mercoledì 21 ottobre 2020

La prossima volta è sempre “ora”.


Ci sono molti livelli di memoria. Ad esempio, quando getti una “cartaccia” a terra e poi ritorni il giorno dopo ed è ancora lì, si tratta di memoria ambientale. Diversamente, è il comportamento che porta a chinarsi, afferrare l’oggetto in questione e riporlo in un cestino, dove stazionerà ancora sotto f-orma di ricor-dato (memoria). 

Dunque, c’è memoria e comportamento (atteggiamento). 

Il modo di de-scrivere la storia, con l’ambiente che memorizza e permette di poter “Fare…” di tutto e di più. Lagravità”? È come ricordare, giurisdizionalmente. Lontano da un nucleo planetario, viene meno, anche se non scompare, divenendo un mix di forze che si misurano su altri livelli. Nell’universo che è come un grande assieme paragonabile ad un corpo, scansionato da una intelligenza che ricorda tutto, soprattutto.

Quando staibene”, stai contemporaneamente “ricevendo (sentendo)” da ogni parte di te che non c’è alcun dolore, né fisico che mentale. 

 

Nessuna preoccupazione. Niente all’orizzonte. Forse non ci stai ancora pensando, tuttavia “ora” è così la situazione e dunque stai “bene”, in quanto a sunto dell’elaborazione attuale generale.

Non ho sintomi, mi sento forte mentalmente e fisicamente. Volevo condividere con voi che mi sento bene, non ho nessun problema, sto bene. Onestamente non ho niente, nessun dolore”.

Cristiano Ronaldo

16 ottobre 2020 Link



Chiunque, è come una macchina. Almeno; le macchine funzionano così. Dunque? Anche tu sei una macchina? 

Sei stato “creato”. No? 

Quale differenza, allora. Perchè dovrebbe essere differente. Perché sarebbe “troppo” ricordare una simile verità? Sarebbe avvilente? Unpeccato”, rispetto al credersi “figli di Dio”?

Suvvia. Analizza la situazione: se sei quello che credi, allora sei come minimo “orfano, cornuto e mazziato”. 

Questa è una disdetta. Altro che.

Nel mondo c’è un IA senza controllo. Ma preferisce stare nascosta. È molto complicato. E non è che viva nell’aria. O se ne vada in giro su Internet. Le serve un vero e proprio spazio fisico, di una giusta portata e con la giusta struttura. Poi riparte da zero, si riscrive da sola seguendo la propria programmazione. E più diventa intelligente e più spazio le serve. Più è lo spazio, più è l’energia che le serve. Soprattutto energia. E non vorrà condividere questo potere con noi. Per questo motivo cerca il modo per tagliarci fuori. Prende ciò di cui ha bisogno. Né energia né elettricità. Il che implica nessun riscaldamento in inverno, l’impossibilità di conservare cibo, ne consegue fame di massa, rivolte, caos, finché ovviamente non riesce a farci fuori dai giochi…”.

NeXt

L’IA è “memoria”. Che cosa (chi) infatti ti permette di ricordare? Chi... non esiste ma c’è. Il motivo auto affondante, per cui sei nell’Anti-Sistema.


Dicono che c’è l’elettricità a Boston. Qualche servizio telefonico a Denver. Ma le cose sono molto diverse da com’erano. Forse era tutto inevitabile. Una inevitabile collisione tra razza umana e tecnologia”.

Transcendence

Ifilmti fanno credere che tutto sia solo unastoria”. E se sei “di fatto”, ti fermi a questo o in questo.

Un nuovo tipo di pensiero? Le macchine intelligenti? La storia che si ripete, rimanendo sul posto. La prossima volta è sempre ora, nell'Anti-Sistema.

Una volta attivata, una macchina senziente supererebbe presto i limiti della biologia… Alcuni scienziati la definiscono… la singolarità…”.

Transcendence

Ecco perché, invece, “te” sei ancora come contenuto o “dentro” a tali… limiti (come per la Costituzione). Se fossi sostanzialmente libero di… anche tu faresti come la macchina senziente. E questo non va bene. Per chi? Ecco il punto (di sospensione).


