Con la fine del regime di Gheddafi non termina il ‘regime’ Antisistemico. Ci vuole ben altro per venire a capo dell’intrigo energetico planetario:
Gheddafi è morto, finisce il regno del Rais.
L'ex leader libico Muammar Gheddafi è stato ucciso oggi, mentre i nuovi leader della Libia annunciavano la presa di Sirte, sua città natale e ultimo bastione di resistenza, dando il via a vasti festeggiamenti per la fine di otto mesi di guerra.
Da Misurata, un altro rappresentante del Cnt, Mohamed Abdel Kafi, ha detto a Reuters che il corpo di Gheddafi è stato trasportato in una località segreta per motivi di sicurezza.
Non ci sono al momento conferme indipendenti della notizia...
Gheddafi ha fatto la fine di tutti gli altri ex dittatori, ossia è stato ucciso. La lista è molto lunga. Perché succede sempre che queste persone vengano eliminate? Tra l’altro sempre in circostanze dubbie e confuse, come per Mussolini, Saddam Hussein, Hitler, etc.
Perché? Per vendetta? No... Perché sono individui troppo pericolosi per la prosecuzione Antisistemica riflessa nei panni della Casta che comanda il Pianeta.
Costoro hanno fatto parte del ‘salotto’ per troppo tempo, per cui nel momento della loro caduta devono essere tolti di mezzo, perchè sono al corrente di verità troppo scomode.
La mano che li ha eliminati è la stessa che hanno ‘stretto’ in mille occasioni speciali e cerimoniali ufficiali. La mano che li ha appoggiati è la stessa che li ha schiacciati. Solitamente il ‘puzzle’ si completa attraverso questa serie di passaggi:
sparizione di importanti documenti personali dell’ex dittatore di turno
saccheggi indiscriminati e indisturbati, senza mass media nei dintorni, in case e possedimenti vari dell’ex dittatore di turno
eliminazione di persone 'ex influenti' del regime appena deposto
costituzione di un nuovo governo filo Antisistemico, ossia del ‘sistema inverso’.
Gli interessi libici stanno molto a ‘cuore’ delle potenze occidentali, a quanto pare.
Oggi registriamo un altro fatto storico molto rilevante:
Gruppo separatista basco Eta proclama fine lotta armata.
L'Eta, il gruppo separatista armato basco, ha proclamato la fine irrevocabile della lotta armata che conduce da 50 anni e in cui sono morte almeno 850 persone.
È quanto ha fatto sapere il gruppo in una nota diffusa sul quotidiano in lingua basca Gara.
In attesa di approfondimenti di questa notizia, ci limitiamo a ‘registrarla’.
Oggi, però, vorrei introdurre ed approfondire 'quanto basta' un concetto molto importante e riflesso ampiamente da questo livello 3d della vibrazione energetica:
il senso della misura o ‘giusta misura’, ossia il concetto relativo/soggettivo dell’accontentarsi, cioè il vedere in maniera diversa attraverso l’applicazione di ‘piccoli passi’ continui e regolari lungo l’asse coerente della stessa direzione.
Cosa intendo?
Al fine di comprendere meglio questo discorso, procederò con un esempio concreto. Questo…
Poniamo il caso che una persona sia in possesso di 500 euro da investire (facciamo un esempio con una modesta cifra, da tutti facilmente 'comprensibile'). Cosa fa?
Cerca un intermediario ufficiale che possa riconoscere un interesse in cambio della custodia, del possesso temporale e dell’utilizzo silente’, della somma affidatagli (il rapporto tra i due interessati è di clientela e ‘scorre’ in due direzioni. La prima è fisica e va dal cliente al prestatore di servizio. La seconda è inversa e non fisica e aggancia il cliente in maniera sottile).
Se andiamo da Ennio Doris, entrando in una filiale qualsiasi del Gruppo Mediolanum o accettando di ricevere un loro funzionario direttamente e casa, oppure facendo tutto da soli attraverso Internet, accediamo ad un certo ‘piano’ d’interessi proposto.
Va detto che è da qualche anno che l’Antisistema ha levato ogni alternativa al cittadino medio, il quale deve decidere se tenere i soldi sotto al materasso oppure alimentare la struttura famelica di Banche, Posta ed Assicurazioni, che in cambio di una piccola 'elemosina' possono gestire le nostre somme in maniera molto ‘creativa’ e profittevole.
