Gloriosi propositi.

“Sono Loki da Asgard e sono ricolmo di gloriosi propositi…”.
Vivit sub pectore vulnus… = “la segreta ferita sanguina ancora nel cuore…”.
Bayer entra in una nuova area terapeutica, quella della nefrologia… Oggi finalmente ci occuperemo anche del rene, che sappiamo essere uno degli organi più importanti del nostro corpo… (a-i-u-t-o!).
“Gli ucraini che continuano la guerra contro la Russia hanno rotto i coglioni…”.
Vittorio Feltri

Agendo sul funzionamento, la Terra risponde di conseguenza = continua a funzionare. “C’erano una volta…” i ghiacciai, le nevi perenni o “eterne”. Brr. La Terra, resa un freezer “naturale”. C’era l’ultima “era glaciale” = un Re-Seth precedente.  

L’è-voluto, al solito. 

Ma, come lo fai tutto questo “freddo”? Bah. Dovresti guardarti come funziona il frigorifero, il climatizzatore o “Mosquito Coast”, ad esempio.

Allie lascia gli Stati Uniti con tutta la famiglia per la Costa dei Mosquito honduregna, dove acquista il villaggio di Jeronimo nella giungla. Al comando dei suoi, della famiglia Maywit e degli zambo locali, Allie insegue l'utopia di creare dal nulla il suo paradiso… L'inventore dota Jeronimo di un'enorme macchina (“Cicciobomba”) in grado di produrre ghiaccio per refrigerare il paese…

Produrre ghiaccio… si può. È fisica, scienza e conoscenza. 

Davvero, però, ti limiti a considerare che sia solo il “piccolo” a funzionare in un certo modo, omettendo che il “grande”, nella sostanza, sia sempre… simile?  

Quando sui monti circostanti una pianura, c’è neve, bè… a valle la temperatura è più fresca, d’estate, o rigida in inverno. Alias, i “monti” funzionano come un gigantesco impianto di climatizzazione circostante. Il punto non è, quindi, che “in montagna fa un freddo becco”. Semmai… che “grazie alla situazione in altitudine”, in basso si auto determina una conseguenza, esatta, calcolabile, precisa. 

Come qualcosa di obbediente. 

Ergo, utilizzabile, im-piegabile, sfruttabile, etc. etc. etc. Allora, quali “gloriosi propositi” aleggerebbero nella mente di chi se ne approfitta? Di chi “ci arriva”, differentemente dal prossimo. Uhm. Quando qualcuno ricava un “vantaggio”, perché lo dovrebbe condividere “a gratis”? 

Non è forse prassi, (qua, così), darti la “corrente elettrica dietro pagamento, meglio se periodico, ovvero rinnovato in tale f-orma di abitudine o ‘tempo’”?

Già! Mentre viene formato lo “gregge”, il giro del fumo spinge sempre verso l’opposto della direzione di provenienza, come se ci fosse sempre vento disposto ad allontanare, distaccare, dalla ragione fondamentale da cui ogni sorta di “relatività”. 

Non funziona così anche la considerazione che “hai” del cosiddetto “tempo”?

Dal continuo presente, scarichi “nel” passato, sempre orientato verso il futuro = senso unico pre-impostato. Di certo, qualcosa che non va per forza di cose, “avanti”, bensì… che pro-cede (qua, così). Meglio: che gira sempre attorno a… Ecco perché in “natura” le f-orme sono quasi sempre circolari, senza spigoli, arrotondate come x l’azione della risacca… Lascia un pezzo di mattone spigoloso o un vetro in “riva al mare” e, poi, ritorna dopo “ics”:

ritroverai il frutto di tutta quella paziente lavorazione “sul posto”, rotolando avanti ed indietro, sotto e sopra, sempre lì, permesso dalla fisica del territorio e dalla compresenza dell’acqua + l’azione d’urto sottile della “corrente”. 

Come respiro, alito, mano… che non conosce altro se non quel tipo di… fare, f-unzion-are. Ancora, l’è-voluto (qua, così): qualcosa x “te”, nel senso che prevede “te” al posto di Te (il “caro estinto”). Come un muscolo non + utilizzato, che si atrofizza = viene dimenticato. O, come “arto fantasma”: qualcosa che non esiste +; c’è (x altri versi). 

Ci si può nascondere, rivelandosi? Sì. 

Ad esempio, l’illustre precedente consiste proprio in “Dio”, da cui le “religioni rivelate” = “coi loro libri” che non te la dicono proprio tutta! 

I “grandi monoteismi” = la conferma della gerarchia “classica”.

Altro che Re Artù. I “ghiacciai” d’altro tipo: la coltre di “sapere, che devi sapere”. Per la serie, “non solo religioni”, ecco anche la “scienza”, però. Laddove il dogma è sempre “dietro l’angolo” = non esiste; c’è. Dunque…

Disgelo = l’oro che riscaldano i ghiacci = “cambiamento climatico”. 

