Il gatto è vivo e morto contemporaneamente…, sino a quando?
Ti sei mai chiesto, “come entri in classifica” con un tuo pezzo, in Radio? Come viene stilata ogni classifica? Chi va al “numero uno”, sostanzialmente? La “Radio” campa di pubblicità, perché nessuna paga un canone.
Ergo, le classifiche sono pubblicità:
pagata da chi ne ha tutto l’interesse.
Di conseguenza, chi entra nella “top ten”? Chi va sul podio? Chi occupa la posizione numero uno? Chi...
Rain Man, docet.
È così qua nell’AntiSistema. Gerarchia che si è inventata il denaro per “meglio” governare. Da cui il “lavoro” o ex schiavitù. Anche la “Tv” funziona in tal modo:
i programmi si mantengono grazie alla pubblicità e, nel “caso” della Rai, anche al canone.
Poi, la Rai è esemplare in questo; infatti, è passata dall’essere sempre in “rosso”, prima che il canone venisse introdotto nella bolletta energetica, all’essere “sempre in rosso”, anche dopo.
Con l’unica eccezione di qualche annata, post controllo telematico, che effettivamente ha abbattuto l’evasione del pagamento. Perché è ancora in rosso?
Perché lo deve essere. No?
Perché “serve”. Ed ora è alquanto evidente.
Per lo stesso motivo che espone le famiglie a qualche busta paga dal fallimento, qualora venisse meno il lavoro. Man-tenerti sul filo del rasoio è una tattica, strategia oltremodo raffinata ormai. Anche se per la Rai significa, rubare di più, adesso che pagano tutti.
Wow: il pozzo di S. Patrizio allargato.