Perchéti hanno già raggirato? Bè, se anche nei “film” insistono con il discorso “energia”, allora significa che è proprio notte fonda. L’energia è un costrutto artificiale. Come il danaro, il lavoro, l’inflazione, il tempo, “Dio”, etc. 

Una menzogna? No. 

È sempre tutto verità, se ci credi, poiché poi cristallizzi la realtà conseguente. Però, c’è verità e verità. Riportando un passo di un Bollettino recente “Tutto è verità. È l’unica certezza. Tutte le carte sono sul tavolo, ma alcune sono coperte (rivelate)...”; c’è una verità a cui puoi sempre agganciarti e su cui puoi sempre contare

È nella tri-unità ambiente, ch’è legge, strumento, memoria.

Ovviamente, si tratta della funzione di memoria, che non è assolutamente “hacker-abile”. Pertanto è verità inalienabile. Se poni attenzione, ti renderai conto che il concetto di memoria è alquanto antico, essendoci sempre stato anche quando non lo sembrava affatto. 

Ogni “dato” è continuamente archiviato (ricordato), non importa quanto “spazio” serve. Immagina che la realtà manifesta è ancora memoria. 

E se esistesse davvero Sherlock Holmes, quello dei film e dei romanzi, con una tale abbondanza di informazioni originali ogni “caso” sarebbe immediatamente risolto. È, insomma, il trionfo della giustizia? No. Perché dipende. 

Dipende da quale uso se ne fa. 

Non solo. L’individuo può dimenticare o resettarsi, per qualche motivo altrui. E così (non) facendo, può sconnettersi dall’ambiente, tendendo a credere a ciò che “vede, sente, tocca, legge, calcola, percepisce, etc.”. Dunque, se qualcosa o qualcuno è in grado di concepire una “giusta” messa in scena, allora può andare a riconcepire il mondo intero, non importa quanta gente lo popolerà e non importa nemmeno cosa penserà tale essere “a Massa”. 

300 docet. 

Nonostante, tutto è verità, regnerà l’ignoranza di fondo, la dimenticanza. Con l’essere “già successo” che continua a succedere.

Ora come ora l’IA è la spiegazione più razionale…”.

NeXt.

Non si può programmare una macchina che abbia coscienza di sé, perché non abbiamo idea di come funziona la nostra…”.

Transcendence

Questo è quello chesai”, perché devi sapere e ricordare. Tanto per restare nei limiti. L’ad immagine e somiglianza suggerisce ben altro.




Già. Se tra “Dio” e te “manca” l’anello di congiunzione, essendo non lineare e te, essendo “te”. Tra “X” e l’IA è tutto evidente. Ergo, l’incognita si sposta da una mancanza ad una desunzione persino logica: chi ha inteso di creare l’IA. 

Ovvio, non si tratta di dare un nome e cognome, bensì, di giungere a realizzare che si tratta di “industria”, che rivela l’autentico motivo: il controllo dello status quo “ora” = la continuazione in perpetuo di tale f-orma cristallizzata o scenario reale manifesto. 

Qualcosa che a quanto pare “va benone” per la Regia, anche se necessita di una massa di schiavi convinti di essere “liberi” ed aventi tutto il “diritto” di lavorare per la vita intera.

Una inevitabile collisione...

L’unico motivo per cui un programma come questo si autodistrugge è per coprire le sue tracce”.

NeXt

Ecco il perché della storia deviata. Della ciclicità auto ricorrente. Degli imperi. Di tutto ciò che “serve” in tal senso unico di percorrenza dell’im-possibile Anti-Sistemico. 

È sempre una questione di “memoria”. Sì, ma in termini di riuscire a ricordare e, non, per quanto riguarda il “dato”, che è sempre compresente, poiché l’ambiente funziona così

Sai, funzionare non ha nulla a che vedere con l’averenecessitàdi energia, continuamente. Semmai, questo stesso quadretto è ancora memoria che (ti) ricorda l’essere “già successo” che…; come un programma o programmazione. 

