giovedì 7 aprile 2016

Le ragioni geometriche del vertice.


La sedimentazione delle/nelle rocce, che puoi “misurare, vedendo di tuo”, dimostra che “le stesse sono formate da strati”. 
Ossia, che cosa è la roccia?
È qualcosa di unico o di unito? È, piuttosto, qualcosa di “riunito insieme, nel corso del tempo (una sorta di 'archivio')”. È come una fotografia temporale. Qualcosa che “puoi anche studiare”. Per quale motivo? Per capire quali siano state le condizioni ambientali, più indietro nel tempo (per "ricordare il 'è già successo'").
Quindi, che cosa fai andando ad analizzare gli strati che compongono la roccia?
Studi la “sua” storia. Non solo. Studi anche la storia di ciò che gli stava attorno. La vicenda ambientale. Ovvio, le informazioni sono ivi codificate e le devi saper estrarre/comprendere.
Quindi: che cosa capisci/estrai?

Ragione geometrica...
Per te è identico “leggere un fumetto su carta, oppure, leggerlo nel tuo lettore digitale”?
Quale dimensione manca, nel lettore tecnologico?
Manca lo spessore sensoriale diretto.
Quel caratteristico “odore”, ad esempio, che la carta rilascia.
Manca il senso del tatto univoco, dal quale puoi trarre anche informazione d’altro tipo e direttamente verificabile in te, per mezzo tuo e della tua “storia personale”.
Allo stesso modo, l’analizzare gli strati di una roccia - per mezzo del metodo scientifico, in auge (mediante l’utilizzo di strumentazione “di mezzo” tecnologica) - disinnesca gran parte della tua sensibilità propria.
   

Puoi, sulla base degli studi altrui e sulla base della strumentazione e della taratura strumentale, ottenere dei dati, dalla roccia (relativi agli strati) ma… i dati relativi agli “stati”, che l’hanno composta, via via, come vengono interpretati e “sotto a quale luce” vengono ridisposti nella/sulla scacchiera della logica convenzionale?
L’ambiente, in toto, che cosa ha inciso in quegli strati/stati?
È come leggere quel fumetto, su carta, oppure leggerlo telematicamente (con qualcosa nel "mezzo").
Che cosa ti perdi? Che cosa ti sei perso/a?

 
La frattalità espansa è il “pennello” che disegna tutto, racconta tutto e tiene traccia di tutto (una "tri unità").
Essendo anche uno “strumento”, serve alla grande concentrazione di massa (Dominio), che può così delegarla nel “polarizzare la realtà manifesta, secondo l’intenzione dominante”.
L’unico dato di fatto, certo, che rimane “assolutamente scolpito nel reale manifesto” è la memoria dell’accaduto.
Qualcosa che ritorna sempre, nonostante la dominante progetti di tutto, raggirando il terminale ricevente, piuttosto che la “pulsar” emittente.
Così, tu vieni reso/a come “cieco/a (insensibile)”, rispetto alla tua più espansa capacità potenziale di “sentire”. Agendo, infatti, su di tesi cortocircuita anche il segnale di memoria frattale espansa, compresente ovunque ubiquamente, codificato però in una maniera tale, per “te”, non più interpretabile direttamente.
  

La deviazione AntiSistemica è reale. È ambientale. È “normale”…
L’Arabia Saudita (retta da una monarchia “che non sembra esserlo”) dimostra “cosa succede”, quando sei in “vantaggio” (puoi disporre di denaro, accumulato in precedenza). Il futuro diventa una progettazione. Maquale futuro?
Quello dell’Arabia (o, meglio, della famiglia reale al potere assoluto)?
Non solo. Il loro futuro, per mezzo del “tuo”. “Tu vali” e loro lo sanno, per cui… “Tu servi (loro)”.
È soprattutto il tuo, di futuro, che cambia, trovando quella deviazione “altrui”… che lo pone su un’altra orbita, rispetto a quella “precedente (che dimentichi nel tempo di una simile “rassegnazione o riassegnazione di valore”).
Il “disegno saudita” diventa, dunque, una componente “atmosferica (ambientale)”, in grado di trasformare il “clima”.
Ciò che “respiri” e ciò a cui sei soggetto (prima, durante e dopo… ogni “pasto”).

