mercoledì 8 settembre 2010

Come Remore: opportunismo e illusione.




Il linguaggio sincronico dell’Universo ci parla in continuazione, ci ispira, sussurra “cose”, ci spinge, ci illumina ad “andare avanti”. Questo linguaggio è stato dimenticato con il trascorrere del tempo, i nostri “banchi” di memoria sono stati smagnetizzati dall’Antisistema; in che modo? 

Con il nostro consenso implicito, inconscio. 

Altrimenti non sarebbe mai stato possibile. Sino a che le generazioni che “ricordavano” hanno avuto respiro sulla Terra, questa opera immane ha lavorato silenziosamente ai perni dell’equilibrio, delle consuetudini, delle tradizioni, della saggezza condivisa dalle comunità. 

Che cosa può avere fornito il “vassoio d’argento”, la situazione ottimale, al fine di innalzare il livello dell’incantesimo?

Beh, guerre, pestilenze, il Diluvio… Diciamo che ad ogni evento drammatico che ha investito il genere umano, l’Antisistema ha potuto “salire” di uno scalino verso il proprio obiettivo cardine: il controllo

Ma che panni doveva vestire l’Antisistema per approfittare delle situazioni tragiche che si abbattevano sui popoli e non venire, esso stesso, travolto dagli eventi?

Bella domanda, vero? Semplice! Doveva avere una posizione di “agio” e vantaggio su ogni altra persona o gruppo, ossia doveva essere al corrente dell’imminenza degli eventi traumatici, ossia doveva essere il fautore degli eventi stessi!

Le guerre sono sempre state programmate e non si sono mai abbattute per caso. Le pestilenze erano programmabili anch’esse, infatti basta vedere ancora oggi, nelle zone più disperate del globo, come le condizioni di scarsa igiene portino ancora allo sviluppo di malattie, da tempo, scomparse ad esempio in Occidente. Dunque le condizioni vitali che circondavano l’uomo determinavano anche il respiro delle pestilenze e ciò era facilmente programmabile o perlomeno osservabile. 

La preparazione degli "uomini" dell’Antisistema era ed è sempre stata ai limiti della perfezione, sia per dotazione di mezzi, sia per atteggiamento dovuto al fatto di non avere subito nessun “lavaggio del cervello”, ossia per conoscenza. Se ci aggiungiamo che la “regia” è sempre stata saldamente nelle mani delle organizzazioni dell’Antisistema, il circolo è completo. I popoli sono stati usati uno contro l’altro nella storia. Il “lavoro” sporco, duro, spietato è sempre stato portato avanti dalle masse stesse, come il domatore di leoni li costringe a saltare nel cerchio infuocato.

L’azione di controllo è perpetuata, insita, fusa e cucita insieme nel corpo del controllato, che a sua volta controllerà il suo vicino e che sarà controllato, alla stessa maniera, dal suo vicino anche occasionale: “Se non sei uno di noi, sei uno di loro” (Morpheus)

Questa citazione da Matrix, ha la necessità di sostituire il termine “sistema” con “antisistema”, per il resto rende bene l’idea:

Matrix è un sistema, Neo. E quel sistema è nostro nemico. Ma quando ci sei dentro ti guardi intorno e cosa vedi? Uomini d'affari, insegnanti, avvocati, falegnami… le proiezioni mentali della gente che vogliamo salvare. Ma finché non le avremo salvate, queste persone faranno parte di quel sistema, e questo le rende nostre nemiche. Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata. Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo". (Morpheus)

La maggior parte di loro non è pronta… perché?

Perché ha accettato, come il pesce di nome Remora, di affiancare sempre il corpo dello "Squalo" senza mai mettersi davanti alle sue fauci, cibandosi dei suoi avanzi. In realtà lo stare di fianco ha determinato che la Remora stessa abbia partecipato a sbranare se stessa, perché è se stessa che lo Squalo sta divorando! La Remora crede di essere a fianco delle fauci del più forte, ma è solo una  illusione provocata dallo Squalo stesso. Lo Squalo "decide", la Remora "partecipa".

A cosa ha portato questo modello di Vita ammassato nelle città? Ad un lento impoverimento delle nostre energie vitali, ad una marcia rallentata verso la vecchiaia, verso la fine di una esistenza grigia e determinata da tappe “fondamentali” come ad esempio la “militanza” nelle scuole, nel mondo del lavoro, il matrimonio, la famiglia, la pensione, la "fine".

Il tutto sotto l’egida, la “protezione” delle Istituzioni dello Stato. È stato come lasciarsi andare, arrendersi, scivolare nell’oblio, vendersi in cambio di “sicurezza” e perdere se stessi giorno dopo giorno.

Giappone:suicidi e depressione -0,4% Pil.
(Ansa) - Tokyo, 7 Set - Senza la piaga di suicidi e depressione in Giappone il Pil nel 2010 crescerebbe dello 0,4%, pari a circa 1.700 mld di yen (16 mld di euro). Una cifra pari a quella che il governo potrebbe mettere in campo nell'imminente pacchetto di misure per rilanciare l'economia. Il rapporto è stato presentato dal ministro della Salute Nagatsuma in una riunione con all'ordine del giorno le misure da adottare per arginare fenomeni che, oltre ad avere gravi risvolti sociali, pesano molto sui conti pubblici.
Fonte: Yahoo
 
Anche in Oriente, come possiamo appurare, non stanno meglio. La cosa che infastidisce ulteriormente è il “come” vengano istituzionalmente e popolarmente digerite le situazioni personali che conducono al suicidio: con grande freddezza e logica analitica. I suicidi e la depressione sono una “piaga”! Ma da qualcosa saranno pure determinati, no? Forse dalle condizioni di Vita a cui le persone sono sottoposte, no? Forse dalla fine della capacità di adattamento, dall’esaurimento della “pazienza” cellulare del nostro corpo, no? E di questo non è anche responsabile il ruolo delle Istituzioni alle quali si dà tanta fiducia? 

