Da www.nextme.it
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Manovra storica. Standard & Poor’s taglia gli USA a negativo e avverte: necessario riflettere.
Finalmente le agenzie di rating statunitensi guardano anche in casa loro. Ad eseguire la ‘storica’ manovra è stata la Standard&Poor’s, che ha tagliato l’outlook (la previsione di tendenza) degli Stati Uniti da stabile a negativo.
In una nota S&P ha spiegato che ‘il deterioramento dei conti pubblici americani deve far riflettere. Sicuramente nessun accordo significativo sul risanamento di questi conti è da attendersi dal presidente Obama e dal Congresso ma se la crescita del deficit non sarà messa sotto controllo, il profilo fiscale degli Stati Uniti potrebbe diventare molto più debole di quello delle altre grandi economie’.
‘Poiché gli Stati Uniti hanno un deficit molto ampio rispetto agli altri paesi con tripla A – spiega ancora l’agenzia di rating – e non è chiaro come si procederà per ridurre questo deficit, l’outlook sul rating di lungo termine, sin qui stabile, ha dovuto essere tagliato a negativo’.
Prima che l’agenzia prendesse la sua decisione, il segretario del Tesoro americano Timothy Geithner aveva dichiarato che il Congresso dovrà approvare l’innalzamento del tetto del deficit del paese. In caso contrario, ha detto Geithner, i parlamentari saranno responsabili di aver messo l’economia americana di fronte a rischi catastrofici.
Da www.ticinolive.ch
Questa grande farsa è il degno frattale di questo paradigma in cui, ormai, il controllore si riassume in colui che deve essere controllato, come ad esempio, il ruolo di ‘garante’ superpartes interpretato dalla Banca d’Italia, la quale è invece di natura privata e controllata dalle stesse banche che, in teoria, dovrebbero essere regolamentate dalla 'di lei opera'.
Questa situazione non sense ha in realtà la sua vasta, nitida funzione e causa, nel controllo ‘esterno’ dell’energia vitale umana; infatti tutto ciò che la Casta ha provveduto ad originare, con il consenso inconscio della massa, trova ampio senso nel concetto stesso di co-creazione di un ecosistema atto a ‘permetterci’ di generare energia vitale di un certo tipo: a polarità negativa.
Senza, per questo, cadere nelle ampie sfere della negatività, è ‘utile’ rammentare sempre che il Piano Divino rimane l’unica onda della legge d’ottava che non può ‘fallire’. Tutto ciò che ‘accade’ sotto alla sua estensione ha un solo senso: quello evolutivo insito in ogni particella vivente della Creazione. Questa forma di parassitaggio energetico, pertanto, ha un ampio senso superiore, se inquadrata dal punto prospettico del Creatore.
SPS ‘mischia’ le due polarità dell’essenza, quella Sacra e quella Profana, permettendo di creare energia che tenga in considerazione ogni tipo di ‘azione’ generabile dallo scompattamento delle due polarità opposte che, in realtà, esprimono sempre la grande eco ridondante ed impressa a ‘fuoco’ dalla sete di conoscenza del Creatore, anch’esso un grande Essere in 'progresso' secondo le leggi immanenti dell’evoluzione a tutto tondo espressa per analogia frattale dai cerchi concentrici generati dal sasso che cade sulla superficie d’acque.
Belgio, record mondiale: da un anno senza governo.
Dopo avere battuto il record europeo, ora il Belgio ha stabilito un ulteriore primato: è il primo paese in tutto il mondo a essere senza governo da un anno. Una situazione dalla quale Bruxelles non riesce a liberarsi, a causa dei veti incrociati tre le due anime del paese, quella fiamminga e quella vallona, che convivono ormai da separati in casa.
Quello che nessuno riesce a capire è per quanto tempo ancora si potrà tirare avanti in questo modo. Secondo il politologo Pierre Vercauteren, docente alle facoltà universitarie cattoliche di Mons, teoricamente è possibile proseguire nell'ordinaria amministrazione fino al termine della legislatura nel 2014, anche se ciò sarebbe contrario allo spirito della Costituzione.