Evitiamo di andare alle Poste, le quali sono ormai giunte al tasso d’interesse a zero sul Conto Corrente.
Diciamo che Doris o il Conto Arancio o i vari Conti Deposito sparsi a pioggia siano più profittevoli delle Poste, dei Bot e delle altre 'barzellette' offerte dal 'parco cannibale' sopracitato.
Allora, cosa succede?
Il Conto Deposito di Mediolanum rende il 2,73% netto all’anno (dal 2012 diventerà il 3% in conseguenza del fatto che le rendite finanziarie saranno finalmente tassate tutte al 20%, quindi anche gli interessi dei conti correnti). Il rendimento è ‘certo’, scrivono sul sito (wow), non ci sono spese e gli interessi vengono riconosciuti dopo un anno.
Non ci sono spese! Pensateci bene: cosa significa? Non si pagano nemmeno i bolli dovuti per legge. Perché ci ‘aiutano’ in questa maniera? Perché gli fa molto comodo avere in 'custodia' i nostri soldi, come vedremo in seguito.
I nostri 500 euro rendono in un anno, calcolando già la tassazione più favorevole, che entrerà in vigore con gli inizi del 2012, 12 euro al netto della ritenuta fiscale del 20%.
Ecco la proporzione da osservare:
12 euro annuali in cambio di 500 euro posseduti per un anno intero.
Adesso ragioniamo per ‘assurdo’, utilizzando la nostra creatività ed immaginazione. Impariamo a farlo, perché noi siamo tanto bravi quando ci impegniamo a fare voli pindarici con la fantasia. È da lì che nasce tutto, sapete? Non sembra ma è così…
Ecco, diciamo che abbiamo trovato un metodo che sia in grado di farci guadagnare 27 euro netti al giorno, ogni giorno, utilizzando quei 500 euro. Cosa accadrebbe? Vediamo:
dopo 10 giorni di attività avremo guadagnato 270 euro
dopo 20 giorni di attività avremo più che raddoppiato il nostro capitale.
Cosa? Abbiamo raddoppiato il capitale in un mese di attività (calcolo un mese perché più o meno i giorni lavorativi mensili sono attorno a quel numero). Ma come? Se Doris mi riconosce 12 euro in un anno!
La voglio fare molto semplice. Dobbiamo sviluppare:
coerenza
disciplina
punto prospettico aperto sul riconoscere l’alternativa
giusto riconoscimento del potere di una ‘piccola’ somma quotidiana, proiettato su di un preciso piano di accumulo e di sviluppo
pazienza
lungimiranza
controllo emozionale
tenacia.
Con 540 euro al mese non campiamo, però possiamo pagare la rata del mutuo o permetterci di liberare del tempo da investire in una nostra passione, in luogo di cedere al ricatto asfissiante lavorativo quotidiano. E se quei 500 euro fossero 1000?
Il guadagno, essendo basato su un effetto di semplice replica del capitale investito, diventerebbe di 1080 euro. Interessante vero? E con 1500 euro?
Non fasciamoci la testa nascondendoci dietro a false scusanti del tipo ‘Sì, ma come faccio a guadagnare quei 27 euro al giorni sicuri?’. Lasciate perdere questo discorso per adesso. Pensate solo al fatto in sé. Stiamo ragionando per ‘assurdo’. Stiamo utilizzando la nostra fantasia. Sarà possibile almeno immaginare questa bella cosa, no? Che cosa vi costa farlo?
Ecco… questa è un’alternativa.
Un’alternativa basata sulle nostre forze. In questa maniera dipendiamo meno dall’Antisistema e contribuiamo progressivamente a deprogrammarlo. Il nostro guadagno giornaliero giunge ancora dai canali speculativi Antisistemici?
Non importa: sfruttiamoli!
In questa maniera otteniamo di iniziare a ‘invertire la direzione del fumo’. Il denaro inizierà ad entrare nelle nostre tasche invece che ad uscire. E quelli che dicono che questa cosa non può accadere, dicono una falsità, perché è tutto possibile a questo Mondo: basta impegnarsi per far sì che accada.
Il passo successivo è di condividere il proprio metodo, pur chiedendo qualcosa in cambio come 'il giusto prezzo'...
Ampliarlo verso gli altri e al contempo continuare a volare con l’immaginazione e trovare altri metodi sempre sulla stessa lunghezza d’onda.
