martedì 25 gennaio 2022

Grandi città vuote, per piccola gente svuotata: la dis-at-tensione.



L’unica cosa vera che trovate sui giornali… è la data…”.

Silver Nervuti

Esatto. Eppure, tutto è verità. Pardon

nonostante, tutto è verità. 

Come può essere? Può esserlo perché... tutto è verità = l’unica cosa vera che trovate sui giornali è la data. No? Lo sai che è tutto menzogna, ergotutto è verità

Ci sei? 

Leggere l’informazione ambientale ad auto caratteristica frattale espansa, dipende: sì, dall’atteggiamento di cui ti doti, tenendo conto che è sempre potenziale renderti conto sostanzialmente. È nelle tue corde. Ci sta. Ma… non te lo “meriti” più, a quanto pare. Dal momento che non sei più in Te, allora te lo meriti proprio di essere alla mercé altrui. Così come puoi ampiamente “vedere” perlomeno dal 2020

chi ha deciso tutto questo pandemonio? Di certo, non Te. 

Al limite, “te” hai scelto fra= hai avuto solo la sensazione di aver deciso qualcosa. Così come “sulla carta” sei tutelato dalla legge e dalla Costituzione. 

Comunque sia, ti sei reso conto di qualcosa, almeno? 

Si direbbe di no, se Mattarella viene applaudito in pubblico, a Palermo, mentre esce di casa e si fa un bagno pubblico. 

Il “garante” della Costituzione

ricordatelo

 

Chi ha dato l’ultima spinta, firmando ogni atto proposto dal “Governo”. Un po’ come il “Papa”. E come qualsiasi altra carica. 

La storia non è detto che ricorderà sostanzialmente com’è andata. 

Perché sei nell’AntiSistema, laddove la storia è deviata. Dunque, essendo tutto verità cosa dovrà succedere? Che l’informazione autentica si codificherà ovunque, comunque, quantunque; dando luogo a… crescita della “anomalia” (ricordi Neo com’è definito dall’Architetto, in Matrix?). 

Così, più l’AntiSistema progetta di annichilire tutto e tutti, più contemporaneamente sancisce la formazione di “resistenza”. 

Non a caso, infatti, anche in natura sta succedendo la stessa situazione:

divenendo molte specie “antibiotico resistenti”. 

Per non parlare degli insetti, che in breve riescono a sviluppare immunità agli attacchi degli agenti chimici industriali. 

 

Link

Non sono solo gli Stati Uniti

è la prassi, qua, nell’AntiSistema. 

È come trovarsi all’Inferno: come diamine credi che ci si comporti, là? Quale sarà mai la “morale” all’Inferno? Bah: un vero problema riuscire a rispondere. Vero? Hai presente la serie “dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei?”. Ecco. È tutto intelligibile. Conoscibile. Magari, non chiaro. Ma, comunque sia, sei Tu che “Fai…” la differenza: 

sei Tu che ci sei o “manchi”, essendo “tu”. 

Quindi, se nemmeno all’Inferno ti rendi conto di essere… all’Inferno, bè: a che serve votarsi a quale Santo di turno? Sei all’Inferno. Stop. La “morale” è questa. 

Che vuoi che ti dica. 





Le fotografie provenienti dall’800, da un po’ tutto il mondo, narrano di queste grandi città Tartare, “trovate” sul cammino di una “evoluzione” piuttosto stravagante e bighellonante. 

Piccoli individui si aggirano tra vie popolate da una monumentalità “aliena”: 

viene quasi da pensare che “Roma” sia stata la trasposizione di un Grande Impero che con Roma non ha avuto nulla a che fare. 

Come ricordare attraverso episodi storici raccontati da tale deviazione standard. Ad esempio, la “caduta di Roma, l'entrata degli Unni a Roma, l’entrata in Babilonia di Alessandro Magno, oppure nella Berlino del III Reich (1945), etc. etc. etc.”.

Cosa avranno provato coloro che sono riusciti a violare quei “sacri confini”, dopo il “mito” che li aveva circondati? 

 



Che sia stata fierezza o gambe tremolanti per l’emozione o l’ignoranza, avevano comunque penetrato qualcosa che per molto tempo era sembrato im-possibile anche solo immaginare. Ma, di più: 

quale scena andava in onda, ancora una volta? 

Quella, appunto, di individui “piccoli e straniti (seppure ancora grondanti di sangue o adrenalina)” che si aggiravano nella grandezza di capitali di regni o imperi “da mille e una notte”. Cioè, ecco ancora gli individui “alieni”, che non c’entrano niente con il contesto “visitato”. 

Proprio quello delle fotografie, bozzetti, quadri, etc. che testimoniano, se (se) hai ancora “occhi per vedere”, sostanzialmente. 