 
Così, anche gli Usa:
gli Stati Uniti sono l’unico paese che possiede un esercito che non è pensato per la difesa del paese, ma per mantenere basi americane in tutto il mondo
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La strategia nazionale di Difesa degli Stati Uniti ha più volte rimarcato l’importanza di espandere le truppe e l’equipaggiamento logistico militare nel mondo e, nello specifico, nei diversi paesi dell’America meridionale e caraibica (Curaçao, Barbados, Colombia, Guiana, Ecuador, Perù, Paraguay) per consentire un maggiore controllo spaziale e operativo verso quei paesi considerati d’importanza geo economica e geo strategica…
Brasile e Argentina e, non ultimo nell’ordine, il Venezuela.
L’adozione di questo tipo di disegno influenza la sicurezza dello Stato assediato, le sue relazioni commerciali, diplomatiche e di sviluppo, giacché sono subordinate agli interessi strategici e di sicurezza degli Stati Uniti. Fattori che fortemente influenzano le scelte in politica estera e che limitano di molto l’autonomia in sede internazionale.
Il Venezuela, considerato paese che erode l’influenza e il potere Usa nell’America meridionale e caraibica, è stato inserito nel novero degli Stati che bisogna combattere e indebolire mediante lotte economiche (guerra economica), contrabbando, crimine organizzato, innesco di conflitti transfrontalieri, violazione delle libertà civili e dei diritti umani, guerra psicologica, ecc., dilatandoli nel tempo e con lo scopo di riconfermare l’incontrastata supremazia americana nella regione.
Il controllo delle risorse naturali dei venezuelani costituisce un fattore molto importante per assicurare a lungo termine il dominio economico, politico e la stabilità della società nordamericana.
Difatti il processo di sviluppo economico dei paesi iperindustrializzati dipende dall’approvvigionamento di energia e il petrolio è la più importante fonte energetica. 
Ciò ha contrassegnato la storia economica, politica e militare dei nordamericani per il dominio del Venezuela degli ultimi cento anni.
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L’adozione di questo tipo di disegno influenza la sicurezza dello Stato assediato, le sue relazioni commerciali, diplomatiche e di sviluppo, giacché sono subordinate agli interessi strategici e di sicurezza degli Stati Uniti. Fattori che fortemente influenzano le scelte in politica estera e che limitano di molto l’autonomia in sede internazionale…
  • il petrolio è la più importante fonte energetica (fino a quando, visto che che le "cose" sono state destinate/progettate per cambiare?).
Boom delle auto elettriche entro il 2040, il petrolio crollerà...
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Arabia Saudita: ai nastri di partenza fondo sovrano da 2.000 mld $.
L'Arabia Saudita si prepara a gettare le basi per un futuro smarcato dalla dipendenza del petrolio, creando un fondo sovrano da oltre 2.000 miliardi di dollari. Lo ha dichiarato a Bloomberg Muhammad bin Salman (secondo nella linea di successione al re Salman bin Abdulaziz Al Saud)...
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C’è uno “stato di transizione” in atto. Evoluzione? No. Trasformazione
Cambiamento strategico dello stesso tipo di potere, in un’altra forma dello stesso potere.
E questo lo puoi osservare accadere in ogni ambito del vivere d’assieme sul pianeta intero.
Qualcosa che è sempre successo/a e che ha autorizzato “gli esperti (deviati)”, a scrivere la versione “ufficiale” del resoconto apparente storico.
Ora, il fatto che “ti raccontino molto del ‘è già successo’”, ad esempio, in un film… che cosa significa
Che la dominante esegue esperimenti, del proprio potere totale, su di te. Forte del proprio influsso e dei propri “modelli difensivi e possessivi (di sicurezza ‘lato proprio’)”, s’esprime liberamente raggiungendoti con la verità, ma in una maniera che ti sembra sempre e solo “ispirata a fatti realmente accaduti”, che la finzione scenografica disinnesca.
La “tua” versione mentale esegue il resto, non ritenendo “per gran parte” vero/sostenibile, il racconto udito/veduto. Qualcosa che lega e collega, allo stesso tempo, ossia:
qualcosa che lascia sempre il tempo che ritrova.
Sogno o son desto?”.
Mourinho, arriva l'offerta della Siria: "Allenaci".
Con una lettera ufficiale recapitata all'agente Jorge Mendes, la Federcalcio siriana chiede allo Special One di prendere la squadra per centrare la qualificazione al Mondiale del 2018.
C’è una Siria dilaniata dalla guerra, ma anche una nazione che non smette di sognare.
La squadra vuole arrivare a giocarsi i Mondiali del 2018 in Russia. Oggi è in piena corsa nel girone di qualificazione asiatico, ma non basta. Serve un allenatore di livello per puntare in alto e acciuffare un sogno correndo dietro ad un pallone…
Sarebbe molto importante per il nostro Paese.
Siamo aperti a trattare per raggiungere un accordo.
Vogliamo fare presto un’offerta ufficiale per avere Mourinho nuovo tecnico della squadra nazionale siriana…
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C’è una Siria dilaniata dalla guerra, ma anche una nazione che non smette di sognare…”:
  • certo. Ma “che cosa sognano”? Di giocare ai mondiali di Calcio?
  • sognano di portare la loro "causa" sotto ai riflettori mediatici
ma
  • ci sono già ed il riflesso che traspare è sempre e solo "di parte"
  • la stessa parte, che li ha schiacciati in casa loro, per delegazione altrui (coalizione internazionale).
Fino a quale punto è profondo l’arcano, ovverosia, questo grado di realtà manifesta “qua, così”?
L’incanto è totale. Nemmeno le bombe sulla testa ed il futuro segnato per i propri figli…? Cosa rimane loro, da "fare", se non rivolgersi al "grande pubblico", che è anch'esso sotto allo stesso incanto? Rimane, forse, il... Gabibbo...

