Ricordi la “storia” della diretta e della differita? Bene. Si sta ripetendo.
Con calma, pero. Prima nonsololeggiti dell’altro.
Sono un lupo o orso solitario, è vero… ma, contemporaneamente, sono anche (per) il “Fare…” squadra. Hai presente? Modello Leonida e i 300:
una Sol “cosa”, d’assieme. Meraviglioso.
Ho sempre “sentito” vivo in me, tutto questo. In parallelo, però, al rimanere come in ombra in questa f-orma di società che è tale soltanto a parole oppure sulla carta. Qualora l’esercito richiamasse in servizio, diverrei Sergente (se funziona ancora come mi dissero quando mi congedai). Pensa un po’.
Ho un bel ricordo di quel periodo.
Sia del Car che del resto della naja. Per carità, tutto abbastanza maccheronico (il Car no, per la verità) a partire dalle armi in uso. Per il resto, è stata una esperienza di vita vera. Lontano dalla famiglia per un anno (a p-arte i “permessi”), in solitaria ma accompagnato dalle amicizie sincere e significative accumulate lungo il tragitto, insieme. Insomma, un sano mix di emozioni e di esperienze incrociate. Qualcosa da ricordare, non solo perché si era molto giovani.
Ebbene, il ritorno in società, da civile, fu abbastanza traumatico perché di quella solidarietà fra commilitoni non v’era alcuna traccia, fra gli “adulti” che si indaffaravano a tirare ogni giorno, sera.
Ancora in solitaria ma, questa volta, autenticamente soli. Lo si capiva da come, ognuno, tirasse dritto per la “propria” strada. Molto probabilmente, trovare un individuo felice per quello che lo aspettava sul posto di “lavoro”, costituiva un autentico miracolo. E vale ancora oggi. Lo si leggeva in volto, nel passo deciso ma allo stesso tempo, ciondolante, del corpo scolpito nell’andatura a gregge.
Tutti avendo fretta. Sì, ma di andare dove e perché?
Ecco: non ho mai sentito nulla per tale tipo di rin-corsa quotidiana che sfianca e rende “sé”. Altro. Altri. Mentre è rimasto saldo lo spirito di squadra che, non paradossalmente, non ritrovo in nessuno di costoro, nemmeno ora.
Persone sole che stanno insieme per “dovere”.