Invece il messaggio che filtra negli inconsci è addirittura di rabbia, perché di fronte a queste morti, chi “rimane” inveisce invece che comprenderne il significato

Questi “coraggiosi che se ne vanno” lanciano un vero e proprio segnale di “stress” alla comunità: così non si può più andare avanti!

 
Altro che perdita di valore del PIL, indice di “ricchezza” che già Robert Kennedy nel marzo 1968, tre mesi prima di essere ucciso, aveva messo seriamente in dubbio:

Durante i discorsi RFK poneva spesso l'accento sul fatto che dovessero essere la compassione e l'amore a farci comprendere il mondo. Egli criticò duramente il PIL come indicatore di benessere in un'epoca in cui il concetto non era ancora così noto e dominante:
Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell'indice Dow Jones né i successi del Paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende l'inquinamento dell'aria, la pubblicità delle sigarette, le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine del fine settimana… Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari. Il PIL non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione e della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia e la solidità dei valori familiari. Non tiene conto della giustizia dei nostri tribunali, né dell'equità dei rapporti fra noi. Non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio né la nostra saggezza né la nostra conoscenza né la nostra compassione. Misura tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta”. (Robert Kennedy - Dal discorso tenuto il 18 marzo 1968 alla Kansas University)
Fonte: Wikipedia
 
E lo uccisero anche per questo! Per la pericolosità di certe affermazioni che entrano e lavorano in profondità nell’inconscio delle persone; proprio la stessa modalità operativa che utilizza l’Antisistema per azzerare il nostro collegamento Ego-Anima.

“Bob Kennedy si sposò presto ed ebbe, dalla moglie Ethel, ben undici figli, l'ultima dei quali nascerà dopo la sua morte”. Spero proprio che il suo Spirito possa avere continuità nella sua discendenza.

Ecco a cosa l’insensibilità del PIL, e di molto altro, ci ha portati a diventare:

Giardino unico al mondo minacciato dalle ruspe.
Il giardino di Vavilov, 500 ettari di terra con alberi da frutto e fiori, che si trova a 30 chilometri da San Pietroburgo, rischia di finire all'asta e di cedere il posto a eleganti case. Un paradiso della biodiversità situato nei dintorni di Pavlovsk, borgo imperiale dotato di un magnifico palazzo dove amava soggiornare lo zar Paul I, vissuto a fine 700, figlio di Caterina la Grande.
In questo ambiente incontaminato si trovano 12 mila specie di piante e ciò lo rende un luogo unico al mondo.
Si tratta di una banca genetica a cielo aperto appartenente all'Istituto russo di orticoltura, fondato nel 1926 dal genetista Nikolai Vavilov. Fatto sta che l'Agenzia federale della casa, che ha ricevuto dallo Stato 91 ettari di questo terreno a titolo gratuito, non vede l'ora di approfittarne per fare cassa, mettendo il patrimonio all'asta. Un'operazione che dovrebbe fruttare un miliardo di rubli (circa 25 milioni di euro). Gli acquirenti sarebbero promotori immobiliari e l'obiettivo è costruire case per i ricchi residenti di San Pietroburgo.
La prima vendita era in calendario per il 23 settembre. Ma i dipendenti del giardino botanico, affezionati al loro lavoro di cura di piante e fiori, non ci stanno. Così, a fine agosto, si sono riuniti e hanno deciso di dare battaglia per bloccare il progetto. Sono state inviate petizioni al presidente russo Medvedev e giornali e televisioni si sono interessati al caso…
Fonte: Yahoo
 
Ricordiamo sempre che “tutto scorre”; infatti anche gli Imperi si sono dissolti e trasformati, passati di “stato”, ma sempre sotto l’egida dell’Antisistema. Non è impossibile pensare ad un mondo, ad esempio, con gli Stati Uniti sfaldati, disgregati proprio come è successo all’ex Unione Sovietica:

“Io sogno cose che non ci sono mai state, e mi chiedo perché no". (R. F. Kennedy, citando George Bernard Shaw)

Ma se ciò succederà sarà solo a causa di due dominanti diverse:
  1. perché farà ancora "comodo" all’Antisistema
  2. perché l’Antisistema inizierà a scivolare e perdere "presa"
La stessa situazione vista in maniera duale, che descrive il braccio di ferro in corso tra energie antitetiche: lo “smog” ed il “vento”.

Ecco un esempio di ciò: 

Il Belgio sta dividendosi in due.
Una scissione del Belgio diventa, con il passare dei giorni, qualcosa più di una semplice ipotesi. Potrebbe presto trasformarsi in realtà.
A tre mesi dalle elezioni politiche il paese non è ancora riuscito a darsi un governo. L'ultimo tentativo, messo in atto dal socialista Elio Di Rupo, è andato a vuoto…
Fonte : Yahoo
 
Gli Illuminati, branca dell’Antisistema, vogliono un governo unico, una moneta unica, una religione unica e, tutto ciò, costituisce il loro sogno. Tale obiettivo, è facile da comprendere, va nella stessa direzione del “ritorno a casa”, ossia percorre la via che riconduce all’Uno, all’Unità da cui tutti discendiamo. Per cui il Piano Divino descrive sempre il massimo cerchio che circoscrive il tutto; Antisistema compreso. Da quella “altezza” è possibile circoscriverlo come se fosse una perturbazione fissa in una infinitesima zona del Creato chiamata pianeta Terra, proprio come le più grandi perturbazioni stabili sulla superficie di alcuni pianeti del Sistema Solare

Se impariamo ad inquadrare la situazione in questo modo, con il tempo, riusciremo a comprendere dimensionalmente ciò che sta accadendo sulla Terra: osservando da una prospettiva superiore, i fenomeni si rimpiccioliscono e possono essere capiti, intuiti, sminuiti.