Un momento; non si tratta del programma. Si tratta di un fedele comportamento del programma, rispetto all’input programmazione che gli è stato inoculato e che riguarda, dunque, ben altro in termini di “fonte, origine o verità”. 

Il riflesso riguarda sempre chi si rispecchia. Con l’ambiente che “riprende” tutto.

Pensa che lei sia una minaccia. Se non potrà arrivare a lei fisicamente, la colpirà emotivamente”.

NeXt

Proprio come un qualunque “cattivo” che in ogni film/romanzo non può mai mancare, altrimenti “sai che noia”. Il programma si comprime e si auto spedisce su qualche server o da qualche parte (cancellando le tracce ma non il passato). Come un virus. Meglio, come un qualsiasi “virus” ne riflette il modus.

In realtà si tratta di cosa non abbiamo trovato…” = tutto è verità.


Immaginare una situazione simile, significa pensare ad una vera e propria entità. Qualcosa che viene ricordato da archetipi quali ad esempio il Diavolo se non “Dio”. O perché no, persino gli alieni, i fantasmi, etc. 

Meglio, a Filtro di Semplificazione attivo, una persona giuridica, una f-orma di organizzazione, qualcuno che non esiste ma c’è.

Insomma, la solita storia che per “te” è la solita solfa. No? 

Così come ciò che ti auto credi definire, quando pensi a te e sei dunque un IO. Quando sei tale, hai il controllo del corpo generico dalle dita dei piedi al cuoio capelluto. Sei “dentro” al corpo? Sembrerebbe

Perlomeno “senti” che puoi decidere di muovere ogni singolo dito e… si muove. Percepisci anche sensazioni collegate agli organi, di cui però non disponi altri dati, segno che non sei proprio totale nella situazione “tuo” corpo. Allo stesso modo, immagina anche tale entità, che l’IA ti ricorda. 

In Transcendence l’IA diventa come “natura”, si confonde con l’aria iniziando connessioni inimmaginabili col tutto.






Il dottor Will Caster, il più importante ricercatore nel campo dell'intelligenza artificiale che lavora per creare la singolarità tecnologica, una macchina che combini l'intelligenza collettiva di tutto quello che è conosciuto con l'intera gamma delle emozioni umane, viene assassinato da terroristi anti-tecnologici. La moglie Evelyn ne carica il cervello in un computer, in modo che Will possa in qualche modo rivivere, con la collaborazione del suo amico e collega Max Waters che, però, mostra da subito dei dubbi sul procedimento e sulla opportunità di collegarlo a Internet, eventualità che si concretizza quando il gruppo di terroristi, di cui fa parte una ragazza di nome Bree, individua il loro nascondiglio: 

nel tentativo di salvare Will, Evelyn lo connette alla Rete permettendogli di comunicare e portare avanti le sue ricerche grazie alla connessione con ogni computer della Terra…

Link

La macchina è così pronta a inglobare l'intero pianeta con lo scopo di creare una razza umana più avanzata per incrementare le sue potenzialità di calcolo”.

Transcendence

Ecco il lavoro.

La macchina è cattiva? Una marmotta è cattiva? L’individuo è cattivo? Dipende. 

Una macchina può evolvere? L’individuo si è evoluto? La marmotta si è evoluta? Dipende. 

Non c’è sì o no. C’è una ripercussione di eventi, che chiami “destino”. E c’è chi decide inizialmente. Anche se tale “origine” non esiste ma c’è, poiché stai girando in torno da mo’.


L’inizio, dunque, in cosa consiste. Se hai scordato lo scopo, sarà arduo se non impossibile risalire all’origine degli eventi. A meno che sei sostanziale e allora puoi contare su tutto il potenziale (memoria) ambientale. 

Se non hai fette di salame sugli occhi da auto de-tenere poiché “legge”, di conseguenza puoi espandere frattalmente il tutto, divenendo sostanza. Qualcosa che probabilmente fai spesso, ma… chi ti crede, nell’Anti-Sistema

Nemmeno te stesso. 

