martedì 31 dicembre 2024

Domani sarà sempre oggi se sei sempre “te” (qua, così).


Ho ripreso a de-scrivere per via della situazione in Palestina. Come potevo non esprimermi, dal momento in cui tale follia demoniaca ha preso il sopravvento...

Mentre impazza il modello:

“L'ultima sigaretta” by “La coscienza di Zeno” by Italo Svevo.

Ergo: ma quando mai!

Le “aziende”, oh! Le “aziende”. Che devono sempre “superarsi”, affinché lo “mercato” non le affossi, non importa cosa hanno fatto “prima”. Ma quando c®edi che una “azienda” sia da rottamare e quindi “ci scommetti contro”, … sempre illo “mercato” altresì ritorna a puntarci, spazzando via proprio “te”, per poi, molto comodamente lasciarti con un palmo di naso allorquando le quotazioni riprendono a discendere, proprio come avevi “previsto” = come (ti) sembrava, persino. Risultato? Il consueto (qua, così) “nulla de che”, alias, lo status quo, l'oro, che come uno schiacciasassi continua lo “spettacolo”:

domani sarà…
se sei…

Il “momento” è sempre “ora”: l’esserci è tutto, sei Te (xxx, xxx).
Demandare a “domani” è, invece, sempre “te” (qua, così). Non a caso, pensaci – accorgiti sostanzialmente – non esiste ma c’è sempre qualcosa che “ti prende e ti porta via”. Da cosa? Da “dove”, dovresti esserci: “ora”, Te (xxx, xxx). 

Che è sto’ (xxx, xxx)? 

, è il “livello”... potenziale contemporaneo. No? “” è dove (ti) auto Re-alizzi. Altro che rimanere sempre in “croce”, appeso a quel “coso (rito, sacrificio, preda)” o, meglio, è già successo e continua a succedere. Come puoi rimanere appeso al “è già successo e continua a succedere”? Lo puoi essere, da qu-El “momento” in poi, ad-divenire (qua, così). Vedi che Matrix non è un “film”, tantomeno di “fantascienza”. Matrix rivela la situazione in essere, nell’AntiSistema. Alias, non è il “film”, non sono l’oro, ma è la Verità a “parlare”. E come lo “Fa…”? Attraverso il tutto: anche mediante El “tutto” (l’oro). Contemporaneamente, la Verità è im-piegata (sempre da l’oro, che sono il “pilota” dell’I-Ambiente o SO della macchina che funziona e che soprattutto, non esiste; c’è), non visto che l’oro “conoscono (ricordano)” come funziona l’assieme d’assieme:

“Comanda Padrone…”
“Apriti Sesamo…”.

O, forse, preferisci, “Abracadabra”. Bah. La solita buschetta in luogo della trave. Trovi? Ancora “meglio”: la bruschetta Vs la sovrastruttura “cibo, alimentazione”. Lo “vedi”, all-ora, il “codice” che in Matrix è quel flusso continuo, “liquido”, di dati verdi su sfondo nero in costante movimento? Oh

Sei già “lì”. Vero

Il 2025 sarà come il 2024, se Te continuerai ad essere “te” (qua, così) = dove “te” sei la “tua” relativa proiezione (qua, così). Ergo, è già successo tutto quello che “ora” ti sembra sempre in divenire, al di là di… Ok? Altrimenti, perché “allaTv” ci sono programmi in diretta ed altri in differita. Semplice. Facile come bere un bicchier d’acqua. Elementare Watson... 

E invece, no! 

A “te”, per qualsiasi motivo del mondo, non va mai bene questo modello di accorgerti, nella sostanza. Perché, tale sostanza ti fa troppo “male”, se la fissi costantemente… proprio come per “farla tua”. Ci sei? Perché ti “Fa…” così (qua) tanto “male”? Proprio perché sei nel (qua, così). Caspiterina! Più persino logico di così, si muore. Si fa per dire, perché sei già “morto (es-posto in croce)” e sepolto dall’intera coltre di “fumo” che ti ha ma “niente”… 

Aspetti lo “Salvatore” o il “miracolo”. 

