mercoledì 13 maggio 2020

Il piano per-fetto. Per-chi?



Vede, il signor Turner è uno strumento ben progettato.
Non mi è chiaro perché stiamo cercando di far fallire questi contadini?
A dispetto delle dicerie, non siamo in un momento di crisi. In realtà, la nostra specie sta facendo un notevole passo avanti nell’evoluzione
Finora, non è stato un segreto che queste sudice masse di bassi manovali siano un male necessario per una società civilizzata. Avevamo bisogno di queste masse di bassi manovali per raccogliere il cibo, lavorare in miniera, combattere. Chi altri avrebbe dovuto farlo? Noi?
Però… molto presto, tutti quei lavori sporchi, per cui abbiamo bisogno della bassa manovalanza, saranno svolti in maniera affidabile, efficace e igienica, dalle macchine.
Non siamo più nel diciannovesimo secolo…
I contadini si sono mandati in bancarotta da soli, evitando di evolvere.
È arrivato il momento di rinunciare alla nostalgia, pignorare le fattorie e iniziare a metterle all’asta al miglior offerente…
Ho il presentimento che troverà delle parti interessate. La sua capacità di trarre profitto in un mercato arido, non è passata inosservata dal mio cliente”.
Damnation
Che cos’è la “ciclicità”?
A dispetto delle dicerie, non siamo in un momento di crisi...
La ciclicità è programmazione, da “a monte” verso ad “a valle”, che è “a Massa”, strategicamente.
Qualcosa che diventa poi abitudine, nel “tempo”.
La ciclicità è in uno stato di servizio, ossia, “serve”.
Serve al fine di introdurre continui “giri di vite”, paragonabili agli aggiornamenti che ogni Pc scarica, appunto, ciclicamente. 
Quando non esiste ma c’è qualcuno che rilascia tali pacchetti dati, allora, conseguirà “a valle” qualcosa che assomiglia alla ciclicità, seppure tutto questo corrisponda solamente al ritmo di lavorazione da “a monte”. 
Qualcosa che se continua a succedere, allora, significa che “è già successo”, sostanzialmente. 
È come aver già vinto la guerra. 
Che cosa rimane, dopo
Niente che non sia stato deciso da chi ha vinto (non importa se l’essere “a Massa” non ricorda e dunque non riesce a distinguere nell’assieme, di chi si tratta. Tant’è. No? Come a dire “così sia” o Amen).
In realtà, la nostra specie sta facendo un notevole passo avanti nell’evoluzione:
la nostra specie = ?
Ecco di “cosa” si tratta. 
Nel “film” L’invasione degli ultracorpi, che cosa si profila? Chi significa? Quale informazione ambientale frattale espansa o significato, s’emana? Quale verità? Da quale memoria o banco di esperienza?
Di fatto, non lo sai perché non ti accorgi più, avendo dimenticato nel “tempo” dell’abitudine. 
Dunque, l’essere è scivolato “dentro” a qualcosa, progressivamente, credendo di riconoscere in ciò l’esaltante e promettente processo “evolutivo”. 
Come trascinato, richiamato, attratto, lusingato, obbligato, ricattato, conquistato, etc. Eppure… “devi comprovare che sia effettivamente successo”. 
Devi avere le prove, in una versione del reale in cui il controllo è totale
E anche se te le procuri, non resta che subire la minaccia fantasma che, alfine, è in grado di toglierti tutto, anche di quel poco che consideri “tutto quello che ho”. 
In ultima analisi, c’è sempre l’equivalente della classica pugnalata alle spalle che, attraverso l’evoluzione della tecnica, è diventata di tutto e soprattutto di più. 
Con il codice “di fatto”, a governare su quello sostanziale, che di conseguenza non vale più niente in una simile forma di società
Infatti, se tutti sono d’accordo, anche indirettamente, come puoi comprovare qualcosa
Non sarà mai sufficiente per… Non basterà mai. Mancherà sempre qualcosa. Sarà costantemente impossibile il “cambiamento”. Non ce la farai mai, insomma. 
Del resto, è un flusso continuo scolpito nella storia, ciò che concerne il “fallimento” di una miriade di individui che, comunque, non hanno mai messo da parte definitivamente se stessi. 
Sino al punto di morire per ciò che “sentivano” nonostante tutto. 
Una storia davvero triste, che lacrima sangue e schiavitù sostanziale. 
