L'idiotismo e il segreto.

Molto interessante il Podcast ‘Tempo di cambiare 9’ di Italo Cillo. In attesa che finalmente emerga nelle 3d un ‘qualcosa’ che permetta all’alternativa di radicarsi, prima nell’inconscio e poi nella realtà, SPS continua il suo viaggio vettorialmente allineato con ‘ciò che giunge alla sua attenzione d’ascolto’.

Sono stati resi pubblici dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia i dati sui redditi medi dei lavoratori autonomi, calcolati in base alle dichiarazioni dei redditi 2011 (anno di riferimento 2010)… 

Una delle cose che più salta all'occhio è che categorie commerciali come taxi, bar, alberghi, gioiellieri e autosaloni dichiarino un reddito medio inferiore ai 17.000,00 euro e che quello dichiarato dagli imprenditori sia di 18.170,00 euro. 

 
Soprattutto considerato il fatto che il reddito medio dei lavoratori dipendenti è di 19.810,00 euro…
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Questa è ormai divenuta la norma. 

Il datore di lavoro che dichiara minor reddito di uno solo dei suoi dipendenti. 

La strategia del ‘divide et impera’ ha decretato la separazione di ogni ambito umano anche all’interno del contesto individuale: fuori e dentro.

Che cosa può significare un simile moto dell’intenzione?

È come avere degli sci ai propri piedi o dei pattini. L’abilità del ‘conduttore’ sta proprio nel padroneggiare la polarità rappresentata dai due ‘facilitatori di trasporto’ indossati. La destra e la sinistra perseguono direzioni anche contrarie in quanto sono soggette ad ogni tipo di forza fisica, alle asperità del terreno e, in definitiva, alla capacità più o meno marcata del ‘conduttore’ di orientarli secondo la propria intenzione.

L’individuo è, allo stesso modo, il fulcro di un modello di trasporto/esperienza. Egli è cioè un ‘pilota’ dello strumento umano. Egli ha la capacità di unire/fissare la polarità al proprio centro, conferendole stabilità.

Verità e menzogna vorticano e si susseguono davanti ai nostri occhi in maniera molto evidente, tuttavia da decodificare. Quanto queste due polarità siano solo un ‘punto di vista’ altrui, dipende dall’intensità vibrazionale da cui l’individuo le intercetta o viene colpito. È molto diversa l’intenzione che sorregge l’espressione precedente:

1. intercettiamo quando abbiamo consapevolezza di noi e di quello che accade attorno a noi
2. veniamo colpiti quando non abbiamo consapevolezza di nulla.

La differenza si ritrova in Natura tra le due classi animali dei predatori e delle prede.

Il genere umano viene spesso rappresentato da un gregge, ossia da un archetipo di Natura dipendente ed ‘ammaestrata’, alias come delle ‘prede’ per il ‘lupo cattivo’, per cui necessita di un ‘buon Pastore’.

Ciò a cui occorre tendere è una rivalutazione dei due concetti, espressi poco sopra, alla luce di una consapevolezza di tipo ‘nuovo’:

intercettare e venire colpiti allo stesso istante, proprio come nell’esempio del ‘conduttore di sci’. In Quantistica è stata dimostrata l’esistenza del ‘terzo stato’ della possibilità, in cui il ‘bit’ è allo stesso tempo 1 e 0. Ebbene, quella possibilità, scolpisce molto bene la caratteristica umana di essere dei collettori molto sofisticati di energia, in grado non solo di produrla in svariati modi, ma anche di attirarla e veicolarla in maniera del tutto autonoma ed indipendente.

Se ogni umano è potenzialmente un ‘ordigno nucleare’, per potenzialità latente, allora è molto più comprensibile il ruolo di un certo ‘Potere’, che sulla Terra 3d ha da sempre limitato questa possibilità a fronte di una mancanza di consapevolezza molto pericolosa per le sorti sia dell’individuo che della globalità.

Da ‘qua’ nasce il concetto della ‘nave scuola Terra 3d Antisistemica, polarizzata con la sua fase negativa’.

Monti criticato dall'UE: non ha fatto abbastanza contro lavoro nero ed evasione.
Ventinove pagine di analisi e sei pagine di raccomandazioni allegate: in questo consiste la bozza del rapporto della Commissione europea, ottenuta e visionata dal Financial Times prima della sua pubblicazione prevista per mercoledì…
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Aumentiamo la nostra consapevolezza, in maniera tale da non essere solo ‘colpiti’ ma, anche, intercettare il codice trasportato con il flusso delle notizie. Ad esempio, cosa emerge dalla lettura ‘tra le righe’ di questo stralcio di notizia?

