martedì 3 maggio 2016

Il “sogno” dominante (5)



Il colibrì sembra fermo (perchè tu sei più lento/a, nel percepire il suo movimento)...
Mi occupo di soldi. Faccio sempre conversazioni deprimenti…
Se quel che dicono su questi hacker… è vero... ora, non hai debiti… tutti i loro dati sono persi, per sempre…
Ho sempre lavorato per questa azienda e, adesso, è svanito tutto…”.
Mr. Robot
Tutto è stato reso bipolare “qua, così”.
  
Persone "con la massa critica sufficiente" e con prospettive diverse (uguali per interesse), hanno creato discipline diverse (visto che la realtà manifesta è una "torta, che puoi suddividere in infiniti modi, sovrapponibili, senza cambiare nella sostanza, lo status quo") ma, sempre, sotto ad auto ispirazione dominante.

 
Per questo motivo esistono così tante "branche scientifiche", nelle quali puoi disperderti, diventando esperto/a, a tuo piacimento...
Il pianeta descrive una certa realtà manifesta, “ad immagine e somiglianza” della dominante e, una simile realtà è manchevole proprio della parte, che non intende essere presa in considerazione:
la dominante, stessa (che non è “Dio”, perché – invece – esso è un chiodo fisso “qua, così”. Mentre la dominante “non esiste, ma c’è”. Ella tende a rimanere al di là dello spettro del visibile, pur essendo completamente umana, come te, a Filtro di Semplificazione attivo).
Ergo: “Dio” è un surrogato della dominante, della sua azione frattale espansa, in leva.
Infatti, se ammetti – in te – che la frattalità espansa sia “legge”, allora cambia completamente il modo attraverso il quale ti rivolgi al mondo e lo osservi.
Di conseguenza, molto cambia in/di “forma e sostanza”.
È come assistere a quello che succede anche nel backstage teatrale o, meglio, è come quando assisti ad una proiezione cinematografica, conoscendo già la trama ed essendoci sempre, sottilmente, ad ogni cambio di scena. Ci sei, anche, quando i “cattivi” parlano tra di loro e… tramano. E senti quello che dicono. Così, sai sempre tutto, prima che accada e sai il perché accadrà ed accade (se il regista ha scelto così, per te... spettatore)…
  

lunedì 2 maggio 2016

Il “sogno” dominante (4)


L'esperimento di Rutherford: poche particelle alfa vengono deflesse dal campo elettrico del nucleo, la maggior parte di esse attraversa lo spazio vuoto dell'atomo”.
Link
L'atomo è (un) vuoto, all'interno del quale accade qualcosa. Anche la Grande Piramide è "vuota"...
Attraverso questo esperimento, Rutherford propose un modello di atomo in cui quasi tutta la massa dell'atomo fosse concentrata in una porzione molto piccola, il nucleo (caricato positivamente) e gli elettroni gli ruotassero attorno così come i pianeti ruotano attorno al Sole (modello planetario)…
L'atomo era comunque largamente composto da spazio vuoto, e questo spiegava il perché del passaggio della maggior parte delle particelle alfa attraverso la lamina.
Il nucleo è così concentrato che gli elettroni gli ruotano attorno a distanze relativamente enormi, con orbite aventi un diametro da 10.000 a 100.000 volte maggiore di quello del nucleo.
Rutherford intuì che i protoni (particelle cariche nel nucleo) da soli non bastavano a giustificare tutta la massa del nucleo e formulò l'ipotesi dell'esistenza di altre particelle, che contribuissero a formare l'intera massa del nucleo. Nel modello atomico di Rutherford non compaiono i neutroni, perché queste particelle furono successivamente scoperte da Chadwick nel 1932…
Link
Perchè il "tutto è (un) sotto vuoto"? 
Perchè deve risuonare armonicamente con... l'esterno e/o, con un certo tipo di esterno.
L’atomo è un ricevitore, decodificatore, elaboratore, codificatore, trasmettitore… vibrazionale, di energia/informazione.
Esso riflette la proprietà funzionale del sistema operativo frattale espanso, all’interno dello spazio sostanza, costituito da particelle fondamentali (che sono, ad ogni effetto, ancora gli atomi o, meglio, che gli atomi raffigurano e ritraggono ad altra coordinata dimensionale. Qualcosa che, in realtà, non ha alcuna “distanza”, se percepito attraverso la lunghezza d’onda del funzionamento d’assieme, a partire dalla prospettiva più espansa possibile ed immaginabile “qua, così”: dall’Oltre Orizzonte, ossia, da quella “posizione” che riassume tutto, andando oltre all’apparenza, di parte dominante che, come una coltre perenne di nubi, mantiene il tuo “sguardo” confinato dall’orizzonte degli eventi, previsto ed interlacciato al potenziale, come per limitarne portata, realtà ed efficacia).
L’atomo riceve energia/informazione, in un contesto caratterizzato da una abbondanza naturale di… energia; un ambito dominato e, così, rimodulato ad hoc, in maniera tale da introdurre il concetto di “limitazione, carenza, deficit, denaro, debito, dipendenza, depressione, etc.”.
  
Alias, il controllo della dominante si auto avvera, nel momento in cui, tu inizi a respirare “qua, così”, introducendo in te… informazione AntiSistemica (il cui segnale frattale espanso è l’inquinamento e la radioattività ambientale).
SPS ha teorizzato (e non solo), per mezzo della tecnologia Liike, che l’energia è infinita (poiché, tutto è costituito da energia)...
  

venerdì 29 aprile 2016

Il “sogno” dominante (3)




È in grado di trasferire la memoria da un mammifero morto a uno vivo?
Sì.
Che cosa le serve?
Le mie apparecchiature, il mio staff ed un soggettoricevente”.
Criminal
Le informazioni sono ovunque, a qualsiasi livello “sei” e ad ogni grado di “preparazione/attitudine”.
Te ne puoi accorgere, ad esempio, anche per mezzo dello sviluppo tecnologico wireless, grazie al quale le comunicazioni sono diventate telecomunicazioni, digitale, multimediale, virtuale, etc.
Insomma, ti gira “tutto attorno, dentro e fuori”. Tutto ti “attraversa”, nella tua indifferenza più completa.
Anche la codifica più segreta è “nell’aria”, perché non esiste segreto... se te ne accorgi e riesci a connetterti ad un simile livello.
Infatti, chi/cosa più di te… è un dispositivo adatto all’interfacciare, ricevere, codificare, decodificare, trasmettere, etc. “informazione”?
Tu sei alla stessa stregua del sistema operativo frattale espanso:
  • sei fatto/a della stessa “sostanza”.
Di fatto, la sostanza è una, che si divide in ambiti specializzati
 
Come puoi notare, ad esempio, le cellule staminali sono “stampi universali”, che possono ricevere l’informazione (imprinting), per poi “decidere di perdere la propria ‘neutralità’, al fine di interpretare una sola parte, specifica”.
È, questo, un processo che ricorda da vicino, anche il “tuo” dimenticare “qua, così”. Ciò significa, a livello frattale espanso (potenziale), che tu puoi (sei) essere tutto, se solo lo intendi e ricordi di poterlo fare/essere.