Intanto sul Belgio incombe lo spettro di un declassamento da parte dell'agenzia di rating Standard & Poor's. È la diretta conseguenza dell'incapacità di darsi un governo, che agli occhi degli investitori internazionali viene letta come un segnale di debolezza e instabilità.
Da Yahoo
Viviamo tempi carichi di paradossi, come paradossale è divenuta la situazione globale, intagliata tra normative spesso contrastanti se osservate ‘spalmate’ sul resto del Mondo. Nel mare magnum dell’informazione portata a tutti dalla diffusione di Internet, è possibile cercare e trovare gli usi e le consuetudini in atto in gran parte di ogni Paese del Globo: a quel punto ci si può accorgere che le ‘leggi’ sono diametralmente diverse e che viaggiano trasmutandosi con la geografia dei luoghi ‘visitati’.
La cosa meravigliosa della visione sovrasensoriale è che ogni ambito, legato alla capacità di giudizio, cade inesorabilmente di fronte alla lungimiranza dell’osservazione. Tutto trova un senso nella priorità e nella compartecipazione sincronica degli eventi. Le polarità si riassorbono. Le diseguaglianze narrano una verità diversa. Le dinamiche d’incoerenza si polarizzano secondo uno schema superiore. Ciò che nasce e ciò che muore lo fa con un gran senso del ‘ritmo’ e della sensatezza spirituale. Senza eccezione alcuna…
La nostra vibrazione permette allo scenario opportuno di ‘apparire’. È come prendere un ascensore a vetri ed osservare il panorama che cambia in funzione dell’altezza raggiunta dal nostro tragitto verticale. Il ‘panorama’ è mutevole, variabile in funzione della nostra differenza di potenziale. Il ‘panorama’ è fisso entro quella vibrazione dell’energia. Per questo motivo questo scenario 3D può solo eseguire dei cicli tra un minimo ed un massimo, ma mai cambiare definitivamente, perché quando succede, succede all’entità che vi alberga e non allo scenario che ospita. Quando mi riferisco allo 'scenario', non intendo la Terra, in quanto essere vivente, ma un substrato condensato dell'energia in cui esiste una versione della Terra 'particolare', adattata alla necessità umana.
Le alleanze pericolose.
Chi si volesse avventurare ‘su’ nel cielo, si troverebbe ad affrontare seri pericoli: non tutto il cielo è paradiso, ma è pieno di trappole, trabocchetti ed esseri insidiosi che si nutrono delle esalazioni delle coscienze.
I testi delle Piramidi - Athon Veggi
Esseri insidiosi che si nutrono delle esalazioni delle coscienze… Ecco il punto! La tradizione esoterica egizia è ricolma di entità di ogni tipo: buone e cattive o entrambe le cose allo stesso tempo. Il giudizio che le descrive è quello dal punto di vista di esseri ‘caduti’ quali noi tutti siamo. Certamente un giudizio molto limitato dalla veridicità dello scenario che ci ha accolti da moltissimo tempo.
Non si può soffocare per sempre la Verità, perché essa è raccolta e campionata nella struttura intelligente dell’etere che ci ammanta, nella struttura frattale ed olografica della natura energetica. Questo è il più grande segno di garanzia che l’Universo possa conferire alla nostra mancanza di consapevolezza: la garanzia che non siamo mai stati abbandonati. È necessario aprire gli occhi e comprendere la grande presenza racchiusa nella presunzione della non presenza. Ogni logicità, in ambito quantico, conduce a girare in circolo: sempre. Si direbbe che la struttura manchevole della luce, sufficiente alla trasmutazione del punto di vista limitato dallo scenario in cui ci si indentifica, tenda ad economizzare energia dando luogo a modelli circocentrici in cui si perde di vista e si confonde la causa con la conseguenza, dando luogo a circoli viziosi in cui perdersi per poi, forse, ritrovarsi.