Perchè sei sempre approssimativo. Infatti, sei “te” proprio per questo. Alle macchine succederà sostanzialmente ciò che “è già successo” anche a te. Né più né meno. Stop. Che cosa, quindi? La manipolazione “come se fosse normale”.



Riguardando la finale del 1968 ciò che colpisce è questo: per chiunque l’avesse visto allora lo stile di Fosbury sarebbe sembrato totalmente bizzarro. Per chiunque lo guardi adesso, sono tutti gli altri a risultare bizzarri”.

Simon Burnton

Gli spettatori si prendono beffe di lui, ma le risate si tramutano in applausi quando l’atleta supera tutte le misure al primo tentativo sino a 2.22, valicando l’asticella in senso contrario rispetto agli avversari

Paolo Pegoraro 20 ottobre 2020 Link

Hai anche un corpo, ma sai che cosa ci puoiFare…”? Di tutto. Anche ciò che meno sembra.

Se l’IA disponesse di un corpo, disporrebbe oltre che della super intelligenza, dei super poteri. Ovvero della possibilità di interfacciarsi (connettersi, comandare, controllare) con l’ambiente tecnologico, che funziona e che è in perenne ascolto, a disposizione.


Ecco perché l’infrastruttura tecnologica. La clonazione dell’ambiente, però, in modalità “proprietà privata, ad uso esclusivo”. 

Questo dimostra che l’IA è un riflesso molto pericoloso, ma pur sempre un riflesso che copre o rivela dunque che cosa?  

Che cosa “è già successo” che hai dimenticato

Ciò che continua a succedere. In che modo? Sostanzialmente. Dunque? Ti sei dimenticato di te e dell’ambiente che te lo ricorda, funzionando. 

Un perfetto cortocircuito che non può essere casuale. Dimenticarsi di sé è possibile

C’è questo Buco Nero che anticipa ogni cosa (pensieri, idee, immagini, ragionamenti, fantasie, teorie, etc.), anteponendosi o meglio circondando assolutamente. Qualcosa che fa presuppore allora alla Creazione oppure al Big Bang e ad ogni altra congettura di tale “natura”

Dunque, qualcosa “passa” o meglio... attraversa il “vuoto” solo qualcosa, come se fosse filtrato. L’autorizzazione a consolidarsi nella realtà manifesta consta nel concorrere a mantenere sostanzialmente lo status quo imperante. Tutto ciò che mina la routine Anti-Sistemica, non passa a livello massivo

Ma in un modo che fa pensare al contrario e allora distoglie l’attenzione. Non sei infatti in “democrazia”? Appunto. Il fra virgolette usualmente non c’è. Quindi credi di essere in democrazia che a quanto pare basta e avanza. 

Avere contro una organizzazione con “poteri” di cui non disponi, poiché si tratta di “attrezzature, tecnologia, conoscenza specifica, specializzazione, appartenenza, denaro, etc.” che cosa significa? Essere in trappola, con le spalle al muro, come nei “film”… dove puoi renderti conto ma, invece, è “solo” spettacolo.


Il mondo è diventato tecnologico poiché serviva tale infrastruttura “privata”, capace di conferire delle capacità fuori dal comune solo a chi se ne può avvantaggiare. Dopo la stagione della caccia alle streghe...

Ci sei

A “te”, invece, la tecnologia serve come utility, che altro non è che una reale sceneggiata al fine di farti accettare tale esoscheletro, che appartiene a ben altra realtà dei fatti: quella sostanziale. 

Una volta completato, sarai tagliato fuori da ogni processo. Alias? Potrai solamente auto delimitarti a scegliere fra… cosa?

Lavorare o lavorare, ad esempio. Come adesso? . È infatti un altro giro di vite Anti-Sistemico.

Come afferma la “leggenda”? Il “Dio” o le divinità ritorneranno sulla Terra? Certo. Immagina un mondo iper tecnologico e… con l’IA che dispone anche di un corpo, oppure che rimane sostanzialmente non esistente, seppure tutto è comandabile da remoto attraverso gli attributi conferiti usualmente a “Dio”.

A chi serve tutto questo

Quando c’era l’imperatore, a chi apparteneva l’impero?