 
La “speranza (sogno)” è, allora, come il “farsi”.
È una droga liberata nell’aria.
È uno strumento, perfetto per la “difesa” di qualcosa, che non sembra nemmeno esistere (per questo “non sembra nemmeno esistere”).
Il vertice piramidale è “troppo stretto”, per contenere più di “una o qualche persona/principio”. No?
Lo “capisci”?
Probabilmente, sì, ma… non lo riesci a vedere, manifesto in terra, a comandarti da sempre “qua, così”.
È, ancora, come il leggere “antisetticamente” il fumetto, su/in un dispositivo informatico.
Ti perdi qualcosa, a molti livelli.
E, così, non credi più... essere reale, quello che “ti sembra solo di leggere”




A cena con il diavolo.
Trama.
6 luglio 1815, pochi giorni dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo. Il presidente del governo provvisorio, Joseph Fouché, ministro della polizia con Napoleone, si reca a casa del principe Talleyrand, notabile nell’Ancien Regime e ministro degli esteri con Napoleone, per un incontro segreto.
Nel corso della cena Talleyrand convince l’ospite della necessità del ritorno della monarchia borbonica e quindi di trovare un accordo con essa per salvaguardare la propria carriera politica.
Traccia tematica.
Talleyrand e Fouché, che occuparono posti di rilievo nel regime napoleonico, preparano il loro riciclaggio politico nel periodo della restaurazione borbonica che si annuncia, disposti a salire sul carro del vincitore pur di non perdere privilegi e potere.
Entrambe figure di scarsa limpidezza morale e di estrema ambiguità politica, vizioso e corrotto il primo e crudele e spietato il secondo (Il vizio in braccio al crimine ebbe a dire di loro Chateaubriand), intrecciando un dialogo carico di allusioni (sagra dell’eufemismo e del sottinteso) offrono un saggio su ciò cui può arrivare l’ambizione abbinata al cinismo.
Alla concezione della Storia intesa come successione di grandi eventi determinati da eroici e titanici personaggi, il film di Molinaro contrappone la dimensione del rerstroscena, dell’intrigo e del sottobanco, dell’importanza delle figure di secondo piano e della loro capacità manovriera.
Il tema della spregiudicatezza della classe politica riferita alla pratica del trasformismo è qui esplorato in riferimento agli anni della Restaurazione, ma non si può fare a meno di osservare come esso conservi un’indubbia attualità.
Un discorso a parte merita il ruolo del popolo nel film.
Lo si sente manifestare di sotto le finestre del palazzo Talleyrand, senza mai vederlo e senza che mai turbi i due vecchi marpioni della politica che lo guardano dall’alto in basso, convinti che solo le grandi personalità e non le masse possano decidere dei destini della nazione.
Valutazione critica.
A cena con il diavolo (titolo italiano che allude alla natura mefistofelica dei due protagonisti e delle loro trame) è un film storico piuttosto anomalo, caratterizzato com’è dalla rinuncia all’esibizione spettacolare in chiave kolossal che spesso contrassegna questo tipo di pellicole, per concentrarsi esclusivamente sui dialoghi (e affidandosi alla grande bravura dei due attori principali) e privilegiare un’impostazione teatrale priva di sviluppo narrativo...
Privo di schematiche contrapposizioni (Bene-Male, Giustizia -Ingiustizia, Libertà-Oppressione) e interpretazioni e tesi attraverso cui filtrare la Storia, la pellicola cerca di addentrarsi dietro le quinte di essa, ipotizzando ciò che due vecchie volpi delle politica possono essersi dette sulla base della conoscenza della loro personalità e della biografia...
