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Elementare |
Tocco = in gergo, un pezzo di…
Tocco = capacità “magica” di…
Tocco = matto.
Toccato da “Dio” = ? Dai: fa ridere. No?
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Te vs “te” |
Il devachan (dal sanscrito = “posto felice”) è un termine usato dalla Teosofia per indicare una dimensione temporanea degli spiriti puri, un piano mentale di soggiorno di beatitudine tra la morte terrena ed un nuovo ciclo di rinascite… Devachan risulta composto dal sanscrito deva, cioè “essere divino”, e da chan, termine della lingua tibetana che secondo la traslitterazione Wylie significa “possesso” o “dimora”...
Come già per… “galline felici”, auto prigioniere: schiave, serve, dipendenti, indifferenti in differita, etc. Il consueto (qua, così), “nulla de che”. Una sorta di “prego si accomodi e faccia come se fosse a casa sua”.
“E noi zitti…”.
Non ci resta che piangere
Peccato che è al contrario, sostanzialmente: “te” 6 in casa l’oro, alias, gioghi sempre fuori casa. Sei “te” l’ospite = la pietanza da continuamente servire a/in tavola.
Per questo sei sempre invitato alla “tua” festa!
Il “tuo” posto felice è l’AntiSistema, ove:
l’essere divino (Te) viene “posseduto” in tale “dimo-Ra”.
Sì, questa è la relativa (assoluta) dim-or-a.
“Nessuno può arrivare ai veri mondi superiori senza attraversare il mondo astrale… Il mondo astrale come tale possiede regioni diverse…”.
Rudolf Steiner
Dunque:
il “mondo astrale” è un checkpoint infrastrutturale.
Lo hai non solo visto, ad esempio, ne' In Time.
“L’uomo deve attraversare il mondo astrale in piena e chiara coscienza di veglia per giungere a regioni superiori…”.
Rudolf Steiner
Dunque:
dopo il checkpoint, c’è altro (Oltre) = l’oro (El controller).
Cui prodest. No?
Lo scopo. La ragione fondamentale non esiste ma c’è. Secondo strategia rivelata I-Ambientalmente attraverso al-fine, soprattutto, “te” (qua, così). Ove, il fenotipo esteso è frattale espanso = terra-in-formazione (l’oro) AntiSistemica. Il “castoro” che si avvale di tutto quanto l’ambiente al fine di… Solo questo? Oppure, qualcosa che si avvale anche dell’essere “castoro”. Già.
Uhm.
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Sostanza |
“Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia…”.
William Shakespeare (un altro che sapeva)
Durante la fase della Mezza Luna, l’equilibrio tra luce e buio si sposta come in uno strategico gioco astrale…
Google
N-El piano astrale, il giogo… astrale (si riflette, proprio come la “Luna” è riflessa).
“Qui non deve accedere nessuno che non sia capace di elevarsi ad un pensare liberato dai sensi… Se disegnate un circolo con del gesso, in realtà ammucchiate sulla lavagna tanti mucchiettini di gesso. Coi sensi non riuscirete mai ad afferrare ciò che è realmente un circolo, soltanto nella sua costruzione spirituale, contemplato interiormente il circolo è libero dai sensi…”.
Rudolf Steiner
Un... circolo è l'AntiSistema, che non esiste ma c'è.
Certo: Steiner narrava, oltre un secolo fa, di simbolismo e sostanza. In una società molto probabilmente meno “sensibile” = + vicina a… Mentre, “oggi”… sei molto “sensibile”, tanto che… “coi sensi non riuscirete mai ad afferrare ciò che è realmente…”, cosa?
Chi. Eh? Sì. Ma… de che! No? Bah!
I simboli e la sostanza: l’antica lingua s-perduta del/nel mondo. Pane quotidiano d/per SPS. Non a caso, in questo “canale” è emersa la frattalità espansa e lo strumento per l’auto decodifica sostanziale = l’analogia frattale espansa. La chiave che è insita nel (tuo) vero atteggiamento. La Verità, sempre tale, seppure in qualsiasi altra “salsa”.
Re Mida: tutto quello che tocca, trasforma in “oro”.
Che te dice, essenzialmente. Non è forse la quintessenza, il “trasformare vile metallo in oro”? Vedi che si tratta di “te” (qua, così), prima ancora che il relativo riflesso (nel) materiale. L’oro non sono “oro colato”: sono l’oro “di Bologna”.
Tuttavia, l’oro sono il “pilota-Re”: è già successo!
Mentre, Te sei “te” nell’AntiSistema protetto dal firewall I-Ambientale “comanda padrone, apriti sesamo…”.
Trismosin Salomon - Il toson d'oro o Il fiore dei tesori
Gesù che “Moltiplica pane e pesci”. Wow.
L’abbondanza che quando lo desideri, lo decidi, lo ordini, lo comandi e… oplà! Dal “nulla” il non solo proverbiale “pozzo di San Patrizio”.
Un altro che… No?
Anche se questa è la p-arte meno pregiata = quella appariscente; quella adatta a farti prendere lucciole per lanterne ma “niente”. Hai presente quando “hai capito tutto” e/ma… uhm, ci rimani di sale, ogni volta? Ecco. Se nel “tuo” lavoro, dopo anni di esperienza, diventi un “campione”, bè… la chiave è simile anche per sostanziare l’im-possibile (il potenziale contemporaneo).
Solo che se qualcuno non ti paga per, bè… ti beta-blocchi.
Questo è il “fai da te” (qua, così). Ove, il firewall è talmente è-voluto che è, anche, dentro a “te” = sei anche “te”. Perché, altrimenti, “il tuo più grande nemico è dentro di te”. Te lo dice anche lo psicologo o quello che è. Anche il prete, per altro, ti ammonisce che la “possessione” è infida, interiore, interna. E, poi, El Voladores ti ha dato la sua “mente”. Ci sei?
