In un sistema convenzionale la tua "velocità" non può mai essere infieriore a quella di partenza. Inoltre, il modello si basa su un effetto specchio/riflesso, che mantiene stabile il livello apparente di reatà circostante. Alfine, tu sei sia al centro che in periferia (loop) e trattasi sempre di un motore di sostentamento di una realtà esterna ad immagine e somiglianza della realtà interna.
Nulla sfugge a questa forza gravitazionale con centro in te stesso.
In questo ambito si deve ormai registrare come le questioni relative al denaro (soprattutto in termini di scarsità) abbiano raggiunto il top della classifica delle “preoccupazioni”.
Come a dire che le “Banche Centrali” sono riuscite ad interfacciarsi anche alla caratteristica ed alla qualità del sonno di ogni individuo. I loro “rubinetti” condizionano persino l’attività onirica umana.
Un ritornello divenuto un classico dell’intrattenimento sociale, a cui ogni individuo è, suo malgrado, sottoposto non appena “viene al Mondo”.
L’abitudine mina ogni prospettiva ed il proprio “oltre orizzonte” diventa sempre più inaccessibile, mantenendosi continuamente al di qua della linea di confine tracciata dall’illusione di navigare in acque considerate tranquille (ma "non sicure").