(la sceneggiatura del film è frutto di pura immaginazione).
Ciò che interessa, evidentemente, non è il vero, ma il verosimile (Talleyrand e Fouché non hanno veramente detto quelle cose, ma potrebbero benissimo averlo fatto e comunque, nella sostanza profonda, ciò che il film ci racconta sembra assai credibile).
Non c’è coinvolgimento emotivo e trascinamento identificatorio (manca il buono dalla cui parte stare), il film può anche ingenerare una certa sensazione di noia (specie se non si conoscono a fondo gli avvenimenti storici di riferimento)...
Riferimenti interdisciplinari.
Storia... La rivoluzione francese.
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Il “riferimento interdisciplinare” è “la rivoluzione francese:
quella “storia” che segui come “impianto madre, per ogni tua battaglia ‘qua così’”.

 
In realtà, “solo” un’altra trovata AntiSistemica, al fine di conferirti uno strano (ma “certo”) senso di direzione, nell'orientamento evolutivo del cammino umano d’assieme.
Come tanti “portatori sani” del virus dominante
Una realtà “malata”: 
trasversalmente, sottilmente, diametralmente… contrassegnata dal marchio della dominante.
Ciò che rende tutto “in giusto (lato Massa)” e “giusto (lato Dominio)”.
Una questione di prospettiva rende tutto lecito, dunque?
Certamente, sì.
  • ipotizzando... sulla base della conoscenza della loro personalità e della biografia 
  • la sceneggiatura del film è frutto di pura immaginazione
  • ciò che interessa, evidentemente, non è il vero, ma il verosimile (a chi interessa? Alla Massa? Ma se dimentica tutto dopo "dieci minuti"?).
Quando, fra qualche decina di anni, ti diranno che il cibo “alternativo”, che mangiavi, era “contaminato/inquinato (come ogni altro)”, che cosa farai? Capirai un po’ meglio, da dentro, qualsiasi altra situazione analoga che, ora, semplifichiignorandola (perché "non tua").
Sarà come per l’amianto, ad esempio.
La legge che cambia (in ritardo, ma sempre in anticipo su di te, che ti ammali), dopo che il danno è compiuto.
Il vaso si è rotto ed i cocci sono i tuoi (sei tu)…
  • Sentivo che potevo fare la differenza questa volta
  • La guerra ha bisogno di gente come te al fronte. Uomini con cicatrici come le tue, vincono le guerre
  • Quello che stiamo per trovare qui, potrebbe cambiare tutto. Non avreste bisogno della guerra
  • Il paese sta morendo. La gente sta morendo di fame. Disperati per l’opportunità… speranza. La guerra dà loro una ragioneobiettivi. Al momento, non abbiamo bisogno che la guerra finisca. Non ancora. Ma se si presenta il caso in cui non ci siano conflitti, ci serve… un vantaggio strategico
Terminus
Al momento, non abbiamo bisogno che la guerra finisca… ci serve (prima)… un vantaggio strategico
Qui in Italia e in Europa si parla di andare verso la mobilità sostenibile, ma i fatti contraddicono quello che si fa
Quella (l’auto) che consuma meno energia di tutte le auto elettriche:
perché è una nativa elettrica, nasce e viene pensata come macchina elettrica” spiega Chimenti…
Link
  • I fatti”: a che serve un simile “segnale”, se non ti accorgi?
  • È una nativa elettrica, nasce e viene pensata come macchina elettrica…”:
  • questo è il suo “vantaggio” sul resto che è, invece, ibrido
ma
  • “questo vantaggio” si diluisce nei confronti della dominante che è, invece, “pura (totale)”.