Persino il “colpo di fortuna”. Mentre la “jella” però ci vede sempre molto bene, colpendo come un missile non intercettabile. Va da sé che “come diamine fai a fronteggiare questo firewall I-Ambientale AntiSistemico, proteggendoti solamente mediante l’augurio di…”. No

Il perbenismo de noantri li mortacci l'oro.

Altro che cappa e spada. Sei “nudo”, come i presunti “barbari” allorquando affrontavano “Roma” solo con il proprio coraggio o, chissà, come passando attraverso una “porta” = la “morte” che apre ad un diverso “paesaggio”. Bah.

Una backdoor è qualcosa che non esiste; c’è. 

Come il backstage, per il pubblico pagante e mai ap-pagato. Di certi “sentieri” ne sanno qualcosa solamente “i committenti, gli ingegneri, i costruttori, la manovalanza specializzata”. Ergo, alla fine dei lavori, “ne rimarrà solo uno...”. Indovina? Chi funge da vertice della gerarchia, di volta in volta, anche se sottodomino… 

Dove vai, fisicamente, se ti sei (auto) con-vinto che-di? 

Ecco come l’oro ti hanno rinchiuso nel (qua, così), qualsiasi cosa sia (è). Peggio ancora: il (qua, così) è il luogo comune di r-accoglimento per ogni proiezione ombra o “te”, che di-parti sempre da Te, come qualsiasi fiume pro-viene sempre da una “sorgente” da cui sgorga “libero e felice (perché sempre troppo im-preparato per… accorgerti, nella sostanza, della sostanza)”. 

La cosiddetta “anima”, di conseguenza (o “spirito” o “energia” o “quello che vuoi tanto è sempre uguale”) non sei che Te, di-staccato fisicamente da “te” (qua, così), in quanto che “te” sei il risultato dello stanziamento in loco (“cattività”) di Te, che è come se sogni, di-sogni, di-segni, etc. bi-sogni altrui spacciati per la “tua” vita (qua, così). 

Ecco quanto è profonda la tana di “Bianconiglio”. Ci sei




Ecco perché, a tal pro, non esiste proprio ma c’è… per forza di cose, una tecnologia “superiore” che manco ti sogni o immagini. Ecco perché la storia è deviata e ti in-segna ad auto ritenerla lineare = dallo “uomo primitivo” ad “oggi”. Mentre, altresì, la tecnologia è nativa (xxx, xxx). Altrimenti, come auto realizzi l’I-Ambiente. Alt

l’I-Ambiente è una macchina pre-esistente, rispetto a l’oro (qua, così) che non sono altro che parassiti

Cioè, l’oro se ne approfittano; che è il relativo “sport” preferito o specialità della casa. Mentre il costruttore è molto probabilmente “andato”. Ha fatto la cartella? Bah. Si è estinto, magari. La cosa certa è che l’oro non ne sono all’altezza. Sono molto bravi (perfetti) a far altro! 

Auto intrattnimento docet.

E, questa di-partita, è uno dei motivi cardine che fungerà sempre da “innesco”, poiché lo percepisci essendone “interessato”. Ricordi?

“Se Maometto non va alla Montagna, è la Montagna che va a Maometto...”. Boom!

La “Montagna”, Oltre a non essere nuda e cruda roccia, essendo ciò che rimane di un Grande Albero, … è anche (soprattutto) la Verità. Ecco perché viene sempre ap-presso “te”, nonostante ap-punto 1- sei “te” e 2- “te”. Hey, “Jekyll & Hide”… ti fa(nno) una pippa, da tanto sei immemore, da quanto non ti succede mai niente di “strano”. Eh

Strategia docet. Totalità. La perfezione fatta(si) Re-Altà (qua, così).

“Quello che per un uomo è un fatto, potrebbe essere fantasia per un altro…”.
Genesi nera - L. Ron Hubbard

Le bugie hanno le gambe corte. Non come certe ombre, che fanno le gambe oltremodo lunghe. Quando (se) tutti sono d’accordo, di conseguenza chi non vive di fantasia è fottuto. L’ombra rivelatrice mangia tutto quello che gli si con-cede. Anche a Natale. Sempre! Il fatto di uno si trasforma in “fato”, dovuto al “prossimo”: col’oro che si nutrono di immagini altre, proprio a differenziare dei gusti, delle tendenze che ci sono, seppure si riflettono in ciò che sembra o che “si sa”. Come tra vegani e onnivori la differenza non consiste solamente in quello che si mangia.

