venerdì 4 novembre 2016

Passa attraverso.






"Sul referendum costituzionale il Governo... ha caricato troppi significati, si è creata una situazione di paralisi delle decisioni che non serve a nessuno...
C'è una situazione in cui oggettivamente tutto sembra legato a cosa succede o non succede il 4 dicembre...".
Susanna Camusso 
In "una situazione di paralisi delle decisioni che non serve a nessuno...", quel "nessuno" non è niente o il vuoto, ma è sempre lo status quo "qua, così". 
Ergo:
serve sempre a "qualcosa" e favorisce "qualcun3", come la dominante.
Grazie a qualche commento, direi provvidenziale, è emersa quella “dissonanza” tipica dell’AntiSistema nell’AntiSistema (qualcosa che non giudica nessuno, ma rischia di compromettere le relazioni, se le persone – invece di “non conoscersi e/o frequentarsi fisicamente” – vivessero ordinariamente fianco a fianco, insieme, a casa, al lavoro, attraverso l’amicizia, etc.). 
Nel caso specifico, ha rivestito la “parte del leone”, l’orientamento verso il cosiddetto “referendum”, per mezzo della singolare esposizione allo stesso, attraverso le uniche “direzioni (scelte) autorizzate”, ossia:
Sì o No.
Qualcosa che, in ogni “caso”, lascia e lascerà il tempo che ritrova, poiché… da una simile posizione di forza (risalente via via sino alla dominante, da cui proviene in termini auto ispirativi), la Massa è ancora troppo indebolita, poiché, auto mantenuta costantemente in “ritardo”, rispetto al “passo” che necessiterebbe per incidere e non più, solamente, coincidere (con lo status quo “qua, così”).

giovedì 3 novembre 2016

Dima e contenuto.




Si dice che “sei liber3 di fare come meglio credi”.
Davvero? 
Allora, sei liber3 di non studiare, ma ne pagherai le conseguenze, quando “crescerai, nel mondo del lavoro”.
Sei liber3, così, di studiare.
Liber3 di scegliere quale “indirizzo” prendere (tra quelli disponibili), dopo essere andat3 alla “scuola dell’obbligo (per ben otto anni)”.
Di quale libertà sei “dotat3 ‘qua, così’”?
Di quel grado di autonomia, che si lascia al pollame, alle “galline felici”… libere di uscire dalla gabbia, per entrare nel più vasto territorio, delineato da un confine artificiale oppure naturale (l’inizio del bosco, l’argine di un fiume, di un canale, di un campo, etc.).
Pensi che questa “libertà”, si esaurisca con questi due esempi in croce? No. Vero?
Infatti, è totale quello che osservi o non osservi, ossia, “fa a meno della tua viva attenzione (è sufficiente che tu partecipi, non importa come, anziimporta, ed è molto meglio “lato tuo/umanità, dominat3”, che tu sia sempre meno consci3 di quello che succede, ti accade, si sviluppa ed espande nella realtà manifesta “qua, così”).
L’ingrediente base – per l’auto sostentamento dello status quo AntiSistemico - è proprio quello che tu sia sufficientemente distaccat3 dalla centralità di quello che continua a “svilupparsi” convenzionalmente, nell'auto convenzione/convinzione che/di
La caratteristica ambientale, globale, è – nonostante ogni parere “libero” altro – quella frattale espansa. 
Ossia, leggiti Mandelbrot (per introdurti nel discorso) e, poi, SPS (per approfondirlo e renderlo, così, estremamente… concreto, reale, intelligente, logico e puntuto).

mercoledì 2 novembre 2016

L’amor che distrugge.




Una vecchia tapparella, in legno mezzo sverniciato, si espande in estate per via del caldo, e non scorre più lungo la guida metallica.
Una porta di legno, in casa, si gonfia in inverno a causa dell’umidità, e non si apre più del tutto.
La "dilatazione", che avviene sempre, sia in estate che in inverno… è un fenomeno, prima che fisico, frattale espanso.
L’indicazione di una infiltrazione esterna, ambientale.
Di una compresenza immanifesta, se non attraverso (per) gli effetti collaterali, indiretti, della medesima ragione fondamentale (dalla quale scaturisce sia l’azione che la reazione).
Per avere, temporalmente, la meglio (su una simile situazione), lavori i materiali, in maniera tale da verniciarli e isolarli ma, così, a cosa esponi loro e soprattutto te stess3?
All'apparente allontanamento dalla/della ragione fondamentale.
Alla sua dimenticanza. Mentre, comunque, nulla cambia a livello sostanziale.
Ella rimane esattamente dove si ritrova, ossia, “qua, così”.
L’isolante isola, principalmente, te dalla tua memoria (auto isolamento). La dominante scompare, inabissandosi in un vuoto artificiale che le fa molto comodo, avendo maturato quella grande concentrazione di massa, tale e sufficiente da… dominare in leva, attraverso le qualità attribuite a Dio, attraverso la delegazione frattale espansa, attraverso il sistema operativo frattale espanso (la compresenza super partes).