo dell'adozione sostanziale’. 

Questa l'opinione di Luigi Abete, presidente di Bnl e numero uno di Assonime, che si è espresso così durante il suo intervento al Palazzo della Borsa per la presentazione del nuovo Codice di autodisciplina destinato alle società quotate.
 
Secondo l'industriale romano, ‘l'obiettivo può essere ulteriormente rafforzato e applicato. Siccome è il mercato a stabilire se impresa 'A' o 'B' applica il Codice di autodisciplina, penso che vadano aumentate le informazioni al mercato’. Abete si è anche soffermato sull'importanza della cosiddetta ‘sanzione reputazionale’, una misura che ‘nel nostro Paese non va molto di moda’.
Link 
 
Sarebbe meglio che al massimo dell'adesione formale corrispondesse il massimo dell'adozione sostanziale. Ecco una delle verità – cartina di tornasole – che caratterizzano la società, ossia la ‘sostanziale’ differenza che esiste tra il ‘dire e il fare’o, meglio, l’apparire e l’essere.

Un esempio valido è quella sorta di ‘sfilata di moda’ che si può osservare alla Messa, la domenica mattina. Quanta ‘verità’ caratterizza tutte quelle animazioni di routine? La verità relativa al frattale che identifica una lontananza da sé, seppure esista quell’Amor proprio che porta ad apparire. Ciò è del tutto ‘normale’ in un luogo 'scolastico' come quello della Terra 3d, in cui, se ci si è installati è perché appunto non si è ancora raggiunto un livello tale di centratura e autoconoscenza da permettere di ‘andare oltre al segnale riflesso, decodificato nella sua prima e più facile lettura:

quella del giudizio fine a se stesso.

Il Clooney privato, tra alcol, pillole e Tv sempre accesa.
La difficile vita privata di George Clooney. Con una dipendenza da antidolorifici, un passato da quasi - alcolista, e un presente solitario e insonne: 

a letto presto la sera, sempre con la televisione accesa, e notti che sembrano non finire mai.

Una lunga confessione, umana a tratti toccante, quella che Clooney ha fatto a Hollywood Reporter. Un George a cuore aperto, molto lontano dalla star impegnata e sicura di sé che siamo abituato ad ammirare sui red carpet e nelle conferenze stampa:

Non spengo la televisione, perché mi costringe a pensare. Per questo dormo sempre con la Tv accesa, che mi aiuta a intorpidirmi’. Anche con questo piccolo aiuto, George non riesce a non svegliarsi ‘anche cinque volte nella stessa notte’…

Feste, presentazioni, giornalisti, interviste. Non sembra una vita solitaria, quella di Clooney: 

‘Quelle sono invece le situazioni in cui ti senti più solo, tu sei la distrazione di tutti e non riesci mai a divertirti’… Oggi c'è l'amore con Stacy Keibler

‘Non ne voglio parlare, sono rimaste così poche cose private nella mia vita’. Però sul passato qualcosa ha detto: 

Non c'è nessun posto più brutto dove stare che una relazione che non funziona più. E a me è successo’…
Link
  • non spengo la televisione, perché mi costringe a pensare. 
  • per questo dormo sempre con la Tv accesa, che mi aiuta a intorpidirmi 
  • non c'è nessun posto più brutto dove stare che una relazione che non funziona più.
Queste due espressioni dipingono del colore attuale il Mondo, perlomeno quello ‘occidentale’, nel senso di paradigma imperniato sulle leggi, sul lavoro e sulle dipendenze dal denaro.

Le ‘rinunce’ che abbiamo deciso nel ‘passato’, si contano tutte nell’attuale forma d’inquadramento sociale. Per quale motivo questo Mondo ci sembra tanto paradossale? Perché:

non c'è nessun posto più brutto dove stare che una relazione che non funziona più.

Questa ‘relazione’ è relativa all’individuo; al suo smarrimento controllato tramite due vettori:
  1. Piano Divino
  2. Piano Parassita.
Che in definitiva riassumono l’unica verità autoesistente, ossia che ognuno di noi ha ‘deciso’ di essere qua secondo determinate circostanze

Le scintille umane sono dotate di capacità frattale e co creativa, cioè, ogni scintilla umana è capace di prendere decisioni ed allo stesso tempo veicolare i riflessi superiori della più grande verità autotrasportata:

il Conosci Te Stesso.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com