Ora sapeva chi era veramente e, guardando gli altri uomini e la natura, restò stupito di vedere se stesso in ogni essere umano, in ogni animale, in ogni albero, nell’acqua, nella pioggia, nelle nuvole e nella terra. Vide che la Vita mescolava il tonal e il nagual in modi diversi, creando miliardi di manifestazioni viventi.
In quei pochi momenti comprese tutto. Era molto eccitato, ma il suo cuore era pieno di pace. Non vedeva l’ora di comunicare al suo popolo ciò che aveva scoperto. Ma non c’erano parole con cui potesse spiegarlo. Ci provò, ma gli altri non lo capirono. Potevano vedere che qualcosa in lui era cambiato, che i suoi occhi e la sua voce irradiavano bellezza. Notarono che non giudicava più nulla e nessuno e che era diverso.
Quell’uomo capiva tutti, ma nessuno capiva lui.
Credettero che fosse un’incarnazione di Dio. Lui sorrise e disse: ‘è vero, io sono Dio. Ma anche voi lo siete. Noi siamo la stessa cosa. Siamo immagini di luce. Siamo Dio’. La gente però continuava a non capire.
Aveva scoperto di essere uno specchio per gli altri, uno specchio in cui poteva vedere se stesso. ‘Tutti siamo specchi’, disse. Vedeva se stesso in tutti, ma nessun altro vedeva se stesso in lui. Allora si rese conto che tutti erano immersi in un sogno, ma senza consapevolezza, senza sapere ciò che erano veramente.
Allora seppe che presto avrebbe dimenticato ciò che aveva imparato.
I quattro accordi – Don Miguel Ruiz
Alla ‘fine’ dipende solo da noi. Le entità parassite nulla possono di fronte al nostro risveglio. Il nostro risveglio diventa anche il loro risveglio. Inconsciamente ci spingono al risveglio, in maniera certamente paradossale, ma è il solo modo che conoscono per innescare questo ‘movimento’…
Non prendere nulla in maniera personale, perché facendolo si soffre gratuitamente. Siamo dipendenti dalla sofferenza, a vari livelli e ci aiutiamo l’un l’altro a mantenere tale dipendenza. Abbiamo l’accordo di aiutarci a soffrire. Se avete bisogno di essere insultati, vi sarà facile trovare qualcuno che vi insulti. Se invece incontrate persone che vogliono soffrire, qualcosa dentro di voi vi spingerà a maltrattarle. È come se avessero sulla schiena un cartello con la scritta: ‘Per favore, prendetemi a calci’. Hanno bisogno di una giustificazione per la loro sofferenza e la loro dipendenza dal dolore non è altro che un accordo riconfermato ogni giorno…
I quattro accordi – Don Miguel Ruiz
Questo ‘qualcosa’ è espresso da un fattore parassita. Castaneda dice che ‘ci hanno dato la loro mente’. Malanga dice che condividiamo la nostra mente con entità aliene. Steiner affermava che:
Per cominciare diremo: l’uomo ha conseguito il suo gradino attuale nella sfera del sentimento, della volontà, dell’intelligenza, e perfino nell’ambito della sua figura, inquantoché a dar forma all’esistenza terrestre hanno cooperato quelle entità spirituali che nell’universo sono superiori all’uomo.
Oggi però dobbiamo anche chiaramente rappresentarci che anche altre entità e altri spiriti sono intervenuti, oltre a quelli che hanno fatto progredire l’evoluzione umana. Sono in certo modo intervenute determinate entità spirituali che si contrappongono come nemiche alle potenze spirituali del progresso.
Influssi luciferici, arimanici, asurici – Rudolf Steiner
Tutto è opportuno e nulla è per caso. Le potenze ‘nemiche’ tifano per noi… la Luna è a colori.
Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
prospettivavita@gmail.com