È una questione di “respirazione”, di apertura delle nostre “ali” rattrappite.

“La più grande rivoluzione della nostra generazione è la scoperta che gli esseri umani, mediante il cambiamento del loro atteggiamento mentale, possono cambiare gli aspetti delle loro Vite”.
William James

 

martedì 7 settembre 2010

La seconda creazione del genere umano.




“…Ogni atomo è un perfetto ologramma della Sfera Universale, che ci mostra che l'Universo è strutturato su un principio di frattale completo…”. Il Battito Universale – The Divine Cosmos di David Wilcock

La Creazione si “distribuisce”, si espande in ogni direzione come tirando una manciata di sassi in una pozza d’acqua, solo che in questo caso si parla di Etere. Non esiste dunque un centro, ma infiniti centri attorno ai quali sorgono, crescono, si muovono formazioni “organizzate” d’energia. La spinta che muove tutto questo enorme meccanismo celeste trova spiegazione nel significato stesso di “evoluzione”, cioè “muoversi”. Non è importante in quale direzione perché in realtà non c’è una direzione, c’è libero arbitrio. È l’uomo che attraverso la sua opera di “classificazione” imprime una direzione a ciò che pensa di comprendere solo osservando. Non occorre cercare di comprendere perché è tutto già dentro di noi, dobbiamo semmai sciogliere le “calcificazioni” che ci tengono lontani da un certo “sentire” libero, fluido, naturale.

La scienza è sempre alla ricerca della fonte di una certa energia "percepita". Per questo deve negare che esista, ad esempio, l’Etere, il Prana, l’Orgone, l’energia vitale, la “libera energia”: perché non ha una risposta e perché l’Antisistema lo impone.

Per farla molto semplice riporto una espressione che potrebbe interessare la scienza, qualora essa fosse libera di spaziare:

“…Questa irruzione costituisce una specie di donazione di materia ed energia fatta dallo spazio interplanetario al nostro Sistema Solare…”.

È una frase estratta dal meraviglioso “lavoro” di David Wilcock in “The Divine Cosmos” – La trasformazione del Sistema Solare.

Per chi volesse approfondire l’uso che ho fatto di questa frase, può seguire il seguente link:  Io non lo faccio perché ci vorrebbe troppo tempo e perché può non interessare nel contesto di questo articolo; mi premeva tuttavia fornire almeno una traccia per intuire come certi macrofenomeni determinino ciò che succede all’interno dei loro “campi”, nei quali la Vita intelligente si pone delle domande elaborando delle risposte in virtù del proprio livello evolutivo e di manipolazione.

L’evoluzione è un’onda che si propaga a partire da ogni singola particella vivente, per cui non ha un centro effettivo, eppure la quantistica ci insegna che esiste uno stato in cui si verifica l’unione di altri due stati “antagonisti” o “ legge del tre”:
  1. ON
  2. OFF
  3. ON/OFF
Cosa significa? Che non esiste un centro ma esistono infiniti centri ed allo stesso tempo esiste un centro degli infiniti centri. Ciò descrive il motivo per il quale la Creazione compenetra se stessa, compenetrando ogni singola particella vivente, il perché questa “intelligenza” è dappertutto, è ubiqua, sparsa ad arte come una manciata di semi sul terreno.

L’uomo si è già spinto o è tornato a spingersi verso ambiziosi confini della conoscenza nel campo della creazione di energia:
 
"Come abbiamo riferito in Convergence III, è interessante notare qui che un duplicato quasi esatto di questo fenomeno dell' "oscillatore centrale" è stato dimostrato in laboratorio dal fenomeno poco compreso della "Sonoluminescenza", osservato per la prima volta nel 1934 da H. Frenzel e H. Schultes e sottoposto alla moderna attenzione da D. F. Gaitan nel 1988 e S. Putterman e collaboratori nel 1995. La natura generale di questo esperimento ripete abbastanza da vicino le condizioni della Sfera Universale e dell'oscillatore centrale di plasma luminoso successivamente formato.
In questo esperimento una fiasca di vetro sferica è riempita d'acqua e fatta vibrare da ogni lato con onde sonore ad alta densità, che sono dirette verso il centro della sfera. Poi, con una sottile cannula di vetro, viene introdotta nell'area centrale una minuscola bolla d'aria. La bolla è in grado di rimanere sospesa nel centro esatto del vaso per via delle pressioni delle onde sonore che si urtano, il che, di per sé, è un fatto interessante delle armoniche. Poi, la bolla inizia a collassare e ad espandersi con ritmo uniforme. Ogni volta che la bolla collassa, essa emette una luce visibile, formando un plasma luminoso e la pulsazione è così rapida che la luce sembra costante.
Sorprendentemente, Putterman e collaboratori, determinarono che la bolla interna si comprime ogni volta fino a 1/100.000° della sua dimensione originale e vibra con estrema regolarità ogni 100 milionesimi di secondo, emettendo mille miliardi di volte più energia di quanto qualsiasi singolo atomo avrebbe potuto guadagnare dalle onde sonore.
La sonoluminescenza rimane un mistero inspiegabile per la scienza ufficiale. Prima di tutto, dovremmo notare che la pulsazione della bolla è ad intervalli esatti di 100 milionesimi di un secondo, dimostrando la sua precisa connessione armonica al secondo come unità di tempo. Secondo, nessuno è stato in grado di capire come mai la semplice compressione di una bolla d'aria crei luce visibile con un'intensità energetica così elevata - non esiste nessuna energia appena sufficiente per qualsiasi processo di fusione che noi sappiamo verificarsi. Nel nostro nuovo modello, potremmo dire che la combinazione forzata di A1 e A2 dentro la bolla d'aria produce la luce visibile che si vede ogni volta che la bolla collassa. Perciò un generatore di materia in miniatura si forma duplicando le medesime condizioni che esistevano al momento della formazione del nostro Universo”.
Fonte: The Divine Cosmos – Il battito universale di David Wilcock

