venerdì 13 marzo 2015

La particella fonda(mentale) SPS



Sarebbe quasi consolante una lettura classicamente dietrologica dell'accaduto: e cioè far risalire a una sola volontà malvagia e depistante un simile cumulo di calunnie, assurdità, infamie.
La ricostruzione dei fatti suggerisce piuttosto - e forse è peggio - una diffusa insipienza e una tenace ignoranza come ingredienti ambientali dominanti. Con il pregiudizio, la povertà culturale, la minorità civile a governare le parole sciocche di alcuni inquirenti, alcuni magistrati, alcuni giornalisti...
Il suono di una sola mano - Maddalena Rostagno
Solo in risposta alla fine, c’è evoluzione…
Ad un passo dal baratro, cambiamo tutti…

Ultimatum alla Terra.
Bisogna “per forza” arrivare ad un simile punto di “non (ri)torno”, al fine di accorgersi? Non è... nor(male).
Oggi, SPS, giunge ad un punto di (s)volta, all’interno del proprio cammino:
dopo cinque anni (2000 giorni sul Web) è ormai possibile mettere a punto (intuire, immaginare, vedere) un modello fonda(mentale) di “atomo” (ossia, di “spazio sostanza”, frutto della ricombinazione circuitale. Il tessuto unico/comune, formato da particelle riprogrammabili/ripolarizzabili, alla base di qualsiasi ricombinazione materica/energetica manifesta o non manifesta, “vivente o non vivente”, etc.).

SPS = SPazio Sostanza.

Questo modello di particella è il frutto di questa esperienza, dell’essermi accorto e fermato – continuando “così”. “Sul pezzo…” la prospettiva si (ri)calibra di (con)seguenza e, se liberi da “paraocchi convenzionali”… la prospettiva si espande, riempiendo tutto d’un altro “colore”:
il proprio.

Per di(venire) consapevole di questo "modello di fondamenta", è utile e “colonna portante”… avere una certa continuità progressiva con quanto emerge, quotidiana(mente), da/in SPS. Se ti perdi dei “pezzi”… bah, ti risulterà molto complesso “lasciarti andare”, perché in te (dentro) agisce la (ri)polarizzazione del circuito secondario (sulla compressione in proiezione del Nucleo Primo), rendendoti partecipe della realtà in cui vivi, nella misura in cui lo sei anche a livello di firewall e di sistema immunitario di un simile organismo Globale, fatto di tanti “te” (i tuoi simili) divisi, separati, resi auto immuni, con(vinti) di essere sempre “altro” rispetto a quello che “agita più nel profondo”…
Il lettore occasionale (ri)getterà quanto “letto”/(ri)appreso.
Il lettore “una tantum” non coglierà il “senso” e la quintessenza della “lettura”.
SPS (ri)trova:
la (ri)cerca è fine a se stessa e alimenta solo “sete/fame” di altra (ri)cerca…
SPS (ri)corda:
la memoria è esperienza del passato
laddove il proprio passato è una estensione molto più vasta
rispetto al “con(sentito)” (status quo, paradigma, confine, credo).
Il treno ritarda la partenza ed un passeggero si mette alla guida.
Il treno ha ritardato la partenza e così un viaggiatore, evidentemente innervosito, ha pensato di risolvere il problema mettendosi alla guida della cabina motrice…
Link
Chi è alla guida del “treno”?
Chi è nella “locomotiva”?
Chi decide quando “partire”?
 

giovedì 12 marzo 2015

Lo Spazio Sostanza.


Le "circuiterie".
Che cosa sta ac(cadendo) 1) alla "tua" Realtà/Mondo e 2) ad una sua parte?