Occorre sapersi ‘accontentare’ e capire il potenziale di quei 27 euro netti moltiplicati per tante volte 500 euro di capitale.
È una leva molto evidente se paragonata a quei 12 euro annuali riconosciuti da Doris, ad esempio. Ricordate?
Il concetto di leva lo abbiamo sotto agli occhi tutti i santi giorni, il suo riflesso frattale è evidente:
il popolo è utilizzato come leva
nella speculazione c'è l'effetto leva
Ecco la proporzione da osservare:
12 euro annuali in cambio di 500 euro posseduti per un anno intero.
Ecco perché non fanno pagare spese di gestione né i bolli. Perché conviene a loro, perché con il totale delle somme ‘custodite’ possono costruire ogni tipo di ‘castello per aria’.
Dicasi speculazione ad effetto leva.
Proprio quella che sta devastando il Mondo 3d percepito come unica realtà dalla massa.
Utilizzando lo stesso schema di funzionamento, ma ridimensionandolo ai nostri 27 euro al giorno e condividendo il metodo con amici, parenti, familiari, etc. molto presto s’inizierà a manifestare qualcosa di nuovo nell’ambito energetico sociale ed individuale:
un miglioramento della percezione delle ‘cose’.
Perchè? Perché inizieremo a stare ‘meglio’. Saremo più rassicurati in profondità e staremo, al contempo, ‘scavando’ nell’Antisistema e dunque in noi stessi...
Questo 'movimento senza movimento', per essere sostenibile, dovrà essere pregno di ‘qualità’ inerenti a coloro che si presteranno a divenirne gli attori di riferimento, pena il pericolo di generare un altro clone Antisistemico, un nuovo ‘pendolo’ o replica frattale del paradigma in auge.
Dipende solo da noi.
Diciamo che le componenti speculative finanziarie, ad esempio delle Banche, possono generare da quei 500 euro, utilizzando un metodo di 27 euro al giorno con un investimento progressivo dei guadagni, in un anno almeno 60000 euro (livellando il numero dei blocchi da 500 euro al massimo a 20 per cliente).
Ecco le proporzioni da osservare:
il nostro guadagno - 12 euro annuali in cambio di 500 euro posseduti per un anno intero.
il guadagno della Banca - 60000 euro annuali generati da 500 euro posseduti per un anno intero.
Cambia la prospettiva se osservata in questo modo, no?
Da cosa dipende il nostro ‘successo’? Dove per 'successo' non intendo l’attaccamento al denaro ma l’osservazione di una ‘regola’ precisa e di un autocontrollo e conoscenza di se stessi, attraverso i quali il nostro 'segnale' si ‘riversa’ nella realtà 3d, dando alla manifestazione della luce un evidente risultato in termini di feedback del nostro nuovo cammino.
Questa è la coerenza…
Le leggi Universali non sono ‘buone o cattive’ ma funzionano per coerenza. Avremo quello che ci ‘meritiamo’ in funzione del nostro comportamento rispecchiato da esse.
Comportamento che ‘discende’ dal nostro livello spirituale e dalla nostra consapevolezza.
Evitiamo ogni giudizio…
Cerchiamo di ‘essere’…
Conto di tornare presto su questa tematica tramite ‘fornitura di prospettiva opportuna’. Intanto iniziate ad immaginare come ottenere quei 27 euro al giorno.
Non 270 o 2700 ma 27: rimanete al di fuori dell’illusione.
L’analogia frattale riporta tutto alla corretta proporzione osservabile. Cercare di ottenere 27 è possibile per chiunque. Come?Utilizzando quello che già esiste a questo Mondo… pensateci sopra.
Lo ‘spunto’ prendiamolo dallo splendido film ‘Apollo 13’:
- Gim… Fra poco dovremo considerare il problema anidride carbonica. C’è un problema di filtri Co2 sul Lem.
- Già, abbiamo 5 filtri sul Lem, dimensionati per 2 persone per 5 giorni e mezzo…
- Non ci sono i filtri del modulo di comando?
- Hanno cartucce quadrate e quelle del Lem sono rotonde...
- È una emergenza che non è stata mai presa in considerazione.
- Beh, allora inventatevi come mettere un piolo quadrato in un buco rotondo. E di volata!
Ok gente! Attenzione… Dal piano di sopra ci hanno rifilato questa rogna e gliela dobbiamo risolvere. Ci dobbiamo inventare il modo di mettere questo nel buco fatto per questo, usando solo questa roba.