Focalizziamoci sulla porzione di frase precedente: Perciò un generatore di materia in miniatura si forma duplicando le medesime condizioni che esistevano al momento della formazione del nostro Universo.

Un generatore di materia? Cosa viene subito in mente? L’atto di una nascita. Il parto di una donna che “genera materia”; materia che è abitata, fecondata, dalla presenza dello Spirito. Veniamo dunque a noi.

Attraverso l’opera di traduzione delle tavolette Sumere ad opera di Sitchin, abbiamo appreso che la creazione del genere umano, come lo conosciamo oggi, sia stata un’opera di alta ingegneria genetica ad opera di una razza extraterrestre, gli Anunnaki.
 
Perché? Perché avevano necessità di "operai" “ubbidienti” da far lavorare nelle miniere d’oro situate in Africa. Perché? Per togliere i loro stessi compagni dalle medesime condizioni di lavoro forzato. Dunque? Noi siamo stati creati per fare cosa? Per lavorare come schiavi! Oggi come è la nostra Vita? Cosa facciamo maggiormente? Lavoriamo per la pressoché interezza della nostra Vita per almeno otto ore al giorno, per almeno cinque giorni alla settimana. 

Ricordate il discorso, la verità espressa dai frattali? 

Nulla sembra essere cambiato da quella ipotesi sull'origine della nostra "Creazione". Tanto è vero che l’umanità ha dato luogo, nel tempo, alla ripetizione, alla simulazione, al frattale della schiavitù, praticamente in ogni ambito geografico e temporale del globo terrestre. E nulla è per caso.

Le Sacre Scritture che oggi possiamo acquistare nelle librerie, sono "artificiali" quanto lo possiamo essere noi; sono state ammorbate dall’opera dell’Antisistema. Eppure racchiudono ancora porzioni di verità; ricordate come sia sempre all’opera “centralmente” l’intelligenza Creativa? Sparsa per ogni dove…

Di cosa narra la Bibbia, ad esempio? Dei “Giganti”, dei “Nefilim”, di “Coloro che scesero dal cielo”… ma cosa vuole dire? Se non quello che comprendiamo con l’intuito del cuore? La manipolazione è talmente evidente già dalle sue prime avvisaglie.

Leggiamo cosa riporta, a tal esempio, “La Bibbia – Antico Testamento – Genesi – 2 Samuele” della Mondadori per la serie “I grandi libri della religione”:

Pagina 33 – Genesi
Il fallimento nella ricerca della Vita – 6”.
Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla Terra e nacquero loro figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. Allora il Signore disse: “Il mio Spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua Vita sarà di centoventi anni”. C’erano sulla Terra i Giganti a quei tempi – anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi.
 
Non è pazzescamente chiaro? O è anche questa la trama fantasy di un romanzo o di un moderno film? Perché non accettiamo di comprendere ciò che esprimono queste poche righe? Che dichiarano in maniera tanto esplicita la presenza di entità aliene sulla Terra con autorità di comando e di… “razzia”. Da notare la visione del mondo dal punto di vista  assolutamente maschile…
 
Poi cosa possiamo leggere sempre nello stesso “testo”?

Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla Terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. E il Signore si pentì di avere fatto l’uomo sulla Terra e se ne addolorò in cuor suo. Il Signore disse: “Sterminerò dalla Terra l’uomo che ho creato…”.
 
Dunque il Principio Divino procede per tentativi? La verità dovrebbe essere una qualità di ogni particella vivente, ad “immagine e somiglianza” del Creatore. Da questa lettura non si giunge ad un simile risultato, in quanto addirittura ci si illude di raccontare l’opera del Creatore, del massimo Principio Divino. No? No!  E come si spiega allora questo "errore"? Solo in questo modo:
questo “Signore” raccontato è un alieno, un essere solo più evoluto dell’uomo, ma ancora sulla via dell’illuminazione, passibile di sbagliare.
 
E ancora: “… Scendiamo dunque, e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l’uno la lingua dell’altro”. Cosa è successo nel mondo? Proprio questo fatto. Ma perché l’uso di termini al plurale? E perché il verbo “scendere”? Perché Dio è nell’alto dei cieli? Ma non si afferma che è ubiquo! Che sa persino quanti capelli abbiamo sulla testa?  E dunque per fare questo, per confondere l'uomo, deve scendere dal cielo?

Ma andiamo! Esploriamo lo spazio e poi rimaniamo agganciati ad un libro talmente manipolato da risultare persino sgradevole: ma forse è proprio questo l’effetto voluto, no? L’Antisistema ha “pensato” a tutto!
 