Or bene, “non solo leggi”, allora, quale tenore incorpora la prossima “news”:

a partire dal 2016, le unità abitative vuote della Cina potrebbero ospitare New York City 27 volte

25 gennaio 2022 Link

Unità abitative vuote…







Per non parlare delle città “cinesi” costruite in Africa e completamente vuote. In attesa di… cosa/chi = ? Vien da sé pensare che costruire tutto questo “Ben di Dio” implica un aumento del Pil, che infatti misura tutto... non importa di cosa si tratta. 

Costruire va “bene”, perché permette di continuare ad ipnotizzare il mondo, ma… il “debito”? Chi costruisce lo fa a proprie spese? Oppure, è lo Stato che promuove tutto questo, come se stesse investendo in pubblicità globalista.

Un rallentamento marcato della Cina comporterebbe l’aumento all’esposizione universale del “dubbio”: il venir meno di tale spinta, cosa comporterebbe nel mondo?

I cicli parlano chiaro: 

si va su, per venire giù e, poi, anche viceversa (come reset).

Ecco: il momento ciclico del “venire giù” può essere procrastinato all’infinito? I “Mercati” vanno sempre in una sola direzione, secolare (come il concetto di “evoluzione”)? Sii consapevole che sei stato in-formato dall’AntiSistema, auto sopravvivendoci “dentro”

dentro a questo “nulla” che infatti non esiste anche se c’è (strategicamente). 

La Cina conta milioni di abitazioni vuote (ha costruito un proprio Sole artificiale, pensa anche di costruire una Luna, inoltre hanno avvistato anche una città volante...), mentre il mercato dell’edilizia sconta una crisi che può divenire senza precedenti. Tanto è vero che, a quanto pare, è prevista addirittura la fine della “proprietà privata”.

 Ergo, le case vuote a che servono, ancora di più?

Ora, immagina che questo “piano” fallisca: ecco ancora una volta il crollo del Grande Impero, con conseguente termine della paura di attraversamento degli ex confini nazionali che, or dunque, divengono come carta igienica.

Risultato? 

Gli individui che penetrano nelle grandi città vuote (poiché mai state riempite, proprio come in un set cinematografico), entrandone in possesso dal momento in cui nessuno ne potrà reclamare la proprietà ad uso esclusivo. 

Cancellare la proprietà privata è un modo per 1- far crollare lo status quo che 2- diventa precedente e dunque 3- viene sostituito 4- con qualcosa di “nuovo” che ne ricalca 5- le orme se non la f-orma, ma 6- chi se ne ricorderà ancora dopo che 7- avranno nuovamente imparato ad auto sopravviverci “dentro”. 

Dopo di che... la proprietà privata sarà non ripristinata, bensì, verrà da sé… perché costoro che hanno trovato “casa” la difenderanno coi denti e dunque il nuovo Stato farà di tutto per cementificarne la portata, eleggendo attraverso “legge” che è un “tuo diritto avere una casa, dove trovare domicilio, a cui lo Stato può fare riferimento certo al fine di… tassarti, ancora una volta”. 

Oppure, sarà Metaverso (dove continuerà dentro, sostanzialmente).

Le grandi città Tartare sembrano questo scenario: città vuote, preparate o stampate in 3D per… cosa? Oppure, c’erano i giganti dentro? Il “Grande Reset” è sempre tale: 

ha la capacità di offuscarti la ragione, figurati la memoria. 

Ed è molto (molto) meglio, allora, prendere un po’ da tutt3, ma, poi rielaborare sostanzialmente (strategia) alla luce del proprio atteggiamento (che deve essere sostanziale, altrimenti non te ne “Fai…” mai niente di niente, ergo = sei sempre alla consueta mercé di chi non esiste ma c’è). 

 



Il primo a votare è stato il fondatore della Lega, Umberto Bossi, arrivato in aula in sedia a rotelle, prognosticando che… Il Senatur ha però dichiarato: “anche io ho eseguito l’ordine di scuderia…”, che dovrebbe significare scheda bianca. Le votazioni sono iniziate alle 15.07 quando il presidente della Camera, Roberto Fico, affiancato dalla sua omologa del Senato, Elisabetta Casellati, ha dato il via alla seduta comune per l’elezione del nuovo capo dello Stato…

24 gennaio 2022 Link

Nulla a proposito della parlamentare Sara Cunial, a cui è stato impedito di entrare a Palazzo, per esprimere il proprio diritto di votare? Nulla. Eppure, è stato proprio il presidente della Camera, Roberto Fico, a firmare e prendersi la responsabilità di tale divieto. 

La Cunial è stata giudicata “colpevole” di non avere il Green Pass. 

Ok?

