giovedì 5 agosto 2021

Cervello in lockdown.



La lucida e significativa espressione appartiene al Dr. Fabio Milani di Bologna: “sospesodalla relativa Asl, per non essersi sottoposto all’obbligo del vaccino per operatori sanitari. Stop.

Dr. Fabio Milani di Bologna, conversazione con Red Ronnie

31 luglio 2021 Link

Intanto, stampati a caratteri cubitali la prossima verità.

Non siamo contrari al vaccino. Anche se ci vorrà molto tempo per avere un vaccino sicuro. Perché un vaccino fatto in tre mesi, io non me lo farei mai”.

Dr. Giuseppe De Donno

14 maggio 2020 Link

Sono stati sei mesi? Nove? Cosa Cambia, sostanzialmente?
Le “leggi razziali” stanno per entrare in vigore. 

Meglio: dal 6 agosto 2021 sarà oltremodo evidente che 1- sei in qualcosa che decide soprattutto per te, 2- sei “dentro” ad un modello chiuso, che 3- ti fa credere a tutto quello che vuoi, tuttavia 4- sempre solo “sulla carta”, laddove 5- te sei “te” e allora 6- non ti rimane, ogni volta, che scegliere fra… invece di decidere sostanzialmente. 

In una sola “parola”: 

AntiSistema = la negazione del come dovrebbe essere o “Sistema”. 

In tutto ciò - renditi conto definitivamente - l’assieme è concorde in toto, anche se accade attraverso una strategia “a mosaico” o secondo specializzazione nella compartimentazione stagna in cui versi, essendo “a Massa”: 

ognuno fa e sa del “proprio” pezzetto. 

Come in una catena di montaggio. Qualcosa che devi “sentire”: 

come quando “lo sai che” non c’è niente da fare se ti rivolgi a certe persone o ad un certo ambiente. 

Ci sei? 

Sono tutti d’accordo, quando pensi agli altri. 

E lo stesso discorso vale contemporaneamente da qualsiasi prospettiva, ovvero quando anche tu/“tu” fai p-arte del medesimo discorso, ma… all’interno del pensiero di chiunque altro. 

Una sorta di rinnovata “banalità del male”. 

mercoledì 4 agosto 2021

Loro.


Riesci ad auto concepire, finalmente, che “è già successo” l’ennesimo reset?

Che esiste un “prima”, anche solo relativamente a quest’ultimo “giro”? 

Ad esempio, prima dell’inizio ufficiale della “pandemia (prima parte del 2020)”, ti trovavi in una situazione diversa

se per te/“te” quella era la normalità, bè… adesso allora è la “normalità”, perché non riavrai mai più indietro quella condizione. 

Perché? Perché l’essere “a Massa” riceverà questa invasività, e del “virus” e del “vaccino”, che – stanne certo – ricombinerà d’assieme “qualche cosa” (non per forza di cose “la fine del mondo”, tuttavia… la fine di quel “vecchio” mondo, sì). 

Le “modifiche” o trasformazioni, infatti, non riguarderanno solamente il “tuo” interno, bensì sarà l’intera società a “cambiare”: 

non a caso sei nel periodo della “transizione”. 

L’avvento del digitale spazzerà via il “fisico e materiale” supporto cartaceo:

una cosa buona, ti sembra. No? Ecologica...

martedì 3 agosto 2021

Il commerciale.


Colui che è morto, è libero dal male di questo mondo…”.

Vlad l’impalatore

Bonjour finesse: e te credo. Con Vlad l’impalatore, in giro, c’era ben poco da stare allegri. Il Vlad dalla prospettiva ottomana, dopo le tante ricostruzioni made in occidente. Allora, o ti organizzavi seriamente per toglierlo definitivamente dai piedi, oppure era molto meglio morire che attendere una dolorosa “fine”. In ogni “caso” saresti morto, maalmeno decidendo di averne la meglio, è tutta un’altra cosa. 

No?

Quanto “bisogna girarci in giro”?

Quando guardi il cielo è come se vedessi il blu del mar Caspio…”.

Vlad l’impalatore

Come no. Anzi, proprio come “oggi” che, del blu mar Caspio non sai più nemmeno di che si tratta: 

hai visto bene il cielo? 

Di che colore è? Anche quando lo definisci “azzurro”, di che colore realmente è? I bambini lo disegnano ormai tutto striato. Il cielo sereno ed estivo, in piena giornata, è blu? Ma quando mai. Nella “tua” testa si sono ridefiniti anche i colori. E neanche te ne sei accorto. Meglio: 

te ne sei reso conto, forse, estrapolando l’informazione attraverso qualche “paragone” o triangolazione, così, quasi per coincidenza. Che ne so; tipo... stavi osservando delle vecchie fotografie, stavi leggendo dei fumetti, stavi vedendo un film, ne stavi parlando con qualcuno ma indirettamente, ti è sovvenuto un lontano ricordo, etc.

In un attimo “hai aperto gli occhi” e boom: “caspita: ma il cielo non è più blu come quello di una volta. Da quanto tempo è così?...”. 

Già: e dove hai “vissuto”, prima?