“… Quelli che vi hanno portato fino a questo punto conoscono così bene la Natura umana che ogni possibilità che ti possa venire in mente è già stata bloccata. Ogni cellula di resistenza è ben nota a loro ed a queste cellule è concesso di esistere solo perché esse hanno uno scopo nel loro progetto. Queste verranno usate da loro come esempi grafici di quello che loro, appunto, non permetteranno.
Ora dovete capire che per l’umanità esiste una via di “passaggio” che consente di attraversare, trascendere, questa esperienza, ma dovete assumere un atteggiamento creativo, non una postura di resistenza. Questo è quanto loro non si aspetterebbero da voi, sulla base dei vostri modelli di esperienza del passato…”.
Fonte: Guida pratica al nuovo paradigma di George Green

Cosa si intende per “esiste una via di passaggio che consente di attraversare”? Secondo me l’allusione è a quella zona del Cosmo che il Sistema Solare sta attraversando, disegnando il proprio “circuito”, caratterizzata da una energia di tipo diverso da quello che ha contraddistinto il genere umano nel passato.  
Che sia la “Cintura Fotonica” o quanto spiegato da David Wilcock in “The Divine Cosmos”, so in cuor mio che segnerà la fine di un’era e l’inizio di un’altra. 
Che sia l’energia del Gomitolo Blu o ciò che le Scritture antiche definiscono il “respiro del Creatore”, so in cuor mio che abbiamo raggiunto un punto di focus e cambiamento!
 
Come vorrei terminare questo articolo? Proponendo ciò che è direttamente tradotto dalle tavole Sumere da Sitchin, e che è stato donato al genere umano per illuminare il suo cammino anche nella comprensione del proprio passato; mi riferisco a dei passi tratti da “Il libro perduto del Dio Enki” di Sitchin. Enki era/è uno dei due figli di Anu, il figlio primogenito nato da una concubina e dunque non designato come diretto successore al trono di Nibiru.

Enki è il “padre” dell’umanità, colui che ha creato il genere umano moderno o “civilizzato”. Enki è il Signore di cui narra la Bibbia!
 
Il punto in questione viene dopo la “creazione” di Adamo ed Eva.

“Qual era l’errore nella combinazione ottenuta dall’essenza vitale?
Osservò (Enki) i discendenti dei Terrestri, notò una situazione inquietante:
per colpa dei loro ripetuti accoppiamenti stavano regredendo al livello dei loro incivili progenitori!"
 
La narrazione passa a raccontare come il Dio Enki, si unì a due giovani donne “di una bellezza sconvolgente”, ingravidandole. Poi...

“Al decimo conto, completato il nono, la prima sia accovacciò e partorì; da lei nacque un figlio maschio.
Anche la seconda sia accovacciò e partorì; da lei nacque una figlia femmina”.
 
Abbiamo dunque una nuova “Creazione”, ma questa volta di tipo “Naturale”: un incrocio tra razze diverse!
 
“Delle nascite Enki era estasiato:
Chi ha mai visto una cosa simile!
Il concepimento fra Anunnaki e Terrestri è stato così realizzato.
Ho creato l’Uomo Civilizzato!”.
 
Egli è tanto sicuro di sé che il “risultato” è praticamente certo: la sua immagine è stata applicata all’Uomo.
 
“I due erano diversi da tutti gli altri Terrestri.
Crescevano più lentamente dei Terrestri, erano più svelti nel comprendere.
Erano dotati di intelligenza, erano in grado di parlare con le parole”.
 
È a tutti gli effetti la “registrazione” della nascita di una nuova specie intelligente sul pianeta Terra.
 
“Dal mio seme è stata creata una nuova specie di Terrestri, una specie a mia immagine e somiglianza!
Dalle sementi faranno crescere cibo, dalle pecore avranno greggi da pascolare.
D’ora in poi Anunnaki e Terrestri saranno saziati!”.
 
Ecco dunque l’altra “campana”; ciò che la Bibbia artefatta ha cancellato dalla storia umana. Si narra di una Creazione genetica ottenuta incrociando delle forme antropomorfe già presenti in loco, con l’essenza degli Anunnaki, che diede origine ad Adamo ed Eva. Poi di una seconda “intromissione” attraverso l’accoppiamento diretto di un”Dio” con due Terrestri.  

Dunque, abbiamo vari “rami” della genealogia del genere umano:
  • coloro che discesero da Adamo ed Eva
  • coloro che discesero dalla seconda “Creazione”
E stiamo parlando “solo” di ciò che successe dopo l’ultima grande glaciazione, ossia il ciclo attuale.

Alla luce dei fatti, oggi, come vivranno e dove saranno presenti sulla Terra i discendenti della seconda “Creazione”? Chi sono i discendenti di questa seconda “Creazione”? 

Chi sono i discendenti della prima “Creazione”?  Se qualcuno è scampato alla involuzione che era all'opera, non so proprio come abbia potutto giungere sino ad oggi, dal momento in cui, in "mezzo", c'è anche il Diluvio e l'olocausto nucleare che scoppiò sulla Terra fra i figli degli Anunnaki e la popolazione  Terrestre opportunamente ripartita tra di loro. 

Penso che la prima Creazione dei Terrestri si sia estinta!

Dalla seconda "Creazione" nacquero poi Caino e Abele e quando Caino uccise Abele, lui, sua moglie e la sua discendenza furono meledetti e mandati in esilio; il "segno" che li contraddistinse fu che sul loro volto non crescesse più la barba
Anche questa maledizione è prettamente maschile!

Ho una domanda che si fa largo con forza dentro di me:

Chi sono gli Ebrei? Perché sono definiti come “il popolo di Dio”? Una domanda a cui seguiranno le opportune risposte.

