mercoledì 17 novembre 2010

Una sinfonica influenza.





Cosa significa che ogni Pianeta o "Corpo Celeste" è in grado di influenzare eventi sulla Terra? Come può essere possibile? E come è spiegabile in termini comprensibili?

È usuale osservare, ad esempio in Mahala, che le posizioni dei Pianeti vengano puntualmente tenute in considerazione al fine di poter “prevedere” possibili eventi  in talune zone del Globo. Perché? Vediamo un esempio molto vicino nel tempo:

Certe volte vi sembra che il mondo sia impazzito? Tutto si muove così velocemente che non riusciamo a stare appresso alla vita? Vi sembra che la vostra vita sia fuori controllo? Se è così, unitevi al gruppo. L'energia è ormai piuttosto intensa, e continuerà a crescere ancora un po'. Di solito l'energia si scarica durante la Luna piena, ma è talmente intensa adesso che sembra dover ancora aumentare. Questo ci dà l'opportunità di guardarci dentro per cercare il nostro centro di pace.

Questa intensità è in parte dovuta alla bella Cometa verde, visibile in cielo adesso, che si trovava al perigeo il 20 Ottobre 2010. Quando le Comete passano accanto alla Terra, ne disturbano l'energia entrando in contatto con la nostra atmosfera. Per esempio il super Tifone Megi che ha colpito le Filippine è una manifestazione di quest'energia. L'ultima volta che ne ho sentito parlare si dirigeva verso la Cina sudorientale.

Con la Cometa arriva la luna piena del 22 Ottobre, e l'energia rimarrà alla massima potenza man mano che la Luna raggiunge la pienezza. Avete notato come l'energia comincia a crescere quando entriamo nella fase di luna piena? Poi si libera e le cose rallentano finché non ricomincia a crescere nuovamente. Il Sole si spostava nella Bilancia, che è un segno d'aria e regola il vento. Ecco perché c'è stato il Tifone nelle Filippine”.
Fonte: Stazione Celeste

In “Frammenti di un insegnamento sconosciuto” di P.D. Ouspensky, si tratta della Legge d’Ottava spiegata da Gurdjieff, la quale risentirebbe molto della posizione dei Pianeti del Sistema Solare, proprio come se fossero dei giganteschi tasti di uno strumento musicale Celeste e, per questo, fossero in grado di determinare dei cambiamenti della Frequenza vibrazionale dell’Energia che giunge ad interessare la Madre Terra. Proprio così! 

La posizione dei Pianeti determina una differenza strutturale nella composizione dell’Energia, da cui dipendono infinite esistenze agganciate, sensibili, a talune componenti vibrazionali

Dobbiamo infatti ricordare sempre che facciamo, noi stessi, parte di un ecosistema che non termina con la fine dell’atmosfera terrestre, ma che continua unendo ed unendosi all’intero costrutto della Creazione.
Per meglio comprendere quello che l’Antica Scienza del Cielo, oggi caduta in tono e relegata a mera proclamatrice di asfaltanti Oroscopi per sensibilità superstiziose, riusciva a leggere tra le “righe” dell’osservazione più attenta, potremmo focalizzare sugli effetti molto evidenti delle fasi Lunari. È innegabile che la “nostra” bella Luna riesca ad avere un "ascendente" sulla Terra e sulle Creature che la abitano. Infatti non si dice “avere la Luna” quando si è un poco “su di giri?”. La forza delle maree dipende da Essa, così come la crescita delle piante e la Natura in generale, ma anche dei capelli o addirittura della possibilità di avere Viaggi Astrali, o delle nascite.

Dunque presumibilmente anche l’umore risente della posizione della Luna e persino una componente del carattere del nascituro. Questo esempio, forse, lo capiamo, no? Dunque, allo stesso modo, anche i Pianeti possono influenzare gli eventi che accadono sulla Terra. I pianeti sono più lontani rispetto alla Luna, si obietterà, ma i Pianeti sono anche molto più grossi della Luna! Pensiamo a Giove ad esempio. 

