mercoledì 3 giugno 2020

In una versione del mondo.



Stato-mafia, Ciancimino: Mio padre definiva Riina un burattino
05 febbraio 2016 Link
Certamente; come può essere diversamente. 
Un burattino che ne comandava altri... nell’essere in gerarchia
Non sei in un mondo laddove vige il come dovrebbe essere. Sei nell’Anti-Sistema. Per cui, chi ci va di mezzo è sempre un capro espiatorio (seppur “colpevole”, non è mai la ragione fondamentale). 
Ricorda: sei in gerarchia. 
Sei come… artificiale o, meglio, una versione diversa di te. 
Addirittura, non puoi nemmeno immaginare di essere… naturale. 
Perlomeno, sino a quando continua a succedere ciò che “è già successo, sostanzialmente.
Probabilmente – (non) auto ricordando – al di là di tale e-vento, potresti essere naturale
Ma, nell’Anti-Sistema sei più come un prodotto, piuttosto che altro. 

Lo so:
si fa fatica a seguire tale logica, anche se è quella che delinea meglio il peso specifico dell’essere storia deviata.
Dunque, quest’uomo – Riina – è stato scelto e deciso che… fosse addirittura il “capo dei capi”. 
Te l’immagini la ragione fondamentale che finisce in carcere, mentre continua il proprio auto imperare o Anti-Sistema? 
È talmente “semplice” da logicizzare che, francamente, ritenere il contrario, significa solo una “cosa”:
la valorizzazione della “tesi”.
Ergo:
è vero che stai mentendo
laddove
tutto è verità.
Anche la “menzogna” predica verità, se, sei sostanziale. Nulla escluso.
Puoi essere persino non sincero, ma, ti si leggerà “in fronte”, per cui, sarà vero – nonostante il falso – che…
“Ora”, riuscire a “Fartene…” qualcosa, è il perno, lo snodo, etc. 
Ma… in qualcosa che è al 99 per cento Anti-Sistema, è piuttosto “imbarazzante”. No
Sarai sempre tu, in tale contesto, il “mostro”.
Il complottista. Colui che “sputa nel piatto dove mangia”. Chi afferma che il lavoro è la forma moderna della schiavitù. Chi dice che il denaro va dimenticato. Etc. Etc. Etc.
Sei in una versione del mondo “particolare”, che si chiama – appunto – Anti-Sistema = la negazione sostanziale dell’utopia “come dovrebbe essere”. 
Un mo(n)do che non riesci a scorgere, poiché “è già successo”; dunque, ciò che “sai” ti sembra tutto quello che dovresti “sapere”
Peccato che, però, nel sostanziale si tratta di auto ricordare e, non di sapere (ciò che “serve” che si sappia). 
Ecco il peso specifico del vincolo storico (o auto deviazione standard).
Nota bene alcune “cose”. Tipo:
la Bce insiste con l’inflazione “minima”
che equivale al mantenere sempre in auge, una vera e propria tassa.
Altro che. 
Infatti, se immagini in questo modo, muta sostanzialmente tutto:
l’inflazione significa che se oggi pago x per questo oggetto
ciclicamente dovrò pagarlo sempre di più
e, mai, di meno.
Ok?
Questo comporta una regolare rincorsa al cercare, invano, di rintuzzare il perduto “potere di acquisto”. 
Il che auto espone al “rischio” di auto svendita al “peggior offerente”. 
In tal modo, erodi continuamente te stesso, nella misura in cui questo iter continua indefinitamente… come se fosse “nor-male” ed invece è “solo”… un male per te stesso, a livello di potenziale contemporaneo.
Ad esempio ma causalmente... nemmeno il “virus” è riuscito a fermare tale meccanismo:
infatti, il costo della vita è già aumentato.
Eppure, c’è perlomeno un ambito che fa testo e che dovresti proprio tenere in considerazione sostanziale:
il “mondo del pallone”
ha fermato la corsa folle del prezzo dei “cartellini”.
Un fatto portante, se “Fai…” attenzione.
Probabilmente, il prezzo aumenterà in termini di biglietti per l’entrata negli stadi, per i gadget, per gli abbonamenti sportivi in generale, etc. ma… in ogni caso, i “cartellini” hanno già subito una piallata notevole generale.
Si veda, a tal pro, la questione Icardi:
il cui “prezzo” era, prima del “virus”, di circa cento milioni di euro (una follia)
mentre, ora, è di circa cinquantotto (ancora una follia, ma un po’ meno).
Se qualcosa si auto ridimensiona, d’assieme, significa
Ad esempio, significa che quel “movimento” era giunto ad un punto di non ritorno o di potenziale “esplosione”. 
Infatti, gran parte delle società sportive calcistiche sono indebitate (come usualmente succede anche nella società extra sportiva), prestando il fianco a politiche “industriali”, che mirano a ricavare sangue anche da una rapa.
Serve autenticamente a qualcosa essereesperto” in tematiche finanziarie, per auto rendersi conto di quanto continua a succedere, sostanzialmente?
No.
In termini di “di fatto”, sì, perché molto probabilmente starai lavorando e, dunque, farai parte di qualche azienda, motivo per cui tali luoghi comuni devono “assumere” persone che poi devono pagare, quindi, la ricerca è mirata al valorizzare i propri impieghi che, allora, devono essere “esperti”.
Ma, sostanzialmente, è tutta un’altra “cosa”:
chiunque, a prescindere, se ne può accorgere di propria sponte.
La differenza la fa la dose di “auto stima”, individuale. 
Un pacchetto dati che prende spunto dal tipo di “terreno” da cui fuoriesce. Cioè:
se sempre nell’Anti-Sistema
tale forma di auto pienezza o “saggezza” personale
viene costantemente meno
per via del tipo di imprinting che si subisce sin da infanti
mentre ci si auto alimenta di tutto, senza ricordare nulla sostanzialmente
e con l’intero “parco affetti” che concorre a calcare la dose
poiché nell’Anti-Sistema “così fan tutti”.
Questo è il tipo di “normalità” in cui sei inserito, “h 24”.
Ovvero, il progetto è totale e “nessuno viene mai lasciato indietro”.
Qualcosa che nel “tempo (dell’abitudine)” s’è cristallizzato in “democrazia, libertà, legge, diritto, evoluzione, uguaglianza, etc.”… in gerarchia (motivo fondamentale dell’essere ragione fondamentale o eco-compresenza “ombra” dal punto di sospensione Anti-Sistema).
Se sei totale, in pratica, non esisti ma ci sei (se la strategia lo prevede).
Ma sei e rimani, comunque, “solo” in una versione del mondo, laddove il potenziale contemporaneo è, e rimane, sempre tale e quale, non corrispondendo alle leggi “industriali” dell’obsolescenza programmata e dell’inflazione.
“Fai… di auto accorgertene e di ricordare, una volta per tutte, sostanzialmente”.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-174
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