Ricordiamo che il termine “Dio” è diametralmente opposto a quello di “Creatore” e solitamente descrive l’inversione polare: l’Antisistema.

  

lunedì 6 settembre 2010

Allergia al pelo del gatto? Cosa c'è "sotto"?





Vorrei "partire", sottolineando uno spiacevole fatto che coinvolge circa il 3% degli italiani:
 
"L’allergia al pelo dei gatti colpisce in media il 14 per cento dei bambini e dei ragazzi tra i 6 ed i 19 anni e il 3 per cento del totale della popolazione nazionale. È un problema che quindi non può essere sottovalutato, anche perché i sintomi provocati da questa allergia sono molto fastidiosi:
  • lacrimazione agli occhi
  • prurito e bruciore
  • congiuntivite
  • starnuti ripetuti
  • tosse insistente
  • rush cutanei
  • raffreddori persistenti
  • asma.
A causare questa antipatica allergia è un allergene, la proteina Fel D1, prodotta dalla  saliva del gatto e depositata sul suo mantello durante le normali pulizie giornaliere. Quando una persona allergica tocca o inala una di queste piccolissime particelle, il sistema immunitario reagisce espellendo una sostanza chimica chiamata istamina
Fonte:
www.bellisubito.com 
 
Si direbbe che gli amici felini siano un vero e proprio flagello per gli umani, sempre più cagionevoli e delicati. Abbiamo imparato però che tutto ciò che “ci succede” è solo opportuno e nulla è per caso. Il Dr. Hamer ha trovato i nessi che legano le cause “interne” o emozionali allo sviluppo delle malattie, dando ampie spiegazioni sui perché delle conseguenze che derivano da comportamenti non in linea con il processo evolutivo personale. 
 
Il dato di fatto inequivocabile è che il corpo è perfetto! Il frattale, la prova di ciò, direttamente osservabile è la Natura che ci circonda. Noi facciamo parte della Natura, per cui siamo "perfetti", almeno nella bio organicità. Il mio concetto di perfezione l'ho già descritto altre volte. La perfezione a cui intendo, descrive uno stato di "saggezza" naturale dell'organismo, a prescindere dal "tempo" in cui si trova o versa. È insomma una perfezione "itinerante", semovente, una summa che muove i fattori ma non il suo risultato.

Il corpo ha tutte le capacità per guarire se stesso, allorquando l’equilibrio esistenziale viene meno. La perfezione è una frequenza legata al presente che non mina il processo dinamico dell’evoluzione in cui il corpo si adegua di conseguenza, trovando un nuovo “assetto” o una rinnovata perfezione.
 
Bene! Andiamo avanti. Riporto un breve “pensiero” della Dott.ssa Gabriella Mereu:
 
“…Un giorno, durante una visita omeopatica ad un paziente che non riuscivo a curare dalla sua allergia, mi venne un'idea: pensai, se l'omeopatia non è un rimedio ma un principio, io allora questo principio potrei usarlo anche solo verbalmente.
Cioè, se come ho tante volte constatato durante la mia esperienza di medico omeopata, la malattia è sempre, o quasi, di origine psicosomatica, io potrei applicare la legge dei simili (curare il male con lo stesso male), che è alla base della medicina omeopatica, non con un preparato omeopatico, ma con le parole.

Avevo altresì imparato che la malattia è un'espressione che non fa altro che rivelare in maniera metaforica un vissuto emozionale, che ha portato alla malattia stessa.
A questo punto pensai che avrei potuto fare omeopatia verbale se, sciogliendo la metafora, avessi detto al paziente quale era il male morale che lo aveva portato alla malattia…”.
Fonte: www.macrolibrarsi.it
  
E possibile iniziare a notare la convergenza tra rimedio materiale e "parola", ad evidenziare il potere personale di guarigione tipico, ad esempio, degli Sciamani. Senza rituali troppo evidenti, senza necessità di complicate pratiche d’ogni tipo. Una parola capace di introdurre una emozione ha la capacità di instillare il fenomeno della guarigione altrui. Ma la persona che “riceve” deve essere disposta a “ricevere”, deve accettare, fidarsi, volersi bene, volere guarire. Altrimenti il guaritore nulla potrà, perché non è in “casa” sua. A tal proposito è meravigliosa la capacità acquisita dal Dr. Eric Pearl di spiegare questo "meccanismo":
 
“.. Il rituale pervade le tecniche di guarigione. I rituali riempiono una moltitudine di vuoti, compresa la sensazione di non essere abbastanza. Perpetuiamo poi tale vuoto creandogli attorno un rituale, e poi perpetuiamo il rituale creandovi attorno la bellezza… e bellezza attorno a bellezza. Alimentato da tale bellezza, il rituale, in maniera artistica, torna a perpetuare il vuoto
La prima domanda che mi veniva posta era: Stai usando delle protezioni?
Contro cosa? Chiedevo, guardandomi dietro alle spalle. Non lo sapevano. Sapevano soltanto che gli era stato detto di proteggersi da qualcuno a cui era stato detto di proteggere se stesso da qualcuno, a cui era stato detto di proteggere se stesso. Usi e costumi, onorati dal tempo, tradizioni secolari. Ma chi ha iniziato questo processo? E perché?”.
 
Io un nome ce l’ho: Antisistema. Continuiamo.
 
“… Se una verità lampante viene passata attraverso i secoli, e la verità è la verità, allora ci saranno serie possibilità che sia valida ancora oggi. Ma se qualcosa allora era considerata falsa, e la verità è ancora la verità, allora la cosa falsa rimane falsa. Sarà molto più vecchia, ma sempre falsa…”.
 