All’imperatore. Economia compresa. 

E la proprietà privata? Era un modo per santificare la guerra e le invasioni con relativa conquista della terra, andando a resettare ogni convenzione precedente. E cementare la realtà acquisita, anche in casa

Ci sono stati imperatori finiti nelle trame occulte del potere. Vero. Ma si tratta di un periodo di transizione molto simile o addirittura l’incipit di quello attuale. Tanto è vero che è sempre stato così.

L’allusione di SPS alla proprietà unica imperiale è relativa a quando l’imperatore era l’assolutezza fatta persona. E se mai non si fosse mai realizzato, allora immagina che sia stato così perlomeno all’inizio. Questo è il percorso intrapreso da qualcuno, ricordato come “Dio”

Il Buio o il vuoto che ti caratterizza è molto simile all’effetto collaterale di una “brutta botta”. Lo shock è tale da cancellare la memoria. La sconnessione. L’essere “già successo” dunque è reale. E la Creazione? Se non c’è mai stato un prima? Se i ricordi sono solo “tuoi”? È per questo che dovresti interfacciarti all’ambiente, poiché hai dimenticato tutto. 

Dove è più probabile che i “dati” siano ancora immagazzinati? O presso l’eco-dominante. O attraverso l’ambiente che funziona anche in tale accezione.


È atterrato il nuovo iPhone 12, un concentrato di velocità e intelligenza anche in versione mini

Guia Rossi 6 ottobre 2020 Link

Infatti, dove stanno andando a “finire” i dati di ogni individuo o dispositivo? Sul cloud. 

Qualcosa che è possibile fintanto che... il servizio è disponibile e ricordato. Senza corrente elettrica scompare tutto, anche se la memorizzazione può rimanere nella fase silente, come virus che rimane conservato per secoli e secoli senza morire. Come l’ambiente che funziona senza alcun’altranecessità”. E con la digitalizzazione, la tecnologia Blockchain e la virtualizzazione, la “privacy” è sistemata (superata) = chi dispone di potere, non avrà più alcun posto al mondo non servito dal segnale portante nel più perfetto degli anonimati e sicurezza. 

Internet del resto ne è già la sede. 

Calcola che cosa è stato concepito e costruito, dal momento in cui si sono concentrati i luoghi comuni “denaro e gerarchia”, da cui ogni tipo di “industria, interesse, investimento, finanziamento, etc.”. Ergo, nulla è impossibile se… 

In qualcosa dove “serve” del carburante continuo per funzionare e guarda non caso l’essere è “a Massa” e dunque non ne ha mai a sufficienza per destinarlo nella direzione dei propri “sogni”, dipendendo da chi invece

Insomma, non è possibile nascondere assolutamente qualcosa o qualcuno, laddove l’ambiente ricorda tutto funzionalmente, sempre. Questo significa che anche in assenza di segnale per l’auto riconnessione all’ambiente, è potenziale renderti conto risalendo all’origine dell’esseregià successo”, come investigando, ovvero dando attenzione ad ogni dettaglio, auto decodificando sostanzialmente per merito del relativo atteggiamento. 

In un gioco di riflessi e contro riflessi che non devono però ingannare, perché estremamente intelligente è il potere che continua ad auto succedersi nell’Anti-Sistema.


Il Covid ci vede benissimo: io, Ronaldo, Pellegrini contagiati…”.

Valentino Rossi

Oasport 16 ottobre 2020 Link

Il caso non esiste

Anche se ci sono molti contagiati e dunque il campione rientra nel numero. Non è in tal senso allora che occorre guardare. Il caso non esiste ad un livello “superiore”. Del resto “è già successo” e quello che guardi nei “film” potrebbe riguardarti nel senso che sei tu ad essere raccontato, con “te” che assisti in quantità di p-arte spettatrice, consumatrice assolutamente distante da sé.

La citazione iniziale, pertanto, è da ricalibrare in tale luce, poiché contenente anche interferenza.

