mercoledì 22 giugno 2011

Disinnescare le notizie (2).





Il Sole ci può bruciare oppure congelare. L'evidenza che risalta in queste ultime settimane molto nuvolose, è che senza il Sole tipico della stagione pre estiva, la frutta e la verdura fanno fatica a crescere ed a maturare: ecco la 'verità'

L’unica verità assoluta che ognuno di noi può direttamente misurare e soppesare attraverso la propria esperienza di Vita, senza passare dal ‘parere dell’esperto di turno’.

Ci hanno levato la capacità di osservare direttamente gli eventi, gli effetti… il nostro riflesso ad opera del ‘tutto’.

L’equilibrio è alla base dell’evoluzione. 

Il Sole, per essere 'efficace', deve irraggiare con la dovuta sensibilità. Le nuvole e la pioggia sono una causa ed un effetto di quel meccanismo del ‘potenziale superfluo’ di Zeland

Se il Sole si concentra troppo intervengono delle forze universali che 'pongono rimedio'. È la Natura che è programmata per livellare i disequilibri: è una 'giustizia' innata e preparata per affrontare ogni tipo di situazione. Per questo motivo ogni tentativo di annichilimento di una specie sull’altra è destinato a ‘fallire’ e la successione degli Imperi sulla Terra lo dimostra a pieno, pur se inseriti nell’ambito della storia deviata nel reame del tempo 'perduto' Antisistemico.

Le carte di credito fanno recuperare 3 punti di Pil di sommerso?
Lo studio analizza anzitutto l’andamento della diffusione e dell’uso della moneta elettronica tra il 1993 e il 2008: in questo periodo le famiglie italiane provviste di carta di debito o di credito sono aumentate passando, rispettivamente, dal 41,8% al 63,6% e dal 13,2% al 31,6%. Anche l’uso di questi strumenti ha subito una significativa accelerazione: basti pensare che nel 1993 solo il 9,3% degli italiani in possesso di un Bancomat lo utilizzava per pagare almeno una volta l’anno, mentre nel 2008 il 73,8% l’ha preferito al contante almeno una volta al mese.

Complessivamente, i pagamenti con le carte in Italia sono passati dal 15% nel 1998 al 40% nel 2008. E tuttavia, le operazioni fatte col denaro di plastica risultano ancora molto contenute nel confronto internazionale: nel 2008 ogni italiano ne ha fatte solo 24,5 contro le 57 dell’Area euro e le 191,1 degli Stati Uniti.
Da Yahoo 
 
Frattalmente cosa si può dedurre da questa notizia? Che il grado di appartenenza all’illusione di questa versione dell’Impero è sempre più ‘popolare’.

Globalmente l’umanità sta aderendo al castello virtuale imposto da un certo tipo di energia; un costrutto basato sulla diseguaglianza e sul debito. Debito che fa chiaramente immaginare che ‘dobbiamo qualcosa a qualcuno’. 

Non importa chi sia quel ‘qualcuno’, perché subliminalmente è ‘quel qualcosa che dobbiamo’ a giocare la carta più pesante: un senso di colpa che ci portiamo dietro per qualcosa che abbiamo fatto o pensiamo di avere fatto. Ora, se la religione cattolica credesse nella reincarnazione e nel Karma, potrei pensare che è perlomeno coerente con  questo stato di ‘debito’, come lo posso pensare per altre religioni, ma dato che per evidenti motivi lo stato delle cose attuali è volutamente stato allontanato dal concetto di ‘ritorno’, come è possibile instillare un senso di ‘debito’ spirituale senza affermare che ciò che è stato fatto è sempre inerente a noi stessi, ossia: perché un credente cattolico cristiano si sente in ‘debito’?

Il peccato originale è stato compiuto da altri, no? 

