martedì 16 agosto 2016

Votare non è autentica scelta, in assenza di alternativa.


"Strategia dominante e delegazione frattale espansa" = terra riformazione
Nella dualità "scegli". Nella tri-unità (centralmente), "determini":
  1. da passiv3
  2. ad attiv3
  3. a proattiv3.
Nell’AntiSistema (la “tua” realtà manifesta, “qua, così”) by dominante (la compresenza, non manifesta e ragione fondamentale della “forma artificiale” sociale, naturale), tu non scegli ma ti adegui, poiché – nella presunta scelta – sostanzialmente non cambia nulla, nella “direzione” impressa al bastimento (carico) umano, ivi trasportato.
Sia che tu scelga quest3 o quell3, la “direzione” rimarrà sempre la stessa:
  • direzione = senso, lato, verso, rotta, via, etc.
  • direzione = parte “relativa a (quindi, assoluta se... dominante)”
  • direzione = comando, regia, amministrazione, etc.
  
La Massa (non solo Usa) è, ciclicamente, chiamata a decidere tra due contendenti (che alla fine "si danno la mano" e anche se non lo fanno - in un certo contesto è giudicato come molto antidemocratico - non importa) che sono sostanzialmente la stessa “cosa”.
L’elezione del Presidente Usa è, a livello simbolico frattale espanso, uno dei segnali - e delle prove più tangibili - che “tu non hai nessuna facoltà di scelta ‘qua così’”.
  

venerdì 12 agosto 2016

Convertire il luogo comune, in immagine reale (sostanza).



Il processo è alquanto intricato (reso complesso). Ma, non complesso, se
godidella prospettiva analoga (non certo per “valore etico, morale, universale, etc.”, bensì, solamente per “posizionamento panoramico, senza per questo perdere, smarrire, snaturare la tua originale centralità sovrana) a quella che lo ha immaginato "qua, così" (creato, ideato, ispirato, retro ingegnerizzato):
  • un “luogo comune” è la condensazione di quella che era/è, l’idea portante di un progetto, esistente nella mente della grande concentrazione di massa (“qua, così”… della dominante e/o delle sottodominanti, facenti sempre “parte” della dominante, per riflesso frattale espanso)
allo stesso tempo
  • un “luogo comune” – ti sembra (appare) – come qualcosa di abbastanza fumoso, da non essere “vero” (nel senso che descrive piuttosto una caratteristica non fisica; qualcosa che confonde, attraverso un processo che lo porta a crearsi e che convenzionalmente la Massa non utilizza, anche e soprattutto, per poter “risalire la corrente”, che lo ha permesso), ossia “che non te ne fai nulla”… avendo ben chiara una simile impressione (deduzione simbolica), derivante dal moto della freccia, che l’arco teso lancia verso il bersaglio, senza la possibilità di ritornare indietro, non lasciando traccia alcuna, rilevabile, della relativa traiettoria dipinta per aria.
Di quale “processo” si tratta
  

giovedì 11 agosto 2016

The Ring.


 
Le “cose si ‘santificano’ nel tempo”
Come il fabbro, alle prese col ferro battuto sul fuoco, le “cose” si ratificano per mezzo della compresenza tra la Massa e la relativa “accettazione”, in quanto processo di materializzazione finale per “asfissia (‘libera’ accettazione, abitudine)”.
Sempre tali “cose”, si manifestano poiché esiste una “necessità (presunta, apparente, fisica)” nella Massa.
Una necessità che deriva dall’espansione virale di un “problema”.
Ora, in un ambiente nel quale “nulla accade per caso (non visto che esiste la ragione fondamentale dominante)”, chiediti – allora – “perché esiste il problema stesso?”.
Perché esiste la “necessità di… sopravvivere”.
 
Cioè?
Dal momento in cui sei convint3 di dover fare/essere “qualcosa”, allora consegue che tutto quello che “non è quel qualcosa”, si ritrova come in rotta di collisione con la “tua” direzione di marcia.
Ma… “qua, così”… perché sei convint3 di dover fare/essere quel qualcosa?
Perché le condizioni di vita, di esperienza, di tradizione, di scienza, di cultura, di interesse, etc. te lo impongono, ma in una maniera “come se tutto questo provenisse solo ed esclusivamente da te, per mezzo della natura, degli altri, delle necessità, delle tradizioni, della scienza, degli interessi, etc.”.
Perché gli Stati sono indebitati, tutti quanti? Anche Cina e Arabia Saudita…