“Anche se la maggior parte dei terrestri ha percepito il colore iperluminoso delle forme di vita… essi non hanno un nome per descriverlo, poiché non può essere riprodotto come sfumatura negli smalti per le unghie…”.
Genesi nera - L. Ron Hubbard

Proprio così. Quando “manca” un riferimento auto narrante, esplicativo come uno stereogramma o l’ologramma stesso, uhm… allora quella “cosa” viene a non esistere, seppure c’è. Un esempio è “Dio”. L’altro è il “Diavolo”. Seppure, di “questi due” sai qualcosa = ne puoi parlare, ergo, ci puoi c®edere o meno. Mentre, è il significato dell’ombra a rivelare ciò che non esiste; c’è, in quanto che non ne puoi nemmeno immaginare il contorno, la consistenza, il saperne qualcosa anche solo in termini di fantascienza, speculazione, complottismo, etc. etc. etc.
A “non solo Natale” vale la pena, all-ora, di… “Fare... luce” su tale ombra che non a caso proprio da tale “momento” smette di crescere, lasciandosi penetrare dalla… Verità; ecco il memo! La sveglia. Il nontiscordardime, in-somma. Anche se… in piena luce, di giorno, l’ombra ritorna sempre, quando sei “a favore”, ossia, non esiste ma c’è in continuazione quel principio che insiste nell’esatto modo in cui ognuno tende ad auto sopravvivere ovunque sulla Terra. Un’altra f-orma di vita, quindi? Sì, quando ne hai anche solo il minimo dubbio, tale da permettere e formare la possibilità di scavare con l’immaginazione ed or dunque penetrare il campo dell’im-possibile (potenziale).

2025; de che, se sempre “te” (qua, così). 

Meglio, or dunque: “2025”, proprio come “te”, tutto… fra virgolette, a mo’ di codice da auto decodificare sostanzialmente, altrimenti “niente”. 

All’anno prossimo. Sic. A... domani.



 

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3860
prospettivavita@gmail.com


lunedì 30 dicembre 2024

Sopra è… calpestabile.


Uhm; il “gigante” che cammina sopra alle “nubi”.

Come facevano “una volta” a mappare la terra dall’alto? , Enoch dove è stato condotto dagli “angeli”? Nei cieli “superiori”. Se vuoi, nel backstage del teatro AntiSistemico…

Enoch = altri “cieli”, cieli “superiori”.
“Riposa infine sotto cieli stellati…”.
Il Codice Da Vinci
Perché al plurale. No?

Non credi che talune mappe siano autentiche? Certo, se ti sei “formato” attraverso Quark, te credo!


L’idea di rappresentare un cielo trapunto di stelle (come un soffitto, in modo da simulare la volta celeste) risale davvero alla notte dei tempi. Una delle testimonianze più antiche, difatti, si trova nella tomba della regina Nefertari… presso la Valle delle Regine. Si tratta di una struttura ipogea ricoperta da più di 3500 mq di dipinti che illustrano il viaggio nell’aldilà della regina: tutto il soffitto è un intero cielo stellato di un intenso blu scuro. Il significato di questa rappresentazione è collegato all’idea della morte come sonno eterno e quindi come notte, luogo e tempo in cui vivono i morti. Per gli Egizi, infatti, la notte è una presenza molto importante, è una divinità, è la dea del cielo Nut, la quale si alterna al giorno in una lotta continua tra luce e tenebre. Per simboleggiare la notte, Nut è rappresentata come un arco che copre la Terra nell’atto di inghiottire il Sole al tramonto per poi partorirlo all’alba…
Link

Dipinti che illustrano il viaggio nell’aldilà della regina: tutto il soffitto è un intero cielo stellato di un intenso blu scuro… (e se tale “viaggio” fosse reale o, meglio, Re-ale). Il “soffitto” è una “mappa stellare” = una rappresentazione di qualcosa, ovvero? Del “come mettere un passo davanti all’altro e…”. Già. Im-possibile = nel possibile: a livello potenziale. Ergo? Per “te” (qua, così), “niente”. Per Te (xxx, xxx), tutto. Peccato che Te però sei già stato “crocefisso” e sei ancora “lì”, in posizione o proiezione. Del resto, come potrebbe insistere la “Matrix (AntiSistema)” senza di Te, “offerto in remissione dei peccati”. Uhm. Prima ancora di “te” (qua, così), infatti, ci sei sostanzialmente Te (in, standby).