Oggi è l’occasione per un articolo ‘cartina di tornasole’, ossia di un elenco di notizie, prese ieri dalla ‘Rete’, molto significative in chiave di analogia frattale. Ricordo che ogni ‘comportamento’ è rispecchiato dalle leggi Universali imperanti a questo livello vibrazionale.
Esistono, di conseguenza, comportamenti di massa, individuali, di famiglia, di associazione, etc. Queste emissioni di ‘onde’ riflettenti si compenetrano le une nelle altre, aumentando la complessità 3d percepita.
Al fine di poter decodificare il ‘proprio messaggio al proprio livello esperienziale', occorre avere consapevolezza e mantenerla in una posizione sempre centrale nella propria sfera energetica, come se fossimo in una bolla esattamente al centro di ogni congiunzione energetica e di forza.
La consapevolezza si matura in infiniti modi, è soggettiva la modalità e non esiste una ‘ricetta’ segreta in quanto la legge della biodiversità non lo permette. È tuttavia possibile localizzare, dinamizzare, osservare, una sicura modalità dell’essere altamente propedeutica allo sviluppo della consapevolezza, la quale maturerà, in seguito, in maniera inerente all’individuo ‘correttamente instradato’.
Come testimoniato dall’amico Mauro, che ringrazio di cuore per la sua grande sensibilità, lungimiranza e condivisione, è ‘sufficiente’ anche una esperienza di qualche secondo per cambiare definitivamente punto prospettico e maturare, di conseguenza, consapevolezza. Tempo al tempo...
Seguiamo il flusso delle notizie. Tutto scorre nel fiume esistenziale. Niente è per caso. Quello che non capiamo e solo perché ancora non ‘capiamo’. Lasciamoci trasportare, leggeri come libellule posate su un pezzetto di legno. Fiduciosi. Positivi. Quello che osserviamo è la risultante del nostro operato, delle nostre rinunce, delle nostre paure, del nostro status riflesso dal passato.
Mancanza e presenza sono contemporanee e si manifestano attraverso il nostro comportamento riflesso, attraverso il nostro campo morfologico. Le entità parassite accentuano e si approfittano di un certo nostro disequilibrio, ma esse non significano nulla se l’individuo si ricentra e si ricalibra sulle onde armoniche della Creazione.
Anzi, le entità parassite sperano che questo accada, perché significherebbe anche la loro salvezza, l’uscita dal tunnel della paura che le attanaglia e che proiettano su di noi: la loro mente è la nostra mente. È una strategia multidimensionale e non è solo negativa o positiva: è entrambe le polarità allo stesso tempo.
Tutto ciò riflette l’infallibilità dell’onda di ottava più alta: il Piano Divino.
Leggiamo:
Negli ultimi giorni si sono sovrapposte, nelle notizie di agenzia, le dichiarazioni allarmate di chi sottolinea la gravità della situazione attuale ed avvisa di fare in fretta, a quelle di chi prospetta soluzioni definitive per domenica prossima, al fine di creare una pressione psicologica sui capi di governo che parteciperanno alla riunione.
In effetti la paura che qualche grande banca da un giorno all’altro alzi bandiera bianca, come abbiamo visto fare qualche giorno fa alla franco-belga Dexia, ha letteralmente bloccato il mercato interbancario e spinto la BCE ad essere ormai quasi l’unico fornitore di liquidità al mercato.
È una situazione che assomiglia a quella che abbiamo già vissuto prima del fallimento di Lehman, con la variante che allora nell’occhio del ciclone c’erano soprattutto le banche americane, mentre questa volta sono prese di mira le banche europee, che necessitano di una ricapitalizzazione decisa, nell’ordine di almeno 300 miliardi di euro (qualcuno ipotizza addirittura cifre intorno ai 1.000) per assorbire le perdite implicite sui crediti in loro possesso...
Dato che il mercato non è assolutamente in grado di fornire tutta questa liquidità, non resta che affidarsi agli stati, che ovviamente, salvo forse la Germania, non hanno alcuna possibilità di fronteggiare in ordine sparso la situazione. Allora si è pensato di ricorrere al Fondo ESFS, che era nato per aiutare gli stati in difficoltà ed ha ancora 300 miliardi a sua disposizione, che non bastano certo per salvare stati e banche. Anzi. Non bastano nemmeno per salvare gli stati se oltre a Grecia e Portogallo, dovessero chiedere aiuto anche Spagna o Italia.