 
La bozza del rapporto della Commissione europea, ottenuta e visionata dal Financial Times prima della sua pubblicazione prevista per mercoledì.

 
Prima della pubblicazione, un organismo ‘privato’ ha facoltà di leggere in anteprima e pubblicare in anteprima ciò che un ente europeo condividerà ufficialmente più avanti nel Tempo.
È logico che nell’inconscio della Massa si crei un ‘grumolo’ di perplessità, anche se il conscio non coglie affatto la sottigliezza. 

Allo stesso modo, ossia frattalmente, uomini di Goldman Sachs sono stati ‘inseriti’ nei gangli vitali del modello sociale, potendo contare e riferire alla struttura madre ogni tipo di informazione avuta in ‘anteprima’. 

È Analogia Frattale e Metodo Indiretto. 

Molto spesso le abitudini rendono il Metodo Indiretto difficile da praticare, proprio perché i sensi sono velati da una cappa d’indifferenza, che non permette di sciogliere quei nodi importanti, che pur di fronte ai nostri occhi non risaltano come dovrebbero. Il frattale è rappresentato dall’invisibilità al radar dei moderni aerei da combattimento della classe Stealth.

Le ‘fughe di notizie’, oggi meglio conosciute come ‘anticipazioni’, sono una realtà massivamente presente nella società globalizzata dei mezzi di comunicazione real time regolati dalle modalità wireless o ‘senza fili’, quindi – invisibili.

Questa sorta di ‘ansia da prestazione’ è strettamente legata alla competizione sociale, all’arrivismo in toto, alla mancanza di ‘centro’ dell’individuo, il quale focalizza in maniera illusoria una realtà suggerita da un ‘qualcosa’ che sfugge in continuazione alla propria sfera sensoriale:

si ha l’impressione di ‘intercettare’, quando in realtà si è solo ‘colpiti’ dal - non manifesto.

Leggevo un articolo, di cui riporto uno stralcio, inerente alle riunioni del Gruppo Bilderberg:

Nei prossimi giorni oltre un centinaio degli uomini più potenti del pianeta sarà presente a una conferenza segreta all’hotel Chantilly, Virginia, USA. Alcuni dei più grandi nomi della politica e dell’economia saranno lì. L’hotel sarà completamente blindato e pattugliato da un esercito di uomini di sicurezza armati. La conferenza è così importante che si ritiene che anche i servizi segreti statunitensi siano coinvolti nel provvedere alla sicurezza.  

Questi incontri si tengono dal 1954, ma nessuna relazione di quello che succede è mai stata rilasciata al pubblico e tutti i partecipanti sono votati alla segretezza…
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Notiamo il paradosso contenuto e passato come per assolutamente ‘normale’, tramite il velo dell’abitudine sociale della competizione sfrenata, dell’anticipazione ad ogni costo.

Oggetto: conferenza segreta.

 
Caratteristiche descrittive della ‘segretezza’:

• nei prossimi giorni
• un centinaio degli uomini più potenti del pianeta
• all’hotel Chantilly, Virginia, USA.

Che bellezza, non trovate?

Andiamo oltre, anzi aggiungiamo dell’altro. 

• un esercito di uomini di sicurezza
• anche i servizi segreti statunitensi siano coinvolti nel provvedere alla sicurezza.

Che cosa ‘difendono’ i paladini della sicurezza? Da chi ‘difendono’? Perchè ‘difendono’?

 
Sono certo che una certa logica 3d Antisistemica possa dare valide risposte a queste domande, tuttavia, dopo eventualmente essersele date, ci si chieda anche per un solo momento:

‘Chi sto difendendo? Perché lo sto facendo? Da chi li sto difendendo?’

 
Gli organi di sicurezza dovrebbero porsi le stesse questioni, con 'nuova' consapevolezza.

Il segreto di Pulcinella è un idiotismo della lingua italiana, usato per indicare un falso segreto, qualcosa che ormai è diventato di pubblico dominio nonostante i tentativi di tenerlo nascosto. Più in generale, la locuzione può anche essere usata per sottolineare un'ovvietà.

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Idiotismo:

È una frase che non può trarre il suo significato dalla combinazione lessicale delle parti del discorso, bensì dalla interpretazione che i parlanti sono abituati a trarne.

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Abitudini... torniamo sempre lì. Veniamo sempre 'colpiti' e la nostra consapevolezza è perennemente 'in ritardo' e 'ovvia'.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com