Ma non è una questione di grandezza, quanto di “senso”. Il “senso”, il “Peso”, di un Pianeta è determinato dalla sua esistenza in un determinato “contesto”. 

Se osserviamo la “mappa” del Sistema Solare, vedremo i Pianeti che ruotano attorno al Sole e le loro orbite “consuete”. Questa mappa non è altro che la evidenziazione di un Organismo Unico nel quale le “componenti” sono collocate secondo precise Leggi e Fattori sensati

Proprio come i meccanismi dentati e precisamente ordinati che permettono il funzionamento di un orologio “meccanico”. Mercurio è lì dove esattamente ha “senso” e non importa quanto sia grande ai fini della sua influenza sulla Terra. La massa determina differenze strutturali nel “suono” generato, ma non è la massa la discriminante unica. La posizione determina allo stesso modo una modifica della vibrazione, della pressione, della gravitazione generate. 

Pensiamo ad una Montagna. Le persone che ci vivono sopra sviluppano certe caratteristiche, Coloro che abitano ai piedi di un versante avranno altre particolarità, mentre Coloro che abitano l’altro versante saranno ancora “diversi”. Persino la lingua o il dialetto sviluppati avranno differenze più o meno marcate. La Fisiognomica del territorio agisce su quella fisica ed organica della Vita. Una catena montuosa determina differenze molto evidenti nel proprio raggio di azione, così come la presenza di un Lago o di una depressione, etc.

Pensiamo allora ad un Pianeta intero che si sposta nella Ruota Celeste! Come non comprendere che le Genti non possano sentire una influenza per questo posizionamento ed esistenza? Gurdjieff narra che addirittura la guerra e la pace sia influenzata dalla posizione delle componenti vibrazionali planetarie

Dobbiamo “solo” aprire gli occhi e allargare il nostro Punto Prospettico

Sentire, percepire, autorizzarci a ritenerci inseriti in un immane meccanismo sensibile, preciso e delicato quanto il frattale delle nostra meravigliosa organicità.
Il punto di equilibrio attuale nella Mappa dei Cieli è transitorio, proprio come il periodo di sviluppo e ascesa di qualsiasi forma di Controllo sulla Terra, Antisistema compreso. Se l’Antisistema ha senso in una certa fascia dimensionale prevista proprio per “educare”, sparisce completamente ad un’altra “altezza” vibrazionale. Questa posizione e senso dipende solo dalla nostra frequenza esistenziale. Da noi!

Solo in questa maniera si comprende come una “Cosa” possa influenzare gli eventi ed allo stesso tempo essere del tutto “trasparente”: perché parliamo sempre di un Punto Prospettico Soggettivo.

Se rimaniamo in questa Ottica Multidimensionale, tutto diventa perfettamente comprensibile e si esce dal vortice vizioso, dal loop, dalla routine, dal “cane che si morde la coda”…
 
Infine, se non siamo ancora convinti che la posizione di un Corpo Celeste influenzi gli eventi, pensiamo allora alla massima esaltazione di un simile concetto: uno scontro! Qualcosa cambia evidentemente dopo un Crash simile. Estremizzando per confermare…

 

martedì 16 novembre 2010

Magia a Specchio.






Da una Prospettiva diversa il Mondo attuale con i suoi infiniti problemi scompare; appare una diversa intelaiatura delle “Cose”. Il Tutto si accartoccia su se stesso mutando d’intensità, di forma, di costrutto, di valori, di apparenze, di senso, come un frattale che viene percorso avanti ed indietro ed è sempre identico ma solo sino a quando si continua a vederlo con gli stessi occhi. 