Come puoi scongelare qualcosa di “eterno”? Contando sul funzionamento I-Ambientale. Sai che se fai “x”, bè… accadrà “y”, non importa su quale scala o dimensione. 

È nella considerata “aria” il… vulnus: il “danno”. 

L’aria è una miscela che devi respirare, pena il morire quasi immediatamente. Ne dipendi, in-somma. Come la benzina x la macchina. Anche se la macchina può “resuscitare”, una volta rimasta senza benzina. Alias, lo stesso riguarda anche “te”. Però, (qua, così) al “tuo” corpo succede qualcosa di pressoché istantaneo: viene nascosto in una bara, dentro al cemento, sottoterra. Oppure, viene cremato. Stop! 

Nessun “tempo al tempo”, come richiese inutilmente, ad esempio, Mere. Mentre, la macchina può rimanere ferma in un garage anche x sempre, in attesa di “benzina”. Perché? Perché nessuno andrà a demolirla, nel frattempo. Sempre che al proprietario non salti per la testa l’idea di sostituirla con un’altra. Allora, la macchina “verrà data dentro”, andando incontro ad una sorte che molto probabilmente la vedrà cambiare luoghi di percorrenza ma non la “strada” né la “necessità” benzina. 

Mentre sul catrame va, passa lo “tempo”? Uhm. 

Quello è spazio, misurato in altro modo. Mentre il “tempo”, classicamente ripreso a più non posso da miriadi di “film e libri e saggi”, è l’abitudine ricordata continuamente a proposito del compiere una qualsiasi “re-azione”, laddove lo spoglio è sempre all’opera:

pro-c-re-azione
c-re-azione
re-azione
azione (“ciak: si gira!”).

Ecco il “parto assistito”. Sì, sempre da l’oro verso “te” (qua, così). Il “tempo”, quest’altro s-conosciuto; il “tempo”, laddove in ogni momento (frame) continua a “vivere” la medesima scena o re-azione. Una stupidata acchiappa polli, al solito! Com’è che se “ritorni indietro nel tempo”, ritrovi la stessa “cosa” che continua a succedere + “te”, che sei oltremodo disatteso. Ritroverai sempre “te” alle prese con la ruota del criceto? In quel “momento”, sì? Ed in ogni altro “momento”, sì? Dunque, un simile telaio che cosa rappresenta? Una pellicola cinematografica = l’esse-Re già successo che continua a succedere, non visto che squadra che vince continua a farlo (si gode l’assoluto “vantaggio”), essendoci. 

Questo ti dice tutto ciò! 

Nella sostanza. “Tempo” ivi auto ricompreso. La morsa è sempre salda, perché cementata in tale “ferma” abitudine che ti viene da considerare “tempo” e, invece, è… spazio. Ok?
Ringrazio il “Governo Meloni” per il fresco di questi giorni estivi, prossimi all’ennesima “estate infernale” che, chissà mai possa rimanere solo “sulla carta”. Così come la II guerra mondiale, fu una guerra anche tra “magia bianca e nera”. Mentre oggi è una questione di tecnologia, alias, ecco cos’è sostanzialmente la “magia” = funzione, funzionare, funzionamento. 

Così, ora è uguale, ma la “magia” è sempre tecnologia che, tra l’altro, agisce anche sul clima (cloud seeding). Il l’oro grande proposito è tale Grande Opera (qua, così), tutta x “te”, mentre “servi” come goccia che non fa mai traboccare il vaso (“Legge del Minimo”, Legge 80/20):

perfettamente sotto-messo. 

Non a caso, quanti “archetipi disattivati” ci sono in giro? Una moltitudine. Tanti quanti non ne hai + nemmeno menzione. Solo fra i “supereroi (Marvel)”, se ne contano parecchi:

Wolverine
Iron Man
Capitan America

Vedova Nera…
Hulk? Rovinato.
Thor? Rovinato.

Spiderman? Rovinato.

Dr. Strange? Pure...

E che dire, nello “universo DC”, di Superman, morto e risorto = come se “Dio” potesse morire, mentre x ritornare necessità di qualcuno che se ne preoccupa, altrimenti? “Niente”… Perché la saga della Justice League non è ancora finita? Mentre nella parallela vicenda Avengers, il “dado è ex-tratto”: 

Endgame. 

Sarà proprio per via della presenza di Superman? E Batman non è da meno per quanto concerne la simbologia coerente. E Wonder Woman, ch’è l’equivalente donna di Capitan America? Archetipi molto difficili da disassemblare, ora che ti sono stati “riconosciuti”. Risultato? La Dc ferma il terzo episodio. La Marvel fa strage di archetipi. Come lo elimini Superman? Non è una figura qualsiasi. È nella sostanza, “Dio”. Sì, la criptonite. Sì, Doomsday o Lex Luthor. Ma non sono sufficienti. Ci vuole molta + “fantasia al potere”. 

