giovedì 18 gennaio 2018

Farsi una cultura.



Farti una cultura” = che cosa significa.
Non deve essere una domanda ma (ma) una libera e “formulare” auto constatazione (la “dima” attraverso cui osservi e prendi in considerazione tutt3: anche te).
La prima “cosa” che devi sempre (sempre) chiederti (richiedere a te) è:
che cosa significa
Allo stesso modo, devi sempre (sempre) avere l’accortezza (“memoria + esperienza” propria/tua) di porre come “fine scala (cartina tornasole, contrasto, prova del nove, riferimento assoluto)” l’esistenza fisica del “Chi” significa (in quanto, ogni s-oggetto/evento-situazione “qua, così” riflette costantemente e coerentemente, sempre, il vertice distaccato d3lla forma piramidale del potere gerarchico, che ha - nella sua massima espressione - il Dominio).
Così:
farti una cultura
significa
che cosa…
di Chi, “è” l’intenzione che ti ha “qua (così)”.
Comprendi? Non importa cosa impari, bensì, da Chiimpari

mercoledì 17 gennaio 2018

Trasformazione, cambiamento, evoluzione.



Ti credi un essere evolut3
“Senti” di poterlo affermare, senza ombra di dubbio? 
Oppure, lo desumi osservando e guardandoti attorno. 
Di più, ti guardi attorno attraverso la tecnologia
Del resto, come potresti sapere esattamente, fotograficamente, che esistono ancora popoli “fermi” all’età della pietra, sul pianeta “qua (così)”? 
Di tuo che cosa sai? 
Ciò che ricordi. Ciò che “è” la tua esperienza.
Tutt3 il resto è dubbi3. Perché non proviene da te
Perché è filtrat3 attraverso una “lente” che tende a personalizzare, distorcere, trasformare, etc. Quindi, la tua “evoluzione” è, probabilmente, quel contrasto, quella differenza che ricavi facendo “1 + 1 = 2”. 
Se (se)… allora (allora) = evoluzione (“credo”, logica). 

martedì 16 gennaio 2018

Fake news = riflesso della strategia, ad immagine e somiglianza.



Il “nuovo” tormentone sono le criptovalute:
cioè, “ancora” speculazione.
Applicare le metodologie di direzionamento del parco buoi, da parte dei “soliti ignoti” è quanto di più facile ed elementare, quando hai la capacità “polmonare” necessaria, poiché più che sufficiente per… 
Il che si ritraduce, in periodo di alta marea e/o di vacche grasse, alla possibilità di guadagnare qualche briciola, mentre i commensali si nutrono dell’intera situazione.
Il che si ritraduce, in periodo di bassa marea e/o di vacche magre, alla impossibilità di guadagnare massivamente dato che è stata già tirata la corda dello sciacquonepossono (devono) continuare a nutrirsi della/nella situazione “qua (così)” – non lasciandoti nemmeno le briciole – solamente i livelli “superiori” che d’assieme portano tutt3 “acqua, solamente al mulino del Dominio (il collettore de-centrale)”. 
“Ora”, mantenerti sempre (sempre) costantemente e coerentemente distante da questa verità assoluta, permette allo status quo (che è una singolarità umana) di continuare a prosperare, alias, di rimanere tale (arte/strategia della trasformazione).
Di preciso, a nome di chi vuole comprare la fattoria?...”.
Damnation