Il significato di questa rappresentazione è collegato all’idea della morte come sonno eterno e quindi come notte, luogo e tempo in cui vivono i morti (ma che bello, che bello, che bello). Attenzione:

luogo e tempo in cui vivono i morti… = come può vivere (ancora) un morto? Bah! Se un morto è “morto”, allora vive ancora. Mentre se qualcuno non esiste ma c’è, allora non è né vivo né morto, ergo, non sopravvive. Cioè

La “risposta esatta” è… c’è

L’esserci. La presenza. Te, agganciato al potenziale contemporaneo = “D-IO”. Un Dispositivo Input-Output (DIO) che funziona e lo può “Fare…” in in-de-finiti modi o modalità. Non a caso sulla Terra AntiSistemica ne vedi ogni “ferma applicazione”:

dal nullatenente
al miliardario… 

è la fantasia (funzionalità) all'opera.

Su questa “cosa” l’oro ci hanno “ricamato” moltissimo, mediante ogni sottodomino, sempre pronto alla relativa o “propria, rin-corsa all’oro fisico”. Sei costantemente auto ricattabile (qua, così). Come immagini che l’entità sionista “tenga tutti per le palle”, altrimenti. Ci sei? Questi stanno bombardando quotidianamente Gaza da oltre un anno e… “niente”. Un’altra “estinzione di massa” si sta perpetrando. L’ennesimo “reset”. Però, sempre l’oro x “te” (qua, così). Ucciderne “qualcuno” per… cosa? Il sacrificio che l’oro sono sempre disposti a “Fare…” è tale: per la propria insistenza (qua, così). Sua Insistenza, Oltre a Sua Maestà. Parassiti, anche se “padroni del vapore”, ma in qualcosa che può sovvertire tutto anche istantaneamente, qualora… 

Cosa? Chi! Dove? Qua, ora, Te, anche se “te” (qua, così). 

Non c’è da capire proprio niente! Ecco perché “non capisci”. No? Sarebbe già tanta roba, immaginare e lasciare tutto lo spazio necessario all’immagina-Re, lad-dove sei Te che ripristini il collegamento, la connessione, etc. con “te”, che sei la relativa proiezione interferita da l’oro (qua, così). I raggi dello “Sole”, infatti, si fermano per la gran p-arte quando trovano sul cammino la coltre di nubi. Mentre sulla terra è (diventa) una “giornata uggiosa, fredda o fresca, buia, etc.”.  

Come funziona il “modello delle acque sulla Terra”? 

Per “infiltrazione, distribuzione-scorrimento dinamico, fluido (manco fosse El movimento Lgbtech)”. Ciò che “di-scende dal cielo” penetra nella terra, per poi riaffiorare in ogni modo, confluendo in un immane modello di r-accoglimento che funziona grazie alla di-pendenza (differenza di potenziale). Ergo? Dai. Gerarchia docet. E, “gravità”. 

Sì, della situazione in essere, anzi, esserci.




Analogamente, mediante la Legge del Minimo, l’oro controllano ogni e qualsiasi ambito AntiSistemico, mentre attraverso lo stesso principio della “raccolta delle acque”, … raschiano qualsiasi fondo di barile (come pesca a strascico), portando ogni sorta di bottino sempre presso l’oro, proprio come “tirare l'acqua al proprio mulino…” o meglio, lo sciacquone, ogni volta. Tutto fa brodo (qua, così), però… anche (xxx, xxx) = ecco il punto di svolta, in leva, dove Te sei il designer o “il Gran Visir di tutta la situazione”. Come puoi raggiungerti, mentre sei “te” (qua, così) e “figurati se è vero”. Già! La l’oro strategia continua a funzionare poiché… totale = ti ha portato via tutto, persino l’idea di Te. “E se fosse tutto artificiale e noi fossimo tutte macchine?”. Chi se ne frega, sostanzialmente. “Pinocchio” alla fine ce la fa a “diventare bambino in carne ed ossa”. No