Ad esempio, lo possono smontare facendolo diventare Lgbtech = al l’oro servizio. Il “male puro”. Stessa “sorte” già toccata a Te, per altro. Proprio come… ti viene ricordato anche in tal modus:
i Grandi Alberi e i relativi rimasugli

=
i “piccoli alberi” (segnale frattale espanso).

Quando guardi alla Terra che sai essere coperta di “alberi”, ma stai vedendo solo “erba, prati, verde”, mentre gli Alberi sono stati già tagliati via, lasciandoti alle prese coi ceppi e con la loro “eredità non solo visiva (verità)” = gli “alberi”.
E che ne dici della “IA” che si forma leggendo in Rete. Pensa se s'imbattesse in SPS... Eh? Spettacolo! Numero uno. Invece, sarà sempre circoscritta al “programma scolastico prestabilito in perfetta democrazia”. Ciaone!

“Di lavoro ce n'è fino alle vacanze, almeno fino a luglio. Mai visti tanti clienti tutti insieme. A noi va bene, per carità….”.

Questa è la “morale” che va x la maggiore (qua, così). L’evento avverso o atmosferico ha maltrattato migliaia di… macchine? Bè, x chi se ne fa sempre un business, è sempre Natale. No?
Era il “2012”...

La tromba d’aria mista a grandine che venti giorni fa ha devastato i vigneti dell’Oltrepò orientale non è considerata “calamità naturale”…

Wow; la “legge (del + forte = di chi ha già vinto)”.
Quando è genocidio e quando “cambiamento climatico”? Che fanno i “caschi blu”? Le bolle di sapone, che sono…
Era sempre il “2012”…

Significa niente fondi statali per l’agricoltura messa in ginocchio dall’ondata di maltempo del 21 luglio scorso. La brutta notizia è che i danni ai fabbricati e ai pali di sostegno delle viti non raggiungono l’entità minima imposta per legge per ambire agli aiuti statali. In numeri: considerando le 85 aziende colpite tra Stradella, Montù, Zenevredo, la Provincia ha accertato perdite pari a 300mila euro, quindi un’incidenza del 5,19% di molto inferiore al limite minimo del 30% calcolato sui 6milioni e 648mila euro della produzione lorda vendibile media del triennio precedente. Insomma, il prezzo pagato dalla vitivinicoltura non è abbastanza alto…

Ma pensa come alla “Re-gia” non manchi mai fantasia e “senso dello humor (inglese)”. Cornuto e mazziato sei “te” (qua, così), da mo’…

Strage del bus a Mestre, Pm: “lo sterzo del mezzo si è rotto per un perno ammalorato, barriere stradali vecchie e maltenute”... La consulenza tecnica della procura ha spiegato che l'incidente sarebbe avvenuto perché “lo sterzo del mezzo si è rotto per un perno ammalorato…”. Questo avrebbe reso il mezzo ingovernabile e causato la tragedia. Le barriere di protezione, usurate e danneggiate, avrebbero fatto il resto...

Dunque:

invece che il “malore” all’autista
gli “esperti” hanno registrato
un perno… ammalorato.

Corbezzoli. Anzi, “per mille balene”. Che fegato.
Invece dell’autista, è il perno… ammalorato! Non sia mai. Trovi?

Le barriere di protezione, usurate e danneggiate, avrebbero fatto il resto...

Certo! E chi ti ammazza, se no. 

L’Ue mostra la sua vera natura, ritorna al modello di austerità con la procedura d’infrazione per deficit...

“Le suore si sono separate dalla Chiesa del Concilio Vaticano II perché vogliono essere vere cattoliche, e sono arrivate alla conclusione che dopo la morte di Pio XII tutti gli altri sono stati ‘falsi papi’ che hanno insegnato dottrine contrarie alla fede cattolica… “Il Vaticano è una farsa…”… 

Che Ciccio Bergoglio stesse perdendo pezzi, non era certo un mistero. Fin dalla scomunica di Don Minutella, il più fervido tra i suoi nemici, di scomuniche ne sono piovute a pioggia come non succedeva dai tempi di Bonifacio VIII… I maligni affermano che, se fosse ancora possibile accendere i roghi, il Pontefice non si farebbe certo scrupoli...
Aldo Luigi Mancusi

Facendo un “mix”:

“la tua è una proposta?...
No. No. È un valido argomento…”.

L’oro sì; “te” no. 

Questa è la “giustizia”. In ciò sei assolutamente “dentro”. Accorgerti è… tutto! Questo è il glorioso proposito, soprattutto av-venire, come ogni seria conseguenza…

  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3736
prospettivavita@gmail.com