Perché dobbiamo rispondere noi se è la prima volta che ‘viviamo’ su questa Terra? Noi esuliamo da ciò che altri, si pensa, abbiano fatto in tempi tanto lontani e diversi. Eppure il ‘credente’ crede di essere colpevole e di dover ‘pagare’ e di porre rimedio; solo che il ‘ritmo’ sociale non lo permette perché tra ‘dovere’ e ‘tentazione’ l’individuo viene spazzolato ad ogni istante ciclico della propria Vita.

Per cui 'rosola' in uno stato perenne di pena, giudizio, tormento, fuga da sé, auto svilimento, separazione, paura, etc.

Il debito economico è il frattale di un debito spirituale che è stato installato nel nostro 'sistema operativo'. Ma qualcosa inizia a mal funzionare dal punto di vista Antisistemico:

Usa: computer in tilt, a terra tutti i voli della United Airlines.
Un blocco informatico ha impedito di imbarcare i passeggeri.
Milano - Tutti i voli della compagnia aerea americana United Airlines sono stati fermati venerdì sera a causa di un blocco informatico che impediva di imbarcare i passeggeri. Lo ha reso noto un portavoce della compagnia. 'I nostri tecnici sono al lavoro per risolvere il problema in tempi rapidi', ha aggiunto. Soltanto dopo oltre cinque ore il manifestarsi del problema, i tecnici della compagnia sono riusciti a risolverlo e la situazione ha iniziato ad avviarsi lentamente alla normaltà.
 
Ritardi - L'avaria ha causato ritardi negli aeroporti (in particolare Chicago e Denver) con molti passeggeri lasciati ai terminal o bloccati sugli aerei fermi sulle piste. La United ha fatto sapere che i problemi hanno avuto inizio alle 20,16 ora di New York (le 2,16 di sabato in Italia) e ha riguardato le partenze dei voli, l'elaborazione dei dati e il sistema di prenotazioni.
Link 
 
Tutto ci riflette. Gli Antichi veggenti leggevano la realtà manifesta in questo modo… Il famoso ‘volo di uccelli’ osservato o la posizione dei Pianeti: tutto è inerente ad una modalità dell’osservazione e tutto è riferibile, riportabile ad un evento ancora solo immaginato, ad una intenzione che è già riflessa nel Mondo

Quando arriveremo a sostenere che ‘oggi è un buon giorno per morire’, ebbene quel giorno avremo condotto la pace nei nostri cuori, accettando di ribaltare il piano della percezione ed, in questo, riallineandoci positivamente con il flusso dell’Energia Celeste.

Perché ci danno così tante notizie negative? Per farci credere di vivere all’Inferno e di essere ‘sporchi’. Ma nella realtà di tutti i giorni, la nostra realtà direttamente osservata, è proprio così? Ogni giorno ci imbattiamo in cadaveri per strada, viviamo la guerra in prima persona, assistiamo ad incidenti d’ogni tipo, ad uccisioni di gente d’ogni età, etc.? Sinceramente a me, al massimo, succede di poter vedere qualcuno che sta male e si accascia al suolo, ma subito viene assistito, curato  e portato al Pronto Soccorso.

Dove sta veramente tutto questo ‘male’ che ci dipingono addosso?

Sta al di fuori di noi e non ci ‘appartiene’ così come noi non gli ‘apparteniamo’. Esiste da qualche parte ma non dove siamo noi.

Il diffonderlo tramite opera ‘pubblicitaria’ intende espanderlo come se fosse un virus anche in coloro che semplicemente assistono alla trasmissione. Nulla è per caso, per cui probabilmente un nesso c’è sempre. Ma l’ultima parola deve essere sempre la nostra e non quella di un volere che trapassa la scatola televisiva.

Ricordiamo sempre la trama di ‘V for Vendetta’: i Media ed il Potere sono caratterizzati da un intreccio totale, plasmante, velenoso. Un film è solo un film? 

Abbiamo di che meditare...

Davide Nebuloni / SacroProfanoSacro 2011
Prospettivavita@gmail.com