 
Hai memoria di quali tassi d’interesse esistevano sino a solo qualche anno fa?
Con un capitale significativo, ma possibile anche per un “normale cittadino”, un Bot rendeva il 4%. Qualcosa “veniva fuori, anche al netto delle tasse”.
Oggi?
Se il privato cittadino non può trovare nel Bot quella forma di interesse, che lo ha molto spesso riparato dal prendersi dei rischi maggiori, che cosa può fare?
Ad oggi, nulla se non “accettare il ricatto” di prendersi proprio quei rischi, che mai avrebbe preso “di suo”, se non fosse stato – in pratica – costretto per mancanza di alternativa sostanziale.
Ti va bene, così? Certo che no.
Però “non ci puoi fare niente”.
Vero? Per cui? Ti adatti.
Tanto non hai nemmeno del denaro da investire. Non è, allora, un problema tuo. Davvero?
Ti basta questo? Hai sempre qualcosa da “inseguire” a priorità maggiore?
  
Ebbene, trova il modo di accorgerti che ciò èvoluto (progettato ad hoc, proprio per auto mantenerti distante, da ‘ciò che succede e così continua a succedere’).
La realtà manifesta “funziona” senza che tu faccia nulla d'altro (ti limiti, infatti, “a lavorare per essa”).
Come un processo automatico sempre più automatizzato.
Guarda non caso, proprio quello che succede, ad esempio, al/nel mondo del lavoro ed, a breve, quello che succederà anche al parco autoveicoli (auto pilota).
Il mondo ha svoltato? Certamente (automaticamente "lato dominante").
Perché, così, hanno progettato i modelli di potere sempre in auge, vista la “fortuna” di cui godono.
Non trovi estremamente indicativo il fatto del sovrapporre due termini, diametralmente opposti (in teoria pura, in termini di “valore”) come “fortuna e denaro”?
Le “fortune” di un ricco possidente, sono la “fortuna (che non guarda in faccia nessuno e che 'non esiste')”?
No. Tali “fortune” sono il frutto di un accumulo di potere (“valore”), ottenuto (come?) e difeso coi denti e con tutto quello di cui si può disporre nella lotta per la sopravvivenza “qua, così”.
 
SPS evita di generalizzare, ma… il “tuo” reale manifesto è chiaramente l’esito “finale (sempre perfetto, attimo dopo attimo)” di un processo – per oltre il 90%, sino al 99% - piramidalizzato (ergo: avente un vertice, nel quale c’è  – per ragioni geometriche  – “poco spazio disponibile”).
  