Ad una certa “frequenza” anche un frattale muta d’apparenza perché la differenza è strutturale, vibrazionale

Tutto ciò esprime un “labirinto perfetto”, una dimensione in cui rimanere sino a quando non si è pronti a trovare una “via d’uscita”. La chiave è vibrazionale. Proprio quella vibrazione dell’Essere che trascende la distanza. A quel punto saremo “fuori” ma ancora dentro a qualcosa d’altro, ad un altro livello esistenziale appositamente progettato per continuare l’evoluzione, il nostro compito, ragion d’Essere, luce, fiamma, meta, missione…

“Il varcare inconsciamente la Soglia porta l’uomo a muoversi a ritroso nel tempo. Un numero sempre maggiore di persone sperimentano oggi immagini che non si possono inserire ordinatamente nel flusso dei ricordi coscienti. Spesso queste immagini sono così chiare e forti che l’interessato pensa di sperimentare un altro uomo in se stesso… Le forze ostacolatrici hanno un grande interesse a trarre gli uomini in inganno su queste cose”.
Fonte: L’uomo alla Soglia – Bernard Lievegoed

Le Forze ostacolatrici, il “nostro Avversario” della Cabala, i Demoni e le entità Luciferine e gli Asura di Rudolf Steiner, il Diavolo religioso, i Principi oscuri delle fiabe, l’Antisistema, etc. Le forze negative vengono illustrate da sempre a 360 gradi dalle vicissitudini umane. Tali forze esistono eccome, ma sono perfettamente spiegabili se inseriamo l’uomo in un contesto evolutivo che proceda seguendo un senso e persino una logica

Quale è il loro "interesse" nell'ostacolare il cammino dell'uomo? Ha due Prospettive diverse:
  1. di propria sopravvivenza
  2. di propria responsabilità nei confronti dell'uomo stesso e, dunque, nei confronti del Creatore
La visione Dantesca dell’Universo rispecchiato in Terra ne è un esempio illuminato (i Demoni custodiscono i peccatori con un vivo senso di partecipazione diretta, in quanto ne va della loro stessa sopravvivenza), come il lavoro "fisico" degli Antichi Egizi nel rispecchiare la Via Lattea suo proprio suolo, proprio a monito della estrema dualità esistente in tutto il Creato. I frutti del “lavoro” di illustri letterati, a noi più vicini, come Tolkien, Carroll, Lewis, ecc. che immaginarono interi Mondi o addirittura interi Universi, non è l’elaborazione finale di una allucinazione o di una fantasia estremamente raffinata, bensì la trasposizione dimensionale filtrata attraverso i loro “setacci” sensoriali, il loro Essere, di vive immagini che, per il motivo sopra riportato, affioravano alla loro “superficie”.

La saga di Guerre Stellari e di Matrix, di Harry Potter e di Eragon, della serie della Torre Nera di Stephen King, etc., dei fumetti più evoluti come Sandman, della pittura "deformata" di Picasso o Dalì, dei cartoni animati "intricati" come le moderne serie Manga tipo Evangelion, della musica stessa delle colonne sonore e ad ampio spettro, la dicono lunga sullo status lucido ed insieme visionario raggiunto dall’uomo nelle sue molteplici mutazioni lungo la linea della biodiversità. 

L’uomo è "libero" da qualche migliaio di anni (quasi tre secondo Lievegoed) di sperimentare tutta la propria solitudine esistenziale. Ha infatti smesso di “vedere oltre” attraverso la propria chiaroveggenza, che ha lentamente perduto a vantaggio di uno sviluppo dell’Io Cosciente, attraverso anche lo scambio di sangue effettuato tramite i matrimoni misti. Lo sviluppo dell’Intelligenza ha avuto l’effetto di equilibrare i piatti della bilancia, limando la controparte chiaroveggente. Per questo motivo sono rimaste solo le leggende, i miti, le metafore, le allegorie, le favole, a testimoniare ciò che fu un grande passato di “comune vivere” con una varietà infinita di creature soprasensibili. Un passato in cui ogni Albero, ogni Roccia, ogni Fiume, era vivo e senziente

Nella “Terra di mezzo” gli uomini, ad un certo punto, iniziarono a manifestare il loro tempo: e venne il tempo dell’uomo alle prese con le proprie dirette responsabilità, alle prese con i frutti diretti dei propri errori.

È tutto così… logico? Lo percepisco…

Oggi, stiamo tornando a “chiedere” quelle stesse facoltà, però filtrate dall’essenza di uno sviluppo Cosciente ben diverso: siamo cambiati nel bene e nel male, come è giusto che sia. Sperimentando ogni “stato” comprenderemo sulla nostra pelle, nel dolore, ciò che è meglio lasciare andare e ciò che è meglio mantenere. Solo dopo avere provato ogni via!