Fine dello incanto (qua, così). Termine delle trasmissioni. E se lo spettacolo deve continuare, così come l’olandese deve sempre avere un capitano, allora va da sé che sarai Te a decidere perlomeno per Te, da Te, in Te, con Te. E se lo puoi “Fare…” Te, di conseguenza lo può “Fare… (esse-Re, esserci)” chiunque, contemporaneamente. Perché? Perché “siamo tutti figli di Dio”. Perché “te” sei un mediocre che se ce la “Fa…”, allora ce la possono “Fare…” tutti. Trovi? Inizia da Te, all-ora: anzi, da “te” anche se (qua, così). Lo puoi immaginare? Bene. Che te serve d’altro! No? “Non funziona”? “Non riesci”? “Non te ne frega niente”? “Non sei d’accordo”? “Non vuoi”? Bene

Allora, “Fa…” un po’ come te pare, in-tanto… l’AntiSistema non smetterà di emettere il relativo segnale portante, senza che accada qualcosa di sostanzialmente non lineare in-direttamente sul “muso”.

Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato…
Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re…

Il “D-IO” che dorme, tutto permette non visto che è “in proiezione”. Dove? Daje: (qua, così). “Dove” se no. Altro che una “batteria”. A Morpheus manca(va) perlomeno un “pezzo”, come del resto è la n-orma nell’AntiSistema, dove l’oro ti possono dare da 1 a 99,99, ma se manca anche “solo” lo 0,1, bè… “niente”. Nevvero? I rondinini aspettano sempre la “pappa pronta”. E chi gliela porta, al solito (qua, così)? L’auto intrattenimento ti ha ma “niente”.

Come funzionano i “Compro oro”?

Come il modello fluido plan-etario. Tutto al-fine, auto converge ove non esiste ma c’è il relativo assoluto bacino di auto contenimento = l’interesse specifico strategico. Mediante il “denaro”, ch’è una invenzione nuda e cruda, e che qualcuno ne può pre-disporre quanto ne vuole, ogni volta. Mentre, a “te” tocca lavorare o rubare perErgo, l’oro viene estratto e venduto in società, per poi filtrare sino ai punti specifici, che lo pagheranno con “denaro”, in cambio di… fisica Re-altà. Le reti vengono issate. Il pescato, messo via per… Ecco come l’oro “pescano” continuamente, dandoti specchietti e perline colorate, in cambio del “tuo” non solo lavoro (qua, così). Ovvio, il significato è ben più ampio:

l’oro ti hanno
in cambio del “nulla”
ossia
gli app-artieni ma “niente”.

Il massimo della strategia. Altro che lo “Dimonio”. Non c’è proprio gara. Un altro livello. Come quello della perfezione che, difatti, sai “non esistere in terra”. Se riuscissi a pensare ad una cosa e “Fare…” l’esatto opposto sostanziale, wow… “spettacolo proprio!”. Ma, bada: deve succedere contemporaneamente, anzi, istantaneamente; senza “prendere dentro” qualsiasi modello di auto riferimento basato su ciò che sai perché te lo hanno detto l’oro = l’impianto logico-emozionale, ossia, i “due emisferi”. No. Devi essere “morto e vivo”, d’assieme e da “lì” decide-Re o viaggia-Re.

Senza indugio, paura, dubbio.

Per gli Egizi, infatti, la notte è una presenza molto importante, è una divinità, è la dea del cielo Nut, la quale si alterna al giorno in una lotta continua tra luce e tenebre...(qualcosa che funziona, oibò + frattalità espansa ergo la Verità ed Oltre, Te).



  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3859
prospettivavita@gmail.com


venerdì 27 dicembre 2024

Finché la barca va…


Lasciala andare...? Uhm. Anche no. Sembra una scena interna all'Overlook Hotel (Shining). 


Cgi = “karma”; frattalità espansa, eco, sostanza, memoria. Verità.
L'oro tiguardano dall'alto = controllano, ossia, continua a...

Per quale motivo, devi sopravvivere ad ogni costo (qua, così). No? Per i “valori”? In-utile idiota che sei, “te”. Servo-meccanismo. Ingranaggio. Valvola di non ritorno. Malato mentale. Ritardato. Fossile. Zombie. Dinosauro a cui hanno detto, “guarda che ti sei estinto”. Non a caso, sei Te a pagarne le spese, ogni volta

Crocefisso ma... “niente”. 