Vedi che fra qualche mese toccherà a milioni di cittadini a cui sarà impedito di votare. O, al limite, verrà loro consentito di votare elettronicamente? Bah. Ricorda come sono andate le “elezioni” negli Usa, laddove Biden ha “vinto” grazie al trucco dell’informatica e dell'amanuense noantri

Con la verità che sta progressivamente ritrovando la via della luce.

La presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ha dichiarato che “Comunque vada, noi sosterremo il ritorno alle urne anche perché il mandato di Draghi, a nostro avviso, è legato a quello di Sergio Mattarella. Noi puntiamo a un Governo che abbia un programma coeso e un chiaro mandato popolare…”, e ribadisce nuove elezioni, punto forte del suo programma…

24 gennaio 2022 Link

Ancora? 

Anche dopo il “tradimento”? Questa gente non comprende che verrà spazzata via, questa volta. O, almeno, dovrebbe andare così. A meno che impedisci a milioni di votanti, di non aver “diritto al voto” e contemporaneamente conti sulla frittura cerebrale che caratterizza il resto della cittadinanza, ora sede di circa tre “dosi” = con tutto quello che ne consegue in termini di “incantesimo (controllo da remoto)”. 

Magia, tecnologia, scienza, religione, psicologia, propaganda, etc.? 

Non importa come, ma ti intortano sempre nello stesso modo: 

fintanto che esisti (“te”) ma non ci sei (Te). 

Nonostante rimani sempre potenziale. Ed ecco il grande alibi: è come continuamente tagliare un ceppo di insalata che, “tanto ricresce”. Così, tecnicamente, non è mai un “delitto”, perché “intanto ricresci sempre”, come un prato sempreverde. 

Tagliare l’erba è forse considerato un delitto? 

No. Anzi, è sinonimo di una tenuta ben curata e di persone rispettose e certamente “brave”. 

Come i famosi “Bravi”. Certo. Tutto al contrario.

Persone che per “propria” inclinazione (piuttosto che natura), sono sempre abbordabili o pre-disposte ad essere sede di interessi altrui, per “sé”. E… da golem a zombie, il passo è breve e quasi automatico qualora “serva”. 

Una volta c’erano i “pirati”: 

ligi al proprio codice di condotta e libertà, in cambio di qualche razzia qua è là per i “sette mari”. 

Poi, sono arrivati i “corsari”, al soldo dei potenti che li autorizzavano “a norma di legge” ad uccidere, depredare, violentare, impedire o favorire il tal contesto utile a chi li pagava e proteggeva. 

Laddove i pirati erano costretti ad esserlo, poichè reietti in una società che già intendeva soggiogare il libero spirito, mentre i corsari erano pagati per esserlo

La solita “inflazione”. 

Sicché, di conseguenza, i pirati vennero via via meno, mentre i “corsari” pullularono sempre di più, essendo la p-arte marittima della anfibia capacità AntiSistemica di governare il mondo intero, evitando di tralasciare anche il minimo potenziale di “difficoltà futura”, anticipandone persino il nascere, controllando la trama anzitempo ed a prescindere (retro “ingegneria”). 

Ora c’è la possibilità (oltre al potenziale) che la presa eco-dominante sul mondo possa venir meno, ma… per accadere deve essere portato a termine un nuovo sostanziale punto di sospensione

l’essere “già successo” che non evidentemente si sdoppia, alimentando l’apertura, la divisione e la con-divisione. 

Ancora una scelta fra…? 

Sì. Ma questa volta per chi c’è (e non solamente esiste), potrebbe aprirsi la potenza del decidersi una volta per tutte. Qualche centinaio di Bollettini or sono, avevo previsto un percorso di auto estrazione da qualsiasi “parco buoi” elettorale, arrivando a parcheggiarsi in attesa di contarci e “vedere l’effetto che fa”. 

Quando milioni di persone (e voti) potenziali avrebbero “convolato a nozze” con Sé, d’assieme, senza alcuna distinzione né area di provenienza, ma tutte quante collegate in termini di “aria nuova, sostanziale”, bè… la questione sarebbe diventata talmente portante da nutrire addirittura la maggioranza assoluta del non solo voto. Ci pensi? Trenta milioni di persone che si “fermano”, parcheggiando in un’area virtuale ma alquanto pe(n)sante. 

Mentre continuano a svolgere le “loro” vite, in attesa di decidersi per il meglio. In questo “parcheggio” depoliticizzato, anzi de-AntiSistemizzato, ci sarebbe spazio per chiunque, essendo etereo (come una decisione)

manco digitale. 

Ed eludendo le “leggi della fisica”, verrebbe sconvolto lo status quo de noantri qua, così. Sì. Lo so: “ma chi te se fila”. Già. Allora, visto che “ognuno è padrone del ‘proprio’ destino”, hai quello che ti meriti. A quanto non pare, ti meriti di sopravvivere all’Inferno, chiedendoti “cos’ho fatto di male”.