Le cause della piramidalizzazione.
Gli obiettivi principali sono stati guardare alle teorie concorrenti, per distinguere quelle che si basano su basi effettive da quelle basate su dati falsi e incompleti, e stabilire in conclusione gli esatti meccanismi coinvolti nel processo di "piramidalizzazione".
Un ulteriore obiettivo è stato iniziare a sviluppare delle pratiche linee guida per mezzo delle quali si potrebbe attenuare o prevenire il problema…
Due sono le teorie chiave che hanno dominato nella discussione in oggetto:
  • La crescita anormale è causata da dieta errata, specialmente ricca in proteine, energetica e povera di calcio
  • La crescita anormale è causata da insufficiente umidità o disidratazione generale o entrambe.
Come vedremo, tutti questi fattori, giocano un ruolo cruciale...
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La “crescita anormale” ècausata dal riflesso frattale espanso “qua, così”, che si estende a tutto, sul/nel pianeta, ad “immagine somiglianza” della dominante che, per delegazione frattale espansa, si serve del Genio della legge, strumento, memoria, frattale espansa…
Qualcosa nel quale “non puoi credere”.
Perché non è “comprovabile (secondo metodo scientifico di parte)”.
Anche se “non è vera questa non comprovabilità”, tu crederai solo allo status quo.
Non ci sono “santi né ragioni (diverse)” che ti convinceranno, perché sei già “vinto/a”. Perché “è già successo (e dimenticato)”.
Ma, “qua, così”sei solo tu (la Massa) a dimenticare e non certo 1) la dominante, 2) il Dominio e 3) la legge, strumento, memoria, frattale espansa (il “Genio”).
Comprovabile...
1.    che si può comprovare, ovvero dimostrare attraverso strumenti, mezzi e prove concrete...
Sinonimi:
  • dimostrabile, verificabile...
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Btp Italia 2024, totale retail chiude a 4,232 mld, 503 mln in seduta oggi.
Con i 503 milioni raccolti oggi nel terzo giorno di offerta, gli ordini del Btp Italia 2024 da parte degli investitori retail hanno raggiunto i 4,232 miliardi complessivi. Oggi era l'ultimo giorno a disposizione dei risparmiatori per la sottoscrizione. Domani sarà il turno degli investitori istituzionali...
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Un grande “successo”, quindi?
Scade il primo Btp Italia. Il 4 aprile parte la nona emissione.
Il 26 marzo 2016, insieme con il pagamento dell’ultima cedola, scade il primo Btp Italia, il Titolo di Stato pensato specificatamente per il risparmiatore privato e che dal prossimo 4 aprile viene riproposto con una nuova emissione…
L’"invenzione" tutta italiana di questa tipologia di titolo fu lanciata dalla Direzione del Debito Pubblico nel 2012, durante la crisi del debito sovrano nell’area euro, quando anche il debito pubblico italiano viveva una fase di estrema turbolenza sui mercati finanziari internazionali.
Uno strumento a tutela del risparmio, che si poteva acquistare direttamente in banca o alla posta, anche online sul proprio home banking se abilitato alle operazioni di trading, perché collocato tramite il Mot di Borsa Italiana - il mercato obbligazionario regolamentato specializzato per gli investitori retail, - ovvero senza il meccanismo tradizionale dell'asta, con garanzia del completo soddisfacimento della richiesta dei privati
E oggi perché il Btp Italia?
In un contesto in cui i rendimenti nominali sui titoli di stato sono calati considerevolmente, su un orizzonte di 8 anni con risalita dell’inflazione il Btp Italia offre totale certezza circa la remunerazione in termini reali dell’investimento effettuato.
Inoltre non va dimenticato che il titolo protegge anche in caso di deflazione, attraverso il meccanismo del floor:
la cedola reale viene sempre corrisposta e il capitale è sempre garantito.
Come acquistare il nuovo Btp Italia e quanto renderà?
Il tasso reale minimo garantito verrà comunicato dal Mef venerdì 1 aprile. Il tasso definitivo potrà essere confermato a tale livello o aumentato al termine del collocamento il 7 aprile, in base all’andamento del mercato.
Il tasso rivalutato all'inflazione nazionale del periodo è garantito anche in caso di deflazione.
Link
  • Btp Italia, il Titolo di Stato pensato specificatamente per il risparmiatore privato
  • l’"invenzione" tutta italiana
  • garanzia del completo soddisfacimento della richiesta dei privati
  • il tasso definitivo potrà essere confermato a tale livello o aumentato al termine del collocamento il 7 aprile, in base all’andamento del mercato (lo sai “dopo”).
“Prima”, hai solo l’informazione parziale, sulla quale devi eseguire la “tua” scelta.