C'è "questa parte del Globo" che:
  • vive ancora la guerra
  • per come tu lo hai dimenticato.
"Questa parte del Globo" che:
  • la pensa diversa(mente) da "te"
  • e che, proprio per questo
  • viene attaccata, a casa propria, dalla "coalizione internazionale occidentale".
Ma, se ci (ri)fletti profondamente... a partire da quei casi a te più vicini... "non è poi così vero che costoro la pensano tanto diversamente rispetto a te...". Te lo immagini perchè te lo fanno immaginare...
L'interesse è... fartelo immaginare (guerra tra poveri, separazione, incomprensione, dispersione di concentrazione di massa critica... status quo).
"Questa parte del Globo" sta per essere "normalizzata", ossia, è sistematica(mente) annichilita al fine di "somigliare sempre di più alla parte del Globo nella quale abiti tu". Le "sacche di resistenza" sono battute a casa loro. Il (ri)cordo della guerra partigiana, che hanno combattuto i tuoi predecessori, è stata dimenticata... in questo senso più espanso.
Con il risultato di/che... il Pianeta sta sempre più ®assomigliando ad un “marchio di fabbrica” (pre)imposto all'origine.
Siria ormai senza luce dopo quattro anni di guerra.
La Siria vive ormai quasi senza luce a causa della guerra civile in corso da quattro anni. Analizzando le immagini satellitari, gli scienziati dell'Università di Wuhan, in Cina, hanno infatti scoperto che "il numero di luci visibili in Siria durante la notte è diminuito dell'83%" dall'inizio della guerra, nel marzo 2011.
Secondo la coalizione di 130 organizzazioni non governative che ha reso noti i dati, la città di Aleppo, nel nord del Paese, è quella che è rimasta più al buio, con il 97% delle sue luci spente la notte.
"La Siria è entrata nell'età delle tenebre, letteralmente e metaforicamente", ha commentato l'ex ministro degli Esteri britannico David Miliband, ora presidente dell'International Rescue Committee, membro della coalizione #withSyria.
"I dati sulla luce di notte non mentono mai - ha spiegato Li Xi, autore dello studio - più luci spente significa più sfollati (...), distruzione di infrastrutture e interruzione di corrente.
Le immagini satellitari sono la fonte più obiettiva di dati che mostrano la devastazione della Siria su scala nazionale. Scattate a 800 chilometri dalla Terra, queste immagini ci aiutano a comprendere le sofferenze e le paure vissute dai cittadini siriani ogni giorno, circondati da un Paese distrutto".
Uniche eccezioni le province di Damasco e Quneitra, nei pressi della frontiera con Israele, dove la riduzione di fonti luminose è stata rispettivamente del 35 e del 47 per cento.
Link
I dati sulla luce di notte non mentono mai... (se è buio, non vedi cosa accade. Quando i Media si spengono, che cosa sai? Quello che ti è rimasto in mente. Una parte del tutto, secondo interesse e recitazione).
Il "Modello Far West" cor(risponde) ad una pioggia frattale "circuitale", che viene assorbita nel/dal "terreno" e che va ad alimentare la "dima" dalla quale (ri)cresce la forma di reale (ri)emersa:
   

mercoledì 11 marzo 2015

Nella sostanza... la trasmissione.



Con il Qe, della Bce, sembra facile capire che... anche la Borsa italiana si "(ri)alzerà". Ma?
"Inademplenti non est adimplendum"… una delle due parti di un contratto può non adempiere ai propri obblighi se l'altra parte si rifiuta di adempiere ai suoi…
Link
Cosa è stato pattuito, a livello di "contratto"? O, meglio, “cosa è stato scritto, nel contratto?”.
Cioè, non “cosa è stato deciso/capito dalle parti”, ma… “cosa è stato sancito dalle/tra le parti”.
La legge non ammette ignoranza”. Quale legge?
Tutto è vero” (Prima legge di SPS)…
Tutto è uno nel terzo stato” (Seconda legge di SPS)…
Dalle quali si ricava:
Tutto è relativo a…” (livellamento).
Ergo:
  • la realtà (di)pende
  • è un piano inclinato
  • è gerarchica
  • è funzionale
  • è complessa, nel senso di… nidificata, tendente alla “strategia della non manifestazione del principio pulsante”.
Perché “qualcosa d’insieme” dovrebbe avere simili caratteristiche?
Per “logica”:
  • perché è un esperimento
  • perché è uno scenario
  • perché ha un interesse
  • perché ha un senso.
Cioè:
affinché tutte queste caratteristiche possano auto avverarsi
occorre che esista un attore principale (ma non Dio, che è e resta una invenzione di comodo)
la causa che sfugge ai livelli di reale, che esistono nella misura in cui esiste il loro principio causale, non manifesto.
La fisica quantistica ti dice che:
l’osservatore, nell’atto dell’osservare, modifica la realtà osservata.
Questa è la traccia frattale che per(mette) di (ri)salire la “corrente”. Questo “filo”, che si lascia (in)dietro, ti conduce all’uscita del caleidoscopio del reale e/o dei reali (im)possibili.
Metodo indiretto = similitudine; se… questo, allora… questo “è”:
  • i nostri biscotti non sono preparati con “xyz”.
Cioè:
nei biscotti, usual(mente), c’è “xyz”.
Ora lo sai (in)diretta(mente):
come mai c’è (d)entro “xyz”, visto che la portata dello spot della casa di biscotti senza “xyz” è tale da far capire che “xyz” è dannoso per te (la tua “salute”)?
Interesse.
Esperimento.
Controllo.
A che pro?
Perché mancano le risposte anche al livello “main/principale”?
O, forse, perché tutto ciò che credi da sempre come reale, è solo un “business”...
 

martedì 10 marzo 2015

Il filo unico di trama del tessuto.

