1°Maggio, Confsal: “più dignità, sicurezza, equità e sviluppo per il lavoro…”…
Ancora? D+ di (così, qua), che vuoi! Un sentito “grazie” al… sindacato, laddove non è “democratico” sindacare sul loro operato. Tutto è in perfetto “Ordine”, nell’AntiSistema o nell’Anti-ti-strema… ed alfine, tendi come sempre a morire, salvo esprimere l’opinione ch’è “naturale”, tanto che… “l’unica cosa giusta al mondo è la morte”. Ergo, il programma “morte” ha sempre carta bianca, laddove solo Totò s’espresse sostanzialmente, con la “Autorità”, a tal pro:
“Badate colonnello, io ho carta bianca.”
“E ci si pulisca il culo!...”.
I 2 colonnelli
Ragazzo mio – disse la Fata – quelli che dicono così, finiscono quasi sempre o in carcere o all’ospedale. L’uomo, per tua regola, nasca ricco o povero, è obbligato in questo mondo a far qualcosa, a occuparsi, a lavorare. Guai a lasciarsi prendere dall’ozio! L’ozio è una bruttissima malattia, e bisogna guarirla subito, fin da ragazzi: se no, quando siamo grandi, non si guarisce più.
Queste parole toccarono l’animo di Pinocchio, il quale rialzando vivacemente la testa disse alla Fata:
Io studierò, io lavorerò, io farò tutto quello che mi dirai, perché, insomma, la vita del burattino mi è venuta a noia, e voglio diventare un ragazzo a tutti i costi. Me l’hai promesso, non è vero?
Te l’ho promesso, e ora dipende da te…
Carlo Collodi – Pinocchio
Dunque, “Pinocchio” al fine di “diventare un ragazzo a tutti i costi”, che fa, nella sostanza?
Per smettere di essere “burattino”, non esita ad allinearsi col resto del mondo.