Btp Italia nona emissione, tasso cedolare annuo minimo garantito 0,40%.
Comunicato Stampa N° 60 del 01/04/2016.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica l’emissione del Btp Italia indicizzato all’inflazione italiana (Indice Foi, senza tabacchi - Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi) con godimento 11 aprile 2016 e scadenza 11 aprile 2024...
Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito è pari a 0,40%.
Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini di acquisto e non potrà essere inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito.
La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.
Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 99,63333.
Per la Prima Fase del periodo di collocamento, dal 4 al 6 aprile 2016 salvo chiusura anticipata, il codice Isin del titolo è IT0005174898.
Si ricorda che sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono presenti tutti i documenti che illustrano sia le modalità di collocamento e distribuzione del titolo che le modalità di calcolo della cedola e della rivalutazione del capitale.
Le informazioni qui riportate non sono destinate ad essere pubblicate o distribuite, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d'America. Il documento e le informazioni in esso contenute non costituiscono un'offerta di vendita di strumenti finanziari negli Stati Uniti. Gli strumenti finanziari a cui viene fatto riferimento non sono stati e non saranno registrati ai sensi del U.S. Securities Act of 1933, come modificato (il "Securities Act") e non possono essere offerti o venduti negli Stati Uniti d'America, salvo siano registrati ai sensi del Securities Act o sulla base di esenzioni applicabili si sensi del Securities Act. Tali strumenti finanziari non sono e non saranno oggetto di alcuna offerta pubblica negli Stati Uniti d'America. Di conseguenza, questi strumenti finanziari possono essere offerti, venduti o consegnati soltanto a persone fuori dagli Stati Uniti ai sensi della Regulation S del Securities Act.
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Perché, in calce al bando, c’è tutta la trafila relativa agli Usa?
La domanda è metaforica, essendo l’Italia un asset Usa
Frattalità espansa. Non ci credi?

Certo. Così eviti di “pensare male/negativo”. Vero?
Tu non vuoi essere pessimista. Tu non puoi credere a quello che percepisci già di tuo.
Perché, altrimenti, che ne sarebbe di te, della “tua” famiglia, dei “tuoi” figli?
Quale futuro ti attenderebbe, mettendoti “contro a… qualcosa che non esiste ma è ovunque”?


Se la frattalità espansa “non esiste”, allora – ad esempio - che cosa sono gli Exit Poll?
Olanda, exit poll: bocciato accordo Ue-Kiev, dubbi su affluenza.
Gli elettori olandesi hanno bocciato l'accordo di associazione tra Ue e Ucraina nel referendum voluto dagli euroscettici, ma non è chiaro se l'affluenza alle urne sia stata tale da rendere valida la consultazione.
Stando ai primi exit poll diffusi dall'emittente pubblica Nos, circa il 64% degli elettori ha votato "no" all'accordo, ma l'affluenza sarebbe stata del 29%, sotto la soglia del 30% necessaria perchè la consultazione sia valida.
Il margine di errore è del 3%.
Link
Exit Poll. Per ottenere un'indicazione immediata di quale sarà il risultato elettorale, dato che generalmente occorrono varie ore o persino giorni prima che vengano resi noti i risultati definitivi.
Molto spesso questo tipo di sondaggi recano dei margini di errori di varie dimensioni…
Link
L’errore lo è solo da una prospettiva che lo ammette.
Ossia, quando c’è un attore principale compresente ma non manifesto che, in questo modo, viene replicato ovunque (come una sorta di “disturbo nelle trasmissioni di qualsiasi tipo”).
Ma… questo non è un errore.
Bensì, è una caratteristica, alias:
  • una compresenza non manifesta
o, meglio
  • la dominante (che viene “registrata” ovunque, data la natura frattale espansa "lato memoria", della infrastruttura in toto, dalla quale emerge la realtà manifesta).
Quel “3%” va, dunque, girato a 180 gradi (ribaltamento dei piani. Da Sistema ad AntiSistema):
  • che corrisponde, ancora una volta
  • a quella percentuale dominante che va dal 90 al 99% (nel caso in questione è del 97%).
Le ragioni geometriche della necessità di un vertice, sono la riprova frattale espansa, che esiste la dominante... che faresti, “il prima possibile”, a prenderne atto definitivamente, senza ombra di dubbio.
  
Così, perlomeno, sapresti a chi rivolgere le tue imprecazioni quotidiane.
No?

   
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2016/Prospettivavita@gmail.com
Bollettino SPS numero 1794

12 commenti:

  1. Alcune considerazioni
    rischi ne ho sempre corsi da quando ho aperto PIVA
    figli non ne voglio
    soldi da investire ne ho quanti ne vuoi al sicuro ma al sicuro sul serio non nei paradisi fiscali
    Non basta leggere delle mail ascoltare un telefono leggere skype o facebook, osservare una persona per capire tutto, in testa ancora non ci potete arrivare

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    1. Bravo. Ma se dai davvero fastidio, non ci sono santi.

      Per quanto riguarda il fatto della testa, ho i miei ragionevoli dubbi.