Ecco spiegato in modo molto semplice come mai le religioni abbiano perso potere, proseliti e credibilità e il perché cerchino di “aggiornarsi” sulle ceneri degli errori del passato: segno di ampia falsità portata avanti con imposizione di verità sulle comunità assoggettate. Come si spiega il gran “lavoro” di Papa Wojtyla se non in questi senso? Egli fu un “timoniere” lungimirante e molto abile.
 
Passiamo tantissimo tempo a proteggerci da qualcosa che non esiste, e quindi non deve destare sorprese se non abbiamo tempo per ciò che esiste… Semplicemente osservavo con la meraviglia di un bambino. Nessun attaccamento, costrizione, rituali o paure. Soltanto pura e semplice guarigione proveniente dall’Universo…”.
Fonte: “La riconnessione” di Eric Pearl
 
Veniamo a noi, ossia all’allergia da pelo di gatto ricoperto da saliva di gatto! Che cosa sia l’istamina lasciamolo perdere, così come il cosa provoca, ma sottolineiamo solo alcuni concetti:

"Dagli effetti dell'istamina sull'albero circolatorio comprendiamo la sua azione nel controllo del volume ematico e, quindi, del contenuto di acqua nel nostro organismo…
Allo stesso modo, capiamo quanto suddetto dall'assunzione del cloruro di magnesio che viene da molti definito "calcio-antagonista naturale" che oltre che favorire la diminuzione della ipertensione fa abbassare i livelli di istamina, riducendo intolleranze ed allergie".
Fonte: Wikipedia

Dunque, stralciando le informazioni che non riusciamo a capire, quelle troppo tecniche, cosa ne emerge? Che esiste qualcosa alla portata di chiunque, ossia il Cloruro di Magnesio, che può dare una mano a neutralizzare gli effetti dell’istamina a livello allergenico

Ma si può fare ancora di più! E per illustrare questo principio, renderò noto quello che ho fatto io. 

Da qualche settimana abbiamo in casa uno splendido gattino nero e da qualche settimana io ho sviluppato la "famosa" allergia. Conscio che in questa maniera non potevo andare avanti, riempiendo tutti i fazzoletti di casa e starnutendo a raffica come una caldaia a vapore, oltre a tossire in maniera pericolosa e sentire una compressione fastidiosissima ai polmoni, mi sono deciso a fare qualcosa. Che cosa? Essendo “allergico” in primis ai dottori, ho consultato la mia sfera magica: internet!  E il responso quale è stato?

Rimedio omeopatico Histaminum 9 CH,  antistaminico naturale che interviene sul sintomo allergico, tubetto con granuli, costo di 4,5 euro Euro nella prima farmacia di zona. 

Per coerenza tengo a precisare che sono anche sotto "copertura" di Vitamina C (Erbamea - Vitamina C 300 - Capsule vegetali - 1 compressa al giorno) da circa una settimana.

Mia moglie mi compra il tubetto e prendo soli 3 granulini dolci da lasciare sciogliere sotto alla lingua: tempo 1 minuto. Mi osservo e cosa succede? Che sono trascorse due settimane e i miei sintomi sono scomparsi
 
Ovvio che rimango meravigliato, perché in Internet si diceva di dover fare anche un vaccino omeopatico e un esame per trovare la giusta dose. Troppe beghe per me. Per cui mi sono messo in testa che quel rimedio acquistato fosse “il rimedio”: stop! E così è stato.

La prassi sembrava essere di continuare a prenderlo come sintomatico, ma probabilmente la “traccia lasciata nel mio sistema immunitario dalla sua prima inoculazione, ha provveduto a “rieducarlo”. Alla base c’era sicuramente una sorta di “trauma” emozionale legato alla mia infanzia.
 
Potrei scrivere che ho anche chiesto alla memoria dell’acqua di guarire, ma non intendo ricadere in ciò che Pearl ha messo in evidenza più sopra. Non c’è stato nessun rituale, solo la mia intenzione di volerne "venire fuori", eliminando alla radice la causa scatenante la reazione allergica.

Faccio notare che mi è successa la stessa cosa quando ho finalmente deciso di guarire dalla tosse cronica che mi affliggeva, come descritto qua.

Veniamo convinti di essere ammalati, allergici, fragili, separati dalla condizione di salute naturale da barriere mentali, credenze, illusioni, incantesimi, ignoranza, etc. Ciò è possibile perché non abbiamo più memoria di noi e le spire dell’Antisistema si possono inserire in tutta tranquillità. Viviamo in una dimensione “polare” che prevede o determina ciclicità. Le regole di ampiezza di questi cicli le decidiamo noi e dovremmo imparare a livellarli il più possibile al fine di acquisire maggiore equilibrio.

"La polarità è uno stato d’essere in cui parte di se stessi e di altri sostengono gli opposti in termini di forma-pensiero e di esperienza e di espressione di vita.
 