E come potresti se… Tant’è!
Quando vediamo (ed ormai le esperienze si decuplicano) l’oro, il mercurio, sviluppare azioni tanto nuove e a distanza dal corpo, il magnete trasferire una neurosi da un lato all’altro e da un individuo all’altro, alcune sostanze come la valeriana e la nocevomica, agire dentro tubi chiusi e ad una certa distanza, e provocare fenomeni psichici intensi, anche terapeutici, ed un magnete mutare immediatamente la gioia in terrore, e il sapor acido in alcalino (polarizzazione psichica), è forza che modifichiamo le nostre idee grossolane, a dir vero, sull’azione dei rimedi; e come abbiamo dovuto chinare il capo ed ammettere per vere le pretese ubbie dei magnetizzatori, così dobbiamo accettare in parte alcune delle conclusioni degli omeopatici i quali, già da un pezzo applicavano in certe neurosi i metalli all’esterno ed a distanza per la cura dei mali e somministravano alcune sostanze in tal grado di assottigliamento, data la suscettività del paziente, da far parere ridicola la loro dottrina, eppure non si trattava di sostanze incapsulate e suggellate. È evidente, infatti, non potersi trovare di quel fatto altra spiegazione se non questa, che quei corpi provocano nel cervello predisposto una diversa orientazione delle cellule corticali, affatto analoga a quella che avviene nelle molecole del ferro quando si applica un magnete, o nel ferro magnetizzato, quando si applica una corrente elettrica che ne muta la polarità, o quando con dei potenti magneti si provocano in certi liquidi colorati fenomeni così detti di diamagnetismo: quei fenomeni sono analoghi a quelli provocati nel senso e nel pensiero da un’impressione sensoria o morale troppo forte, o da una grande stanchezza…
L'ipnotismo e gli stati affini - Giulio Belfiore
Dunque:
a distanza o assolutamente “assottigliato”
qualcosa
non esiste ma (c’è) provoca una interazione tra…
“tocca”, come ispirazione o campo morfogenetico.
Quei corpi provocano nel cervello predisposto una diversa orientazione delle cellule corticali… (sei sempre auto “trasformabile” = mai dire mai).
Analoga a quella che avviene nelle molecole del ferro quando si applica un magnete, o nel ferro magnetizzato, quando si applica una corrente elettrica che ne muta la polarità, o quando con dei potenti magneti si provocano in certi liquidi colorati fenomeni così detti di diamagnetismo… (o, forse, x “te” vale solo quando batti le mani e si accendono le luci di casa!).
L’analogia è frattale espansa = sostanziale.
E (qua, così) rivelata causa l’oro (AntiSistema) e… “te” in-direttamente, come servomeccanismo coatto. Ma, soprattutto, anche se ti sembra una pazzia, la portante, la ragione fondamentale per cui sei “te” (qua, così) e, dunque, auto manutieni proprio il (qua, così) sempre tale, bè… sei proprio “te” + che l’oro!
“Tu che puoi diventare Jeeg…”.
Questo è il tuo “tocco magico”. Proprio come Thanos o Iron Men (Stark) con la forza di un solo schiocco di dita, ottengono di/che… Ove, guanto e gemme dell’universo sono solamente “fumo negli occhi”. Come il bastone magico del Mago e/o tutto quello che ti hanno trasmesso nel “tuo” cervello in-sano (qua, così).
“Dio”, quando ti ha “at-toccato”: ti ha “schermato (isolato da Te)”.
Ri-de programmato! Daje a Ri-de.
Per ciò “ora” c’è un binomio Jekyll & Hyde, con il terzo incomodo che gode, continuamente (ma il “moto perpetuo” non esiste).
L’è già successo? Eccolo…
“La sua venuta sarà come la lama affilata di un aratro, dissoderà le nostre vite in solchi, fuori da quel luogo in cui giacciamo in silenzio. Egli è colui che spezza i legami, il forgiatore delle catene, il costruttore del futuro, il modificatore del destino…”. L'Ombra è pronta a oscurare ogni luogo del mondo. La Ruota del tempo sarà spezzata e le Epoche verranno ricostruite a immagine del Male…
Robert Jordan
Sta a “te” ri-cordare. Sta a Te, “Fare…”.
La spada che non si può toccare, non è una spada… Il tocco è altro, Oltre a “tutto”!
Sostanza. Verità. Memoria.
Probabilmente sto parlando solo con un albero. Ma se ci sei, volevo avvertirti prima. Se Grace è con te, guarda nei suoi ricordi, vedi il mondo da cui proveniamo; non esiste verde lì. Hanno ucciso la loro Madre e faranno la stessa cosa qui. Arriverà altra Gente Dal Cielo. Arriverà come una pioggia che non finisce mai. A meno che non li fermiamo. Senti, tu mi hai scelto per un motivo. Io starò qui e combatterò. Lo sai che lo farò... ma tu devi aiutarmi...
Jake
La nostra grande Madre non prende le parti di nessuno. Lei protegge solo l'equilibrio della vita.
Neytiri
Valeva la pena di provare…
Jake
Jake! Eywa ti ha ascoltato. Eywa ti ha ascoltato!...
Neytiri
Eywa = l’I-Ambiente.
Il “Genio” frattale espanso. Il SO (legge, strumento, memoria). La “divina provvidenza”. Lo “aiuto da casa”. Tutto questo, però, quando sei il “pilota-Re” = ognuno lo è, avendo sempre a pre-disposizione il potenziale contemporaneo.
Per chi ri-suona la campana? Tutti quei rin-tocchi!
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2025
Bollettino numero 3953
prospettivavita@gmail.com
