Tutto passa da “lì”; dall’aula giudiziaria.
Qualsiasi contesa ha come “destino”, tale luogo comune. Gli individui si danno, così, appuntamento e soprattutto permettono il “lavoro” di una molteplicità di esperti, che contano proprio su questo tipo di atteggiamento, a norma di legge.
Qualcosa che succede quando non si sa più che pesci pigliare, ovvero, quando “è già successo” il momento sostanziale che diventa punto di sospensione, con tanto di “pilota”, da cui la relativa giurisdizione o effetto “speciale”.
Non importa, allora, chi sei, bensì, “dove sei”.
Nel senso che, se sei “dentro” a tale area d’influenza, non si muoverà foglia che un giudice non abbia autorizzato.
Nessun dorma...
Ovviamente, il tribunale è in gerarchia, per cui dipende a sua volta dal livello “superiore”. Ergo:
anche “solo” per questo motivo
chiediti sostanzialmente
come può essere legittima la “legge”?
Lo sarà se l’essere è “a Massa”, pertanto non è più libero di intendere e volere o, meglio, quando non si accorge più, poiché si ritrova “dentro” a qualcosa che risulta come troppo grande per essere intuito e soprattutto comprovato, a dimostrazione che si tratta di una strategia con i contro fiocchi.
Si è nell’Anti-Sistema, quindi.
Che altro, dal momento in cui il “Sistema” è proprio ciò che ristagna in quanto a “come dovrebbe essere” ma non è, in tale forma di reale manifesto in gerarchia eco-dominante + ogni sottodominio ad immagine e somiglianza:
modello Innominato e i suoi Bravi.
Mille cittadini querelano il Governo: “Dpcm incostituzionali…”…
La notizia è stata rilanciata, lo scorso 30 aprile, dall’avvocato Edoardo Polacco di Roma:
è lui il legale rappresentante di questa “class action” nei confronti del Governo italiano.
Le colpe di Conte e colleghi?
Secondo i cittadini avrebbero violato libertà fondamentali attraverso l’emanazione di Decreti Legge e Dpcm incostituzionali.
A darne notizia la pagina social di Edoardo Polacco. Sul tema, nelle settimane scorse, è intervenuto anche il Premier Conte chiarendo che non si tratta di nessun atto incostituzionale e che prima dell’emanazione dei Dpcm la task force ascolta anche e soprattutto il parere della Corte Costituzionale che non ha mai posto alcun veto in merito…
Anche a Torino, nei giorni scorsi, due avvocati civilisti hanno depositato una corposa e dettagliata querela contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi.
I reati ipotizzati vanno da attentato contro la Costituzione dello Stato ad abuso d’ufficio, dal sequestro di persona aggravato alla violenza privata, dall’epidemia colposa all’omicidio colposo plurimo.
Notizie.it 15 maggio 2020 Link
Non c’è niente da fare, in “democrazia”, alias, in gerarchia:
Conte… ascolta anche e soprattutto il parere della Corte Costituzionale che non ha mai posto alcun veto in merito…
Una sorta di déjà-vu (frattalità espansa), insomma.
Infatti:
è di pochi giorni fa la notizia che l’equivalente Corte costituzionale europea, ha dato ragione alla Bce, a scapito dell’intento della Corte costituzione tedesca
alias
in gerarchia… l’obbligazione.
Anzi. Di più.
“La Corte costituzionale tedesca rappresenta un ostacolo per la flessibilità…”.
Per Pictet Am, la sentenza dei giudici tedeschi sulla Bce getta un’ombra sulle prospettive future per le istituzioni comunitarie, in un momento in cui serve maggiore coesione e solidarietà…
Fabrizio Arnhold Financialounge.com 14 maggio 2020 Link
Come si suol dire, te capì? Hai capito?
Del resto, dopo il rullo compressore e l’aratro, si è nel relativo solco.
Quello che c’era prima, “c’era una volta…”; diventa come fiaba, come leggenda, come... non esiste ma c’è (rimanendo sempre potenziale contemporaneo).
“Ora”, massima attenzione:
con “cosa” si ha a che fare, nell’Anti-Sistema?
Lo si può più che intuire, anche “guardando” ai casi più eclatanti, seppure “legalizzati”.
Ad esempio ma causalmente…
La Bank of Japan alza il tiro: Piano Qe diventa illimitato.
La Bank of Japan dispiega tutta la sua potenza di fuoco, seguendo il modello della Fed e della Bce… annunciando una estensione quali-quantitativa agli acquisti di bond.
La banca centrale, in una riunione straordinaria, ha infatti confermato una politica ultraespansiva, a causa del peggioramento delle condizioni dell'economia dovuto alla pandemia di coronavirus.
Il Pil è ora atteso in contrazione fra il 3% ed il 5% nel 2020.
Il Consiglio direttivo della Bank of Japan ha, innanzi tutto, confermato tassi d'interesse a -0,1%, ma ha rimosso il precedente limite al piano di acquisto bond che era di 80 mila miliardi di yen, annunciando che acquisterà asset in quantità illimitate.
E come la Fed ha annunciato anche un allentamento dei vincoli dei collaterali acquistabili, annunciando anche l'acquisto di bond emessi da imprese industriali e commerciali (corporate bond) ed allentando le regole per agevolare l'acquisto di questo genere di obbligazioni.
Teleborsa 27 aprile 2020 Link
Contro intuitiva mente (ossia, in maniera non lineare o sostanziale):
tassi d'interesse a - 0,1%
acquisterà asset in quantità illimitate… (anche la “spazzatura” o le “sofferenze” rimaste sul groppone, dopo la “crisi” o il lauto pasto).
Quando mai, anche tu - nell’Anti-Sistema - puoi disporre di simili “iniziative” o… potenza di fuoco?
Infatti, a te dicono da sempre:
il denaro mica cresce sugli alberi...
No?
Un modo come un altro per farti capire che “devi” lavorare per disporne in quantità sufficiente per continuare a sopravvivere e a dipendere in gerarchia.
E, poi, quasi allegramente e di certo, molto fieramente, risuonano simili squilli di tromba:
annunciando che acquisterà asset in quantità illimitate...
Allora, perché tutta questa “ricchezza” non viene distribuita tra la popolazione, direttamente?
Perché, invece, va sempre e solo nella direzione dell’economia non-reale o irreale/surreale?
Ovvio che le domande sono retoriche.
Of course. What else.
Ma non si può… Certo. E invece si può, eccome.
Se, e quando lo decide, chi gerarchicamente ha la meglio sull’essere d’assieme, che è “a Massa”, proprio per tale motivo di fondo o ragione fondamentale.
Quale “Vostro Onore” riconosci, in tutto ciò?
C’è un intero deflusso storico, che dimostra proprio tale verità sostanziale, ma, quando il codice, la lingua utilizzata è il “di fatto”, va da sé che del sostanziale, tale società non se ne “Fa…” più nulla, seppure continua ad esserci, essendo sempre potenziale.
Questa “è” logica. Questo “è” logico.
Oltre ad essere anche il motivo che auto divide et impera, come se fosse “normale”.
“Fare… è già nell’iniziare ad auto accorgersi”.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-162
“Riproduzione libera”.