giovedì 31 agosto 2017

La “sana utopia”.



“Qua, così” sei alle prese con la “morte”. Qualcosa che consideri, probabilmente, “la ‘legge’ più giusta (facente giustizia), poiché certa e riguardante – prima o poi - tutt3”. 
Una compresenza o un effetto (conseguenza)? 
A livello di “fantasia”, la morte è stata rappresentata anche dalla classica immagine dello scheletro incappucciato, che imbraccia la grande falce. 
Quindi, è stata raffigurata proprio come una compresenza più o meno fisica. 
Ma (ma) il suo significato quale è? 
Che cosa rappresenta “qua, così”? Di più, sostanzia una certa situazione. Quale? 
Quella che prevede 1) la tua morte, 2) la tua “fine”, 3) il “tuo” limite estremo, e 4) una compresenza altra, 5) un effetto altro, 5) una conseguenza altra, etc.
La morte, insomma, è come un agente atmosferico:
“serve”. 
Ella colpisce tutt3, poiché “cenere sei e cenere ritornerai”. 
Così... come nulla riesce a sfuggire a detta “auto terminazione chimica”, anche senza che la morte avvenga per mano di un tuo simile, attraverso l’esercizio della violenza. 
La morte non ti lascia alcuna speranza
è un buco nero per qualsiasi tipo di “informazione”?

mercoledì 30 agosto 2017

Nel potenziale ogni persona è anche un tiranno.



Esistono classifiche che incrociano i dati statistici con quelli relativi all'economia e allo stile di vita:
una buona alimentazione è sempre alla base di tutto, ma ha il suo peso anche la ricchezza del paese, la possibilità di accedere alle cure per tutti e la qualità generale della vita.
Ad esempio in Lussemburgo, paese piccolo e ricchissimo, l'aspettativa di vita è intorno agli 81 anni: si arriva agli 81,5 nel Regno Unito, grazie ad un sistema sanitario molto efficiente
Il Giappone è secondo in classifica, grazie alla ricchezza e all'accesso alle cure mediche, mentre la medaglia d'oro va ad Hong Kong, dove l'aspettativa di vita è di 83 anni e mezzo.
Link 
Come “ti metto davanti alla notizia che serve per enfatizzare certe caratteristiche, senza fartelo capire?”:
classifiche (dei confronti sfuggevoli)
che incrociano i dati statistici (di parte e in parte)
con quelli relativi all'economia e allo stile di vita (ecco il pernorelativi all'economia, da cui dipende lo stile di vita)
una buona alimentazione è sempre alla base di tutto (per l’economia devi mangiare sempre, per comprare sempre)
ma ha il suo peso anche la ricchezza del paese, la possibilità di accedere alle cure per tutti e la qualità generale della vita (quindi, ti dicono: se non hai denaro, non puoi curarti, per cui muori prima. È questa la qualità della “tua” vita?)
ad esempio in Lussemburgo, paese piccolo e ricchissimo, l'aspettativa di vita è intorno agli 81 anni: si arriva agli 81,5 nel Regno Unito, grazie ad un sistema sanitario molto efficiente (è un esempio mirato: un sistema sanitario molto efficiente… ti fa vivere di più e meglio. Meglio? Mhm: la società moderna è pressoché ospedalizzata, uno stato di cura “eterna”, il che significa che "qua, così" sei sempre ammalat3)
il Giappone è secondo in classifica, grazie alla ricchezza e all'accesso alle cure mediche (grazie alla ricchezza e all'accesso alle cure mediche: allora, vivere nella “natura”, lontano dalle città, è qualcosa di molto, molto, “stupido”. Vero?).

martedì 29 agosto 2017

L’autentico tasso “d’interesse”.



Nemmeno ad Hogwarts potrebbe esistere il “ministro della finzione pubblica”, poiché – al limite – esiste quello “della magia”; mentre, è “qua così” che esiste il trucco (l’apparenza, la finzione di parte, l’illusione, etc.)”. 
Qualcosa che è interesse allo stato puro, alias, grande concentrazione di massa giurisdizionale a livello globale, sotto dominante. 
E, in tal “caso”, la magia è qualcosa di sin troppo “nobile”, per essere ancora ricordat3. 
Infatti, la strategia è quella che attraversa e caratterizza la “tua” mente, riprogrammata di conseguenza. “Tu” che non sei più… Tu, nella chimica temporale, nella presa AntiSistemica, nell’incanto “di chi, sai essere senza nome, ‘qua così’”. 
L’immanifestazione non è magia
È capacità, conoscenza, memoria, esperienza, consapevolezza del potenziale, etc
È “essere già arrivat3 (non necessariamente) prima”. 
Ma (ma) è “essere già successo” il proprio avvento sotto dominante; qualcosa che succede esattamente per come è già previsto che debba succedere, sull’onda del “è già successo”. 
Rifletti; se episodi globali come, ad esempio, il Big Bang, la “Creazione”, la “fine” dei dinosauri sulla Terra, il Diluvio universale, etc. sono “già successi”… a livello frattale espanso significa che “qualcun3 ha già compiuto la propria ‘grande opera’”.