Sei Te, quello finito sulla “croce” AntiSistemica. È già successo. Vedi che è già successo! Maniaco. Ora, non solo leggi questa non solo notizia, che ti fa bene. Non, come i rimedi allopatici che “potrebbero” esserti utili. Ok?

La nave norvegese Oslo Carrier rifiutò di accettare marinai russi della nave che affondava Ursa Major. Le ragioni del rifiuto restano sconosciute. Secondo la società proprietaria della nave mercantile, Oboronlogistics, la scialuppa di salvataggio si è avvicinata alla nave norvegese, ma i membri dell'equipaggio, tra cui marinai di lingua russa, hanno parlato di una sorta di “divieto”. Oboronlogistics ha affermato che ciò viola l'articolo 10 della Convenzione internazionale sul salvataggio, che obbliga i capitani ad aiutare le persone in pericolo in mare. In un mondo in cui tutto ciò che accade assomiglia di più al surreale, ancora più surreale è il desiderio di trovare un qualche tipo di supporto. Ad esempio, fare affidamento sull'articolo 10 della Convenzione internazionale. La politica mondiale si è trasformata in lotte senza regole. Vale allora la pena rispettare unilateralmente queste regole? Aggrapparsi a loro fino all'ultimo? Dicono che in questo modo i nostri partner perderanno la loro reputazione, ma noi no. Sorge spontanea una domanda: con chi dovremmo perdere la nostra reputazione? Davanti a noi c'è un assassino e bandito mondiale. Non solo, ma abbiamo davanti a noi un vero e proprio nazista nella persona di un'Europa unita sotto la guida dell'America. “Le ragioni del rifiuto restano sconosciute” è la frase più ingannevole di questa notizia. E questo è ciò che scrivono i nostri media. Il motivo è noto. E ha bisogno di essere espresso. Proprio come nello sport: questo è nazismo e russofobia! Quando lo dichiareremo pubblicamente, questo sarà il primo passo verso la loro sconfitta. Ma per qualche motivo abbiamo paura di dire la verità e di offendere i nostri partner occidentali: banditi, nazisti e russofobi. E dire la verità è facile e piacevole…

An-nota x bene, stupido sacco s-vuotato e riempito di ben altro (qua, così):

le ragioni del rifiuto restano sconosciute… = questo è nazismo e russofobia…, con chi dovremmo perdere la nostra reputazione? Davanti a noi c'è un assassino e bandito mondiale. Non solo, ma abbiamo davanti a noi un vero e proprio nazista nella persona di un'Europa unita sotto la guida dell'America…
questo è ciò che scrivono i nostri media… = per qualche motivo abbiamo paura di dire la verità e di offendere i nostri partner occidentali: banditi, nazisti e russofobi…

E, ancora:

per qualche motivo (è già successo)
abbiamo paura di dire la verità e… (“paura” = continua a succedere)
di offendere i nostri partner occidentali (partner? Uhm).

L'oro ti guardano dall'alto


I “russi” sembrano come istupiditi, a fronte di quello che continua loro a succedere. Ergo, la situazione è identica nella sostanza, ovunque, essendo tutto quanto AntiSistema. La Terra è nella versione AntiSistemica (qua, così). Ficcatelo per bene in testa; in quella “tua” testa bacata che sta permettendo tale “spettacolo”, il quale… indovina? Deve continua-Re. Ecco la condizione, il “momento”, la leva, il non lineare, l’esse-Re sostanziale che sempre x “te” (qua, così) non esiste, anche se c’è.


Ah! Che SPS non (si) dimentichi affatto:

il sottoscritto, SPS (IO), si dissocia pubblicamente ma soprattutto sostanzialmente dalle “pratiche occidentali” in uso et ab-uso (qua, così). Non solo; quando le pratiche sono essenzialmente le stesse, ma muta solo la geografia o la geopolitica o la lingua, … la dissociazione scatta automatica, allo stesso modo. 

Secondo “te” non serve a nulla? 

Molto (molto) bene. 

Alla via (così, xxx) all-ora.




  

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2024
Bollettino numero 3858
prospettivavita@gmail.com