Le Forze ostacolatrici sono nostre Compagne di viaggio, sono parte del nostro campo morfogenetico.

Nulla è per caso, tutto è opportuno,

  

lunedì 15 novembre 2010

Il richiamo di "Casa".




Al suono della colonna sonora di Alice In Wonderland del sempre “fertile” Danny Elfman, vengo trasportato, trascinato, per un mondo molto simile alla “caduta” nella Tana di Bianconiglio; evanescenze amiche e brividi, tiepido calore e divertita partecipazione, senso di familiarità e condivisione. Le voci e la musica avvolgono ed inebriano come il migliore dei connubi. Poesia celeste ammanta, affascina, “assale”. Che meraviglia! Sorgono come isole nel bel mezzo dell’Oceano due nitidi pensieri, due risposte?

Il primo; pensiamo al Cantante che ricerca il “Pubblico live”, a quel senso di “divinità” che prova dinnanzi a migliaia di fan che lo acclamano e lo “nutrono di energia”, al Calciatore che viene glorificato dall’azione di un gol decisivo, all’Attore che giunge in un luogo dove è atteso da code di persone “devote” che lo acclamano, ai trascorsi Gladiatori che raggiunsero la fama degli Imperatori, etc. 

Cosa ha condotto questi uomini e donne a vivere Vite tanto “centrali e globali”? Le loro indiscusse capacità? Il loro talento innato? Certo, in parte. Ma la costante è e sempre sarà l’ascendente sulla Massa. È la massa che è in grado di innalzare un Individuo. In che modo? 

Tramite la propria “devozione”, la propria trasmissione d’energia, il proprio interessamento, focus, osservazione. 

Ogni ambito della Società Globale è teso a ricercare il consenso della Massa. Senza la Massa non si giunge al cosiddetto “successo”. Senza la Massa non ci sarebbero gli Eroi, i Miti, le Leggende. Senza qualcuno in grado di “apprezzare”, di evidenziare, non ci sarebbe nemmeno il Ricordo, la Memoria stessa

La Massa è utile anzi necessaria perchè rappresenta la manifestazione del "tutto" e del "nulla"...

Ecco! Questo è il primo pensiero… L’attenzione della Massa è l’ingrediente primo per realizzare un Sogno. Per questo in Matrix l’esordio della trama  è “Neo, Matrix Has You!”: Matrix ti ha

Tu sei in Matrix e l’alimenti tramite la tua “devozione”. 

Questo ultimo termine riconduce allora alle Religioni, a quell’antico modo di ingabbiare l’attenzione altrui ed, infine, al ruolo della Preghiera: una vera e propria tecnologia energetica emanata da ogni Individuo partecipante alla sinfonia della Vita intessuta da questa versione del “Sogno”

La Preghiera è un canale che veicola energia, attenzione, osservazione. La veicolazione della Preghiera è uno degli scopi dell’Antisistema. La Cabala afferma che siamo fatti di Desiderio puro: noi nasciamo per desiderare in continuazione qualcosa. E ciò rappresenta una dato di fatto indissolubile, da “agganciare” per le energie di Controllo ai fini della loro sopravvivenza. 

Altro che “denaro”. c’è in gioco ben altro che il “semplice” denaro. Il denaro è la rappresentazione pubblica dei nostri mali, il nostro specchio deformato ma reale. Non facciamoci sviare dal denaro, perché ciò che hanno sempre ricercato le Organizzazioni che hanno decretato le nascite e le trasformazioni degli Imperi, è sempre e solo stata la partecipazione, il coinvolgimento, l’attrazione, della Massa. Perché?