La soluzione sarebbe un potenziamento della dotazione del Fondo ad un livello che basti a garantire tutti. Gli esperti parlano di portare la capacità di garanzia del fondo ad una cifra tra i 2.000 ed i 3.000 miliardi di euro.
Il nodo è: chi mette i soldi?
Nessuno può pensare che siano gli stati a fornire tutta la cifra. Allora occorre trovare dei meccanismi di leva finanziaria che consentano al fondo di garantire assai più di quanto non abbia nel suo capitale. Insomma: occorrerebbe trasformarlo in una sorta di Banca degli stati europei in grado di finanziarsi presso la BCE e presso il mercato (emettendo i famosi Eurobond) e fornire garanzie per un multiplo dei soldi raccolti, sfruttando l’affidabilità dell’intera UE presa nel suo insieme. Link
Fare in fretta.
Salvare banche e Stati o 'capra e cavoli'.
La soluzione è un’altra banca ad effetto leva?
Partiamo dalle constatazioni ovvie: le ‘metriche di debito’ della Francia sono inequivocabilmente peggiori rispetto a quelle di altri paesi che godono della tripla A. Moody’s sta segnalando l’ovvio. E la condizione di fragilità dei conti pubblici transalpini potrebbe peggiorare sensibilmente se Parigi dovesse intervenire per ricapitalizzare le proprie banche, che hanno tutte livelli di leva finanziaria elevatissimi, tra i più alti del continente… Link
L’effetto leva è il volano della crisi.
Fragilità.
Debito.
Crisi: Tremonti, Può Diventare Catastrofica. Unica Difesa Eurobond. ‘Si sta avvicinando una crisi che può diventare di dimensione catastrofica’. L'unica strada da seguire ‘è quella degli Eurobond’ e questa è la soluzione che ‘si va affermando in Europa’. Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nel suo intervento all'inaugurazione dell'anno di studi della scuola di Polizia tributaria della Guardia di finanza. Link
Si sta avvicinando…
Imminenza di un’inasprimento della crisi.
Avvertimento o provocazione attraverso la denuncia di un problema creato ad hoc per:
unificare l’Europa.
continuare sull’onda del paradigma in auge.
Mercato IDEM: negoziazioni sospese. Le negoziazioni sul mercato IDEM sono sospese su tutti i prodotti. Lo rende noto un comunicato urgente di Borsa Italiana, nel quale si legge che ‘gli operatori non possono immettere, modificare o cancellare ordini’ e che ‘seguiranno comunicazioni’. Link
Un ‘blocco’ può accadere in ogni istante.
Quale comunicazione giungerà ‘dopo’?
Fisco: come possono essere controllati i nostri conti bancari. ‘Il segreto bancario è finito’, ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Dopo la manovra di Ferragosto, infatti, l'amministrazione ha meno vincoli nel chiedere agli intermediari finanziari i dati dei contribuenti, potendo arrivare anche a mettere il naso nella lista dei movimenti effettuati sui conti correnti bancari… Link
Controllo.
Fine di un’epoca.
Chi amministra tutto questo potere?
Indignati, Marchionne: Protestare non risolve niente. ‘Andare in sciopero, protestare non risolve i problemi’. Così l'ad Fiat Sergio Marchionne ha risposto, a margine a Torino della presentazione delle nuove Lancia Voyager e Lancia Thema, ai cronisti che gli hanno chiesto un commento sulla protesta degli indignati.
‘È un problema da gestire - ha aggiunto - non la metto in dubbio, ma bisogna capire la composizione delle proteste. C'era parecchia gente a Roma che era lì per altri obiettivi. Bisogna cercare di non colorare il tutto con quel punto di vista, questo è un momento davvero molto difficile, sono situazioni non facili, è importante il comportamento dell'Europa e ancora di più quello dell'Italia.
L'abbiamo visto con gli scioperi in Grecia per due giorni, sono cose che non risolveranno assolutamente niente’. A chi gli ha chiesto se nell'attuale contesto economico e sociale gli industriali si sentono caricati di nuove responsabilità, Marchionne ha risposto: ‘Le responsabilità le abbiamo sempre avute’. Link
Responsabilità ed illusione di responsabilità.
Protestare non risolve i problemi.
Interferenza.