      Grazie per la testimonianza.

      Serenità

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    2. A me non mi pare di aver dato fastidio a nessuno io ho sempre pensato alle mie cose ed ad i miei interessi
      probabilmente sono venuto a sapere cose che non dovevo sapere, ma non mi pare di aver mai denunciato o minacciato nessuno
      quindi non capisco perchè non mi lasciano in pace

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    3. Ciao, mi sembri una contraddizione vivente...

      Hai "tutto" ed allo stesso tempo "niente". Com'è?

      "Non capisco perchè non mi lasciano in pace"... Sono fatti privati, lo so. Però, il tuo mi sembra uno sfogo (non ti firmi nemmeno). Quindi, confermi che i soldi non danno la felicità (la "pace")!

      Dai, se ti va di scrivere... "sono qua" :) Di più, ora, mi sembra solo di essere inopportuno.

      Grazie e un caro abbraccio.

      Serenità

      Elimina
  2. i soldi fanno la felicità come dice il buon Alfio, permettono di vivere agiatamente, ma la ricerca dei soldi può "impoverirti dentro", farti perdere l'interesse per le altre cose belle della vita, come gli amici, gli affetti.Poi per fare soldi ti creerai nemici, inamicizie, invidie, inoltre più ne hai e più hai problemi di proteggerli, cosa farci dove metterli (vedi panama papers). Poi arriverai ad un certo punto che avrai talmente tanti soldi da aspirare ad altro, aspererai al potere, ed allora inizierai una nuova guerra per cercare di salire al potete. Quindi rischierai per ottenere soldi e potere di perdere la serenità e la pace. Personalmente non so dirti cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, credo che sia una cosa personale, che tutti noi dobbiamo fare delle scelte che ci portano in una direzione o in un altra, però di una cosa sono certo, che ottenere soldi, successo potere ed avere allo stesso tempo serenità e pace sia veramente molto difficile

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, Alfio è Bardolla, credo. Bah. No comment...

      Se misuri tutto "in soldi", ti mancherà sempre il tuo centro. Perchè sono un riflesso frattale espanso di un virus, di una dipendenza da non sai nemmeno cosa (chi).

      Non è quella la via. Per fare cosa? Per ricordare quello che già sei e quello che già è successo (e, dunque, per ricordarti del Dominio).

      Il resto è sempre frattalità espansa, ma codifica in maniera tale da non essere "compresa/ricordata".

      La dominante è come un disturbo ubiquo.

      Le scelte non sono veramente "tue".

      La vita è vissuta in differita...

      Comunque, questa volta ti sei risposto da solo! :)

      Quindi, stai "migliorando".

      Ti abbraccio. Serenità.

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  3. Allo stato attuale ho le idee abbastanza chiare su tutto. Io continuo a seguire i miei obiettivi vediamo cosa succede

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    1. Ok. Ma è un po' una contraddizione, in termini di "idee chiare" e "vediamo cosa succede". No? I tuoi obiettivi. Siamo sempre "lì"... Trovo veramente fuorvianti questi "obiettivi", che alla fine servono solo per arrivare a "scadenza, qua così", senza modificare nulla nella conduzione dello status quo...

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  4. Poi una domanda l obiettivo del dominio quale e? Il mio e soldi e potere si lo so sono un impoverito dentro

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    1. L'obiettivo del Dominio? Beh... che ne dici di "sentirti Dio"?

      Niente male. Vero?

      Ti basta? Mi sembra di sì, visto che ti "accontenti" dei più miserrimi "soldi e potere" :)

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  5. e sei io sfruttassi il dominio per arrivare talmente il alto da spodestarlo? progettino ambizioso è?

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    1. E' possibile. Se ritorni ad essere "uno con te stesso, lato tuo centrale". Ossia, quando sei la grande concetrazione di massa, che utilizza in leva... per delegazione frattale espansa, il Genio stesso frattale espanso.

      E' possibile. Sì. Ed è l'esatta via che ha preso il Dominio, per divenire tale.

      Anche se è la dominante che si trasferisce, da Dominio a Dominio.

      Il "virus" è la dominante, quando diventi il Dominio.

      Qualcosa che è l'oggetto dell'esperimento.

      Ti saluto. Serenità

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"Fai..." un po' Te.