Perché la Massa, una volta “innescata” produce energia di “focus” ed attira la concretizzazione, la fisicità, la densificazione, dell’energia del paradigma assorbito, imposto dall’Energia di Controllo

Le Preghiere, in un simile stadio, alimentano il Controllo, lo elevano, aumentano la sua Forza. Gli “Dei” hanno sempre ricercato il consenso umano in primo luogo. In che modo? O meglio: a cosa sono giunti nel loro "ragionamento" basato sui “fatti”, sulle altre esperienze legate alle altre “Matrici” del passato? 

Che attraverso la Paura e tutte le sue “sfumature” è più “facile”! Ma la Paura è un blocco che consente, alla fine, di andare avanti. Ecco l'utilità della funzione del "Mostro".

Il secondo pensiero; il Mondo deve apparire in un certo modo per non destare stupore e mantenere uno Status quo raggiunto nel Tempo. Cosa significa? Che la percezione della Vita, legata all’osservazione distaccata dal proprio sé, “immemore”, deve essere “condotta per mano” al fine di non risvegliare antiche memorie. Cioè? 

Che il Mondo deve risultare una miscellanea di normalità unita a timore per il futuro, rispecchiato in ogni minimo frangente dell’intessuto esperienziale quotidiano

Il fatto basilare è ricondurre la nostra  Attenzione su un ordito comune e conosciuto, su una continuità della Storia manipolata che funga da Illusione, su una trama giornaliera usuale nella quale smarrirsi, perdere il senso delle Cose. In che senso? Che la Vita condotta globalmente deve apparire come assolutamente plausibile agli occhi della Mente logica e quadrata, che ogni ambito sia spiegabile con il ragionamento, che i tanti  limiti fisici reggano il confronto con ciò che sentiamo di poter fare nelle nostre profondità. Che ci si adagi lentamente riponendo le “ali” al peso della Gravità, della Gravitazione planetaria. Che ci si senta utili solo confacendosi agli scopi imposti. Che ci si pieghi a ciò che dice la Scienza come anticamente all’Oracolo. Che non ci si chieda nulla oltre alla normale ed usufruibile condotta quotidiana di Vita, che ci si "spenga" giorno dopo giorno.

Un Mondo “spiegabile” come il nostro non desta preoccupazione, se non tutta quella gamma di preoccupazioni legate all’introduzione e sviluppo della famiglia delle emozioni legate alla Paura: obiettivo primario del Controllo

Oggi posso prendere la macchina ed in giornata percorrere centinaia di chilometri, potendo contare su tutta la “presenza” di ciò che abbiamo conquistato attraverso lo sviluppo della tecnologia, della civiltà, della modernità, della superiorità dell’uomo su ogni altro aspetto dell’esistenza. Ma è davvero così? Non è questo un fuoco fatuo? Una illusione di “potere”? Un sottile sviamento? Una furba deviazione della nostra attenzione? 

Chi farebbe seriamente cambio con il Mondo di “una volta”?  

Attenzione!  Con il Mondo che crediamo esistesse una volta! Con il Mondo che ci hanno fatto credere esistesse una volta. Chi farebbe cambio? Pazzi? Sognatori? Illusi? Falliti? Chi?

Noi tutti alimentiamo un Sogno altrui mediante la nostra partecipazione primaria, le nostre Preghiere, la nostra Attenzione. I frattali ce lo indicano chiaramente! La sete di “gloria” di ogni Vip lo dimostra. Ogni ambito sociale lo evidenzia. Ed il bello è che è vero, ma estrapolato dalla valenza spirituale conferisce ad un simile intento ben altra valenza. E nella confusione totale, nella Selva di Dante, lo smarrimento è assicurato.

Ogni aspetto è sotto Controllo dell’Antisistema che teme di perdere il proprio ruolo centrale nella nostra “corsa” verso l’evoluzione ed il risveglio. Ma anche l’Antisistema ha un limite: quello dimensionale

Coloro che torneranno a “Casa”, lasceranno questa dimensione in cui il ruolo dell’Antisistema è un vivo ruolo, un perché ben preciso ed assoluto: prenderci per mano al fine di non cadere per sempre nelle nostre Paure! In che modo? 

Evidenziandole! 

Spingendoci verso una sottile e utile auto educazione, non forzando i tempi, avendo fiducia nel proprio ruolo "conduttore, proprio come un campo Morfogenetico.