Un fenomeno, insomma. 

Tanto che non hai esitato a mettere sui piatti della bilancia, la salute Vs il “diritto” allo spritz. E, cosa gravissima, lo hai preferito anche per la prole. Certo: c®edendo, in “buona fede”. Come a dire che, “l’hai messo in banca”. 

Era il “Vota SPS”. Ricordi? 

Che tenerezza. Vero? “Ma n’do vai? Chi te credi di essere? Ma te sei visto?”. Vero. Hai perfettamente ragione, perché se fossi stato veramente in Me, da Me per Me, bè: saresti già in salvo, sostanzialmente. Infatti, dove credo di andare, chi credo di essere, mi sono visto… tutto questo e di più. Ne sono conscio, perché tutti i giorni da dodici anni a questa p-arte, sei proprio “tu” a ricordarmelo sostanzialmente, mediante il “tuo” essere completamente in “te”, qua, nell’AntiSistema (che manco riconosci nemmeno se ti investe in pieno). 

Allora, lo dico a “te”:
dove credi di andare? Ma ti sei visto? Chi credi di essere? 

Mi ricordi proprio quelle grandi città (potenziale) vuote o svuotate (“è già successo”) da chissà mai chi o cosa. Lo scempio. Il deserto che, infatti, si è manifestato ed è sempre più in crescita

Ti piace vincere facile (auto dimenticandoti) ma vedi che qua “tu” perdi sempre e sai perché? Perché “è già successo” e sei non hai la “forza” per rimettere a posto le “cose”, di conseguenza continuerà a succedere sempre questa narrazione, perché “chi ha vinto decide tutto”, fino a quando lo status quo rimane tale. 

Ecco perché sei “te” e contemporaneamente tale compresenza ombra non esiste anche se c’è (strategia della dis-attensione). Il continuare vorticosamente ad auto resettarti, comporta la “perdita di memoria” relativamente a Te. Non solo

ad ogni “giro”, la perdita è a livello di anima, coscienza, corpi sottili, chakra, morale, etc. 

Ogni volta è dunque sempre peggio, per Te. Mentre, all’ombra del Tuo Essere Grande Albero (abbattuto) cresce del muschio che scambi ancora per Te. 

C®edendo di essere ancora in Te. 

Qua, nell’AntiSistema? Per favore: se manco te ne rendi conto. Nemmeno la “lezione” 2021 ti è servita. Nemmeno quella 2020. E probabilmente nemmeno la 2022. Se la direzione di spinta è sempre tale, andrà da sé che “alla via qua, così”. Mentre, se (se) ti “libereranno” sarà ancora dipendenza. 

Ergo: tutto sta aspettando(ti). 

Senza “risveglio” sarà sempre qualcun altro a… 

Vedi, sarò anche “limitato” (visto che af-fermo la medesima narrazione da oltre una decade), ma… è quello che ci vuole, a quanto pare. 

E la “soluzione”, allora, qual’è? 

Bè, se “dormi” sempre allora aspettati sempre “soluzioni esterne” che, nell’AntiSistema, è come schiacciare la cacca del cane o scivolare sulla proverbiale “buccia di banana”. Ti useranno sempre, se… 

Altrimenti? 

C’è sempre il potenziale contemporaneo di trascendere tutto questo. La “legge”? È una decisione altrui. Ed in quanto tale non si cambia ma, proprio, se ne “Fa…” a meno. 

E con essa? 

Viene meno anche la gerarchia relativa o assoluta, qua by AntiSistema eco-dominante + ogni sottodomino che “ce prova”. Il nodo è scorsoio, nell’AntiSistema. Come più ti muovi, più ti stringe. Ecco perché devi “fermarti”. A Neo, prima di andare da Morpheus, localizzano e tolgono le “cimici” del controllo. Quello che coi sieri ti hanno inoculato, rendendoti identificabile e rintracciabile online in real-time, non localmente

Se “solo” fosse per questo obiettivo. 

Perché la prossima “pandemia” sarà devastante? Per via di quello che (ti) hanno in-seminato: con il sistema immunitario in tilt, modello – guarda non caso – Hiv (Aids). Hai presente? 

Un semplice raffreddore che rischia ostilmente di trasformarsi in polmonite incurabile.

Pessimismo cosmico? Uhm

Sei nel 2022 e la memoria, anche ad essere corta, non ha più alcun alibi di sorta: se non ti accorgi sostanzialmente nemmeno ora, va da sé che te lo meriti

La cosiddetta “evoluzione”, allora, può tranquillamente fare a meno di “te”.

 Tranquillo: goditi il resto del “viaggio”. 

Hai pagato ampiamente il biglietto: con tutto quello che Sei.

 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2022
Bollettino numero 10-589
prospettivavita@gmail.com