Intento superiore più forte della volontà della massa sotto incantesimo.
Tutto già deciso?
Per concludere, dopo che ognuno avrà tratto la summa del proprio sentire, è possibile leggere quest’ultima notizia citata, la quale mette in evidenza ancora una volta un possibile balzo del contagio tra virus, animale e umanità.
Questo ‘saltare la barriera della specie’ mette in risalto lo slancio unificante (vissuto anche come interferenza) all’opera anche alle latitudini 3d della realtà. Il virus riflette le entità parassite che la Natura non può far altro che ‘clonare’ ad ogni livello esperienziale secondo la legge dell’analogia frattale:
Il virus del Nilo Occidentale portato in Italia dagli uccelli migratori ora potrebbe passare all'uomo. Il virus del Nilo Occidentale, che aveva compiuto una strage di cavalli in Sardegna, ora ha contagiato gli esseri umani e si sta diffondendo di regione in regione. In totale il bilancio è di sette persone contagiate a Treviso e una per ciascuna delle seguenti province: Oristano, Pisa, Venezia e Belluno.
La prima vittima è stata registrata proprio a Treviso, la provincia più colpita dall’epidemia. Il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, ha nel frattempo firmato un’ordinanza che impone le bonifiche delle aree interessate dal virus. All’origine del diffondersi della malattia ci sarebbe l’arrivo di un’ondata migratoria di uccelli infetti. A rivelarlo, nel corso di un’intervista alla Tribuna di Treviso, è stato il professor Giovanni Gallo del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl 9. Per l’esperto, il virus del Nilo Occidentale 'circola tramite uccelli selvatici che migrano dall'Africa e cambiano rotta a causa delle modifiche sul clima. Poi entra di scena la zanzara, la Culex, vettore secondario del virus, che punge gli uccelli migratori e così asporta sangue contaminato. Da qui l'infezione all’uomo o al cavallo. Il primo caso di infezione sull'uomo in Veneto è stato isolato nel 2009 a Rovigo e da lì è partita la sorveglianza in tutta la regione, sia sull'uomo che sugli allevamenti di cavalli'. Link
Stiamo leggeri, ma ‘solidi’, sul fiume della Vita.
Osserviamo distaccati piuttosto che farci travolgere dalle onde. Tutto è in ordine perfetto anche se questa ‘perfezione’ si fa fatica a comprenderla. Eppure la corrente spinge in una sola direzione, facendo solo attenzione a non impantanarsi lungo qualche parte ‘rovinata’ dell’argine.
I riflessi che esistono sul ‘pelo’ dell’acqua possono confondere:
siamo naviganti non sommozzatori, siamo nel Mondo, non del Mondo.
Il mio libro 'Prospettiva Vita - 1987/2013: l'Ascensione' è finalmente disponibile. A questo link ho messo tutte le informazioni necessarie per ordinarlo e/o per farsi un'idea.
Ci ho messo un quarto di secolo a superare tutte le interferenze Antisistemiche, ma adesso sono davvero lieto di poter affermare che la mia opera esiste ed è 'completa' alla luce del Sole: un 'cerchio' si è concluso.
Prossimamente:
'Fenice. La deprogrammazione del gioco della Borsa'. Un e-book che crea un'alternativa 'reale' a/in questo paradigma.
Campagna 12*1000. Una donazione in cambio di una nuova 'vista'.
Il nuovo 'Legàmi'. La mia attenzione speciale per le Vite altrui, specialmente quelle degli anziani.
Un saggio/romanzo sul tempo, scritto a quattro mani con Carlo Dorofatti.
Questo è SPS_IO: lo spazio web in cui puoi prendere atto dello Stato dell’Arte dell’Opera Prima dell’Autore. In cui ogni Bollettino (articolo, informazione, memoria) pubblicato quotidianamente è rielaborazione artistica dal proprio “sentire”: decodifica sostanziale dell’informazione ambientale, ad auto caratteristica frattale espansa. Qua si fa la Storia…
Qualora succedesse qualcosa alla piattaforma Blogger, questo è il link per il gruppo pubblico di SPS_IOsu Telegram: https://t.me/sps_dn
Tale gruppo è ora utilizzato come aggregatore di notizie. Inoltre è utile anche per questioni di emergenza, per non perdere la connessione con il “core” SPS_IO che, se improvvisamente non fosse più accessibile, è a questo gruppo che devi fare riferimento.