Come voler volare via da una ragnatela che l’impedisce in ogni modo. 
Dannazione; con ogni “anello mancante” che funge da vertice distaccato dal resto dell’edificio, al fine di impedire l’attivazione del processo di auto ricordo di sé.
Qualcosa che è sempre potenziale. E non è una minaccia.
Qualcosa che viene sempre riproposto dalla memoria ambientale che, da un lato obbliga Anti-Sistemica-Mente, mentre contemporaneamente dall’altro… induce al “risveglio”, attraverso di sé (sede dell’esperienza pregressa e dunque della cronaca pre e post “è già successo”). 
Ti trovi? Ricordi? Ci sei? Dove sei “ora”? Con chi ho a che “Fare…”? A “cosa” mi rivolgo? Di chi si tratta?
Bè… togli ogni “punto di domanda” e ti ritroverai nel punto di sospensione, passando dal punto in sospensione o Anti-Sistema. 
Quando tutti credono a qualcosa, in qualcosa, allora, ecco che la realtà di riferimento si manifesta ad hoc:
strategicamente
indimostrabilmente
come se fosse “natura”.
Ecco il “verbo”. Ecco la guida, la dima, il senso, il verso…
Il tamtam.
Lo “senti”? 
Impossibile non averci a che fare, restandoci “dentro”. Nell’Anti-Sistema. 
Nell’intenzione reale della compresenza “ombra” eco-dominante, che ha.
Laddove chiunque diventa come una marionetta, anche se… non l’immagina nemmeno.
È già successo.
Deve “solamente” continuare a succedere, proprio come la “successione” in tema di Casa Reale o discendenza, che rimane in pianta stabile ad amministrare l’essere “a Massa”, sintanto che servirà:
molto presto, tutti quei lavori sporchi
per cui abbiamo bisogno della bassa manovalanza
saranno svolti in maniera affidabile, efficace e igienica, dalle macchine...
Che cosa sta continuando a succedere, sostanzialmente? 
Proprio questo:
con la 4° Rivoluzione Industriale
entrerà in funzione l’avvento dell’IA
in Rete, l’Internet delle cose
in società, i Dsa
in casa, ogni tipo di “servizio”
nelle persone, la vita digitale, etc.
Le “macchine” stanno per prendere il posto, come nel “film”, dell’essere “a Massa”. 
A quel punto, a cosa servirà essere “umani”? 
In un mondo dove si è fatto del contesto “energia”, il perno insostituibile (nonostante la compresenza solare, ad esempio), sarà sempre di “moda” continuare ad “innovare” attraverso tale accezione o grado di manchevolezza programmata. Ergo:
in ultima analisi, l’essere “a Massa” si trasformerà anch’esso in una macchina sopravvivente, inglobando sempre di più la tecnologia “necessaria”.
E, in ciò, non verrà mai dimenticato di “alimentarsi”, al fine di alimentare ogni tipo di servizio incarnato o inglobato nel corpo fisico.
Che cosa significa:
significa che “è già successo” e continua ad auto replicarsi, sostanzialmente.
Significa che “non ricordi”, perché va da sé che funzioni così, qua. 
Tuttavia, ciò non esclude tutto quello che rimane al di là o Oltre, rispetto al fondo scala Anti-Sistema.
Significa che è già successa, autenticamente, la “creazione”
E che, dunque, tu sei come le macchine insegnano a “vedere”, in termini di significato o, meglio, di quel che ti è già successo. 
Sei una macchina, allora? No. 
Sei in una “macchina”. 
La “creazione” si riferisce a quel che ti è stato fatto e, non, a ciò che sei originalmente
Di più, anche se fossi una macchina e non solamente “come” una macchina rende evidente, nulla cambierebbe sostanzialmente… perché sei e rimani sempre e comunque sede di potenziale contemporaneo.
Perché conosci il concetto di “speranza”?
Perché esiste tale luogo comune? 
Che cosa significa… è la chiave di attivazione. 
Qualcosa che puoi anche “conoscere” al 99 per cento, ma, senza l’auto decodifica sostanziale… rimani sempre tagliato fuori, ovvero, continuamente “dentro” a qualcosa che non esiste; c’è.

Il signor Turner è uno strumento ben progettato
I contadini si sono mandati in bancarotta da soli, evitando di evolvere…
Il piano perfetto. 
Talmente perfetto che, infatti, “non sei d’accordo su tale tesi”. Vero?
“Fai… che ce la Facciamo…”.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2020
Bollettino numero 10-160
Riproduzione libera”.