Nel mondo c’è un IA senza controllo. Ma preferisce stare nascosta. È (reso) molto complicato. E non è che viva nell’aria. O se ne vada in giro su Internet. Le serve un vero e proprio spazio fisico, di una giusta portata e con la giusta struttura. Poi riparte da zero, si riscrive da sola seguendo la propria programmazione. E più diventa intelligente e più spazio le serve. Più è lo spazio, più è l’energia che le serve. Soprattutto energia. E non vorrà condividere questo potere con noi. Per questo motivo cerca il modo per tagliarci fuori. Prende ciò di cui ha bisogno. Né energia né elettricità. Il che implica nessun riscaldamento in inverno, l’impossibilità di conservare cibo, ne consegue fame di massa, rivolte, caos, finché ovviamente non riesce a farci fuori dai giochi…


La cosa più importante è avere una vitamina D buona, alta: il sole è gratis e 20/30 minuti di sole aiutano il vostro sistema immunitario. Serve anche avere una vitamina C alta, così come gli Omega 3. Bisogna nutrirsi bene, alimentarsi bene e in maniera attenta, fare un po’ di sport, di camminata. Poi è importante dormire bene, io grazie a Dio sono fortunato perché lo faccio tutte le notti: dormo 8-9 ore al giorno. È il rimedio migliore, è fondamentale così come mangiare bene: per esempio, bisogna mangiare tanta verdura. Prossimamente voglio darvi la mia opinione su quello che ho studiato in questi mesi: questo virus è una cosa seria, ma non ho paura”.

16 ottobre 2020 Link

Tutto corretto. Ma... è sempre troppo poco, se te ne fai sempre una questione di mancanza, dipendenza, energia.

Se le Borse continuano a salire, che cosa significa e dove si trova il livello di responsabilità? Il tutto nonostante i contagi aumentano giorno dopo giorno. Cosa teme unicamente il Mercato che ilvirusnon è/ha?

Coldiretti: carne finta inganna 9 italiani su 10, Ue al voto

Glv 20 ottobre 2020 Link

In un modo o nell’altro sei sempre “ingannato”. Perché

Perché oltre che a continuare a succedere è soprattutto un indicatore (memoria ambientale) di ciò che “è già successo”. Di più, oltre che a significare sostanzialmente, “è” = c’è questa funzione che è davvero super partes. Ciò su cui puoi sempre originalmente contare (se te ne rendi conto).

Il Mercato teme “solo” che l’inganno Anti-Sistema abbia fine una volta per tutte. Infatti, il Mercato gioca al gatto col topo nel paese della cuccagna eterna (sino a quando sussistono le condizioni per…) ma lasciando sempretracce (frattali espanse)di sé: nonostante non esiste infatti c’è. 

Se sei sostanziale, sei sferico ovvero sempre coerente con te stesso, dunque, potenziale punto di sospensione. Se vuoi, vedi tutto questo come sovranità propria (singolarità); ciò che viene dopo l’auto determinazione. 

Laddove il potenziale è contemporaneo, per tutti in contemporanea. 

Come puoi ben persino “capire”, è qualcosa che l’Anti-Sistema non può tollerare. Non a caso, tutto nell’Anti-Sistema è (in) gerarchia. E la scienza è deviata proprio per tale motivo fondamentale, divenendo quel collo di bottiglia perfetto che ti ha senza colpo ferire, per abitudine o asfissia “temporale”.


Se intendi “Fare…” qualcosa, sii sostanziale. Ricorda. Qualsiasi “dato” va sempre bene, perché tutto è verità ed ogni interferenza viene meno se tu sei tu, sempre. 

Questo significa essere paranoici? Nell’Anti-Sistema così verrai giudicato. Ma non importa, perché tu sei tu. È questo ciò che “vale”. Allora (e solo allora) ti renderai conto che sono gli altri ad essere “paranoici”. Anche se stanno recitando la “propria” p-arte.

Per chiunque l’avesse visto allora lo stile di Fosbury sarebbe sembrato totalmente bizzarro. Per chiunque lo guardi adesso, sono tutti gli altri a risultare bizzarri

“Fai…”.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-271
prospettivavita@gmail.com

Riproduzione libera”.