Tutti questi tipi di opposti continueranno ad esprimersi ed a rappresentarsi fino a che la polarità non viene unificata al proprio interno nell’atto dell’ascensione; a quel punto nella vostra danza di vita il cerchio si modificherà. Nella padronanza del Linguaggio di Luce, quelli che ascendono unificano i poli fino ad un certo grado. Il Linguaggio di Luce è un linguaggio in ascensione di suono, tono e movimento che mette fine agli opposti ed instaura l’unità, dopo che le polarità sono state integrate al proprio interno. Per ogni opposto che avete nella vostra danza di vita, ne esiste in sé un altro espresso come vite parallele sui piani paralleli e non fisici che circondano la terra. Tale è il motivo per cui ogni persona nella vostra vita costituisce anche uno specchio per un’espressione di vita parallela che state sperimentando in contemporaneità alla vostra espressione di vita fisica.  Perché, per ogni persona per la quale provate antipatia o disprezzo nella vostra circostanza di vita, voi avete delle vite parallele in cui vi comportate in modo analogo. Allorché la vita parallela viene integrata e si perdona l’altro per ciò che disprezzate ed odiate in lui, dentro di voi l’unificazione degli opposti può dirsi completa".
Fonte: Stazione Celeste

Ogni volta che capiamo o ricordiamo e applichiamo quella giusta sensazione, sapore, colore, emozione, proseguiamo verso quello stato di unificazione degli opposti, verso la “terra promessa” della nostra illuminazione.
 
"Cristo è l'essere unificato unitario la cui consapevolezza tutti condividono. È l'essere che ha sacrificato, per un certo periodo, il proprio senso di identità unificata, ricoprendosi della materia di un pianeta affinché una specie potesse condividere la sua vita. Si è addormentato per sognare un processo evolutivo che lo avrebbe lasciato, al suo risveglio, rivestito di un corpo fisico composto di molte cellule umane.
La prima venuta di Cristo si verificò quando, per la prima volta da che la vita era comparsa sulla Terra, la coscienza totale si risvegliò nella struttura di un uomo: Gesù di Nazareth.
Tramite Gesù, il Cristo camminò sulla Terra ed iniziò a preparare la popolazione umana. Insegnò agli uomini dell'Impero Romano, confinati nella materia, ad agire in maniera opposta a tutte le loro inclinazioni abituali: ad amare il proprio nemico, a dar via tutti i beni materiali, ad essere umili e così via. Insegnò alla gente come infrangere uno ad uno i princìpi basilari di cui a quel tempo si serviva Satana per regolare il mondo conosciuto.
Dopo l'Ascensione di Cristo, i suoi seguaci sistemarono in un libro i suoi insegnamenti e la storia della sua vita. Questo libro fu scritto durante un periodo storico in cui gli esseri umani non possedevano alcuna conoscenza scientifica: né il concetto dell'evoluzione, né alcuna teoria ologrammatica, e nessun'altra comprensione se non quella dei fattori più rudimentali dell'esistenza su questo terzo pianeta della stella che si chiama Sole. Ciononostante, esso si dimostrò una terribile minaccia per i governi che erano al potere. Satana sapeva che avrebbe dovuto dedicare ad esso tutto il suo impegno se non voleva risultarne totalmente distrutto. Sapeva che se la gente avesse iniziato a comportarsi secondo le informazioni che quel libro conteneva, la sua influenza avrebbe finito per cessare del tutto. Perciò escogitò un piano ingegnoso, al fine di usare proprio il potere di quelle informazioni per impedire la loro effettiva applicazione.
Organizzò una grossa struttura burocratica intorno ai semplici insegnamenti di Gesù. Mobilitò migliaia di interpreti 'ufficiali' entro un clero elitario e li mandò fra le masse per infastidirle, per confonderle, per ispirar loro pregiudizi di ogni genere verso il messaggio di Cristo. Non si curava di coloro che adoravano Cristo superficialmente, purché continuassero nei fatti ad adorare i loro beni materiali. Non si curava di coloro che si dedicavano al servizio degli insegnamenti di Gesù solo a parole, senza metterli in pratica.
La sua manovra principale per distrarre gli esseri umani dal messaggio di Cristo, fu quella di esaltare il messaggero ed il meccanismo del messaggio, ignorando al contempo la sostanza di ciò che veniva insegnato. Il richiamo ad assumersi personalmente le proprie responsabilità ed a rendere operanti gli insegnamenti di Cristo nella vita quotidiana, si perse nell'adorazione del crocifisso e, più tardi, nell'adorazione delle scritture. Il messaggio di Gesù di liberarsi dall'influenza della materia e di essere colmi di Spirito Santo, fu sepolto sotto un catalogo di verbosità religiose e di interpretazioni dogmatiche. Vennero incoraggiati in nome del Signore il moralismo ed il fanatismo, e molti morirono per difendere interpretazioni che nulla avevano a che fare con le semplici verità di Gesù".
Fonte: Trasmissioni Stellari di Ken Carey

Ecco la spiegazione dell’invenzione della burocrazia e la sua vera “utilità” ai fini dell’Antisistema. Ci terrei a sottolineare che questo messaggio è per tutto il mondo, a prescindere dalla terminologia utilizzata dall’autore. Se inserite i nomi appropriati, relativi ad ogni religione, il succo del discorso non cambia. È andata così in ogni luogo sulla Terra, a prescindere dagli “attori in ballo”. Ad esempio la figura di Satana è quella dell’Antisistema; non lasciamoci prendere dalle sottigliezze perdendo il messaggio “enorme” contenuto tra le righe.
 
Vorrei ribadire allora questo elenco di veloci riflessioni, basato sulla constatazione dei fatti e sulla mia storia personale:
  • non esistono allergie
  • il corpo è sempre perfetto
  • la malattia è dovuta a un nostro errore di conduzione di Vita
  • il corpo si cura da solo ritornando alla perfezione
  • dobbiamo permettere i meccanismi naturali della perfezione
  • il rimedio ultimo è la nostra “voglia” di essere sani
  • siamo solo noi i responsabili della nostra salute
  • non occorre un rituale, nemmeno un guaritore
  • occorre non cadere nel rumore di fondo della "burocrazia" messaci a "disposizione"
 
Un simpatico saluto dal nostro micio tutto nero :)