  
Ogni giorno nasce un nuovo giorno. E nasce una promessa. Un milione di possibilità prende forma sotto al Sole che sorge. Ma cosa accadrebbe se la prossima volta non ci fosse alcuna possibilità, se non la morte? La vostra e di tutto ciò che avete conosciuto… Come agireste in quella oscurità annunciata? E come ne uscireste?
Noi siamo semplicemente soldati. Ci insegnano l’onore. L’onore è sacrificio e sacrificio significa morte:
nostra e del nemico.
È in qualche modo alla radice delle cose ed è per questo che ogni soldato viene addestrato.
Distruggere il lavoro di Dio! Prendere la vita... là dove solo Dio può donarla…
Che cosa sarebbe se non fossimo soldati… ma, Dei?
C’è sempre qualcuno che vuole essere Dio.
Qualcuno che non conosci. Invisibile; come una forza maligna dietro all’universo, che vuole privarti del tuo diritto fondamentale:
la vita…
Halo Nightfall
  • che cosa sarebbe se non fossimo soldati… ma, Dei?
  • c’è sempre qualcuno che vuole essere Dio…
E c’è, sempre, la… sincronicità:
quell’agente di “spinta” che, al pari del vento, può esserti a favore o… "contro". Il giudizio, oltre che all’evidenza apparente, ti (ri)formano mediante ciò che tendi a pensare e a (ri)pensare.
Un colpo di vento contrario ti obbliga a cambiare rotta, magari… evitandoti di morire prima. Che ne sai?
Ti appelli agli Dei, a Dio, al Creatore, ad un oggetto al quale "ci tieni", qualcosa che ti ha lasciato tuo padre o tua madre o tuo fratello/sorella o il tuo migliore amico, che… "non c’è più".
In ciò, ti (dis)perdi e ti affidi a "chi/cosa" è più (con)centrato di te. A ciò che è nel proprio terzo stato, laddove “la dualità è una, assieme alla terza via, ossia, a quella che le (ri)comprende”…
Da “lì” il tutto con(segue) sincronica(mente) “lato tuo”.
Perché... una moneta difficilmente resta in bilico sul proprio “spessore” e, se lo fa, difficil(mente) rimane in quello stato per più di qualche istante, viste le forze "altre", che imper(versano) tutt’attorno.
Dal tuo terzo stato, tu “sei” nel(la) diretta!
E fai sì che la differita (ri)guardi, al limite, coloro che continuano a (con)seguire…
Nella corrente sincronica, “lato tuo”, nella quale SPS “è”, ogni citazione cor(risponde) ad una risposta auto contenente messaggistica, inform(azione), codice, senso, procedura, chiave, etc.
Ad esempio, se te ne accorgi… nei primi minuti del film, appena citato, si narra del “Covenant”. Beh, che cosa significa questo termine? Perché ha subito tintinnato – come Trilli – nel campo auto esistenziale di SPS? He He. Per ridurre il termine alla tua portata, esiste il traduttore automatico, gratuito, on line… di Google che, seppure maccheronica(mente), ti viene in aiuto:

Traduzioni di “Covenant”:
  • il patto   
  • la convenzione   
  • l’accordo   
  • pattuire   
  • fare una convenzione
Link
Sei sempre “lì”.
 

lunedì 9 marzo 2015

Lo spazio comune agli dei e agli uomini.


Modello Far West.
Negli anni '60, lungo la sponda sinistra del fiume Sesia, ad una profondità di circa 2,5 metri, è stata rinvenuta una grossa pietra scritta con incisioni in lingua latina e lingua celtica.
Il testo in latino riporta la seguente frase:
finis
campo quem
dedit Acisius
Argantocomate-
recus communem
deis et hominibus
ita ut lapides
IIII statuti sunt
(Confine del campo che diede Acisio Argantocomatereco, comune agli dei e agli uomini, così come le quattro pietre sono state poste).
Segue il testo in lingua celtica...
Link

Comune agli dei e agli uomini…”:
  • uno spazio
  • lo… Spazio
  • lo scenario terre(stre/no) - circuito primario - che per(mette) l’esperienza nel/del potenziale.
Che cosa è “comune” fra tutti? La frattalità espansa, ad esempio.
Quella legge/strumento che puoi “afferrare” per analogia frattale, pensando alla pioggia ed alla causa della pioggia. Pensa ad una pioggia che colpisce tutto il Mondo e che, ubiqua(mente), redistribuisce il proprio carico, fatto delle proprietà del… “cielo”.
Oggi, non ci sono le condizioni per scrivere nella consueta modalità, per cui… l’articolo odierno sarà più breve ma, non per questo, sarà meno centrale.
Il percorso di/in SPS sta assumendo una fisionomia essenziale sempre più precisa. Se “ci sei”, te ne puoi accorgere anche da te.
La “cura” a/per questo tipo di reale (ri)emerso, è (ri)affiorata insieme allo scenario stesso (virus e antivirus), perché ogni (ri)forma di realtà germina dal potenziale che, ha in sé il “tutto” (malattia e cura, causa ed effetto). Qualcosa che nasce da uno stato di perfezione (potenziale), è sempre di per sé… “perfetto” (ossia, completo/a).
Il terzo stato è la quintessenza della dualità, la sua trascendenza (alfa e omega).