L’essere (“a Massa” = nell’Anti-Sistema) può essere “meglio” inquadrato attraverso “metafore”, alias, frattalità espansa, che richiede atteggiamento sostanziale al fine di essere auto decodificata l’auto caratteristica ambientale informazione o “dato”, che è significato, verità, memoria (esperienza) oppure “è già successo” e continua a succedere analogamente (o, appunto, a livello di sostanza – ma – in qualcosa che causalmente si blinda oltre, per mezzo del “di fatto”, che antepone alla verità, la “verità” da tribunale o de noantri).
Ebbene, tali metafore permettono di “meglio inquadrare la situazione”, permettendo di auto immaginarsi o “sentire” o, addirittura, di logicizzare essenzialmente. Eccone una:
l’essere “umano” è come sul fondo di un oceano, immerso nell’aria ed appesantito da tutto il “carico (peso, zavorra, palla al piede, etc.)” che si porta “dietro o dentro o attaccato”. Come i pesci nuotano, gli individui possono allora “volare”.