venerdì 16 gennaio 2015

La Seconda legge di SPS.



Un “buon avvocato” è il sinonimo del grado di “giustizia” che vige nell’attuale forma di realtà?
È così che puoi misurarla?

Il Mondo è cinico e, mentre tu attendi il cambiamento (speranza)… nulla cambia di fatto (paradigma)
Perché i nuovi "arricchiti" diventano come quelli che lo sono già.
E l’arricchimento è qualcosa che ti toglie, piuttosto che “ti da”.
Sembrano solo frasi di (circo)stanza, vero? Tanto che “non porgi nessun tipo di attenzione” (non ci credi più). La “tua” speranza è, allora, qualcosa di flebile e di assolutamente relativa ad un’altra dimensione del reale, al di là di una attualità che trasmuta se stessa in se stessa, per mezzo del tuo tacito assenso (fare sempre altro).
Il “buon avvocato” è sinonimo di “poterselo permettere”, ergo… “che non è per tutti”. Se la giustizia è questa, allora “c’è nelle fondamenta di questa società, qualcosa che distorce il segnale”. 

Perchè lo capisci, anche da solo, che... "non si tratta di giustizia"...
Non è tutta farina del tuo sacco, ciò che (ri)trovi ogni volta che nasci “qua”. Sembra che tutto esista da sempre. Certo, la storia afferma che è in corso una “evoluzione”. I tuoi avi stavano “peggio” di quanto è accaduto in seguito al loro “tramonto”, secondo una catena lineare che non smette di (s)filare nel piano reale dell’esperienza umana (qualsiasi cosa sia).
Hai l’impressione che l’evoluzione porti solo progresso e “valori” (crescita a tuttotondo).
Eppure, quando ti guardi attorno… come puoi ancora sostenere che “oggi è meglio di ieri?” (forse lo sostieni perchè hai una immagine/ricordo, relativamente al "ieri", che sostituisce tutto ciò che fu).
Senza (ri)correre alla consueta descrizione dello stato del Mondo intero, SPS si limita a focalizzare la sua/tua attenzione, su ciò che (s)fugge. La “missione” (vocazione, percezione) è volta, infatti, in primis a far luce su quello che “non si muove nemmeno dietro le quinte del Mondo”.

giovedì 15 gennaio 2015

Based on a true story.



Sta prestando attenzione?... Bene! Se non ascolta attentamente, le sfuggiranno delle cose. Cose importanti. Non farò pause. Non mi ripeterò e… lei non mi dovrà interrompere. Lei crede di avere il controllo di quello che sta per accadere, perché lei è seduto lì dov’è e io sono seduto qui, dove sono. Ma si sbaglia! Sono io che ho il controllo. Perché io conosco cose che lei non conosce…
The imitation game



Comunque, la guerra si trascinò per altri due anni. E, ogni giorno, eseguivamo i nostri calcoli imbrattati di sangue. Ogni giorno, decidevamo chi restava in vita e chi moriva. Ogni giorno aiutavamo gli alleati a vincere senza che nessuno lo sapesse. Stalingrado, le Ardenne, l’invasione della Normandia… tutte vittorie che non sarebbero state possibili senza le informazioni che noi fornivamo. La gente… parla della guerra, come di un epico scontro tra… civiltà. Libertà contro tirannia. Democrazia contro nazismo. Milioni di soldati… caduti sul campo. Intere flotte sul fondo degli oceani. Aerei che sganciano bombe dal cielo, fino ad oscurare il sole. Per noi non era questa la guerra… per noi la guerra era… una mezza dozzina di fanatici dei cruciverba in un villaggio dell’Inghilterra meridionale.
Ero davvero Dio? No! Perché non fu Dio a vincere la guerra. Ma noi.
The imitation game


Vedila frattalmente:

chi è, allora, Dio? Su quanti livelli si è giocata anche la Seconda Guerra Mondiale? Allo stesso tempo. E tu... che cosa sai?
Questa storia, di SPS (Mia), è basata su "una storia vera"; su ciò che (s)corre al di là di tutti i "tuoi" dei, delle tue paure e del "grande vuoto", che ti separa da ciò che non assumi come "vero".
Resta ancora una cosa da fare… Bruciare ogni cosa…
Ma la guerra è finita!
Questa guerra sì. Ma ce ne saranno altre. E noi sappiamo decifrare un codice che tutti gli altri ritengono indecifrabile…

The imitation game
Asteroide da record si sta avvicinando alla Terra…
Link
Il pericolo di "un asteroide contro la Terra", metterebbe tutti d’accordo?

Ognuno vede per come "sente" (crede). Una caratteristica facilmente manipolabile, quando hai paura e quindi sopravvivi... 
Grecia rivendica credito del 1942 a Germania e Italia: 11 mld.
Un rapporto voluto dal governo della Grecia rivendica l'esistenza di un credito nei confronti di Germania e Italia, risalente ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, per 11 miliardi di euro rivalutato ai giorni attuali. Lo riporta il quotidiano ellenico To Vima (To Bhma), citando un "rapporto confidenziale" di 160 pagine consegnato al viceministro delle Finanze Christos Staikouras. La questione è rapidamente rimbalzata su diversi media tedeschi...

mercoledì 14 gennaio 2015

In attesa di te.




(SPS ti consiglia di far partire la musica proposta. Fai tu…).

Non so che cosa ci sia di vero a questo Mondo.
Questa è una verità.
“Tutto è vero” (Prima legge di SPS)…
Capisci?
Il riflesso frattale è “sempre vero”, anche quando “hai a che fare con una menzogna”. Per dire una menzogna, occorre che ci sia la “presenza o la compresenza”.
Presenza e compresenza = (com)presenza (la particella “com”, tra parentesi indica la combinazione di stati possibile, alternata/ubiqua/sequenziale/dinamica/trasversale/parallela/etc.):
  1. presenza
  2. compresenza
  3. (com)presenza = terzo stato quantico della (im)possibilità.
Il terzo stato è una verità (stato fisico/mentale) cancellato dalla tua percezione. Tu puoi essere caldo o freddo e caldo/freddo (allo stesso tempo).
Lo stato di caldo/freddo è un “nuovo/diverso” stato, fisicamente distinto e separato dagli altri due, che la logica duale/binaria non ha preso in considerazione.
Ciò significa che, tale “logica”, viene prima della (s)comparsa del terzo stato. Ciò significa, frattalmente, che:
qualcosa esisteva già prima di una simile “decisione”.
Il loop reale (duale) è qualcosa che viene dopo una simile “decisione”.
E, dunque, significa anche che:
  • il loop reale è un recinto d’osservazione altrui, con al suo interno gli umani
  • il loop reale è qualcosa che “non ne esci più, se non te ne accorgi
  • e, anche “quando te ne accorgi… qualcosa di/in te, non te lo fa mai credere a sufficienza”.
Perché è… “complesso”, improvvisamente, dopo l’accorgersi... considerare anche il/lo “(s)fuggire” (sviluppare un “fare” alternativo, ossia, intendere una forma di reale diversa/altra).
Piove ma non ci credo”.
Paradosso di Moore