Questa è la visione più alta! La Prospettiva dal punto di vista Celeste. Cosa altro? Il Creatore ha messo alla prova tutti i suoi figli e, dunque, se stesso. 

Cosa racchiudono di tanto minaccioso le sue “Cantine”?
È solo tenendo le porte aperte che potrà osservare cosa si nasconde dentro.
Questo è il ruolo della Creazione. Scoprire se stesso mediante l’esternazione di se stesso.
Tutto il resto è un “dettaglio”; un dettaglio molto importante ma non conclusivo, qualsiasi sia la situazione sviluppata al momento…

Il “Richiamo verso Casa” sarà irresistibile!   

Salute: Sentire Voci Che Non Esistono. In Lombardia Fino a 270mila Casi.
''A circa 270 mila persone in Lombardia potrebbe esser capitato di sentire voci che non provengono dall'esterno''. Non e' un allarme quello lanciato dal dottor Giuseppe Tissi, responsabile del Centro psico-sociale dell'Ospedale Sacco e tra i promotori dell'Incontro ''Sentire le voci, far sentire la propria'', oggi e domani al Teatro del Buratto a Milano; e' piuttosto un invito, rivolto a tutti coloro che temono di essere considerati ''matti'', a uscire allo scoperto: ''Gli studi raccolti dal professor Marius Romme, docente presso l'Universita' di Maastricht, condotti su 15mila persone - spiega il dottor Tissi - hanno evidenziato che una percentuale compresa tra il 2 e il 4 per cento dell'intera popolazione e' coinvolta da questo fenomeno. In particolare, questa percentuale e' composta per due terzi da persone senza alcuna patologia psichiatrica. Trasferendo i risultati di questi studi alla popolazione lombarda, si ottiene un numero stimabile intorno alle 270mila unita'. 

Persone normali che hanno provato almeno una volta nella loro vita cosa vuol dire "sentire le voci". 

L'esperienza clinica degli psichiatri rimane all'oscuro di questa parte di uditori che sono in numero maggiore di quelli cui le voci provocano sofferenza''. Chi ha provato l'esperienza dell'allucinazione uditiva a volte dunque lo nasconde anche alle persone piu' vicine. ''Ma e' un atteggiamento errato - mette in guardia il dottor Tissi -. In questi casi, la paura di trasformare il proprio status in 'paziente' puo' condurre a una vita interiormente isolata. L'obiettivo di questi due giorni di lavori e' anche far cadere un tabu': si possono 'sentire le voci' e avere una vita del tutto soddisfacente. In alcuni casi cercare di eliminare le allucinazioni puo' addirittura risultare dannoso''. Le allucinazioni infatti non sono sempre negative e tantomeno spaventose: spesso si tratta di invasioni gradevoli con cui e' possibile stabilire una sorta di relazione che produce effetti positivi: ''Alcune persone vivono le voci come una compagnia e si sentono sole se le perdono. E' decisivo non sentirsi sovrastati dalle proprie allucinazioni. Quando si riesce a non avvertirle piu' come un problema si smette di venirne condizionati''. Spesso - nel 70% dei casi - la causa e' di origine traumatica, un evento particolarmente stressante a livello emotivo: una violenza sessuale, un'aggressione, una catastrofe naturale, un lutto. ''E' molto importante, e quasi mai semplice, individuare questo trauma. Rimane sepolto nella memoria della persona ed e' apparentemente inaccessibile: di fronte a domande superficiali non emerge, lasciando all'esaminatore l'impressione errata che le voci non abbiano relazione con gli eventi di vita. L'impatto delle nostre esperienze sulla psiche e' assolutamente soggettivo''. Quando le voci sono sgradevoli, perche' minacciose, o svalutanti, o danno ordini, diventano un problema. Piu' che mai in questi casi e' importante un lavoro di ricerca del trauma che le ha originate, lavoro che spesso l'auditore fa piu' volentieri in un gruppo di auto e mutuo aiuto con persone che condividono questo problema con un professionista.
Fonte: Yahoo