venerdì 22 novembre 2019

Potersi permettere di…



Se vuoi avere successo nella vita, trova qualcuno che ha raggiunto i risultati che tu desideri ed emula i passi che ha compiuto. Così potrai raggiungere anche tu gli stessi risultati…”.
Anthony Robbins
Già. In tal modus, tale mondus “qua (così)”; 
non visto che... cosa/chi fa da “dima”, sfrutta l3 forma gerarchica di appartenenza ambientale = sopravvivi poiché chi “ce l’ha fatta” ha sostanzialmente sfruttat3 l’essere “a Massa” o società “cavia, preda, carne da cannone, parco buoi, pedina, agnello sacrificale, capro espiatorio, etc.”.
Un3 massa di “credenti”, dunque.
  
Sempre a pre-disposizione del miglior offerente, sul piano dell’auto approfittarsi.
Insomma, il modello lista di proscrizione, piaga dei figli primogeniti d’Egitto, temperatura dell’ambiente, etc. 

“Così (qua)”, è sufficiente gettare un granello dall’alto e, per differenza di potenziale, si scatena o “ri-crea” ad “a valle” un3 valanga (in termini di conseguenze).
Ad immagine e somiglianza...
Ovvio, per chi se l3 può “permettere”, che non è qualcosa che si compra al mercato, bensì, è l’atteggiamento Anti-Sistema = sottoDomin3
Qualcosa che si auto replica e diffonde ovunque, tant3 che puoi ritrovarl3 ad ogni latitudine, situazione, evento, vicissitudine, ceto, età, sesso, specie, credo, etc
Non importa se si tratta di un3 famiglia oppure di un3 multinazionale. Se ti trovi in osteria oppure all’Onu. Se sei all3 Nasa oppure dal panettiere sotto casa.
Continua “semplicemente” a succedere. Poiché è “sostanzialmente” già success3.

(Nel) “qua (così)” è tutt3… lavoro. E pubblicità.
Ergo: interesse.
Cioè, “sete/fame”.
Allora è proprio “lì”, in quel modus, che tale forma di reale ti ha. In maniera pressoché in-esistente. 
Di modo che sia in-dimostrabile, ossia, “natura/le” oppure ovvi3 poiché (nel) “qua (così)” fan tutt3.
No?
È talmente logic3 che... non pensarci, o nemmeno immaginarl3, sembra davveropeccato originale
E, si potrebbe aggiungere:
guarda non caso.

Inoltre, si misura tutt3 attraverso “valore”, che significa… essere sempre sul/nel mercato, ovvero, “offrire” sempre se stess3 a chi “è” l’essere mercato.
Cosa che, molto spesso o, meglio, sempre… è chi se l3 può permettere, a scapito “tu3”.
Infatti, il giogo è in-sospettabile, in quanto che si di-parte proprio dall’essere “Dio”.
Ergo:
hai voglia a 1- auto accorgerti e 2- di-mostrarl3
poiché sei “a Massa” ma soprattutt3 nell3 società “di Massa”
che si pre-occupa, innanzitutt3, di “darle prima di prenderle”
anche se essenzialmente “è già success3”.
Hai presente quando ti viene un “colpo di sonno” mentre stai guidando? Ecco… 
Credi di esseri destat3 in tempo, ma, invece sei già in coma all’ospedale e stai come “sognando di…”. Ok?
Difficile rendere l’idea. 
Soprattutt3 se proprio non te ne avvedi minimamente
Di fatto, allora, quando Neo si risveglia dentro in Matrix (nell’alveare) è come se si riprendesse dal “coma”. Ma… per te/“te” non si tratta proprio di quest3, perché sei ancora nel pieno del “dormire” = credere di…
Ment®e sei dentro a qualcosa che non esiste; c’è.
Un3 stato che d’assieme, in-sospettabilmente, ti fanno passare persino per “normale” o di “crescita”, etc.
In un3 strategia che non lascia nulla indietro (tipo: pensa positivamente).
Qualunque fiore tu sia, quando verrà il tuo tempo, sboccerai. Prima di allora una lunga e fredda notte potrà passare.
Anche dai sogni della notte trarrai forza e nutrimento. Perciò sii paziente verso quanto ti accade e curati e amati senza paragonarti o voler essere un altro fiore, perché non esiste fiore migliore di quello che si apre nella pienezza di ciò che è.
E quando ciò accadrà, potrai scoprire che andavi sognando di essere un fiore che aveva da fiorire...”.
Daisaku Ikeda
Sembra, persino, qualcosa di bell3 (“con un poco di zucchero, la pillola va giù…”).
Giorno e notte, notte e giorno senza via.
La mia gente è come un'aquila senz'ali.
Tu cavalca, cavalca mio cow-boy.
Che la terra tanto ce la rubi a noi…
La vostra libertà.
Oh, ma cosa dici?
Noi ce l'avevamo già”.
Tex – Litfiba
Fai la nanna coscine di pollo,
la tua mamma t’ha fatto un mantello,
te l’ha fatto di seta più bello.
Fai la nanna coscine di pollo…”.
Ambarabà Ciccì Coccò – Filastrocche (Raccolta di filastrocche e cantilene da un’idea di L. Sostegni) – Edizioni A. G. A. (Arti Grafiche Associate – Cuneo – 1968) Link
“Fai… di auto renderti conto, partendo da te... che non sei (in) te, bensì, ‘te’”.
Te l3 puoi permettere? Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io) cred3 di sì.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 10-43
Riproduzione libera”.